In effetti penso che il sopracitato quando dieci anni fa era un 35 enne con attività anche diurna bene avviata,fisicamente in forma e con un po di faccia tosta poteva pescare benissimo anche nel bacino italiano dove più di una donna avvicinandosi ai 30 quello guarda.
Ps auguri al mio concittadino Luciano de Crescenzo che compie 89 anni
Continuo a dire, a costo di ripetermi, che innamorarsi non conviene. In ogni relazione amorosa, infatti, c'è sempre uno che soffre e l'altro che si annoia, e questo perché l'amore inizia contemporaneamente per poi finire in tempi diversi. Meglio allora l'amicizia: quella vera, dura più a lungo e cresce con il passare degli anni. D'altra parte, ciò di cui abbiamo veramente bisogno non è la passione ma la possibilità di comunicare con un altro essere umano. Di uno, insomma, che ci capisca e con il quale si possa entrare in sintonia.
Penso anche che una volta era facile dire: «Ti amerò per tutta la vita», perché la vita durava di meno. Oggi, invece, chi se la prende una responsabilità simile? Direte voi: «Cominciamo bene!». Vabbè, è vero, ci sono coppie che restano insieme anche fino alla morte. Sono poche, ma esistono. Secondo le statistiche, a ognuno di noi, in media, toccano tre grandi amori: uno verso i sedici, uno nella maturità e uno, purtroppo, quando si è anziani. L'amore è un'energia che alimenta il nostro corpo e la nostra anima, e ci consente nel confronto con l'altro di crescere, affinando la nostra individualità . «Cogito ergo sum» sosteneva Cartesio. Ovvero, penso dunque sono. «Amo ergo sum» dico io. Amo, ed è grazie a questo amore che «sono», che esisto.