Innamorarsi di una escort

[cagnaccio80]

Quanto all'amore credo sia più un condizionamento psicologico che altro, che molte volte si traduce in desiderare qualcosa che non si riesce ad avere. Infatti quando lo si ottiene dopo un po' svanisce in quanto la nostra mente è programmata per cercare sempre qualcosa di nuovo e stimolante.

Non a caso chi parla spesso di amore è soprattutto chi ne ha un estremo bisogno e che poche volte l'ha incontrato nella sua vita. Chi invece ha avuto tante esperienze tende a ridimensionarlo e forse ad avere una visione più realistica della cosa.

 

[Ippocastano]

Credo che nella stragrande maggioranza dei casi, quello che un cliente prova nei confronti di una escort non sia amore, ma solo estremo bisogno di affetto. Ed infatti quasi mai viene ricambiato, in quanto qualsiasi donna è in grado di distinguere le due cose e di conseguenza di allontanarsi da chi nutre uno stato di bisogno.

I casi in cui c'è veramente qualcosa da ambo le parti sono molto rari, anche perché la ragazza pone subito un freno davanti a ciò che possa intaccare il suo lavoro, da subito o in un secondo momento qualora contro la sua volontà si accorge di aver superato la linea di confine.

Ad ogni modo farsi coinvolgere emotivamente credo sia un suicidio psicologico a tutti i livelli. In questo mondo ciò che ci si dovrebbe sforzare di fare, anche se mi rendo conto che spesso questo sfugge al nostro controllo in funzione della storia di ognuno di noi, è divertirsi senza cercare altro. Perché non c'è altro!

Esatto. Ciò che si deve cercare in questo mondo è semplicemente il divertimento da parte del cliente e il guadagno da parte della escort. Il resto non ha senso.
Il problema di molti è che cercano amore o affetto da chi semplicemente sta lavorando. Lo so che 2000 anni di sessuofobia indotta dalla religione che è venuta a predominare in Europa rendono difficile per alcuni capire e digerire il concetto, ma il punto rimane: il sesso a pagamento, per chiunque lo offra (uomini, donne, trans) è solo un lavoro. Nulla di più, né sul piano sentimentale né sul piano erotico.
Alla escort non interessa nulla di avere una relazione sentimentale col cliente e neppure delle capacità erotiche del cliente: che arrivi da lei un uomo come Rocco Siffredi o un semi-impotente è per lei indifferente, come che il cliente sia bello o brutto, giovane o vecchio. Una escort non è erotizzata da ciò che fà (e come potrebbe quando magari si vede un cliente che ha il doppio della sua età o che comunque non le piace per nulla e al quale non permetterebbe neppure di vederla vestita se non fosse per il denaro). L'unica reale differenza per lei è data dal denaro (se per esempio lo "stallone" è senza denaro viene candidamente accompagnato alla porta, se il "semi-impotente" è rifornito di denaro resta).
Quindi si eviti di complicarsi la vita da soli e non si dica che in alcuni casi è realmente successo che cliente e prostituta si siano messi insieme e vivano felicemente: si tratta di casi rarissimi, mosche bianche, ovvero non sono altro che la famosa eccezione che conferma la regola.

 

[L3ONARDO]

Quanto all'amore credo sia più un condizionamento psicologico che altro, che molte volte si traduce in desiderare qualcosa che non si riesce ad avere. Infatti quando lo si ottiene dopo un po' svanisce in quanto la nostra mente è programmata per cercare sempre qualcosa di nuovo e stimolante.

Non a caso chi parla spesso di amore è soprattutto chi ne ha un estremo bisogno e che poche volte l'ha incontrato nella sua vita. Chi invece ha avuto tante esperienze tende a ridimensionarlo e forse ad avere una visione più realistica della cosa.

che l'amore sia una condizione più o meno durevole della psiche, è un dato di fatto...
a volte però è così tanto radicato nel carattere di un individuo che non può svanire.
perché il vero beneficio dell'amore non è quello che si riceve, bensì quello che si riesce a dare e, quando trovi la persona che lo accetta senza pregiudizi, esso non tende a ridimensionarsi anzi si alimenta sempre più, anche quando non viene del tutto ricambiato.

 

[Shrike]

Ad ogni modo farsi coinvolgere emotivamente credo sia un suicidio psicologico a tutti i livelli. In questo mondo ciò che ci si dovrebbe sforzare di fare, anche se mi rendo conto che spesso questo sfugge al nostro controllo in funzione della storia di ognuno di noi, è divertirsi senza cercare altro. Perché non c'è altro!

Purtroppo, o per fortuna, l'innamoramento non è che lo cerchi....capita e ovviamente se capita con la persona sbagliata ( vedi appunto una prostituta o con una donna che non ricambia ) diventa piuttosto complicato e spesso doloroso

 

[cagnaccio80]

che l'amore sia una condizione più o meno durevole della psiche, è un dato di fatto...
a volte però è così tanto radicato nel carattere di un individuo che non può svanire.
perché il vero beneficio dell'amore non è quello che si riceve, bensì quello che si riesce a dare e, quando trovi la persona che lo accetta senza pregiudizi, esso non tende a ridimensionarsi anzi si alimenta sempre più, anche quando non viene del tutto ricambiato.

Mah... io penso che ciò che è radicato nel carattere di un individuo sia più uno stato di bisogno che altro, il quale è figlio di una certa fragilità caratteriale. Non a caso le persone che si innamorano spesso sono quelle che più di tutte sono bistrattate dal punto di vista sentimentale.

Quanto al ridimensionarsi, sì credo che, eccezion fatta per i primi tempi dove si vive uno stato di “alterazione” mentale, ci si abitua ad una certa condizione e si vuole di più.
A volte, invece, si crea più che altro una forma di dipendenza psicologica che viene tanto più amplificata quanto più si ha paura di rimanere soli. Ed è questa dipendenza che si alimenta, non l'amore. Tanto più, poi, se non si viene ricambiati.

 

[cagnaccio80]

Purtroppo, o per fortuna, l'innamoramento non è che lo cerchi....capita e ovviamente se capita con la persona sbagliata ( vedi appunto una prostituta o con una donna che non ricambia ) diventa piuttosto complicato e spesso doloroso

Tanti punters in realtà cercano lì qualcosa che non riescono a trovare altrove, molto spesso per riempire un vuoto enorme. Da lì a uno pseudo-innamoramento il passo è breve. Ma io rimango convinto del fatto che è solo bisogno d'affetto. Femminile, s'intende.

 

[Ippocastano]

Infatti spesso, per non dire sempre, il tanto decantato amore non è nulla più che la debolezza di una persona che ne cerca un'altra che funzioni come una "stampella esistenziale".
In altre parole, la maggior parte delle persone che cercano amore sono deboli interiormente, sono labili sul piano emotivo. So che questa è una delusione per romantici e sentimentali, ma è così.

 

[agrume]

Ho letto con piacere ed interesse praticamente tutte le 200 pagine di questo thread. Spesso ho trovato interventi molto simili al mio modo di intendere l'argomento. Ora vorrei condividere anche la mia esperienza, perché',lo ammetto, mi trovo in difficoltà' nel comprendere esattamente il senso della situazione che sto vivendo. Sia chiaro, sono assolutamente consapevole del fatto che provare sentimenti,siano essi amore,amicizia ,affetto o semplice attrazione,verso una prostituta sia una cosa problematica ed inaffidabile. Non sono un puttaniere incallito, ma da un paio d'anni pago volentieri una ragazza rumena per trascorrere un po di tempo con lei. Non ho mai richiesto prestazioni complete,mi sono sempre accontentato di pratiche masturbatorie o al massimo rapporti orali. Tutto questo perché sono fidanzato da una decina d'anni e il fatto di non avere rapporti completi con lei mi faceva pensare di essere un po meno stronzo nei confronti della mia compagna. Questo fino a tre-quattro mesi fa, quando in un momento mio di crisi con la mia compagna ho avuto un approccio diverso nei confronti di questa otr rumena con cui nel tempo avevo instaurato un ottimo rapporto. Quella sera ,senza che io dicessi nulla, lei capi' che non ero sereno,e non solo mi espresse il suo desiderio di volere trascorrere la serata in mia compagnia,e così fu, ma mi tratto' davvero come se fossimo amici di infanzia o complici amanti. Siamo usciti , abbiamo cenato , passeggiato per le vie del centro, bevuto due birre al pub, poi mi porto' a casa sua dove senza che io chiedessi alcunché' passammo una notte indimenticabile. Ci scambiammo i numeri di cellulare, e dopo due anni di frequentazioni superficiali, diventammo veramente amici. Da quel giorno, non mi ha più' chiesto un euro. Nemmeno quando la carico se passando dalla sua postazione la trovo disposta a voler passare un po di tempo con me,rubandolo al suo lavoro.
Ora, provo una stima ed un rispetto nei suoi confronti davvero grande, pur sapendo che mi racconta un mare di bugie, e che mai potrà' essere qualcosa di più' di quanto non sia adesso il nostro rapporto. Pero' qualcosa mi sfugge, non comprendo quali potrebbero essere i suoi secondi fini, o se effettivamente mi trovo davanti ad una persona effettivamente diversa da tante sue "colleghe" dalla fama truffaldina ed ambigua. Non e' amore,forse perché' me lo sono imposto io, d'altronde mai avrei pensato di potermi affezionare così tanto ad una prostituta, ma e' un qualcosa che mi fa stare un sacco bene. Così' come non e' amore il suo,anche se in tutta onesta' non comprendo esattamente il senso di tutto questo, e sebbene le bugie, i misteri e i dati di fatto facciano parte del suo modo d'essere, nutro una fiducia nei suoi confronti inaspettata, ma che mi spaventa e non comprendo,ogni giorno che passa , sempre più'.

 

[Ippocastano]

potrebbe essere una delle mosche bianche....ma ti consiglierei comunque di fare non molta, ma moltissima attenzione e di non di "attaccarti" troppo alla ragazza in questione.

 

[cagnaccio80]

Si tratta semplicemente di una ragazza che in qualche modo si sente sola e trascurata, perché magari il suo fidanzato pappone la tratta a pesci in faccia, ed ha quindi bisogno di un po' di tenerezza. Ma niente a che vedere con l'amore.

Ne ho conosciuto parecchie di queste ragazze. In casi più estremi nutrivano un desiderio enorme di fuggire da quella vita. Alcune ci sono riuscite con l'aiuto del cliente innamorato, fingendo un amore verso il cliente stesso che non provavano, per poi disfarsene nel momento in cui si sistemavano.

La mia opinione è che di norma è meglio non addentrarsi in certe situazioni. Si avrebbe a che vedere con dei criminali con pochi scrupoli e con ragazze con problemi giganteschi, con il rischio di trovarsi da un giorno all'altro in un mare di merda.

 

[RobyPG]

L'amore non esiste se lo si vede come una condizione, e a volte può anche diventare una condizione patologia.
Ma se l'amore è un'idea, e le idee attraverso la volontà possono prendere forma, allora l'amore si può costruire.
Se un'idea si può costruire si può anche dire che "esiste".
.

 

[RobyPG]

@agrume, ti stai ponendo delle domande alle quali nessuno qui dentro può darti delle risposte certe.
Hai paura ed è giusto che sia così, ma non precluderti nessuna possibilità.
Sopratutto cerca di non avere rimpianti.
Anche se dovesse essere la peggior esperienza della tua vita, se la vivrai liberamente, ogni momento di quest'esperienza t'insegnerà a capire qualcosa di te.
Se invece ti limiterai, ti precluderai la possibilità di comprendere quello che ora non comprendi.

 

[cagnaccio80]

Nel complesso sono d'accordo, ma con una postilla. A volte fare un'esperienza che ti insegna qualcosa comporta un prezzo da pagare salato. Bisogna vedere quanto lui sia disposto a pagarlo. Ma soprattutto credo che bisogna che lui davvero faccia chiarezza dentro di sé riguardo a cosa prova davvero verso questa ragazza. Perché se si tratta di un'infatuazione o qualche forma di surrogato per riempire un vuoto, allora è giusto chiedersi se ne valga davvero la pena andare ad infognarsi in qualche situazione spiacevole.

Se poi cerca spiegazioni in merito al comportamento della ragazza, penso proprio che il canovaccio sia quello descritto qualche post sopra.

 

[Mr.joe]

Il thread si è riempito di scienziati. L'amore non esiste.. Vuoti da riempire.. Debolezze...
Anche se i discorsi sopra (tutti di novelli del forum) sono assolutamente verosimili e veritieri in molti casi, non si può generalizzare in questo modo. Addirittura chiosando che le eccezioni confermano la regola.. Le eccezioni sono quelle che contano, sono le situazioni che sono state ben gestite e vissute.
Le prostitute sono di 1000 paesi diversi, età diverse, aspettative diverse.. così come i clienti.
E' OVVIO che le ragazze stanno lì x lavorare e che il cliente che si invaghisce si ritroverà con dei grossi problemi. Ma resta il fatto che il cliente è un uomo come tanti, non necessariamente uno sfigato. Così come la prostituta non è necessariamente una merda di persona... anzi spesso o percepito personalità migliori di tante altre.
Io ho voluto bene ad una ragazza che faceva la vita (da poco). Mi piaceva la ragazza. Non avevo nessun vuoto da riempire, mi piaceva e basta, così come mi è successo altre volte nella vita con ragazze normali. Mi sono fidelizzato perché era il meglio che potessi desiderare. Ho avuto donne molto più porche (moglie compresa) e anche abbastanza belle da non temere il confronto (moglie compresa), ma il trasporto verso una persona a volte è inspiegabile. Ho vissuto situazioni di sfruttamento (il mio) così come di grande tenerezza e passione. Ora penso di conoscerla bene, con tutti i suoi limiti. Prevedo ciò che pensa o farà, forse anche perché a modo suo è stata sempre sincera, o forse perché i 25 anni che ho più di lei non li ho passati a dormire..
Io sono contento di averla conosciuta e vissuta, anche se mi ha incasinato la vita. Viceversa io credo di averle fatto solo che bene.
Bye

 

[cagnaccio80]

Hai inserito elementi sulla tua persona che confermano in pieno quanto detto. Ovverosia hai una moglie, hai avuto donne, le donne che hai avuto erano belle e porche. Quanto basta perché qualunque donna ti veda come un UOMO e non come un affamato di fica. Quindi ci sta che un'escort possa farsi anche coinvolgere emotivamente in qualche modo.

Purtroppo nella gran parte dei casi succede che il coinvolgimento sia a senso unico e che abbia sempre la stessa matrice. Qui sta la generalizzazione, perchè semplicemente in generale è così e basta osservare la realtà per rendersene conto. Senza essere scienziati..

Nessuno mi pare abbia detto che la prostituta è sempre una merda di persona. Questo lo hai aggiunto solo tu. E ti dirò di più. Nella mia pluriennale esperienza di punter ho conociuto donne pay meravigliose, con le quali ho instaurato un ottimo rapporto e dove più di una volta ho visto un “certo” attaccamento emotivo da parte di lei e sai perché? Primo perché non sono uno sfigato coglione senza speranza, secondo perché sono giovane e carino, terzo perché mai ho trasmesso la sensazione di trovarmi in uno stato di bisogno affettivo. Ma in tutto questo ho mantenuto sempre la consapevolezza che niente c'era e niente mai poteva esserci, perché alla fine, con tutte le rare eccezioni del caso, per loro è lavoro, per noi è divertimento.

Poi sta a ognuno di noi cercare di essere onesto con se stesso e capire se si fa parte della schiera delle rare eccezioni, o della schiera della regola.

 

[L3ONARDO]

Hai inserito elementi sulla tua persona che confermano in pieno quanto detto. Ovverosia hai una moglie, hai avuto donne, le donne che hai avuto erano belle e porche. Quanto basta perché qualunque donna ti veda come un UOMO e non come un affamato di fica. Quindi ci sta che un'escort possa farsi anche coinvolgere emotivamente in qualche modo.

Purtroppo nella gran parte dei casi succede che il coinvolgimento sia a senso unico e che abbia sempre la stessa matrice. Qui sta la generalizzazione, perchè semplicemente in generale è così e basta osservare la realtà per rendersene conto. Senza essere scienziati..

Nessuno mi pare abbia detto che la prostituta è sempre una merda di persona. Questo lo hai aggiunto solo tu. E ti dirò di più. Nella mia pluriennale esperienza di punter ho conociuto donne pay meravigliose, con le quali ho instaurato un ottimo rapporto e dove più di una volta ho visto un “certo” attaccamento emotivo da parte di lei e sai perché? Primo perché non sono uno sfigato coglione senza speranza, secondo perché sono giovane e carino, terzo perché mai ho trasmesso la sensazione di trovarmi in uno stato di bisogno affettivo. Ma in tutto questo ho mantenuto sempre la consapevolezza che niente c'era e niente mai poteva esserci, perché alla fine, con tutte le rare eccezioni del caso, per loro è lavoro, per noi è divertimento.

Poi sta a ognuno di noi cercare di essere onesto con se stesso e capire se si fa parte della schiera delle rare eccezioni, o della schiera della regola.

CONCORDO.

e aggiungo...
è capitato anche la situazione inversa .. te vai dalla stessa tipa perché sei sicuro delle eccellenti prestazioni e magari anche del rate contenuto, quindi vai sul sicuro .. sino a quando non capisci che è lei che si sta affezionando oltremodo e il suo comportamento va al di la del rapporto lavorativo .. allora che fai?
cambi girl, perché lì si rischia di non divertirsi più! .. meschino, ma succede anche questo.
strana la vita ..

 

[cagnaccio80]

Vero.
A me è capitato che a un certo punto è lei che mi abbia fatto capire che era meglio non vederci più. In quei momenti ci rimani anche male, ma poi capisci e realizzi che è giusto così.

Una volta mi è successo con una stradale che l'affezione fosse forte e reciproca. Ad un certo punto lei non ce l'ha fatta e ha voluto troncare. Ogni tanto passando di là con la macchina mi fermo a chiacchierare un pò e ci scherziamo su quello che è stato. L'errore che commisi all'epoca fu di fissarmi solo con lei trasgredendo alla regola che mi sono imposto di cambiare sempre. Anche se in quei momenti, quando il cervello prende la strada per la tangenziale, non è facile gestire la situazione.

In definitiva ho maturato la convinzione che, di norma, se una pay arriva ad essere presa dalla situazione, se non ha interessi poco chiari, alla lunga è lei stessa a decretare l'allontanamento, proprio per non andare ad inficiare il suo mondo che è distante dal nostro, Quindi, per me, mai affezionarsi troppo!

 

[arlanda]

Leggendo i post degli ultimi arrivati mi saltano agli occhi due cose; i ragazzi son molto giovani, beati loro, ed hanno in mano già il sapere della vita, quando mai..... Io penso di essere quasi coetaneo di Joe ed ho avuto la sua stessa esperienza e lo capisco e comprendo appieno. io e lui abbiamo avuto il CORAGGIO di vivere un sentimento e di subirne la conseguenze, non ci siamo costruiti schermi e scudi difensivi per paura di farci male; semplicemente l'abbiamo vissuto. non abbiamo come voi saccentemente asserite tutte le risposte pronte ma esperienza si. Noi siamo sefuti sulla rive e aspettiamo...

 

[cagnaccio80]

Ma vedi... non si tratta di avere in mano il sapere della vita. Ma di avere il senso della realtà nelle cose.

Ho appena raccontato che anch'io senza il mio volere mi sono trovato coinvolto in una storia come quella che raccontate e lì mi sono accorto che non poteva avere futuro. Come in tante storie che sono morte prima ancora di nascere. Questa è esperienza... Gli scudi difensivi come li chiami tu, non vengono dal nulla.

Andare contromano in autostrada non è un atto di coraggio, ma di incoscienza per usare un eufemismo...

 

[piessesardo]

Ho letto con piacere ed interesse praticamente tutte le 200 pagine di questo thread. Spesso ho trovato interventi molto simili al mio modo di intendere l'argomento. Ora vorrei condividere anche la mia esperienza, perché',lo ammetto, mi trovo in difficoltà' nel comprendere esattamente il senso della situazione che sto vivendo. Sia chiaro, sono assolutamente consapevole del fatto che provare sentimenti,siano essi amore,amicizia ,affetto o semplice attrazione,verso una prostituta sia una cosa problematica ed inaffidabile. Non sono un puttaniere incallito, ma da un paio d'anni pago volentieri una ragazza rumena per trascorrere un po di tempo con lei. Non ho mai richiesto prestazioni complete,mi sono sempre accontentato di pratiche masturbatorie o al massimo rapporti orali. Tutto questo perché sono fidanzato da una decina d'anni e il fatto di non avere rapporti completi con lei mi faceva pensare di essere un po meno stronzo nei confronti della mia compagna. Questo fino a tre-quattro mesi fa, quando in un momento mio di crisi con la mia compagna ho avuto un approccio diverso nei confronti di questa otr rumena con cui nel tempo avevo instaurato un ottimo rapporto. Quella sera ,senza che io dicessi nulla, lei capi' che non ero sereno,e non solo mi espresse il suo desiderio di volere trascorrere la serata in mia compagnia,e così fu, ma mi tratto' davvero come se fossimo amici di infanzia o complici amanti. Siamo usciti , abbiamo cenato , passeggiato per le vie del centro, bevuto due birre al pub, poi mi porto' a casa sua dove senza che io chiedessi alcunché' passammo una notte indimenticabile. Ci scambiammo i numeri di cellulare, e dopo due anni di frequentazioni superficiali, diventammo veramente amici. Da quel giorno, non mi ha più' chiesto un euro. Nemmeno quando la carico se passando dalla sua postazione la trovo disposta a voler passare un po di tempo con me,rubandolo al suo lavoro.
Ora, provo una stima ed un rispetto nei suoi confronti davvero grande, pur sapendo che mi racconta un mare di bugie, e che mai potrà' essere qualcosa di più' di quanto non sia adesso il nostro rapporto. Pero' qualcosa mi sfugge, non comprendo quali potrebbero essere i suoi secondi fini, o se effettivamente mi trovo davanti ad una persona effettivamente diversa da tante sue "colleghe" dalla fama truffaldina ed ambigua. Non e' amore,forse perché' me lo sono imposto io, d'altronde mai avrei pensato di potermi affezionare così tanto ad una prostituta, ma e' un qualcosa che mi fa stare un sacco bene. Così' come non e' amore il suo,anche se in tutta onesta' non comprendo esattamente il senso di tutto questo, e sebbene le bugie, i misteri e i dati di fatto facciano parte del suo modo d'essere, nutro una fiducia nei suoi confronti inaspettata, ma che mi spaventa e non comprendo,ogni giorno che passa , sempre più'.

Ho letto con molto interesse quanto hai scritto.Ma perché dici "mai avrei pensato di potermi affezionare così tanto ad una prostituta" alla fin fine è un essere umano e personalmente non ci trovo nulla di strano che ti sia accaduto. Certo, questi rapporti sono estremamente complessi e delicati , vanno gestiti con molta saggezza e molta molta...... fortuna !!!