Ho letto molte pagine, non solo di questo 3d. Nei quattro anni che frequento il forum, anche se non proprio assiduamente, ne ho visto passare di amore e lacrime.
C'è sempre più sperma, di amore e lacrime, qui. Ma è il miscuglio che diventa micidiale.
Probabilmente perchè amore e lacrime, quando succede, sono le tue. Mentre lo sperma è un po' di tanti altri.
Già richiede un certo dispendio di energie gestire sperma, amore e lacrime, di casa tua. Figuriamoci quando altri spandono seme, dove tu cerchi amore e versi lacrime.
Noi possiamo sapere, con quasi certezza, cosa ci porta a quell'estasi dei sensi, che culmina con lo spargimento incontrollato di seme.
Ma probabilmente resterà sempre un mistero irrisolto, comprendere cosa ci fa innamorare e cosa ci fa sgorgare una lacrima.
Eppure accade. Inevitabilmente succede ancora. Nonostante le dimostrazioni che è pericoloso, più del gioco d'azzardo. Nonostante le avvertenze, li racconti dii esperienze e i consigli degli amici e di precedenti scottati, a non oltrepassare quella porta. Se non per la mezz'ora o per l'ora concordata.
E nonostante ci siano ripetute prove che il gioco può avere conseguenze patologiche, si gioca. Prima col seme, poi con qualcosa in più, a volte col sentimento, che sconfina in un presunto amore. E poi nelle lacrime. E nonostante questo è bello leggere che, a volte succede.
Perchè la vita ha questo di affascinante, nonostante tutto. Nonostante tutta la nostra programmazione. Nonostante la ricerca accurata. Nonostante le precauzioni.
L'imprevedibilità.
. A differenza di Altair, io non sognavo una storia con lei (per coloro che non hanno seguito la storia dall'inizio, sono sposato e con una figlia). Io mi sarei accontento di incontrarla una volta ogni due mesi (realisticamente non potevo di più, anche se ovviamente mi mancava). Volevo incontrarla per parecchi anni a venire, invitarla a pranzo o cena ogni tanto, entrarci sempre più in confidenza. A marzo è il mio compleanno, ed il mio sogno era quello di festeggiarlo con lei (ovviamente qualche giorno dopo, dopo averlo "ufficialmente" festeggiato con famiglia ed amici), uscendoci a cena e passando la notte con lei in una pensioncina per innammorati che avevo già trovato (avevo anche preparato la scusa per mia moglie). Se mia moglie fosse andata qualche giorno in vacanza senza di me (è capitato, raramente, causa miei impegni lavorativi) l'avrei invitata una notte a casa mia, cucinandole una cena speciale e passando una serata che sarebbe stata da annoverare tra le più belle della mia vita. La cosa più triste è che senza quell'incidente, tutti questi sogni avrebbero potuto concretizzarsi. Ed invece no. Tutto per un appuntamento mancato e per la mia impazienza...
