Sarò
romantico, ma alla
free non mi sento di rinunciare e, per quanto mi riguarda, solo con le pay la vedrei dura: di pali, come direbbe mio nipote, se ne prendono, ma queste situazioni non mi hanno mai sconvolto o scoraggiato. Credo di avere un ego e un'autostima smisurati
So che questa mia considerazione può essere considerata pleonastica ma, in tutta sincerità, il coinvolgimento, le attenzioni, la complicità, l'intimità (anche il semplice bacio o l'abbraccio durante il sesso) sono tutta un'altra cosa. Le mie storie durano quanto un gatto in tangenziale, mi rompo velocemente le palle (o se le rompono: non sono un tipo facile), ma le vivo intensamente e non solo dal punto di vista sessuale. Il bisogno fisiologico e il piacere di una sana scopata, nei momenti di magra, li placo con le
pay: ho una passione smodata nei confronti delle OTR, ma solo perché mi intriga da morire la situazione, l'approccio nella scelta, la frugalità e il farlo in auto (ognuno ha le sue perversioni).
Come dicevo poc'anzi, devi mettere in conto che con le
free non sempre le cose vanno come speri e, se esci con una donna per approfondire la reciproca conoscenza, non puoi pensare che la tua accompagnatrice abbia la "figa in fiamme" al solo vederti e che il tuo pistolino sia l'estintore: mi è capitato di finire a letto alla prima uscita ma, se non fosse successo, non avrei certo gettato la spugna, a meno di quelle inequivocabili situazioni in cui intuisci che a lei non sei andato a genio. Ogni tanto esco anche con un gruppo di amici, tra i 45 e i 50 anni, che frequento da diverso tempo: fanno parte del gruppo anche alcune signore non più impegnate. Diverse volte mi hanno trascinato in questi locali, a mio modo di vedere un po' tristi, dove vengono organizzate serate danzanti con musica degli anni 70/80/90. L'approccio dei miei coetanei nei confronti di queste signore, e di tutte le altre signore, è a dir poco grottesco: vanno con la
rete da paranza sperando di pescare qualcosa di commestibile. Con un approccio simile si finisce a mignotte tutte le sere, a meno di non trovare la disperata.
Le
storie non sono da confondersi con quelle che vengono definite nel
thread, e non solo, trombamiche. In 50 anni (di cui una 30-ina in attività), di amica particolare ne ho avuta solo una. Abbiamo frequentato le scuole elementari insieme, ci siamo persi di vista fino all'università e poi ci siamo allontanati nuovamente per ritrovarci, circa dieci anni fa, per motivi professionali. Prima di dieci anni fa non c'era mai stato nulla: ci siamo incontrati per un convegno e, complice la lontananza da Roma e la nostalgia dei vecchi tempi, siamo finiti a letto. Da allora ci vediamo al massino tre o quattro volte l'anno e solo per andare a letto. Lei, sposata con prole, credo viva questa frequentazione come un diversivo, una fuga dalla routine della sua vita. Immagino che prima o poi finirà, come è giusto che sia, ed io la vivo per quella che è: un'amicizia con una persona che conosco da una vita e con cui, sporadicamente, faccio del sesso decisamente appagante.