Innamorarsi di una escort

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Bella questione. Ci si innamora della donna o della prostituta?
È amore incondizionato o l'eterna competizione darwiniana tra decine di maschi fecondi e paganti per diventare il solo e unico prescelto, colui che vanterà il privilegio di scopare gratis l'ape regina?
 
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Credo tu abbia troppo semplificato.
Una ragazza si prostituisce, ma cominciamo con il dire che non tutte lo fanno per comprarsi vestiti costosi : vite sfigate e passati dolorosi ce ne sono per davvero.

Distinguiamo poi il momento in cui il cliente si innamora della prostituta, e quello in cui decide di trasformare in amore questo vortice di passione: è lì che l'uomo desidera avere con sé la donna, non più prostituta. Dunque, si innamora di una prostituta, ma desidera amare una donna. A me non sembra una cosa così esecrabile.
Trovo invece esecrabile che attempati clienti non siano in grado di distinguere tra un banale innamoramento per la ragazza giovane e carina e l'amore eterno ed incondizionato da donare ad una donna.

Mi riferivo, nell’esempio, all’idealtipo di odalisca che alberga nel mio immaginario. A lei piacciono i vestiti costosi.

Il resto è una questione di logica formale. sulla domanda se è possibile amare una prostituta. A quanto pare la risposta è no, se per amare si intende quel rapporto esclusivo e totalizzante fra due individui. chiamato amore. Perché a questo punto la prostituta non esiste più.

Se invece si vuole dare la risposta sì bisogna domandarsi come si fa ad amare una puttana. Ma così la domanda è mal posta, sarebbe più coerente e sensato chiedersi come si fa ad amare le puttane.
I più grandi scrittori e conoscitori dell’animo umano ci parlano nei loro romanzi e biografie del mondo della prostituzione e della loro scellerata passione per le ballerine le amavano cercando in loro Ewigweibliche.
http://unaparolaalgiorno.it/significato/F/femminino


Some day love's gonna hurt me
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Glenda Cherubino

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Ecco la donna sacrilega, che produce peccato, che non sa amare, che è avida....vede unicamente il "dio" denaro, il potere che con la sua giovinezza e bellezza, riesce a dominare l'uomo, a renderlo fragile, incapace di "essere".
Qual è la definizione che un uomo dà all'amore? quando dice io amo mia moglie, ma ha necessità di fare sesso con altre donne? Io ne ho sentite di ogni.....Perchè a condannare, a giudicare gl'altri siamo tutti bravi: Se invece si partisse da se stessi, cosa ne dite? è così sbagliato?
 
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Beh mò dai... !
.. la seconda non esce e credo si diverta poco anche se produce, ..e se esce è per fare avanti&dré sul marciapiede e anche in questo caso penso di diverta ben poco.
Per fottere comunque fottono entrambe.

Allora la interpreto così: secondo voi una ventenne si diverte di più ad andare in discoteca o sul marciapiede? In questo caso la domanda è retorica, la risposta scontata, ma la connessione con il topic dov'è?
 
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ps provate a fare una piccola differenza: una ragazza di 20 anni che la sera esce e si diverte ed un altra di 20 anni che si prostituisce.
aspe fatemi rielaborare la cosa scusatemi

ti è sfuggito, caro Infizz, di quotare anche le scuse del nostro amico Leggy...
Perdonalo, a volte non sa quel che dice... :prankster2:
 
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Ecco la donna sacrilega, che produce peccato, che non sa amare, che è avida....vede unicamente il "dio" denaro, il potere che con la sua giovinezza e bellezza, riesce a dominare l'uomo, a renderlo fragile, incapace di "essere".
Qual è la definizione che un uomo dà all'amore? quando dice io amo mia moglie, ma ha necessità di fare sesso con altre donne? Io ne ho sentite di ogni.....Perchè a condannare, a giudicare gl'altri siamo tutti bravi: Se invece si partisse da se stessi, cosa ne dite? è così sbagliato?

Le donne sono sempre state all’ombra del potere per dirigerlo, la storia ne è piena di esempi. Erano tutte, con rispetto parlando, delle grandissime puttane.
È così difficile per noi maschietti riconoscerne una mentre esercita su di noi la sua malìa. Gli uomini se li manipolano come vogliono e non c’è niente da fare.

Non c’è niente poi di più confuso e stereotipato allo stesso tempo, dell’idea che gli uomini hanno dell’amore. Forse la parola è, puerile.

ciao
 
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Ecco la donna sacrilega, che produce peccato, che non sa amare, che è avida....vede unicamente il "dio" denaro, il potere che con la sua giovinezza e bellezza, riesce a dominare l'uomo, a renderlo fragile, incapace di "essere".

Nella sceneggiatura della vita, questo è il ruolo affidato alle prostitute; ma è solo l'interpretazione di una parte, non la realtà.

Qual è la definizione che un uomo dà all'amore? quando dice io amo mia moglie, ma ha necessità di fare sesso con altre donne?

Fare sesso con altre donne, quando sei sposato, non è una necessità, è più un'ingordigia avida che nulla c'entra con l'amare.
Chi meglio di te può capire la differenza tra sesso e amore; siamo entrambi peccatori ma non giudichiamo, viviamo semplicemente le nostre diversità.

Se poi mi chiedi se si può amare una prostituta, ti rispondo senza dubbio di si.
 
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Glenda Cherubino

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Eppure una donna porta il suo marchio nella società per le sue scelte molto piu' di un uomo. Non voglio e non è mia intenzione giustificare nessuno, nemmeno me stessa, ma io pago ciò che faccio, lo pago con la cattiveria, lo pago con il coraggio e lo pago anche senza far del male a nessuno perchè sono sola. Sola a dire la mia, sola nelle mie scelte, nei miei errori, nel mio essere in primis una persona....vera, facilmente attaccabile, sotto molto aspetti. Qual è il prezzo che una persona deve pagare per una scelta giusta o sbagliata? Chi decide che è sbagliato ciò che fa una prostituta da una o uno che fa le stesse cose senza prendersene le responsabilità? senza mostrarsi? Facile parlare..,della vita di chi nemmeno si conosce, così come è troppo facile pensare che l'amore sia un'esclusiva solo maschile.
 
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Tutti ad affannarsi sui diritti civili per le chiassose minoranze e poi viviamo con questa trave nell’occhio che è la prostituzione in condizione di clandestinità. Col marchio dell’infamia sociale su tutti coloro che ci bazzicano intorno.

In un paese che pretende di fondarsi sui tanto esaltati principi di libertà democratica è vietato esercitare la professione più antica del mondo.

Sono capaci però di riempirci la testa di belle stronzate
 
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.... poi viviamo con questa trave nell’occhio che è la prostituzione in condizione di clandestinità.

In un paese che pretende di fondarsi sui tanto esaltati principi di libertà democratica è vietato esercitare la professione più antica del mondo.

In realtà siamo anche troppo liberal-democratici... vero è che non è riconosciuta professione e neanche regolamentata, tuttavia non è vietato né praticarla né usufruirne.
 
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Glenda Cherubino

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In realtà siamo anche troppo liberal-democratici... vero è che non è riconosciuta professione e neanche regolamentata, tuttavia non è vietato né praticarla né usufruirne.

Sono pieni i social network di allusive prostitute, di cornificazioni , c'è di tutto e di piu'....e noi parliamo se è possibile l'amore fra una escort e un suo fruitore? dove sta l'ipocrisia e la finzione?
 
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In realtà siamo anche troppo liberal-democratici... vero è che non è riconosciuta professione e neanche regolamentata, tuttavia non è vietato né praticarla né usufruirne.

I principi su cui si fonda il potere in uno stato democratico sono semplici da individuare se comparati a quelli di uno stato dittatoriale.

Nello stato dittatoriale quando è no è no, in quello democratico puoi fare tutto ma nei limiti imposti dalla costituzione e dalle circostanze.

In pratica, se esci dall’appartamento di una prostituta e ti fermano i carabinieri ti caghi addosso. È anche vero che se ti fermano i finanzieri fuori dall’ufficio del tuo commercialista ti caghi addosso uguale, il che non fa che ribadire il concetto che l’ambiguità, in materia di sesso e di fisco, non pende a favore dello stato democratico.
 
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Sono pieni i social network di allusive prostitute, di cornificazioni , c'è di tutto e di piu'....e noi parliamo se è possibile l'amore fra una escort e un suo fruitore? dove sta l'ipocrisia e la finzione?

io vedo una società notevolmente cambiata, sicuramente "grazie" ai social e alla tecnologia che te li rende disponibili in un palmo della mano.
Le nuovissime generazioni poi vivono la sessualità in un modo estremamente libertino e spensierato e devo ammettere che per loro è molto più semplice distinguere il sesso dall'amore. Non mi sorprendo più se sento che le adolescenti scelgono il compagno di classe e lo portano in bagno per farsi sverginare solo perché si vergognano di avere il primo rapporto con il proprio amato e dichiararsi vergini. Ma ci pensi? Ti ritroveresti in una generazione di questo tipo?
Facile. L'ipocrisia è fingersi meravigliati che tutto ciò stia accadendo. Quello che importa è non pretendere di dire che è giusto quello che eravamo e sbagliato quello che adesso sono.

In pratica, se esci dall’appartamento di una prostituta e ti fermano i carabinieri ti caghi addosso. È anche vero che se ti fermano i finanzieri fuori dall’ufficio del tuo commercialista ti caghi addosso uguale, il che non fa che ribadire il concetto che l’ambiguità, in materia di sesso e di fisco, non pende a favore dello stato democratico.

Si, ma ti si stringe il culo perché temi di essere sputtanato in famiglia o ti chiedano di pagare più di quello che paghi.
Ma se, metti caso, sei solo e/o cosciente di non aver evaso nulla, cortesemente saluti e vai oltre.
E' lecito tutto ciò che non è espressamente vietato. E vale anche per la dittatura.
 
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In effetti non c'è nessuna legge che vieta ad una prostituta di aprire partita iva e rilasciare ricevuta come un barbiere. Almeno che io sappia.
 
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zioclaudio

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Sono pieni i social network di allusive prostitute, di cornificazioni , c'è di tutto e di piu'....e noi parliamo se è possibile l'amore fra una escort e un suo fruitore? dove sta l'ipocrisia e la finzione?
la mia non è ipocrisia è solo realismo ripeto come fa una ragazza bellissimadi 20 anni che vede decine d uomini e che guadagna bene ad innamorarsi del suo cliente medio che magari fa il mannovale e che per andare da lei sta a risparmiare l inverosimile
 
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zioclaudio

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io vedo una società notevolmente cambiata, sicuramente "grazie" ai social e alla tecnologia che te li rende disponibili in un palmo della mano.
Le nuovissime generazioni poi vivono la sessualità in un modo estremamente libertino e spensierato e devo ammettere che per loro è molto più semplice distinguere il sesso dall'amore. Non mi sorprendo più se sento che le adolescenti scelgono il compagno di classe e lo portano in bagno per farsi sverginare solo perché si vergognano di avere il primo rapporto con il proprio amato e dichiararsi vergini. Ma ci pensi? Ti ritroveresti in una generazione di questo tipo?
Facile. L'ipocrisia è fingersi meravigliati che tutto ciò stia accadendo. Quello che importa è non pretendere di dire che è giusto quello che eravamo e sbagliato quello che adesso sono.



Si, ma ti si stringe il culo perché temi di essere sputtanato in famiglia o ti chiedano di pagare più di quello che paghi.
Ma se, metti caso, sei solo e/o cosciente di non aver evaso nulla, cortesemente saluti e vai oltre.
E' lecito tutto ciò che non è espressamente vietato. E vale anche per la dittatura.
senzacattiveria i giovani d oggi che??:sarcastic_hand::sarcastic_hand::sarcastic_hand:dalle mie parti c è gente a 25 anni ancora vergine ,eravamo piu svegli noi negli anni 90
 
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In effetti non c'è nessuna legge che vieta ad una prostituta di aprire partita iva e rilasciare ricevuta come un barbiere. Almeno che io sappia.

Esatto. Anzi è vero il contrario, cioè che si vuole obbligare le prostitute ad aprire una p.iva.
Resta da risolvere la questione del come, visto che per lo stato il mestiere di escort non esiste.
Ancora più ostico è modificare la legge Merlin..... insomma siamo dei balordi social-democratici.

http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/05/14/news/prostitute-obbligate-ad-aprire-la-partita-iva-ma-il-mestiere-di-escort-per-legge-non-esiste-1.212652
 
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Glenda Cherubino

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la mia non è ipocrisia è solo realismo ripeto come fa una ragazza bellissimadi 20 anni che vede decine d uomini e che guadagna bene ad innamorarsi del suo cliente medio che magari fa il mannovale e che per andare da lei sta a risparmiare l inverosimile

di cosa stai parlando, che attinenza ha con ciò che ho scritto?
 
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Le nuovissime generazioni poi vivono la sessualità in un modo estremamente libertino e spensierato

Su questo sono d'accordo.

e devo ammettere che per loro è molto più semplice distinguere il sesso dall'amore.
E su questo dissento fermamente.... il sesso è stato svilito e svuotato dei suoi significati più profondi. E' la stessa cosa che facciamo noi punter, con la differenza che siamo adulti e ne comprendiamo (o dovremmo comprenderne) con chiarezza la differenza.

Non mi sorprendo più se sento che le adolescenti scelgono il compagno di classe e lo portano in bagno per farsi sverginare solo perché si vergognano di avere il primo rapporto con il proprio amato e dichiararsi vergini. Ma ci pensi? Ti ritroveresti in una generazione di questo tipo?
Facile. L'ipocrisia è fingersi meravigliati che tutto ciò stia accadendo. Quello che importa è non pretendere di dire che è giusto quello che eravamo e sbagliato quello che adesso sono.


Secondo me dovremmo invece sorprenderci e rattristarci. Perché mai la verginità (liberamente scelta) dovrebbe essere disvaloriale? Perché oggi abbiamo i social? Non ne faccio un raffronto con il passato, noi di un'altra generazione non eravamo quelli dalla parte del giusto e la generazione di oggi dalla parte dello sbagliato. Noi portiamo sulle spalle la colpa di aver accettato che le vallette diventassero veline, corpi privi di contenuto utili solo a strusciarsi al maschio di turno, con ciò declassando la donna a puro oggetto di soddisfacimento del maschio. Perciò oggi una vergine si vergogna, pensa di essere fuori dal gruppo dei pari.

Quanti erano già giovani adulti nel 68, hanno giustamente buttato giù dei muri. Noi della generazione successiva non ci siamo preoccupati di costruire qualcosa di sostitutivo, ci siamo semplicemente seduti sulle macerie aspettando non si sa bene cosa. E la generazione successiva la nostra ha trovato solo le macerie, dove nel frattempo si è fatta tanta immondizia.
 
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