Magari, mica facile trovarne.Potresti anche cercare una coreana che sta qui da noi: lei sarebbe molto contenta!
Nel frattempo mi sto accontentando di far venire gli occhi a mandorla a qualche rumena.
Scusate l'OT.
Magari, mica facile trovarne.Potresti anche cercare una coreana che sta qui da noi: lei sarebbe molto contenta!
Certo anche tu pratichi la " famosa chirurgia eurotica " !Magari, mica facile trovarne.
Nel frattempo mi sto accontentando di far venire gli occhi a mandorla a qualche rumena.
Scusate l'OT.
ecco, vedi qual è il problema nel discuterne..che per me le due cose coincidono..costruire un rapporto giorno dopo giorno èamore. E' esattamente quello l'amore, e cresce nel tempo, probabilmente perdendo gran parte del fuoco iniziale, del desiderio passionale, certo..ma guadagnandoci in intimità e affetto, in cui si soffre e si gioisce insieme. E naturalmente parlo così non perché l'ho letto sul manuale delle giovani marmocchie, ma perché l'ho provato.. prima di averlo provato certo non potevo dirlo.Si vede che io nella vita cerco questo tipo di affetto e non ho altro termine per definirlo che la parole amore. Tu avrai altri modi di viverlo. Vedi come siamo diversi già io e te? Pensa milioni di persone... Inutile dire che non mi trovi d'accordo sul resto del tuo post. Dici che non è lecito accostare nessun aggettivo all'amore, che sano o malato, morboso o distaccato, altruista o egoista, ricambiato o no..per te va tutto bene, tutto rientra...tutto è amore. Siamo distanti anni luce.....quelle che possono essere sia sane che morbose, ricambiate o meno, sono le passioni. Per me l'amore è l'unica cosa che tu hai escluso
Andate troppo veloci e non è facile starvi dietro quindi faccio un post “cumulativo”.
@Picfra
Nonostante il tuo esordio un po’ complicato sul forum, trovo quello che scrivi ricco di spunti anche se non concordo su alcune delle cose che scrivi, quali:
- circa le recensioni, provaci serenamente anche se ti costa fatica. Costa fatica anche me. Ti aiuta a rivedere le cose vissute e magari a capire quello che cercavi e quello che hai trovato. Vedrai che piano piano ti viene più facile. Sarà utile a te e anche agli altri.
- dire: "punter tutti di un pezzo" è un ossimoro.
Il punter è l’essere più flessibile che esista, capace di adattarsi in pochi secondi a qualunque condizione pur di raggiungere il suo obiettivo.
E’ un prodotto di punta dell’evoluzione umana, perché è capace di giocare con gli strumenti deputati alla riproduzione.
Il punter rigido, fermo sulle sue idee è evolutivamente destinato all’estinzione.
-“le emozioni sono il linguaggio per comprendere l’amore”. Questa è una visione romantica ottocentesca che ha drogato la visione molto più pragmatica precedente al romanticismo.
L'amore comunica con i fatti, non con le emozioni.
Fra l’altro, per certe culture l'azione più è importante che per la nostra.
In Russia, ad esempio, se una ragazza vuole testare l’amore del suo uomo, fa di proposito qualcosa che lui le ha proibito, e se lui non va a riprenderla a calci nel culo, viene ritenuto disinteressato a lei.
Ho amici che per orgoglio, timidezza o semplice ignoranza di queste regole, sono rimasti fermi a rimuginare sul da farsi, perdendo l’occasione per sigillare l’amore di lei.
Mi è piaciuto molto il tuo intervento circa l'affrontare “il mostro”.
Quando uno prende una “botta”, bisogna capire se è mezza o intera.
Se è mezza, lascia solo storditi/feriti/delusi, ma non porta a rivedere le proprie convinzioni e strategie.
Confrontarsi col mostro permette di capirlo: si esce vincenti o si prende la “botta intera”, trovandosi col culo veramente a terra, situazione ideale per rivedere le proprie convinzioni e adattarle alla realtà.
Infine, se tutte le escort che incontri non ti sembrano adeguate, è solo perché ti stai trascinando un sacco pieno di mattoni.
Chi ti sta intorno (escort incluse), se ne accorge.
Guarda la mano che lo tiene stretto: è la tua.
@caccia: perdonami , ma faccio una piccola precisazione sui termini per favorire la discussione.
Dici: “sono arrivato alla conclusione che il concetto di normalità è estremamente soggettivo”.
La normalità è un termine derivato dalla statistica, è quindi ben definito.
E’ invece soggettiva (personale o condivisa) la morale a cui si aderisce, cioè cosa è giusto o sbagliato.
Ci può essere una cosa normale, ma profondamente sbagliata (secondo alcune morali).
@lugwig (mmmhhh…il contrario di giwdul)
Bella la storia che hai riportato!
Ho testimonianza di una identica, dove al posto della Russia, c'era la Bosnia appena finita la guerra. La conclusione però è stata simile a quella raccontata da Snel, ma al posto del matrimonio ne è nata un’amicizia solida e che dura da 13 anni.
Ognuno si è fatto la sua vita di coppia indipendente.
Per me ha comunque vinto l’amore perché non lo hanno ucciso, ma solo trasformato per tenerlo vivo.
In riferimento alla storia di Snel, scrivi: “Con tutto il rispetto x la tua storia che apprezzo e potrei anche rispecchiarmici ,ma non vedo amore(come da te specificato). E una storia di affetto e riconoscenza come ce ne sono molte...ma l'amore è un'altra cosa”.
Sono di parere opposto. Quello è amore, del tipo più puro! Se non ci sei mai passato, come invece è capitato a me, non puoi capire che cuore ci vuole.
Simile a quello che hanno i padri quando accettano con un sorriso il matrimonio della propria figlia adorata con un coglione, solo perché lui la rende felice.
@snel: da quanto leggo nel tuo post, condividiamo alcune esperienze significative e quindi non mi sorprende che siamo giunti alle stesse conclusioni.
Sì, sei un punter maturo, e non solo per l'età, peraltro uguale alla mia.
Un grande saluto anche a te
@MrJoe: a parte la premessa polemica con Petra (secondo me solo frutto di incomprensione), mi pare utile la proposta di passare oltre la domanda iniziale.
E’ ormai evidente che “l’amore ogni tanto vince?”, anche tra pay e cliente.
Scegliere su quale donna investire le proprie energie è molto difficile, anzi, se devo pensare alla mia esperienza personale direi che è impossibile.
Impossibile perché si fa una scommessa su eventi futuri governati da forze caotiche, imprevedibili quindi come il clima tra un anno.
Puoi solo essere certo di quanto ti impegnerai tu a per far funzionare le cose, pensando bene a quanto sei disposto a sacrificare.
Scegliere sulla base delle storie andate bene, è come scegliere l’università sulla base del reddito procurato dal lavoro successivo: una cazzata.
Bisogna scegliere una facoltà che appassiona, se no alla lunga, si finisce per non sopportala o per non sopportare il lavoro successivo.
Bella storia.Mi è piaciuta,semplice e pulita e che mette in risalto la più grande differenza che ci distingue dalle macchine:"la capacità di amare"con tutte le sfumature e diversità che la vita ci propone.
Con tutto il rispetto x la tua storia che apprezzo e potrei anche rispecchiarmici,ma non vedo amore(come da te specificato)
E una storia di affetto e riconoscenza come ce ne sono molte...ma l'amore è un'altra cosa
Petra che ognuno di noi supporti le proprie tesi con esperienze di vita vissuta in prima persona è assolutamente legittimo. Sono probabilmente i reciproci presupposti di partenza ad essere profondamente diversi. Da quanto mi è sembrato di capire dai tuoi interventi, del resto ti conosco solo da quelli, abbiamo una visione del mondo completamente differente. Rispetto la tua e per certi aspetti la invidio. Invidio le tue certezze, la tua visione quasi da Iperuranio (Platone docet), che hai della realtà che ti circonda. Ogni cosa, sentimenti inclusi, vengono da te collocati in una dimensione in cui tutto risponde ad un ordine logico e mentale pressoché precostituito. Hai il dono della “fede” nelle tue idee e, come per tutti coloro che ne sono in qualche modo animati, vivere è sicuramente meno faticoso, appena un po’ più semplice. Io purtroppo non ho la tua sicurezza e non posso far altro che continuare a cercare, esplorando le mille sfaccettature della verità. Credimi è un’operazione che ti logora e che spesso ti provoca un enorme dolore nell’anima. Ma è la sola cosa che so fare e che sono probabilmente destinato a fare fino all’ultimo istante della mia vita. Tutto ciò che penso e che scrivo, anche nei miei post, è, per questa ragione, in evoluzione continua, e sono felice di non avere dei punti fermi da difendere ad ogni costo. Credo, ad esempio, che non siamo animali monogami, che quando la gratitudine per il proprio partner supera la passione nei suoi confronti, l’amore sia destinato a morire, spesso trascinando il rapporto di coppia in una lunga ed inutile agonia. Anche su questo argomento siamo esattamente agli antipodi :
E’ alla passione che possiamo affiancare tutti gli attributi del mondo, non all’amore.
Ritengo che il solo linguaggio universale sia quello delle emozioni: pensiamo in modi diversi, ma proviamo gioia e dolore tutti nella stessa maniera, elaborando poi le sensazioni che ne scaturiscono magari in forme e reazioni completamente opposte.
Al di là quindi dei fiumi di parole che continueranno ad animare questa discussione, sarebbe forse necessario riuscire a capire cosa significhi veramente l’amore per ognuno di noi, prima di scoprire se quello con una pay ha qualche possibilità di successo. Ma, come avrebbe commentato la pay della mia vicenda personale: “ Questa è solo filosofia, senza alcun risvolto concreto”!
Puoi , se vuoi , risolvermi un dubbio : ma la figlia sposata col coglione non sarà mica la tua?
Mi sono già beccato i rimproveri degli amici di lunga data del forum, gente con esperienza notevolmente superiore alla mia, i quali pensano che sto sprecando energie a scrivere in questo thread. Energie che vedrebbero meglio investite in recensioni.… non essere troppo cattivo con i nostri GIOVANI colleghi …
…come avrebbe commentato la pay della mia vicenda personale: “ Questa è solo filosofia, senza alcun risvolto concreto”
condivido solo la prima frase che hai scritto. il resto francamente mi sembra pura elucubrazione, sia sul mio conto che sul tuo.. Scrivi di cercare le mille sfaccettature della verità, ma intanto me mi hai bella catalogata su due piedi, con ben poche sfumature, solo perché ho detto che per me (per me) costruire un rapporto giorno dopo giorno con un uomo con cui si condividono gioie e dolori, intimità e affetto, è amore. Potevi limitarti a rispettare il mio punto di vista come io rispetto il tuo, senza schedarmi. Anzi, potevi considerare la mia una di quelle tante sfaccettature della realtà (tu hai usato il termine verità, che a me piace poco..quello sì che sa di dogmatico e fideistico) che tu dici di andare cercando.Altrimenti rischi di essere tu la persona dogmatica che cataloga tutto sotto una ferrea logica. Insomma, ora non ho voglia di entrare nei particolari di quello che hai scritto, anzi mi sono dilungata già troppo, ma leggo troppa filosofia. Il mio pensiero era semplice, esprimeva forse una cosa abbastanza semplice, che ho provato dopo un modesto percorso (di vita, non di studi filosofici). Dietro di me non c'è Platone, ma un uomo in carne ed ossa. Certo per te sarà un po' banalotto l'amore ridotto a termini di coppia che condivide la vita di tutti i giorni, con affetto e stima, senza sofferenza. Come dire? Solo fuffa, noia perdurante.Manca il pathos, manca la grande tragedia, lo strapparsi i capelli e tagliarsi le vene. Capisco. Però non permetterti di giudicare chi si nutre e gode di una forma d'amore diversa da quella visione sofferente e romanzesca che tu hai nella testa, perfavore. Non banalizzare...perché a volte si arriva alla semplicità dopo un lungo percorso, fatto anche di sofferenza e di tanti sbagli. La sofferenza non è più nobile della serenità. E nemmeno più intelligente. E' solamente più logorante. .e più sfortunata..a volte più facile. La semplicità è difficile. Concludo dedicandoti un proverbio cinese: due terzi di quello che vediamo sta dietro i nostri occhi. spero lo interpreterai nella maniera corretta.
Infatti ribadisco che rispetto il tuo punto di vista. Rispetto meno il tuo tentativo di adattarlo a situazioni altrui. .
Cos'è per te? Spiegalo in parole semplici senza tutte le sovrastrutture che ti crei...
Secondo me,Ludwig hai descritto in un modo splendido l'amore che hai provato sia quello per la famiglia che quello successivo per la escort.Quest'ultimo è altrettanto vero di quello per la famiglia ma più forte,più prepotente,più sconvolgente a dimostrazione che l'amore non è qualcosa di assoluto,senza aggettivo,ma un sentimento che si manifesta con intensità diversa:maggiore,minore,più forte,più potente etc.etc.Il tuo però è stato un amore non corrisposto che quindi non ha potuto evolversi in quello che Petra descriveva come rapporto d'amore che necessita per esprimersi della quotidianità degli atti,delle scoperte giornaliere dell'altro/a che lo arricchiscono e che lasciano stupiti e sorpresi e più innamorati giorno dopo giorno.Il tuo Ludwig è un amore vero si,ma che fa male,che ti distrugge,che ti strazia il cuore,l'anima e il corpo.è come una malattia e io francamente preferirei non provarlo mai.Quello di Petra è invece un amore che arricchisce,che ti riempie il cuore e l'anima,che conferisce un senso alla nostra vita,è l'amore ideale per ognuno di noi e che ognuno vorrebbe.Leggendo le ultime esternazioni,a dire il vero alquanto infelici,mi sento in dovere di chiarire delle cose...
Quando si dialoga,bisogna tener presente che dall'altra parte ci può essere chiunque...dal povero pirla al
professore universitario...quindi sul fatto di insegnare io ci andrei cauto.
Forse è bene spiegare che cosa intendo io x amore verso una donna...o meglio,che cos'è per me l'amore.
Si...si può parlare dell'amore all'infinito,ogni persona lo vive a modo proprio...tutti amano...tutti sono convinti
di amare..di essere portatori di altruismo...di far felice il prossimo con il proprio amore.
Si...certo..in quei momenti è così...si è convinti di questo ed è pure vero...Ma siamo sicuri che sia il vero amore?
O serve più che altro a se stessi...Nessuno lo può dire..ed al tempo stesso tutti hanno ragione...per il semplice fatto
che ne sono convinti..In quel momento è amore...lo senti...ti fa sentire felice...è la cosa più importante della tua vita.
Ma poi ne arriva un'altro...e questo è più grande...è questo il vero amore...quello che ti prende e colora ogni momento
della tua giornata....si insinua nei tuoi pensieri e fa morire quello di prima...Già...ora è questo il vero amore..l'altro era sì
amore,le ho voluto bene con tutta l'anima...ma questo è un'altra cosa...mi fà sentire felice come non mai.
E la vita continua...l'ho vissuta due volte,la prima intensamente,ma questa è molto più profonda...il vero amore è questo.
La mia vita è completa...sono l'uomo più felice di questa terra,una figlia splendida..amo mia moglie alla follia...lei mi ama,
non potremo mai lasciarci...siamo fatti l'uno per l'altra.
Poi un giorno apri una porta qualsiasi,una delle migliaia che hai aperto....e vedi lei...una donna splendida,ma forse in realtà
non lo è...intelligente come nessun'altra,ma forse non è proprio così.Ci parli...scherzi...è come un potente magnete che ti
attira in maniera incredibile...stai bene solo vicino a lei...la sua voce ti manca come può mancare l'acqua nel deserto...la
cerchi in ogni momento...la notte non dormi,è sempre lì nei tuoi pensieri...non ti lascia mai....Il lavoro non ha più importanza,
la figlia perde la sua centralità...la moglie che ami alla follia si copre di un velo sottile che diventa sempre più spesso.
No...non è possibile...sono loro la mia vita...non potrei vivere senza di loro..senza vederle..accarezzarle...baciarle...stringerle
a me e sentire i fremiti dei loro corpi...No...non è possibile...la mia mente non può farmi questo...o è il cuore...oppure l'anima.
Già..l'anima...te la senti strappare...fatta a pezzi..Una parte ti porta verso la tua famiglia..ti strattona...cerca di trascinarti con
tutta la forza della disperazione...
Ma l'altra parte è più forte...ha un'energia nuova,una forza incredibile...E tu ti lasci andare..è la legge del più forte...lasci la
famiglia...il lavoro...il tuo mondo non esiste più.
L'assurdo è che rinunci a tutto per non avere niente...sai benissimo che non potrai mai averla...non potrai mai stringerla tra
le braccia...farla felice...fare l'amore con lei in ogni momento...assaporare le sue emozioni.Si...lo sai benissimo,ma non puoi
più stringere tra le braccia chi amavi alla follia,le faresti troppo male...Non è più nei tuoi pensieri...il tuo corpo non le appartiene
più..la tua mente non è più sua..la tua anima,o quello che ne è rimasto,è da un'altra parte.
E amore...oppure follia...il confine è talmente sottile,impercettibile.... è facile scivolare dall'altra parte.
E la tua vita inesorabilmente continua a trascinarti con se..devi lavorare,distrarti,pensare ad altro...Ma lei è sempre lì con te...
non ti lascia mai.
E allora la cerchi in un'altra,t'illudi di poterla trovare...e poi ci provi di nuovo..e poi ancora.
Dietro di te lasci solo macerie...cuori infranti...anime spezzate..E ci soffri un'altra volta...ma non è cambiato niente...
Lei è sempre lì,la cerchi in ogni donna che incontri...in ogni corpo che stringi tra le tua braccia....Ma non è lei...serve solo
per permetterti di sopravvivere...Sopravvivere...l'istinto di conservazione che ti fà andare avanti...egoismo.
E allora la cerchi dove ne puoi incontrare di più...le paghi..ci provi 3...4..volte in un giorno...in ogniuna potresti trovare
qualcosa di lei...Ma la cerchi invano...la cerchi fino a farti venire la nausea.
E scopri che quello è l'amore vero...quello che non ti lascerà mai e che te lo porterai sottoterra..o che evaporerà con te.
Qualche grande pensatore ha scritto che non puoi mai sapere se ami veramente una persona...al mondo ce ne sono
miliardi,e tra di loro c'è sicuramente qualcuna che potresti amare di più...il fatto è che non la incontri.
L'amore vero è come un albero che affonda le radici nella tua mente.Se lo bagni,lo curi,gli dai da mangiare,dai suoi rami
spunteranno le foglie...poi i fiori...e ancora i frutti..e morirà con te.
Ma se non lo bagni...se non lo curi e non lo concimi,i suoi rami non daranno un bel niente,le sue radici si insinueranno
ancora più in profondità e si nutriranno dei tuoi sentimenti per sopravvivere...ma morirà comunque insieme a te.
Secondo me,Ludwig hai descritto in un modo splendido l'amore che hai provato sia quello per la famiglia che quello successivo per la escort.Quest'ultimo è altrettanto vero di quello per la famiglia ma più forte,più prepotente,più sconvolgente a dimostrazione che l'amore non è qualcosa di assoluto,senza aggettivo,ma un sentimento che si manifesta con intensità diversa:maggiore,minore,più forte,più potente etc.etc.Il tuo però è stato un amore non corrisposto che quindi non ha potuto evolversi in quello che Petra descriveva come rapporto d'amore che necessita per esprimersi della quotidianità degli atti,delle scoperte giornaliere dell'altro/a che lo arricchiscono e che lasciano stupiti e sorpresi e più innamorati giorno dopo giorno.Il tuo Ludwig è un amore vero si,ma che fa male,che ti distrugge,che ti strazia il cuore,l'anima e il corpo.è come una malattia e io francamente preferirei non provarlo mai.Quello di Petra è invece un amore che arricchisce,che ti riempie il cuore e l'anima,che conferisce un senso alla nostra vita,è l'amore ideale per ognuno di noi e che ognuno vorrebbe.
Leggendo le ultime esternazioni,a dire il vero alquanto infelici,mi sento in dovere di chiarire delle cose...
Quando si dialoga,bisogna tener presente che dall'altra parte ci può essere chiunque...dal povero pirla al
professore universitario...quindi sul fatto di insegnare io ci andrei cauto.
Forse è bene spiegare che cosa intendo io x amore verso una donna...o meglio,che cos'è per me l'amore.
Si...si può parlare dell'amore all'infinito,ogni persona lo vive a modo proprio...tutti amano...tutti sono convinti
di amare..di essere portatori di altruismo...di far felice il prossimo con il proprio amore.
Si...certo..in quei momenti è così...si è convinti di questo ed è pure vero...Ma siamo sicuri che sia il vero amore?
O serve più che altro a se stessi...Nessuno lo può dire..ed al tempo stesso tutti hanno ragione...per il semplice fatto
che ne sono convinti..In quel momento è amore...lo senti...ti fa sentire felice...è la cosa più importante della tua vita.
Ma poi ne arriva un'altro...e questo è più grande...è questo il vero amore...quello che ti prende e colora ogni momento
della tua giornata....si insinua nei tuoi pensieri e fa morire quello di prima...Già...ora è questo il vero amore..l'altro era sì
amore,le ho voluto bene con tutta l'anima...ma questo è un'altra cosa...mi fà sentire felice come non mai.
E la vita continua...l'ho vissuta due volte,la prima intensamente,ma questa è molto più profonda...il vero amore è questo.
La mia vita è completa...sono l'uomo più felice di questa terra,una figlia splendida..amo mia moglie alla follia...lei mi ama,
non potremo mai lasciarci...siamo fatti l'uno per l'altra.
Poi un giorno apri una porta qualsiasi,una delle migliaia che hai aperto....e vedi lei...una donna splendida,ma forse in realtà
non lo è...intelligente come nessun'altra,ma forse non è proprio così.Ci parli...scherzi...è come un potente magnete che ti
attira in maniera incredibile...stai bene solo vicino a lei...la sua voce ti manca come può mancare l'acqua nel deserto...la
cerchi in ogni momento...la notte non dormi,è sempre lì nei tuoi pensieri...non ti lascia mai....Il lavoro non ha più importanza,
la figlia perde la sua centralità...la moglie che ami alla follia si copre di un velo sottile che diventa sempre più spesso.
No...non è possibile...sono loro la mia vita...non potrei vivere senza di loro..senza vederle..accarezzarle...baciarle...stringerle
a me e sentire i fremiti dei loro corpi...No...non è possibile...la mia mente non può farmi questo...o è il cuore...oppure l'anima.
Già..l'anima...te la senti strappare...fatta a pezzi..Una parte ti porta verso la tua famiglia..ti strattona...cerca di trascinarti con
tutta la forza della disperazione...
Ma l'altra parte è più forte...ha un'energia nuova,una forza incredibile...E tu ti lasci andare..è la legge del più forte...lasci la
famiglia...il lavoro...il tuo mondo non esiste più.
L'assurdo è che rinunci a tutto per non avere niente...sai benissimo che non potrai mai averla...non potrai mai stringerla tra
le braccia...farla felice...fare l'amore con lei in ogni momento...assaporare le sue emozioni.Si...lo sai benissimo,ma non puoi
più stringere tra le braccia chi amavi alla follia,le faresti troppo male...Non è più nei tuoi pensieri...il tuo corpo non le appartiene
più..la tua mente non è più sua..la tua anima,o quello che ne è rimasto,è da un'altra parte.
E amore...oppure follia...il confine è talmente sottile,impercettibile.... è facile scivolare dall'altra parte.
E la tua vita inesorabilmente continua a trascinarti con se..devi lavorare,distrarti,pensare ad altro...Ma lei è sempre lì con te...
non ti lascia mai.
E allora la cerchi in un'altra,t'illudi di poterla trovare...e poi ci provi di nuovo..e poi ancora.
Dietro di te lasci solo macerie...cuori infranti...anime spezzate..E ci soffri un'altra volta...ma non è cambiato niente...
Lei è sempre lì,la cerchi in ogni donna che incontri...in ogni corpo che stringi tra le tua braccia....Ma non è lei...serve solo
per permetterti di sopravvivere...Sopravvivere...l'istinto di conservazione che ti fà andare avanti...egoismo.
E allora la cerchi dove ne puoi incontrare di più...le paghi..ci provi 3...4..volte in un giorno...in ogniuna potresti trovare
qualcosa di lei...Ma la cerchi invano...la cerchi fino a farti venire la nausea.
E scopri che quello è l'amore vero...quello che non ti lascerà mai e che te lo porterai sottoterra..o che evaporerà con te.
Qualche grande pensatore ha scritto che non puoi mai sapere se ami veramente una persona...al mondo ce ne sono
miliardi,e tra di loro c'è sicuramente qualcuna che potresti amare di più...il fatto è che non la incontri.
L'amore vero è come un albero che affonda le radici nella tua mente.Se lo bagni,lo curi,gli dai da mangiare,dai suoi rami
spunteranno le foglie...poi i fiori...e ancora i frutti..e morirà con te.
Ma se non lo bagni...se non lo curi e non lo concimi,i suoi rami non daranno un bel niente,le sue radici si insinueranno
ancora più in profondità e si nutriranno dei tuoi sentimenti per sopravvivere...ma morirà comunque insieme a te.
Complimenti, intervento splendido. Prova a spiegare a Petra che è così che gira il monda. Io mio malgrado non ci sono riuscito. E, già che ci sei, prova a spiegare a Germanico che questa è realtà concreta, non filosofia. Grazie per essere stato capace di esporti con tanta franchezza e semplicità.