Ha senso oggigiorno cercare la trombata free?

  • Creatore Discussione Creatore Discussione kiba
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Le DA sono studiate proprio per farti sentire inappropriato. Sono una realtà orribile, io non le ho mai usate ma ho sentito storie assurde. Anche le donne si sono sentite molto svalutate e ghostate su quelle piattaforme.
Le DA sono studiate per far scucire soldi agli utenti ma fondamentalmente sono una versione soltanto un po' estremizzata di un mercato sessuale puro, depurato dall' aspetto relazionale che è quello che fa la vera, grossa differenza rispetto al mondo reale.
Per il resto le dinamiche sono le stesse: grossa disparità fra uomini e donne in cerca con queste ultime ben determinate a darla soltanto ai più fighi salvo poi magari lamentarsi di non riuscire a riscuotere da questi le contropartite relazionali (o proprio materiali) che considerano loro diritto acquisito e che esigono fiscalmente dai maschi più vicini a loro per valore.
Chi magari nel mondo reale riuscirà con fatica a collezionare quelle due o tre botte e via forse lì non troverà proprio alcunché ma nel complesso siamo lì.
 
Le DA sono studiate per far scucire soldi agli utenti ma fondamentalmente sono una versione soltanto un po' estremizzata di un mercato sessuale puro, depurato dall' aspetto relazionale che è quello che fa la vera, grossa differenza rispetto al mondo reale.
Per il resto le dinamiche sono le stesse: grossa disparità fra uomini e donne in cerca con queste ultime ben determinate a darla soltanto ai più fighi salvo poi magari lamentarsi di non riuscire a riscuotere da questi le contropartite relazionali (o proprio materiali) che considerano loro diritto acquisito e che esigono fiscalmente dai maschi più vicini a loro per valore.
Chi magari nel mondo reale riuscirà con fatica a collezionare quelle due o tre botte e via forse lì non troverà proprio alcunché ma nel complesso siamo lì.
Ma guarda, onestamente la mia disanima sulle DA/IG non é molto distante da quelle che leggo su questo forum e altrove, ma é mutata rispetto all'idea che ne avevo tempo fa.
Se all'inizio le dinamiche da app le consideravo un mondo a se ora ritengo che siano proprio la cartina tornasole di come funzionano le dinamiche uomo-donna nella fascia di eta 20-40, e il quadro é abbastanza desolante, de facto se non rientri nella categoria top dei bel faccino bel portafoglino te la prendi allegramente in saccoccia pure da donne esteticamente inferiori e con meno soldi di te
(Complici per altro di alcune di queste dinamiche anche il femminismo politico e una demonizzazione continua dell'uomo occidentale, ma qui apriamo un discorso troppo lungo...)
 
Ultima modifica:
Il problema é che la maggior parte delle donne non sa (o non vuole!) distinguere tra sesso disinteressato e rapporto di coppia.
Premesso che sia per la prima cosa che per la seconda bisogna essere predisposti e bisognerebbe cercare chi é "del nostro stesso partito", invece che sperare che la lei o il lui cambino cosí a cazzo; comunque voglio fare una considerazione sulle app di incontri: dovrebbero essere solo per scopare occasionalmente e basta!
Mi pare Immanuel Casto in un intervista disse che sulle app per gay la gente ha proprio questa idea: ti trovi, ti piaci e si tromba. Sulle app dove si cercano ragazze invece si assiste a scene patetiche sia da una parte che dall'altra perché si pensa sempre di trovare chissà cosa.
 
Il problema é che la maggior parte delle donne non sa (o non vuole!) distinguere tra sesso disinteressato e rapporto di coppia.
Premesso che sia per la prima cosa che per la seconda bisogna essere predisposti e bisognerebbe cercare chi é "del nostro stesso partito", invece che sperare che la lei o il lui cambino cosí a cazzo; comunque voglio fare una considerazione sulle app di incontri: dovrebbero essere solo per scopare occasionalmente e basta!
Mi pare Immanuel Casto in un intervista disse che sulle app per gay la gente ha proprio questa idea: ti trovi, ti piaci e si tromba. Sulle app dove si cercano ragazze invece si assiste a scene patetiche sia da una parte che dall'altra perché si pensa sempre di trovare chissà cosa.
Due considerazioni:

La prima è che proprio per quel che dici all'inizio sono molto dubbioso su chi è totalmente libertino, perchè se come hai detto anche tu (mi sembra una casistica assai diffusa) le donne non riescono a distingurere sesso disinteressato da quello finalizzato alla coppia, anche la più libertina che ho conosciuto, si faceva rodere il culo se il suo di lui andava a scopare in giro ed anche se a detta di lei le regole che si erano date erano molto libere. Però per l'amor del cielo non voglio riaprire nessuna diatriba con nessun utente e ci mancherebbe. Riporto solo ciò che ho notato in lungo e in largo.

La seconda considerazione è che conoscendo bene il mondo gay in molte delle sue sfaccettature, trovo che sia nelle cose quel funzionamento, poche coppie gay che conosco, riescono a durare a lungo oppure ad essere considerate chiuse e finite in due persone. Tendono a prendersi e a lasciarsi con molta più frequenza di coppie etero e lì davvero la concezione libertinaria è alla base del fondamento di come si frequentano. Poi come sempre questo è ciò che ho visto e mi hanno spiegato amici gay e quindi non voglio generare nessun tipo di diatriba.
 
Due considerazioni:

La prima è che proprio per quel che dici all'inizio sono molto dubbioso su chi è totalmente libertino, perchè se come hai detto anche tu (mi sembra una casistica assai diffusa) le donne non riescono a distingurere sesso disinteressato da quello finalizzato alla coppia, anche la più libertina che ho conosciuto, si faceva rodere il culo se il suo di lui andava a scopare in giro ed anche se a detta di lei le regole che si erano date erano molto libere. Però per l'amor del cielo non voglio riaprire nessuna diatriba con nessun utente e ci mancherebbe. Riporto solo ciò che ho notato in lungo e in largo.

La seconda considerazione è che conoscendo bene il mondo gay in molte delle sue sfaccettature, trovo che sia nelle cose quel funzionamento, poche coppie gay che conosco, riescono a durare a lungo oppure ad essere considerate chiuse e finite in due persone. Tendono a prendersi e a lasciarsi con molta più frequenza di coppie etero e lì davvero la concezione libertinaria è alla base del fondamento di come si frequentano. Poi come sempre questo è ciò che ho visto e mi hanno spiegato amici gay e quindi non voglio generare nessun tipo di diatriba.

io peró parlavo della scopata senza interesse ulteriore e dell'uso delle app per tale motivo, non di eventuali coppie.
Intendevo che un uomo che utilizza certe app é quasi sempre alla ricerca della trombata free facile. In tal senso abbiamo (più spesso) le idee chiare. Anche perchè non saprei che grande storia possa nascere su un'app/sito dove ci si mette in mostra con un unico obiettivo.
Le donne invece, quasi sempre, si illudono di trovare quello con cui mettersi insieme. Infatti molte prendono discrete palate in faccia perché trovano, nove volte su dieci, quello che le vuole scopare e tanti saluti.
E poi c'é l'utilizzatore medìo di tali app che prende palate anche lui perché vorrebbe trombare e invece si trova quelle che così a cazzo vorrebbero la cosa seria :ROFLMAO: .
Nel mondo gay, sempre parlando dell'uso delle app e sentendo le testimonianze di ragazzi che conosco, é praticamente impossibile trovare un compagno tramite, per esempio grinder. Li ci si iscrive solo per trombare, non per altro.
Che capisco suoni un po' limitante a dirla cosí ma almeno mi sembrano idee piú chiare.
Poi sulle coppie aperte e non, non mi esprimo. Vedo che ci sono quelle che funzionano da entrambi i lati ma come ripeto sempre é necessario, e molto difficile, trovare due persone compatibili che la vedono allo stesso modo.
 
Da un pezzo a questa parte, su questo Forum - e in 3D come questi - si percepisce molto disfattismo.
Ha senso la trombata Free? Le donne sono stronze insensibili, gli uomini sono fottuti, siamo in un mondo di merda.

Sotto sotto, il tono è questo.

Gli utenti attuali, gli utenti iscritti più o meno recentemente (io sono abbastanza nuovo in questo spazio, rispetto ad alcuni utenti "storici", ma non sono nemmeno nuovissimo!), dimostrano uno scoglionamento e un pessimismo che prima erano molto più rari.

Questo l'ho già detto e fatto notare spesso. Un utente di - che so - 35 anni oggi, 10 anni fa sarebbe stato molto più godereccio e spensierato.
C'è una linea di demarcazione fra Punter senior e Punter più giovani. Risulta sempre più difficile, per noi "vecchietti", trasmettere una visione del mondo goliardica e cazzara, perché sembra che dall'altra parte sia come morto qualcosa.

Queste cose le ho già dette, ma vorrei riflettere su un punto importante che non ho ancora preso in considerazione: il carattere dell'uomo. Del maschio. Il maschile come forza caratteriale e intellettuale.

Un'altra cosa che noto fra gli utenti più giovani (più giovani sia di iscrizione al Forum che di età anagrafica) è l'eccessiva enfasi posta sull'aspetto fisico maschile. Non ho mai letto un Post di SubMale, Sergio65, Oblomov, Nautilus o lo psicologo Infizz (giusto per citare alcuni degli utenti "storici"), in cui si enfatizzasse così tanto l'aspetto fisico maschile come leggo ora negli utenti più giovani o recenti. Gli utenti "storici" parlano per lo più dei rapporti fra donne e uomini (anche Pay, certamente!) in termini più ampi e più complessi, più articolati. I loro sono racconti di uomini e donne fatti di sfumature, di imprevisti, di intelligenze e sensibilità che si confrontano, a letto - sessualmente - e fuori dal letto. Oppure è tutta sana e divertente goliardia.

Oggi non trovo più né l'una, né l'altra cosa. Né la goliardia né l'indagine relazionale e psicologica.

Sembra che l'uomo attuale non si preoccupi più del peso psicologico che la sua personalità, il suo carattere, il suo umorismo, assume in una relazione con una donna.
L'uomo senza carattere non è un uomo. E il carattere - inteso come forza d'animo, profondità psicologica, realismo, stoicismo e determinazione, umorismo, senso critico e arguzia - è l'essenza dell'essere maschio, del maschile, dell'uomo. Molto più della mascella squadrata, del polso robusto, dei pettorali o dell'altezza.

Anni fa frequentavo una fica Free imperiale, molto più bella di me.
I primi tempi - lo ammetto - furono un dolore. Io mi sentivo in un certo senso inadeguato, temevo che qualcuno più prestante me la portasse via, mi sentivo minacciato.
Mi ricordo una sera, i primi tempi. La portai a ballare il Tango, e crepavo di gelosia quando altri uomini la invitavano a ballare.
Poi, passato circa un mese di insicurezze, mi resi conto di essere più complesso di lei - e molto più arguto - sul piano intellettuale, e questo peso caratteriale, questa densità, mi conferiva sempre più forza nella relazione. Ho smesso addirittura di vederla "bella", non perché avessi perso attrazione fisica, né perché lei fosse imbruttita in poche settimane. Semplicemente perché - a mano a mano che confermavo la mia virilità a livello caratteriale e sociale - la sua bellezza smetteva di ammaliarmi così tanto. Non sembrava più una donna fuori dalla mia portata, anzi: iniziavo a pensare che di donne come lei avrei potuto trovarne facilmente molte altre. Inoltre - come sempre ho fatto in tutta la vita - andavo a Pay come se non ci fosse un domani, e ciò apportava ancora più sicurezza al mio ruolo (erano gli anni delle fiche imperiali dell'Est!).
Un giorno scoprii una cosa che mi lasciò stupefatto: lei, la bella fica, aveva scarso entusiasmo nella vita. Era quasi depressa. Io, al contrario, ero pieno di entusiasmo e voglia di fare. A quel punto, quando lei si presentava con il vestito scollato, l'abito da SEGA (ehm, da sera volevo dire!), non mi faceva più impressione. Era bella, sì. Ma era una delle tante.

Ecco, io credo che il maschile sia questo: peso caratteriale, peso psicologico che attrae una donna come un magnete. La riflessione attuale su queste dinamiche - che erano essenziali negli '80 e '90, per dire - mi sembra sempre più scarna e più povera.

L'aspetto fisico non è terreno maschile. Mi sembra che l'uomo attuale sia oggi "come fuori dal suo VERO elemento": la strategia, l'intelligenza, l'abilità logistica e comunicativa, l'intelligenza sociale, l'intraprendenza, la vitalità, lo slancio.
In altre parole: la capacità di influenzare il mondo e di plasmare la realtà.
 
Da un pezzo a questa parte, su questo Forum - e in 3D come questi - si percepisce molto disfattismo.
Ha senso la trombata Free? Le donne sono stronze insensibili, gli uomini sono fottuti, siamo in un mondo di merda.

Sotto sotto, il tono è questo.

Gli utenti attuali, gli utenti iscritti più o meno recentemente (io sono abbastanza nuovo in questo spazio, rispetto ad alcuni utenti "storici", ma non sono nemmeno nuovissimo!), dimostrano uno scoglionamento e un pessimismo che prima erano molto più rari.

Questo l'ho già detto e fatto notare spesso. Un utente di - che so - 35 anni oggi, 10 anni fa sarebbe stato molto più godereccio e spensierato.
C'è una linea di demarcazione fra Punter senior e Punter più giovani. Risulta sempre più difficile, per noi "vecchietti", trasmettere una visione del mondo goliardica e cazzara, perché sembra che dall'altra parte sia come morto qualcosa.

Queste cose le ho già dette, ma vorrei riflettere su un punto importante che non ho ancora preso in considerazione: il carattere dell'uomo. Del maschio. Il maschile come forza caratteriale e intellettuale.

Un'altra cosa che noto fra gli utenti più giovani (più giovani sia di iscrizione al Forum che di età anagrafica) è l'eccessiva enfasi posta sull'aspetto fisico maschile. Non ho mai letto un Post di SubMale, Sergio65, Oblomov, Nautilus o lo psicologo Infizz (giusto per citare alcuni degli utenti "storici"), in cui si enfatizzasse così tanto l'aspetto fisico maschile come leggo ora negli utenti più giovani o recenti. Gli utenti "storici" parlano per lo più dei rapporti fra donne e uomini (anche Pay, certamente!) in termini più ampi e più complessi, più articolati. I loro sono racconti di uomini e donne fatti di sfumature, di imprevisti, di intelligenze e sensibilità che si confrontano, a letto - sessualmente - e fuori dal letto. Oppure è tutta sana e divertente goliardia.

Oggi non trovo più né l'una, né l'altra cosa. Né la goliardia né l'indagine relazionale e psicologica.

Sembra che l'uomo attuale non si preoccupi più del peso psicologico che la sua personalità, il suo carattere, il suo umorismo, assume in una relazione con una donna.
L'uomo senza carattere non è un uomo. E il carattere - inteso come forza d'animo, profondità psicologica, realismo, stoicismo e determinazione, umorismo, senso critico e arguzia - è l'essenza dell'essere maschio, del maschile, dell'uomo. Molto più della mascella squadrata, del polso robusto, dei pettorali o dell'altezza.

Anni fa frequentavo una fica Free imperiale, molto più bella di me.
I primi tempi - lo ammetto - furono un dolore. Io mi sentivo in un certo senso inadeguato, temevo che qualcuno più prestante me la portasse via, mi sentivo minacciato.
Mi ricordo una sera, i primi tempi. La portai a ballare il Tango, e crepavo di gelosia quando altri uomini la invitavano a ballare.
Poi, passato circa un mese di insicurezze, mi resi conto di essere più complesso di lei - e molto più arguto - sul piano intellettuale, e questo peso caratteriale, questa densità, mi conferiva sempre più forza nella relazione. Ho smesso addirittura di vederla "bella", non perché avessi perso attrazione fisica, né perché lei fosse imbruttita in poche settimane. Semplicemente perché - a mano a mano che confermavo la mia virilità a livello caratteriale e sociale - la sua bellezza smetteva di ammaliarmi così tanto. Non sembrava più una donna fuori dalla mia portata, anzi: iniziavo a pensare che di donne come lei avrei potuto trovarne facilmente molte altre. Inoltre - come sempre ho fatto in tutta la vita - andavo a Pay come se non ci fosse un domani, e ciò apportava ancora più sicurezza al mio ruolo (erano gli anni delle fiche imperiali dell'Est!).
Un giorno scoprii una cosa che mi lasciò stupefatto: lei, la bella fica, aveva scarso entusiasmo nella vita. Era quasi depressa. Io, al contrario, ero pieno di entusiasmo e voglia di fare. A quel punto, quando lei si presentava con il vestito scollato, l'abito da SEGA (ehm, da sera volevo dire!), non mi faceva più impressione. Era bella, sì. Ma era una delle tante.

Ecco, io credo che il maschile sia questo: peso caratteriale, peso psicologico che attrae una donna come un magnete. La riflessione attuale su queste dinamiche - che erano essenziali negli '80 e '90, per dire - mi sembra sempre più scarna e più povera.

L'aspetto fisico non è terreno maschile. Mi sembra che l'uomo attuale sia oggi "come fuori dal suo VERO elemento": la strategia, l'intelligenza, l'abilità logistica e comunicativa, l'intelligenza sociale, l'intraprendenza, la vitalità, lo slancio.
In altre parole: la capacità di influenzare il mondo e di plasmare la realtà.
Non avrei potuto esprmere meglio di come hai fatto tu un pensiero cosi vero e profondo. grazie di avercelo ricordato.
 
Non è corretto ragionare con la testa media di un uomo, per giunta pure (come molti) puttaniere.

Noi, uomini a cui funziona il cazzo e che finiscono a Pay in assenza di free, ci alziamo alla mattina e pensiamo a scopare. Vediamo una bella figa (ma anche normale) e pensiamo a scopare. Parliamo con una bella figa e pensiamo a scopare.... etc...

La donna NO. Anzi possono risultare pure infastidite.

Quindi 9 volte su 10 quando ci relazioniamo con una donna, stiamo facendo tutto noi. Noi pensiamo a scopare loro al colore delle unghie.

È frustrante ma è così. Io ho notato che quello che "premia" (almeno per creare interesse) è quello di fingersi asessuati, non far passare alcun segnale di interesse, non fare battute sessiste, MAI fare complimenti etc... in pratica trattarle come se fossero uomini. Con le dovute gentilezze però.

Vedo che poi sono loro, non tutte ovviamente, ma stranamente sempre quelle più fighe, a farsi avanti, a venire a farti battute a toccarti etc...

Detto questo, non si scopa ma almeno non si passa per morti di figa
 
io peró parlavo della scopata senza interesse ulteriore e dell'uso delle app per tale motivo, non di eventuali coppie.
Intendevo che un uomo che utilizza certe app é quasi sempre alla ricerca della trombata free facile. In tal senso abbiamo (più spesso) le idee chiare. Anche perchè non saprei che grande storia possa nascere su un'app/sito dove ci si mette in mostra con un unico obiettivo.
Le donne invece, quasi sempre, si illudono di trovare quello con cui mettersi insieme. Infatti molte prendono discrete palate in faccia perché trovano, nove volte su dieci, quello che le vuole scopare e tanti saluti.
E poi c'é l'utilizzatore medìo di tali app che prende palate anche lui perché vorrebbe trombare e invece si trova quelle che così a cazzo vorrebbero la cosa seria :ROFLMAO: .
Nel mondo gay, sempre parlando dell'uso delle app e sentendo le testimonianze di ragazzi che conosco, é praticamente impossibile trovare un compagno tramite, per esempio grinder. Li ci si iscrive solo per trombare, non per altro.
Che capisco suoni un po' limitante a dirla cosí ma almeno mi sembrano idee piú chiare.
Poi sulle coppie aperte e non, non mi esprimo. Vedo che ci sono quelle che funzionano da entrambi i lati ma come ripeto sempre é necessario, e molto difficile, trovare due persone compatibili che la vedono allo stesso modo.
Era quello che stavo tendando di dire, non mi riferivo alle coppie, piuttosto stavo dicendo come te che le donne sono spesso finalizzate alla ricerca della coppia, l'uomo no. Per quello dico che fa difficoltà in generale e a maggior ragione sulle DA.

Sui Gay, io mi riferivo in generale e non solo sulle DA.

Sul resto concordo e nemmeno mi esprimo più riguardo a tali argomenti, facevo solo una considerazione estesa in base a cosa cerca l'uomo e cosa cerca la donna, ma davvero non vado oltre nemmeno io con altre considerazioni.
 
Ultima modifica:
Non è corretto ragionare con la testa media di un uomo, per giunta pure (come molti) puttaniere.

Noi, uomini a cui funziona il cazzo e che finiscono a Pay in assenza di free, ci alziamo alla mattina e pensiamo a scopare. Vediamo una bella figa (ma anche normale) e pensiamo a scopare. Parliamo con una bella figa e pensiamo a scopare.... etc...

La donna NO. Anzi possono risultare pure infastidite.

Quindi 9 volte su 10 quando ci relazioniamo con una donna, stiamo facendo tutto noi. Noi pensiamo a scopare loro al colore delle unghie.

È frustrante ma è così. Io ho notato che quello che "premia" (almeno per creare interesse) è quello di fingersi asessuati, non far passare alcun segnale di interesse, non fare battute sessiste, MAI fare complimenti etc... in pratica trattarle come se fossero uomini. Con le dovute gentilezze però.

Vedo che poi sono loro, non tutte ovviamente, ma stranamente sempre quelle più fighe, a farsi avanti, a venire a farti battute a toccarti etc...

Detto questo, non si scopa ma almeno non si passa per morti di figa
Concordo con quanto dici perché un periodo ho fatto pure io così ed ho notato le tue stesse conclusioni.

Comunque da questo spaccato si evince ancora di più che è solo la donna che sceglie il come e quando, con buona pace degli uomini che invece desiderano il contrario.
 
Se si tratta solamente di non passare per morti di figa conviene non perderci tempo nemmeno nella modalità che "premia" e andare direttamente a puttane.

Non so voi. Io anche solo per lavoro ho a che fare quotidianamente che donne dai 25 ai 50 anni. Tra cui indossatrici o persone dello spettacolo.

A puttanata ci vado anche ma è la modalità più facile ed inutile. Oltre ad essere alla portata di tutti
 
Non so voi. Io anche solo per lavoro ho a che fare quotidianamente che donne dai 25 ai 50 anni. Tra cui indossatrici o persone dello spettacolo.

A puttanata ci vado anche ma è la modalità più facile ed inutile. Oltre ad essere alla portata di tutti
Definisci "utile", nel contesto.
Se consideri l'utilità ai fini dell'ego conquistatore, è ovvio che il mondo pay non serve a nulla. Se consideri l'utilità in rapporto ad un obiettivo ben preciso (sesso facile, vario, economico, con rischi contenuti), è impossibile definire inutile il mondo pay.
 
Da un pezzo a questa parte, su questo Forum - e in 3D come questi - si percepisce molto disfattismo.
Ha senso la trombata Free? Le donne sono stronze insensibili, gli uomini sono fottuti, siamo in un mondo di merda.

Sotto sotto, il tono è questo.

Gli utenti attuali, gli utenti iscritti più o meno recentemente (io sono abbastanza nuovo in questo spazio, rispetto ad alcuni utenti "storici", ma non sono nemmeno nuovissimo!), dimostrano uno scoglionamento e un pessimismo che prima erano molto più rari.

Questo l'ho già detto e fatto notare spesso. Un utente di - che so - 35 anni oggi, 10 anni fa sarebbe stato molto più godereccio e spensierato.
C'è una linea di demarcazione fra Punter senior e Punter più giovani. Risulta sempre più difficile, per noi "vecchietti", trasmettere una visione del mondo goliardica e cazzara, perché sembra che dall'altra parte sia come morto qualcosa.

Queste cose le ho già dette, ma vorrei riflettere su un punto importante che non ho ancora preso in considerazione: il carattere dell'uomo. Del maschio. Il maschile come forza caratteriale e intellettuale.

Un'altra cosa che noto fra gli utenti più giovani (più giovani sia di iscrizione al Forum che di età anagrafica) è l'eccessiva enfasi posta sull'aspetto fisico maschile. Non ho mai letto un Post di SubMale, Sergio65, Oblomov, Nautilus o lo psicologo Infizz (giusto per citare alcuni degli utenti "storici"), in cui si enfatizzasse così tanto l'aspetto fisico maschile come leggo ora negli utenti più giovani o recenti. Gli utenti "storici" parlano per lo più dei rapporti fra donne e uomini (anche Pay, certamente!) in termini più ampi e più complessi, più articolati. I loro sono racconti di uomini e donne fatti di sfumature, di imprevisti, di intelligenze e sensibilità che si confrontano, a letto - sessualmente - e fuori dal letto. Oppure è tutta sana e divertente goliardia.

Oggi non trovo più né l'una, né l'altra cosa. Né la goliardia né l'indagine relazionale e psicologica.

Sembra che l'uomo attuale non si preoccupi più del peso psicologico che la sua personalità, il suo carattere, il suo umorismo, assume in una relazione con una donna.
L'uomo senza carattere non è un uomo. E il carattere - inteso come forza d'animo, profondità psicologica, realismo, stoicismo e determinazione, umorismo, senso critico e arguzia - è l'essenza dell'essere maschio, del maschile, dell'uomo. Molto più della mascella squadrata, del polso robusto, dei pettorali o dell'altezza.

Anni fa frequentavo una fica Free imperiale, molto più bella di me.
I primi tempi - lo ammetto - furono un dolore. Io mi sentivo in un certo senso inadeguato, temevo che qualcuno più prestante me la portasse via, mi sentivo minacciato.
Mi ricordo una sera, i primi tempi. La portai a ballare il Tango, e crepavo di gelosia quando altri uomini la invitavano a ballare.
Poi, passato circa un mese di insicurezze, mi resi conto di essere più complesso di lei - e molto più arguto - sul piano intellettuale, e questo peso caratteriale, questa densità, mi conferiva sempre più forza nella relazione. Ho smesso addirittura di vederla "bella", non perché avessi perso attrazione fisica, né perché lei fosse imbruttita in poche settimane. Semplicemente perché - a mano a mano che confermavo la mia virilità a livello caratteriale e sociale - la sua bellezza smetteva di ammaliarmi così tanto. Non sembrava più una donna fuori dalla mia portata, anzi: iniziavo a pensare che di donne come lei avrei potuto trovarne facilmente molte altre. Inoltre - come sempre ho fatto in tutta la vita - andavo a Pay come se non ci fosse un domani, e ciò apportava ancora più sicurezza al mio ruolo (erano gli anni delle fiche imperiali dell'Est!).
Un giorno scoprii una cosa che mi lasciò stupefatto: lei, la bella fica, aveva scarso entusiasmo nella vita. Era quasi depressa. Io, al contrario, ero pieno di entusiasmo e voglia di fare. A quel punto, quando lei si presentava con il vestito scollato, l'abito da SEGA (ehm, da sera volevo dire!), non mi faceva più impressione. Era bella, sì. Ma era una delle tante.

Ecco, io credo che il maschile sia questo: peso caratteriale, peso psicologico che attrae una donna come un magnete. La riflessione attuale su queste dinamiche - che erano essenziali negli '80 e '90, per dire - mi sembra sempre più scarna e più povera.

L'aspetto fisico non è terreno maschile. Mi sembra che l'uomo attuale sia oggi "come fuori dal suo VERO elemento": la strategia, l'intelligenza, l'abilità logistica e comunicativa, l'intelligenza sociale, l'intraprendenza, la vitalità, lo slancio.
In altre parole: la capacità di influenzare il mondo e di plasmare la realtà.
Spunti interessanti e sicuramente una visione e approccio alla vita più spensierata e positiva. Ci sta.

Parlo per me e ci tengo a sottolineare che parlo solo di mie esperienze e non voglio assolutamente estenderle a nessun altro vissuto. Detto questo vengo a ciò che ho vissuto.

Indubbiamente come dici tu nella conclusione "la capacità di influenzare il mondo e di plasmare la realtà" è senza'altro un modo di vedere il mondo utile, ma riguardo me ogni volta che ci ho provato in ogni ambito ho preso letteralmente solo calci in culo. Da lì ovviamente mi sono plasmato e ho capito che noi possiamo mettere il nostro 50% in modo propositivo, ma sperare che funzioni in ogni contesto è pure utopia, visto che ci dorvà essere quell'altro 50% che altri dovranno mettere per appunto addivenire ad una soluzione condivisa o compromesso di sorta. Ecco non faccio mistero che ancora sto aspettando persone che ci mettano il loro 50%. Però nonostante questo non dispero del tutto.

Aggiungo che tutte le volte che ho voluto raggiungere uno scopo di qualsiasi tipo (non parlo solo di sesso) ho dovuto pagare proprio letteralmente e per altro ancora avendo scarsi risultati ottenuti. Infatti ho compreso che il pagamento di un qualcosa ti facilita molto (da lì tutte le considerazioni assai retrive e materiali che i soldi fanno la felicità e via andando), ma al contempo non ti rende felice, perché ovviamente la situazione, il tempo e così via che stai comprando, non ti da la garanzia di comprare quel che effetivamente cerchi. Facendo un parallelo su cui io e ad altri qui sul forum tornano, con una pay gli puoi comprare il tempo non i sentimenti o la considerazione che avrà di te. Ecco per questo come tanti qui credo che con le pay non gli si debba richiedere altre cose oltre alla prestazione. Ovviamente io ho utilizzato un esempio del pay, ma questo lo potrei estendere anche nelle amicizie, visto che per un periodo pagavo praticamente ogni bevuta ad amici quando si usciva. Il risultato è stato che il coglione fossi io.

Per concludere io non so se il mondo sia effettivamente una merda, o se in realtà è tutto rose e fiori, indubbiamente anche a logica è una via di mezzo. In più un'altra cosa che ho compreso e che spesso vado dicendo in giro per il forum, è che noi tutti possiamo lavorare solo su noi stessi e per noi stessi. Da lì stimarsi, aver amor proprio, saper dove si può arrivare in ogni ambito e così via. Inoltre come ho sempre ribadito, il migliorarsi se lo si deve per forza fare (perché non è che è richiesto da nessuno) o lo si fa perché si vogliono cambiare aspetti di se in cui si capisce che si è non piacenti o controproducenti verso se stessi, oppure no e si può accettare che ci si piace e fine.
Invece venendo alla tua considerazione su generazioni passate-generazioni attuali: La stessa visione che tu suggerisci la ritrovo in generale in tutte le generazioni che hanno vissuto il boom economico in questo paese, mentre chi è del 90 in poi non fa mistero che invece la situazione circostante è cambiata, ed infatti ha vissuto altre esperienze e ricevuto altri feels che ovviamente gli hanno plasmato il modo di approcciare al mondo (come anche le generazioni del passato sono state plasmate da quella visione di mondo). Non è un caso che le difficoltà esistenziali sono aumentate da dopo il boom economico e molti purtroppo in questo trade off ci hanno perso, come del resto alcuni ci hanno guadagnato.
Quindi tutta sta pappardella per dire cosa? Al mondo nonostante le difficoltà attuali che ti dicevo ci saranno senz'altro persone che vivranno la vita come un parco giochi e in modo del tutto disincantato e con vitalità perché hanno capito questo e altrettanto hanno ricevuto come feels dalla loro cerchia circostante e chi invece sarà all'opposto, vivrà il mondo in modo molto pragmatico e relativo e cercherà di sopravvivere in mezzo al maremagnum che è il mondo.

P.s. Ci tengo a chiarire che sono solo mie considerazioni e tali rimangono, mi scuso pure se nel dirle ho urtato qualcuno
 
Bè, se la vedi come una gara tra maschi conquistatori sì, se ti piace la figa, tanta e varia, non è affatto inutile.
Definisci "utile", nel contesto.
Se consideri l'utilità ai fini dell'ego conquistatore, è ovvio che il mondo pay non serve a nulla. Se consideri l'utilità in rapporto ad un obiettivo ben preciso (sesso facile, vario, economico, con rischi contenuti), è impossibile definire inutile il mondo pay.


Mi sembrava appurato ormai il fatto che l'uomo non conquista, ma è la donna a scegliere.
Al massimo l'uomo sceglie dopo essere stato scelto. In pratica la ruota gira.

Quindi in attesa di essere scelti, ben vengano le pay quando ce lo si può permettere. Perché poi il problema per il puttaniere è solo economico. 4 scopate al mese ormai costano quanto un affitto di un appartamento o un mutuo.

Io sono impegnato e a troie ci vado (non sono un assiduo frequentatore) per necessità. Ma non mi sono mai particolarmente divertito, la vedo come una sega di lusso.

Di contro non sono nemmeno uno che è mai stato particolarmente socialmente attivo, quindi nessuna abilità di attrarre figa. Ma appunto to dipende dal contesto. Quando hai a che fare con molte donne "forzatamente" tutta la parte noiosa di conoscenza non la si affronta. Ti ritrovi subito ad interagire e a conoscersi. E in questo sono le donne che sono più curiose di noi.

Con quelle con cui c'è più affinità sono loro che invitano a bere caffè o sigaretta.

Chiaramente tutto questo non ha molto a che fare con lo scopare, che poi è sempre il nostro obbiettivo. Ma per scopare da lì si passa.




 
@Eclami, non hai comunque spiegato perchè consideri inutile il mondo pay.

Perché il Pay devi potertelo permettere... tanto quanto il non pay.
Certo tutti o quasi possono permettersi di investire 100/150 euro al mese per una scopata, già due meno e a salire sempre meno.
Senza contare che, come spesso accade, se l'incontro non è appagante hai buttato i soldi nel cesso. Oltre alla ricerca continua della mestierante valida con cui massimizzare il budget.
 
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