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Allora visto che hai chiesto un mio parere, ti posso brevemente raccontare la mia esperienza che sta diventando ventennale. In questi venti anni ho conosciuto centinaia di otr dalle ucraine sulla SS16 a rimini alle nere di Bologna, passando per le romene, albanesi e varie ed eventuali. Di sprovvedute non ne ho mai conosciute, nel senso di quelle che partivano dal paesello natio pensando di arrivare qui a fare le cameriere per poi finire in strada. Bene o male erano consapevoli di quello che venivano a fare in Italia.mahhhh....pur rispettando tutto e tutti...sta'intervista dice le solite cose...pina di luoghi comuni se vogliamo..e di cose gia' trite e ritrite....
partita dal Brasile e arrivata in Spagna per fare la ballerina con 6000 euro di debito...verso chi?...e dove pensava di ballare....aveva un contratto col teatro dell'opera di Madrid?....
si insomma...
Sara' pure che fa sempre bene sentire ripetere certe cose, ma davvero abbiamo bisogno di sentirci dire come funzionano le robe da noi da una brasiliana arrivata due anni fa?....
Lo sappiamo pure noi come stanno le cose...in ogni caso stanno comunque un pelino meglio di tutti quei posti dalle quali queste fanciulle giungono...
Mi sono rotto le palle di sentir dire sempre la solita roba...loro ingenue povere vittime (in molti casi e' vero attenzione..) e l'uomo italiano approfittatore,meschino insensibile e bla bla bla...
A sto punto Cacciatores si fara' vivo (ceredo..) dandomi ragione...
Faccio presente che all'estero e' pure peggio...andavo (quando ero ricco..e non lo sapevo..) spesso in Spagna e la la situazione per queste poverette e' la medesinma se non peggio..
Inoltre non e' che nei paesi dell'est ad esempio (dai quali molte di costoro arrivano) non sappiano cos'e' la prostituzione o non ci sia...anzi...chi ci va lo sa benissimo..e come qui moltiplicato per 8....insomma..le cose van viste davvero per benino...