Innamorarsi di una escort

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Ovunque c'è profumo di donna
@NippoNappi
Credo che un rapporto come lo stai vivendo tu sia bello ma pericoloso.
E' un po' come correre in moto senza casco: la velocità, il vento nei capelli ti fanno provare la gioia e l'ebbrezza della libertà, ma se all'improvviso ti attraversa la strada un'animale, o un imbecille salta uno stop, le conseguenze non sono valutabili. Puoi riuscire a schivare l'ostacolo o puoi centrarlo in pieno.
Qualcuno può pensare che si tratti d'incoscenza, io credo invece che sia una questione di coraggio e di conoscenza dei propri limiti e capacità.
Se riesci a mantenere quella lucidità che hai fin qui dimostrato, e non ti attraversa la strada l'animale (che è in noi), non corri molti pericoli. Se invece accadde qualcosa non pronosticabile a priori, una catena di eventi casuali che ti coinvolgono, può succedere il patatrac...
:bye:
 
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@NippoNappi
Credo che un rapporto come lo stai vivendo tu sia bello ma pericoloso.
E' un po' come correre in moto senza casco: la velocità, il vento nei capelli ti fanno provare la gioia e l'ebbrezza della libertà, ma se all'improvviso ti attraversa la strada un'animale, o un imbecille salta uno stop, le conseguenze non sono valutabili. Puoi riuscire a schivare l'ostacolo o puoi centrarlo in pieno.
Qualcuno può pensare che si tratti d'incoscenza, io credo invece che sia una questione di coraggio e di conoscenza dei propri limiti e capacità.
Se riesci a mantenere quella lucidità che hai fin qui dimostrato, e non ti attraversa la strada l'animale (che è in noi), non corri molti pericoli. Se invece accadde qualcosa non pronosticabile a priori, una catena di eventi casuali che ti coinvolgono, può succedere il patatrac...
:bye:
Normalmente sono una persona abbastanza razionale, e forse se non lo fossi stato mi sarei buttato a capofitto in questa situazione, con la quasi certezza di uscirne con le ossa rotte.
Per ora sto cercando di mantenere attive le capacità cerebrali, sperando che duri, senza fare progetti di alcun tipo.
 
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Mi allaccio al post di RobyPG per dire che sta andando quasi come ha descritto lui, nel senso che effettivamente mi sta "usando" (se così si può dire) da un punto di vista emotivo \ sentimentale.
Quando è sola, ha voglia di parlare, di vederci, e così via, mi cerca. Domenica mi ha anche cazziato perché erano due giorni che non ci sentivamo.
Per quanto riguarda la parte economica, con me è stata accantonata, ma chiaramente (per quanto dica di voler chiudere...) il lavoro resta quello.
Abbiamo parlato dei rispettivi punti di vista rispetto al nostro rapporto, e la conclusione fondamentalmente è stata di proseguire con i contatti senza farci problematiche profonde.
Questo ragionamento mi ha portato definitivamente a capire che il cervello funziona ancora e che quindi, pur piacendomi da impazzire, non credo di essere innamorato.
Non so se per un'autoimposizione morale\mentale legata alla sua situazione, ma se lo fossi stato non avrei accettato un discorso del genere.
Però sinceramente non so neanche quanto possa continuare, dato che comunque qualche cazzata me la racconta sempre, e che forse in entrambi manca quella fiducia di fondo che è fondamentale in qualsiasi rapporto si instauri con una persona.
...leggendo ciò che hai scritto ho avuto un deja 50... Occhio, il pacco è sempre dietro all'angolo ;)
 
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Spero di riuscire ad evitarlo, o quantomeno di chiudere se vedo che la storia prende una piega che non mi piace.
Vediamo dai...
 
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Io non ho ancora capito tutta questa paura. Va bene essere sensibili, ma così timorosi mi sembra eccessivo.
Certo, se amare una persona significa stare costantemente col portafogli in mano allora sì che c'è da aver paura, ma di se stessi.
E poi, nella peggiore delle ipotesi, che cosa mai dovrebbe succedere di così sconvolgente? Che come automi ci dirigiamo verso il bancomat a prelevare tutti i contanti? Che le intestiamo l'appartamento? Che cadiamo in depressione per la sofferenza? Che veniamo lobotomizzati?
La paura è buona consigliera e bisogna ascoltarla ma lasciarle la libertà di urlare nelle nostre orecchie non è cosa saggia: di questo passo la razza umana si sarebbe estinta da tempo. Molto meglio lasciar perdere se il timore di qualcosa di negativo funesta sempre i nostri pensieri, non si può vivere certo una relazione serena con lo spettro che qualche sventura ci cada in testa. Che diamine, nemmeno nella striscia di Gaza...!
Forse è davvero come andare in moto senza casco, come dice Roby. Se ti va bene è una figata, se ti va male invece sei un coglione.
Personalmente penso che sei un coglione in ogni caso e che se ti spacchi la testa per cazzate simili io contribuente non ti dovrei dare nemmeno un centesimo di euro ma dall'ambulanza alla degenza dovresti pagare tutto di tasca tua. Va be', questo è un altro discorso.
Infine non capisco proprio come una persona innamorata possa fare un'analisi costi benefici della propria proto relazione, quelle sono cose che si fanno in fase di chiusura del rapporto. Ma se i costi (in tutti i sensi) dovessero iniziare a superare i benefici saremo in grado o no di dire basta oppure, perché no, di trasformare un po' cinicamente il rapporto in quello che a noi risulta più facile da gestire?
Che ne so, magari un'affettuosa amicizia?
Quello che penso e che ho sempre pensato e detto è che i problemi vanno evitati o vanno saputi gestire. Ma chi ha difficoltà a farlo o, peggio che mai, chi ha grande facilità nello scovare problemi ovunque dovrebbe fare un serio e scrupoloso esame di coscienza.
Se proprio si desidera una relazione non ci sono mica solo le prostitute. O no?
Chi soffre per questi patemi, a mio modo di vedere, non soffre per amore ma perché sta prendendo coscienza della propria debolezza.
Ne faccia tesoro.
 
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Io non ho ancora capito tutta questa paura. Va bene essere sensibili, ma così timorosi mi sembra eccessivo.
.

Concordo, ma riconosco una serie di potenziali 'paure':
1) difficoltà nel gestire la disapprovazione sociale (se tutto funziona)
2) difficoltà nel gestire la disapprovazione (specie dei parenti più intimi) se la cosa dovesse andare male.
3) timore di dissipare tutti i propri beni non tanto per amore verso chi ne ha bisogno, ma verso chi utilizza strumentalmente il sentimento come metodo per procacciarsi ulteriore denaro
4) difficoltà nel troncare una relazione sentimentale preesistente, soprattutto se accompagnata da figli
5) timore di vedere ulteriormente calpestato un ego, magari già ridotto ai minimi termini da fallimentari storie precedenti

E' chiaro che per alcuni di noi una parte oppure tutte le motivazioni sopra esposte sono assolutamente irrilevanti, ma nè più nè meno come per la maggior parte degli uomini ci sono validissime motivazioni per non usufruire di sesso a pagamento (motivazioni che ovviamente tutti noi iscritti qui dentro non riusciamo proprio a giustificare... ma su quest'ultimo punto mi accingo a... stupirvi. Pazientate solo...altri sei messaggi)
 
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Sulle prime due concordo, i condizionamenti sociali sono tanti, troppi.
Ma sul resto sono molto scettico.
 
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Conosco una persona che dopo aver dato ad una pay 16.000 euro, ed avere il debito da ripianare con banca e poste, ora ha già cominciato a dare piccole cifre (dell'ordine di qualche centinaio di euro) ad altra ragazza. Quando si è così deboli, è legittimo e -direi- doveroso aver paura (di se stessi, non delle ragazze) in ordine al punto 3
Per il punto4, chiedi a Mr. Joe....

Meno cinque...
 
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Conosco una persona che dopo aver dato ad una pay 16.000 euro, ed avere il debito da ripianare con banca e poste, ora ha già cominciato a dare piccole cifre (dell'ordine di qualche centinaio di euro) ad altra ragazza. Quando si è così deboli, è legittimo e -direi- doveroso aver paura (di se stessi, non delle ragazze) in ordine al punto 3
Che ti devo dire caro Infizz? Forse sarebbe il caso di frequentare balere e badanti cinquantenni invece che ninfette poco più che adolescenti con una vita da costruire.
Dal basso della mia scarna esperienza ho trattato l'unica pay con cui sono entrato in micro relazione, e le altre che si sono mostrate interessate, come avrei trattato una persona normale.
Se mi fidanzassi con una disoccupata con problemi economici le sgancerei 16.000 euro? Certo che no.
Anche perché mi presenterei per quello che sono, una persona normale e come tale vorrei essere trattato e come tale la tratterei. Al limite potrei pagarle la bolletta della luce.
Se invece che come l'impiegato del catasto mi presentassi come un cummenda solo per avere le attenzioni di una dea che altrimenti non mi cagherebbe nemmeno di striscio, be' allora...
Ora capisco perché spesso chi racconta la propria vicenda scrive il doveroso preambolo, quasi a voler mettere le mani avanti:
Sono giovane, di bella presenza, non ho mai avuto problemi con le donne, una vita sessuale infernale ed una sentimentale che Liz Taylor pare una mammoletta, tanti amici, un lavoro gratificante.
Però vado a troie.
Cazzo ragazzi, è successo solo una volta e pure per scommessa. Mi sono innamorato.
:prankster2:
 
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Vincere le nostre debolezze è un'impresa ardua, così radicate nel tempo che ha volte non basta una vita per sconfiggerle, in questi casi meglio non scoprirle. Ma chi si butta a scrivere qui ha già iniziato un percorso di autoanalisi.
 
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Glenda Cherubino

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Concordo, ma riconosco una serie di potenziali 'paure':
1) difficoltà nel gestire la disapprovazione sociale (se tutto funziona)
2) difficoltà nel gestire la disapprovazione (specie dei parenti più intimi) se la cosa dovesse andare male.
3) timore di dissipare tutti i propri beni non tanto per amore verso chi ne ha bisogno, ma verso chi utilizza strumentalmente il sentimento come metodo per procacciarsi ulteriore denaro
4) difficoltà nel troncare una relazione sentimentale preesistente, soprattutto se accompagnata da figli
5) timore di vedere ulteriormente calpestato un ego, magari già ridotto ai minimi termini da fallimentari storie precedenti

E' chiaro che per alcuni di noi una parte oppure tutte le motivazioni sopra esposte sono assolutamente irrilevanti, ma nè più nè meno come per la maggior parte degli uomini ci sono validissime motivazioni per non usufruire di sesso a pagamento (motivazioni che ovviamente tutti noi iscritti qui dentro non riusciamo proprio a giustificare... ma su quest'ultimo punto mi accingo a... stupirvi. Pazientate solo...altri sei messaggi)


tolto che hai fatto una bella analisi....il punto 4 è estremamente vero....
 
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Posso dire tranquillamente che alcune ragazze hanno quasi un potere ipnotico a sfilarti tutti i tuoi risparmi....è capitato a me,stupido ora mi dico ma vedo che è capitato a molti di essere stati presi per il culo,diffidate da queste strappalacrime ...statene alla larga.....a freddo è facile ragionare ma quando un uomo è cotto a puntino ed è nella rete di queste sirene sono cazzi amari....diventiamo i loro giocattoli i loro bancomat.....
 
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Glenda Cherubino

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Posso dire tranquillamente che alcune ragazze hanno quasi un potere ipnotico a sfilarti tutti i tuoi risparmi....è capitato a me,stupido ora mi dico ma vedo che è capitato a molti di essere stati presi per il culo,diffidate da queste strappalacrime ...statene alla larga.....a freddo è facile ragionare ma quando un uomo è cotto a puntino ed è nella rete di queste sirene sono cazzi amari....diventiamo i loro giocattoli i loro bancomat.....

non è che non capita mai il contrario, certo che capita, ma siete certi che sia amore il vs.? perchè inizio a dubitarne un pò....voi no?
 
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Glenda Cherubino

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L'amore non vince mai figuriamoci con le escort.

questa è una frase straripetuta e potrebbe essere l'amore non vince mai, figuriamoci con un punter...invece no, l'amore vince quando gliene diamo la possibilità, quando per primi impariamo a rispettarci e di conseguenza a rispettare, quando è condiviso, quando è soprattutto libero e fiducioso ed è molto, molto differente dalla dipendenza affettiva e da chi ne è, dall'altra parte, manipolatore/trice.
L'amore vince anche con un NO!
 
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sono un po' in crisi.. sicuramente turbato.
oggi l'ho rivista dopo 2 mesi e mezzo. A casa sua, cioè quella che le ho fatto prendere in affitto...
Pensavo di farci sesso, non se la sentiva per motivi seri...
Si è lasciata x la seconda volta col tipo (mio nonno sarebbe piu moderno).. si è ingrassata di qualche kilo.. dice 6.. mi sembrava un'altra persona...
Ci siamo baciati (fk) coccolati, raccontati...
È nei casini peggio di prima, ad un bivio e vuole sapere se ci sarò ad aiutarla.. boh.. mentre parlava sentivo di volerle bene senza più desiderarla..
vorrebbe ci fossi lì al bivio ad aspettarla, ma non credo d'averne voglia...
Non le ho detto addio solo per non farla sentire ancora più sola in scelte più grandi di lei... le ho però detto che sento che è finita, cioè che a breve ci perderemo di nuovo e definitivamente...
'notte.
 
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Conosco qualcuno che aveva fatto ampia e confermata previsione di ciò che ci riferisci essere accaduto....
Ora però ti dirò qualcosa di molto diverso di quanto ti è stato detto finora.
Adesso è il momento in cui NON devi sparire. Non dico che adesso devi lasciare moglie e figlia.....ma che proprio in virtù di quel sentimento che ti sembrava di nutrire verso di lei, ora arriva il momento di prenderti cura di lei. Non parlo di tirar fuori soldi (se non cose minimali e per fatti 'urgenti' e contingenti), quanto di essere presente con la tua intelligenza, la tua sicuramente maggiore esperienza e maturità, ma soprattutto anche solo con una parola di conforto.
E' una di uelle più sfigate (cioè di quelle che non ha neanche una famiglia 'tranquilla' che possa offrirle un ritorno'indolore'), e di fatto adesso tu sei l'unico essere umano che, anche se non l'ama più nel senso proprio del termine, è comunque l'unico di cui si può fidare.
Vedrai che le litigate e le alzate di testa diminuiranno enormemente (ora che ti percepisce non più innamorato).
Sicuramente finirà del tutto, e (quasi) sicuramente definitivamente: ma escine con onore, lasciando un buon ricordo a te e lei.
Insomma, da geniluomo.


Meno due...
 
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L'amore vince anche con un NO!

Verissimo.
Così come è verissima la tua osservazione che raramente il cosiddetto amore da parte del punter è poco più di dipendenza affettiva; per non contare i casi in cui si scambia per amore un ottimo partner sessuale, con il quale magiche alchimie ci consentono di provare nella sessualità emozioni che non proveremmo con nessuno, o quelli in cui si definisce amore un semplice momento di ipertrofismo dell'io dove ci si gratifica dell'aver fatto innamorare una pay, e e ci si illude (e la si illude) di esserne a nostra volta innamorati.


meno uno...
 
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