Che poi detto proprio cosi con del sano cinismo, se hai una buona posizione economica e dei benefit che hai elencato, le free le mandi un po' a quel paese.
- Nobel subito! Bravissimo!
Io - da quando ho iniziato a ingranare col lavoro, un lavoro che mi piace e mi lascia anche (a periodi) abbastanza tempo libero - ho iniziato a ciaonare una serie considerevole di persone. Anche molte donne che non me la davano (ma mi tenevano buono per chiedermi favori e cazzate).
Ricordo che intorno al 2020 - a 40 anni - ho concluso un affare molto interessante.
Guarda caso, pochi mesi dopo, inizio a mandare in culo una serie di donne profumiere, buone solo a rompere i coglioni e chiedere favori a scrocco. Non ci penso due volte. Cancello i contatti e le blocco sui social.
Non voglio fare il grosso, ma quando arrivi a realizzare certi obiettivi - che non sono necessariamente solo economici, ma che possono essere anche di
prestigio (come vincere un premio illustre, ottenere un incarico di rilievo, fare colpo su un "pezzo grosso" del tuo settore, ecc.) -
il mondo lo vedi in modo completamente diverso.
Anche le donne iniziano per te ad avere tutto un altro peso.
Quando ottieni successo - ripeto: non solo economico ma anche di altro tipo, di prestigio per esempio - smetti di correre intorno al mondo, smetti di correre dietro alla fica.
E non ho detto che sono le fiche a correre dietro a te, questo no. Ho detto che sei TU che smetti di dare troppa rilevanza alla fica. E vivi come TU vuoi vivere, secondo le TUE aspettative, e non per piacere a questa o quella.
Nella mia vita, la sensazione più bella è stata questa. Aver trovato la mia strada, sfanculando allegramente profumiere, idioti e leccaculo - e tutto un grande mare di coglioni che ti remano contro e basta.
E occhio, non ho detto che i soldi e il successo servono a tirarsela, a fare i grossi, a fare gli spacconi.
Il successo nutre e irrobustisce l'autostima. E quando l'autostima
si basa su obiettivi raggiunti, facciamo naturalmente saltare anche tutta una serie di inutili compromessi.
Della serie:
quando assaggi il pollo arrosto, il riso in bianco non lo accetti più.