Il secondo episodio: la conosco a gennaio del 2020, prima del covid. Lei ovviamente ukr, alta 1,80, capelli lunghi viso non bellissimo ma, come si dice, interessante (un po’ gipsy, come scoprirò poi dal suo nome e cognome), 19 anni (poi verificati), un corpo spettacolare. Era tardissimo, avevo fatto altri night e quella era l’ultima tappa; arrivo alle 04.00, la noto mentre balla, inevitabile chiamarla, era tardi, per cui solo due consumazioni. Mi faccio dare il cell, trovandola appunto interessante. Poi basta, ed anzi vedo che è sparita dal locale. Le scrivo, mi dice che è in Ukr, che l’esperienza italiana non è stata esaltante e comunque lei era qui per un solo mese, in quanto in Ukr studia alla univ. Per un anno e mezzo ci messaggiamo ogni 2-3 mesi, lei è gentile, auguri a Natale e Pasqua, alcune foto mentre fa animazione per bambini… humm conoscenza da coltivare. Ad agosto scorso (2021)- l’ho qui già raccontato - ero in Ukr per altre ragioni, glielo dico e concordiamo che la raggiungo due giorni nella sua città, dotata di aeroporto. Arrivo, ma lei non è tanto disponibile, almeno così mi sembra: ci vediamo rapidamente, non viene in albergo, forse sono io frettoloso... alla sera c’era un aereo disponibile a basso costo e così rientro a Kiev, quindi dopo solo 10 ore. Per me era davvero finita così. Ma lei scrive, dice che è dispiaciuta etc… alla fine mi chiede se può venire qualche giorno in Italia, al mare. Le dico ok, ma cerco di farle capire che, che, che…e lei capisce, eccome se,capisce, ed in un italiano da traduttore (ricopio qui il testuale messaggio) mi scrive “farò tutto quello che vuoi”. In men che non si dica le compro un volo Kiev-Malpensa-Kiev per un w-e. Arriva di venerdì (dotata di tampone). Cena a Milano poi a casa e piena conferma della promessa di “fare tutto”. L’indomani al mare/piscina in Costa Azzurra e domenica mattina a Genova per il salone, poi all’outlet ed alla sera aeroporto di Bg (volo non diretto la poverina arriverà il giorno dopo). All’outlet, partono 300 euro di vestiti, scarpe, calze, intimo, tute, magliette, profumo…ma ci stà…ha molto meno della metà dei miei anni!... e comunque avevo promosso quella puntata Ma la cosa divertente era stata al mattino, al salone: tipica giornata ventosa genovese. Lei con mini gonnellina leggerissima che vola ad ogni folata di vento mostrando il culo da favola ed uno string minimale. Noto le italiote che camminano, tenendosi le gonne strette strette timorose di mostrare qualcosa di unico, in ciò a volte aiutate - nel virtuoso compito di mantenere la pudicizia - da premurosi fidanzati o attenti mariti; vedo pure una mamma, altruista, che cammina piegata a fianco della figlia, tenendole, così, ben ferma la gonna…mentre alla mia altissima ukr la gonna vola ogni due minuti: e lei sorride, indifferente. Le faccio alcune foto (frontali, non si vede niente) ma si percepisce che dietro di lei la gonna vola e lei stessa è sempre sorridente, per nulla imbarazzata…Vabbè mi fermo qui. Conclusioni. Lato negativo: tra aereo, ristoranti, autostrada, carburante, outlet per tre giorni partono mille euro, non meno. Lato positivo. Ovviamente fare sesso per tre giorni con una 21enne…e poi la scena a Genova, quasi vale da sola la spesa. Conclusioni: che ora risparmio…alla sera un buon libro, per qualche tempo. E che nei night accade di tutto...ossia che fai 30 consumazioni e sei preso a pesci in faccia, ovvero ne fai 2 e fai il botto.