- Espulso
- #101
Noi della comunita' Italiani espatriati ci conoscevamo tutti ,ovviamente,ed erano del nostro giro anche il medico dell'ambasciata e un ufficiale medico della MM specialista in malattie infettive che era stato distaccato nella capitale.Avendoci assicurato che le uniche malattie sessuali trasmissibili in zona erano lo scolo(e le piattole),tutti quanti non ci si preoccupava piu' di tanto,e la pratica ci ha dato ragione,perche' gli unici casi riscontrati di malattie sessuali in quel periodo sul totale di circa 2000 maschi italiani presenti sono stati quelli citati,la cui cura si poteva agevolmente fare con Trobicin e Augmentin .Certo che da quello che racconti, ci sarebbe da darti il premio INCOSCENTE dell'anno! Alla faccia del menefreghismo!
Poi c'era il rischio di altre malattie endemiche,colera,malaria,tifo,vaiolo,lebbra,ma per quelle bastava evitare certi ambienti ben noti.