Penso che prima di tutto vi sia una differenza sostanziale tra mogli e fidanzate.
A una moglie siamo strettamente legati anche da questioni giuridiche e famigliari, che non riguardano invece le fidanzate.
Con una moglie abbiamo stretto dei patti e degli accordi ai quali non è facile venire meno e ci siamo giurati amore eterno.
Una fidanzata la puoi mollare in qualsiasi momento, una moglie no.
Premesso questo, da felicemente sposato, ritengo che non sia bene andare a frugare nel passato della consorte, anche perché vorrebbe dire rimettere in discussione le nostre scelte fatte a suo tempo, col rischio di mettere in crisi il legame.
Io mi sono sposato per amore e per convinzione, ed è stata una scelta ragionata, avendo accuratamente soppesato i pregi e i difetti della mia futura consorte, avendo anche tenuto conto delle sue eventuali precedenti relazioni.
Insomma ho scelto una persona per la mia vita e non sono solito ritornare sulle mie scelte, e quindi non mi interessa di andare a scavare nel passato delle eventuali relazioni sentimentali o sessuali che siano della mia consorte.
Non è nemmeno una questione di "occhio non vede cuore non duole", ma è proprio una forma mentis, per cui il passato è passato e con il matrimonio inizia una nuova vita, con nuovi obbiettivi, nuovi privilegi, ma anche nuovi doveri.
Piuttosto è importante invece, soprattutto dal punto di vista sessuale, quello che succede dal giorno del matrimonio in avanti, ma questo è un altro argomento, che ci riguarda anche molto più da vicino.