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I cazzoni sono quelli che non rispettano le più elementari raccomandazioni in merito ad assembramenti, luoghi al chiuso, e luoghi di lavoro e sono tutto il tempo ad abbracciarsi e di fatto e fumarsi e sputarsi in faccia.
Per tutto il resto io la mascherina e il distanziamento li ho sempre usati quando servono e non usati quando non servono.
Punto.
Poi ognuno la sua coscienza sa se la ha sporca o pulita.
Ribadisco che io negli ultimi sei mesi ho rischiato per ben 3 volte di essere infettato da colleghi risultati positivi perchè avevano tutto un loro personalissimo modo d'interpretare le norme anticovid nei luoghi chiusi e di lavoro.
E sai cosa mi dice di essere dalla parte del giusto? Il fatto che tutte e le tre volte altri colleghi potenzialmente esposti, e tuttora antivaccinisti e complottisti e a parole increduli dell'esistenza del virus, hanno preteso dall'azienda di essere mandati immediatamente a fare il tampone (ovviamente tutto a spese dell'azienda) manco fossero sul punto di morte.
Quindi, detto papale papale e spiano: il pagliaccio non sono io.
PS Di tutti questi sedicenti antivaccinisti e antipandemisti aziendali, vigliacco ce ne fosse stato uno che abbia fatto almeno una volta lo smargiasso dicendo "No, io di tamponi non ne faccio. Io sto bene". In compenso qualcuno s'è presentato al lavoro palesente malato con la pretesa di rimanere sul posto di lavoro. Ovviamente rimandato a casa e sparito per un mese senza notizie (le notizie la saprà si e no l'ufficio personale). Quest'ultimo da un certo punto di vista è stato il più coerente di tutti anche se, da un altro punto di vista, il più imbecille.
Quindi ripeto, perdonami, ma di lezioni e prediche penso di non doverne ricevere da nessuno anzi di poterne farne in quanto "reduce" da svariate situazioni tragicomiche, che quando le racconto, anche i restanti conoscenti scettici, "stranamente", strabuzzano gli occhi inizialmente increduli. Ma io non scherzo: storie di vita vissuta.
Più semplicemente, se ognuno pensasse esclusivamente agli affari propri serebbe un mondo migliore. Ribadisco inaccettabile qualsiasi regola riguardo ad una malattia. Le malattie si curano con terapie, farmaci, interventi chirurgici etc. La libertà delle persone attiene ad un'altra sfera e mi sembra evidente e scontato a questo punto che questa malattia è utilizzata come un cavallo di troia per a realizzare altri interessi, politici ed economici. Discutiamo di virus, mascherine, pass,vaccini etc. Intanto ci levano la libertà, chi ha interesse a questa situazione ha ben capito ormai che cavalcando quest'onda ha trovato e continuando il lavaggio del cervello con la macchina del terrore ha trovato il giusto diversivo, leggasi arma di distrazione di massa.Ti ho risposto sopra senza neanche sapere quello che andavi a scrivere.
Secondo me la questione è chiara.
Poi se uno la vuole capire bene. Se no amen.
Comunque provo a tenerla ancor più spiana: io non so dove viviate, che lavoro facciate, di che comunità facciate parte ma trovo molto difficile credere che facciate parte di comunità totalmente pro o antivaccini, pro o anti regole di contenimento ecc. ecc.
Altrimenti vivreste in sette quasi isolate dal mondo.
Per forza di cose farete parte della normale comunità civile italiana, quindi "promiscua" di comportamenti per forza di cose.
Ebbene, ci sono anche gli altri. E di questo dovete tener conto. A me di me stesso potrebbe anche interessare poco ma, o mi ritiro su un monte, oppure degli altri, soprattutto di individui più fragili di me, devo tener conto.
Io, ai cosiddetti riduzionisti o negazionisti rinfaccio solo questo: sono totalmente disinteressati degli altri.
Che per carità, è perfettamente lecito ma, se vuoi far parte di una società civile, di questo invece hai "l'obbligo" di tenerne conto.
Altrimenti non sei adatto a stare dentro una società civile fatta almeno, paradossalmente, da due persone.
E quindi, perdonatemi, ma non sono io a quel punto che si deve autoisolare.
Ripeto, pensiamoci, siamo al paradosso che sono quelli più rispettosi delle regole che ormai devono limitarsi causa il malcostume non dico dei più ma di una fetta sensibile della cosiddetta società civile.
Sarebbe come a dire che, magari perchè il malcostume in merito al rispetto del codice della strada è molto peggiorato (e chi deve controllare e multare non fa nulla), quelli che devono smettere di andare per strada sono quelli che rispettavano il codice perchè la situazione è diventata realmente pericolosa oltre l'accettabile. Se ti sembra una cosa normale questa...
Ti ho risposto sopra senza neanche sapere quello che andavi a scrivere.
Secondo me la questione è chiara.
Poi se uno la vuole capire bene. Se no amen.
Comunque provo a tenerla ancor più spiana: io non so dove viviate, che lavoro facciate, di che comunità facciate parte ma trovo molto difficile credere che facciate parte di comunità totalmente pro o antivaccini, pro o anti regole di contenimento ecc. ecc.
Altrimenti vivreste in sette quasi isolate dal mondo.
Per forza di cose farete parte della normale comunità civile italiana, quindi "promiscua" di comportamenti per forza di cose.
Ebbene, ci sono anche gli altri. E di questo dovete tener conto. A me di me stesso potrebbe anche interessare poco ma, o mi ritiro su un monte, oppure degli altri, soprattutto di individui più fragili di me, devo tener conto.
Io, ai cosiddetti riduzionisti o negazionisti rinfaccio solo questo: sono totalmente disinteressati degli altri.
Che per carità, è perfettamente lecito ma, se vuoi far parte di una società civile, di questo invece hai "l'obbligo" di tenerne conto.
Altrimenti non sei adatto a stare dentro una società civile fatta almeno, paradossalmente, da due persone.
E quindi, perdonatemi, ma non sono io a quel punto che si deve autoisolare.
Ripeto, pensiamoci, siamo al paradosso che sono quelli più rispettosi delle regole che ormai devono limitarsi causa il malcostume non dico dei più ma di una fetta sensibile della cosiddetta società civile.
Sarebbe come a dire che, magari perchè il malcostume in merito al rispetto del codice della strada è molto peggiorato (e chi deve controllare e multare non fa nulla), quelli che devono smettere di andare per strada sono quelli che rispettavano il codice perchè la situazione è diventata realmente pericolosa oltre l'accettabile. Se ti sembra una cosa normale questa...