Ho confessato alla mia compagna di essere andato a prostitute

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@Pulse
Mi inserisco in attimo. Il flame lo fai te dicendo che chi non ti capisce non ha una certa profondità o sensibilità. Non capisco perché alcuni utenti ritengano questa caratteristica così distintiva, personalmente spesso vorrei non possederla. Ma tant'è. Il punto di tutto il discorso è che tu hai confessato per i motivi che hai detto. Gli altri hanno chi dissentito chi accordato. Sta nella natura delle cose e diversità di opinioni. Dette queste, intelligenza (o sensibilità) vorrebbe che ci limitassimo a prendere atto delle opinioni, ma invece si tende a giustificare la propria posizione, a imporla fino a sminuire gli altri. Ti stesso dici che non hanno la sensibilità giusta per capire.
Ecco, parlando di fare flame, penso che sei più te che hai colpa.
 
Penso che ognuno abbia le proprie idee e sia giusto così.
Io non mi sognerei mai di confessare a mia moglie che vado a prostitute, perché ritengo che non mi capirebbe, e ho paura di perderla.
E forse sbaglio, sono disonesto, non sono una buona persona, ma so che la ferirei e non voglio farlo perché le voglio troppo bene.
Sul perché poi un uomo sposato vada a "pay" ci sono fior di threads.
@Pulse non avertene a male, penso che tu sia troppo perfetto per noi.
Anche tu però devi comprendere che è difficile condividere le tue idee.
 
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@punter.four
Il problema è che ci sono utenti più profondi, altri meno, non è flame è realtà. Sai cosa mi frega se mi dissentono quello che scrivo, anzi sono felice di avere giudizi opposti, altrimenti non avrei creato il post. Il problema con @surjak è che sostiene che mi venga rinfacciato la mia confessione di essere andato a puttane, non è cosi, anzi la confessione voleva essere la certificazione della nostra simbiosi per il suo di segreto. Mi ami lo stesso ben sapendo che odi chi si prostituisce o va a mignotte per cose di chi ti ha messo al mondo?, non è forse questa la certificazione?. Quindi rinfacciare cosa?, capisci il perché del terra terra quando la questione che ho sollevato è più profonda?. Vuoi che entro nello specifico?, se Lei ha assistito a quello che tutti voi e me facciamo da anni, secondo te come poteva crescere?. Mettiti tu nei suoi panni con i tuoi di genitori e allora capisci il senso di ciò che ho scritto che è super ON TOPIC su questo forum, dato che parla di prostituzione, sesso, relazioni sentimentali, nel mio caso.
 
Penso che ognuno abbia le proprie idee e sia giusto così.
Io non mi sognerei mai di confessare a mia moglie che vado a prostitute, perché ritengo che non mi capirebbe, e ho paura di perderla.
E forse sbaglio, sono disonesto, non sono una buona persona, ma so che la ferirei e non voglio farlo perché le voglio troppo bene.
Sul perché poi un uomo sposato vada a "pay" ci sono fior di threads.
@Pulse non avertene a male penso che tu sia troppo perfetto per noi.
Anche tu però devi comprendere che è difficile condividere le tue idee.
Ne sono ben consapevole, ma il mio post è perfetto per questo Forum dato che di questo argomento tratta, che poi si sia intrecciato nella mia vita privata e sentimentale è la certificazione di ciò ' che ho la fortuna di avere, confesso perché non sono un santo, ma altresì uno come voi che però ha avuto la fortuna di essere capito, di essere libero di dire il 100% di se e di sapere il 100% di lei, financo le cose peggiori tipo quello a cui ha assistito, è il senso del forum, si parla di sesso, sesso a pagamento, punter, etc. Io e lei siamo per motivi diversi nello stesso mood, questo ci ha unito e creato la simbiosi, sono fortunato?, si, sono arrogante?, no, ho solo detto la verità?, non la si comprende?, amen.
 
@Pulse sei in un sito di puttanieri, e scusa il termine, e non in un simposio di filosofi, psicologi o psicanalisti.
La domanda è dunque: cosa ti ha spinto a condividere questa tua esperienza con noi, ben sapendo che ti calavi nella fossa dei leoni?
 
In ogni caso l'argomento è interessante e ha stimolato molti interventi.
Certo è deprimente vedere come a fronte di circa 600 iscritti attualmente collegati, in realtà quelli che scrivono e partecipano sono sempre gli stessi, non più di una dozzina.
 
La tua apertura ti fa merito nel senso che hai portato un elemento nuovo, confessare di essere andato a mignotte. Parlo per me, ma andare a troia lo ritengo un vizio, una debolezza mia che tra l'altro col passare dei miei anni si sta placando. Non ci trovo niente di cool, non lo direi neanche agli amici, infatti con molti rimango un utente anonimo. Figuriamoci dirlo a mia moglie. Non solo temo non capirebbe, anzi temo capirebbe fin troppo bene e non ci farei una bella figura. La paura è proprio di una caduta di stima, molto peggio di un calo di affetto.
Comunque, per me è importante avere autonomia e mi sta stretto anche il legame matrimoniale, figuriamoci una simbiosi. Però il mondo è vario e ogni cosa si incastra con quella che ha le giuste facce, quindi quel che non va bene per me, è giusto per qualcun'altra.
Il discorso su cui sei, secondo me, attaccabile è quello sul giudizio di profondità (intelligenza emotiva?) di alcuni utenti. Dire che alcuni sono più profondi di altri equivale o può equivalere a dire che sono più intelligenti, ci arrivano meglio, e questo è flame. Chi sei te per dare un giudizio tale? Se non è carino, non è certo educato
 
Secondo me la piccola bugia, o meglio il piccolo segreto non detto è certe volte molto meglio del dire tutto.
Pensate se dovessimo essere sempre sinceri con chiunque ci capiti a tiro, saremmo tutti senza lavoro, senza amici, senza relazioni stabili e perché no forse pure ripudiati da figli e genitori.
Il non detto, il complimento non sentito affatto e spesso non meritato fatto al prossimo, è quello che ci tiene all'interno della società.
Il voler confessare tutto mi sembra più un bisogno personale di voler cercare il perdono da qualcun'altro per qualcosa che il nostro io non ci perdona, altro motivo in più per ribadire il concetto che andare a troie non è per tutti e non basta avere denaro e cazzo.
 
Secondo me pulse la tua è una perversione sessuale.
Ti eccita.
Lo dico con la massima serietà, le perversioni sono sincere.
Perversione in senso lato, sia chiaro, ma necessaria.
Non so perché mi ricordi l’opposto: quelli che si eccitano a veder scopare la propria donna con altri,
tantissimi in verità.
L’opposto.
Ma gli opposti non sono così lontani.
Ciao Pulse, io mi fermo qua.
 
Onestamente non ho mai sentito il bisogno/necessità di sapere tutto, o di dire tutto, alla mia partner anche perché i preti non mi piacciono molto.
 
In ogni caso l'argomento è interessante e ha stimolato molti interventi.
Certo è deprimente vedere come a fronte di circa 600 iscritti attualmente collegati, in realtà quelli che scrivono e partecipano sono sempre gli stessi, non più di una dozzina.
Forse perchè nn ce ne frega un cazzo? Forse perchè questo è solo l'ennesimo 3d aperto dell'ennesimo troll?
 
Allora, non c'è nessuna perversione, anzi, la mia confessione era doverosa per il suo passato. L'ho spiegato qual' è stato, sapere che anche io sono stato a mignotte e quindi persone che lei odia mi ha fatto non solo sapere il suo 100% ma anche sapere che avevamo il completamento che ora ha raggiunto il 100%. Le posso dire la qualsiasi e lei non cambia giudizio e sentimento, lei mi ha detto la qualsiasi ( che ho omesso) e non ho cambiato sentimento. E' simbiosi signori, è cosi che volete che vi dica?. Il discorso su chi è profondo e chi no ci sta', su chi è più intelligente e chi no ci sta, siamo tutti uguali?, no. @oblomov sicuramente è quello che sento più vicino mentalmente, @Paolo Tredici al secondo posto. Gli altri meno, è colpa mia?. Quindi nessun perdono, io non l'ho fatto per farmi perdonare è lei che ha chiesto perdono per come quel esperienza le ha cambiato la vita e fatto sentire me in questi 11 anni, alla fine è lei che ha chiesto perdono a me perché non poteva amare per colpa dei genitori meretrici, poi alla fine mi Ha amato. Fine. Ho scritto questo post perché sono un uomo sincero, idealista, che è andato a troie ma idealista.
 
Ma perché vi da cosi fastidio che una Donna con un passato difficile per via dei genitori possa capire me che sono andato a troie?, cosa vi disturba tanto?. Questo argomento, ribadisco ,è assolutamente in linea con il forum, parla di questo. O forse ho scritto di altro?.
 
@ilbello
Forse dovrebbe dirlo un moderatore cosa è giusto o no, e non noi, mi ci metto pure io. Che ribadisco ho argomentato dicendo che c'è chi è più profondo e chi terra terra, se è flame questo allora i tuoi sono insulti. Chiedo per un amico.
 
Signori, vi avviso: o stemperate i toni della discussione e vi date tutti quanti una bella calmata, esponendo le vostre riflessioni in modo pacato, o provvederò io a somministrare una bella CAMOMILLA UNIVERSALE alla discussione.

Primo e ultimo avvertimento.
 
A me più del contenuto, che ha un suo idealismo e anche un suo romanticismo (aspetti che a mia volta ho cercato spesso in una relazione), fa rizzare i peli sulle braccia il tono tronfio, egotista e saccente del buon @Pulse.
Se sono felice e nel pieno di una fase densa e simbiotica ho davvero questo smodato bisogno di dirlo in un forum ergendomi a redento che ha compreso la via del Nirvana?
Sono queste le dinamiche che mi lasciano spiazzato. Non so se arriveranno scoppole, discese agli inferi o risvegli particolarmente ruvidi.
Non lo auguro di certo.
Le esperienze dovrebbero insegnare ad essere possibilisti e che ognuno fa come può. Credendo nei sentimenti o praticando con assiduità la scorciatoia protettiva del sesso pay.
Sentirsi migliori o arrivati in base a come si maneggia il proprio bagaglio culturale e affettivo a mio parere suona grottesco.
Al netto del fatto che poter essere sinceri o completamente sinceri in un rapporto di coppia è sicuramente un lusso da proteggere, per quanto si possa.
 
Ti dico la mia,mai e poi mai andrei a dire a una donna (potenziale parther in una relazione) di andare o essere andato a pay e trans.Le relazioni serie sono per definizione basate sulla fiducia,che fiducia può mai dare uno che ti dice che va a pay?viceversa per te uomo che fiducia ti può mai dare una donna che ti dice che in passato ha fatto pompini per soldi? io sono dell'idea che piuttosto certe cose è meglio non saperle,perchè parliamoci chiaro se uno lo ha fatto una volta può ripeterlo,e come il gioco d'azzardo,il fumo o la droga...
 
Per me rimane comunque ammirevole che qualcuno metta in piazza i propri problemi e ci spieghi come pensa di averli risolti.
E forse è vero che c'è anche un poco di egocentrismo e narcisismo, e di eccessiva "saccenza", ma chi di noi non lo è narcisista, ad esempio quando pubblichiamo una RECE o parliamo delle nostre avventure amorose.
In ogni caso ritengo interessante e degno di attenzione questo modo di risolvere i problemi con la propria compagna, affrontandoli frontalmente, immergendosi in essi, invece di ignorarli e seppellirsi sotto lo zerbino, nella speranza che non riemergano.
Al di là dei possibili risultati, mi sembra un comportamento coraggioso e degno di note e di attenzione.
E poi penso che, una volta chiarita la questione delle prostitute, ognuno possa in ogni caso mantenere una sfera personale, con i propri ricordi e il proprio vissuto.
Il troppo rigore può infatti rivelarsi alla fine dannoso e controproducente, dopo tutto siamo umani e ci deve essere data la possibilità di sbagliare.
 
Ti dico la mia,mai e poi mai andrei a dire a una donna (potenziale parther in una relazione) di andare o essere andato a pay e trans.Le relazioni serie sono per definizione basate sulla fiducia,che fiducia può mai dare uno che ti dice che va a pay?viceversa per te uomo che fiducia ti può mai dare una donna che ti dice che in passato ha fatto pompini per soldi? io sono dell'idea che piuttosto certe cose è meglio non saperle,perchè parliamoci chiaro se uno lo ha fatto una volta può ripeterlo,e come il gioco d'azzardo,il fumo o la droga...
Mah...mai detto che la mia Lei HA FATTO pompini per soldi, MAI. Casomai la madre di lei, qui capisco che molte persone leggono quello che vogliono leggere e hanno livore in questa discussione. Purtroppo la mia non è supponenza è sincerità, mai fatto la troia lei, io vado a troie e a lei sta bene, qual è il vostro problema che non accettate la cosa?: A parte che io ci andavo fino al 27 Febbraio mia ultima rece e mai quando eravamo assieme, stando assieme e DEFINITIVAMENTE io non vado più a troie, perché mi basta lei, lei cmq è favorevole a che io ci possa andare, sono io che non ne ho bisogno, ora.
 
La sincerità a tutto campo è un falso mito.
Ci sono delle verità di noi stessi delle quali non siamo nemmeno consapevoli e probabilmente sono cento volte più significative di quelle che ci pregiamo di dichiarare.
Come potremmo quindi dichiararle, anche con tutta la buona volontà?
Sono quelle che reprimiamo nell'inconscio, che fanno parte di noi senza che le conosciamo.
Per cui mi fermerei alla correttezza piuttosto che parlare di sincerità.
 
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