Innamorarsi di una escort
- Creatore Discussione castorepolluce
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LO spero che ci siano delle discrepanze ! fortunatamente ogni storia ed ogni vita sono a se' ....... altrimenti sai che palle .
cmq un anno ....... l'ho sempre saputo che sul suo lavoro mentiva ..... ma sai .... quelli come me nascono stupidi e muoiono peggio !
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la parola terrore ancora non rende nemmeno l'idea , credimi !
prova a pensare che tu la vedrai come l'unico fiore del tuo giardino ..... il pu' bello ..... il piu' delicato ....... ma nessuno la vede come tale .... la usano , la comprano per un'ora per sfogare le proprie voglie , magari incuranti della persona che c'e' dentro a quell'involucro ... per tutti e' solo sesso tra adulti consenzienti ...... bello , divertente .... per tutti .... ma non per chi e' rimasto chiuso fuori da quella stanza ad aspettare un suo sorriso per poter finalmente tornare a respirare !!!
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ad oggi ancora non so dire se il gioco vale la candela ..... so che cmq sono felice di aver vissuto questa cosi' come tutte le altre esperienze della mia vita ... ma il bilancio tra gioia e dolore questa volta e' in bilico su un baratro che non lascia scampo se perdi l'equilibrio !
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User70, è esattamente la stessa cosa che è accaduta a me qualche tempo fa. Non ne ho parlato con nessuno, sia nella vita reale che nel forum, ovviamente nel primo caso non potrei mai, nessuno potrebbe mai comprendere una cosa del genere, pregiudizi e moralismi a parte, soltanto chi la vive o chi l'ha già vissuta, aggiungiamo poi la mia natura estremamente chiusa e riservata, che emerge maggiormente quando si tratta di argomenti importanti e delicati come questo, per tale ragione non ne avevo mai parlato nemmeno qui, però questa mi sembra l'occasione giusta.
Sono andato da una ragazza, ci siamo conosciuti e c'è stato un feeling incredibile per essere la prima volta. Sono stato, anzi, siamo stati benissimo. Sembrava tutto finito dopo l'incontro, invece no, perchè sentivo che c'era qualcosa in più rispetto al solito, insomma ci eravamo piaciuti e sarebbe stato delittuoso non provare, almeno, a vedere cosa poteva succedere. Pertanto ci siamo frequentati per tutti il tempo che lei è stata nella mia città. E' stato fantastico, quei giorni li porterò sempre nel mio cuore, sono felicissimo di averli vissuti. Ma, come tutte le cose belle, anche questa è finita, perchè lei è tornata nella sua città di residenza. Tuttora ci sentiamo, mi manca tanto, anche io a lei, ma chissà cosa succederà, se ci rivedremo, se i sentimenti nati tempo addietro riusciranno a resistere alla lontananza e al lento scorrere dei giorni. Perchè era nato un affetto reciproco, questo è sicuro, forse qualcosa di più ma... Poi lei è partita e siamo dovuti, sono dovuto tornare alla normalità. Con lei nel cuore.
E ho gli stessi tuoi pensieri, mi sono fatto le stesse tue domande. Non parlavamo tantissimo del suo lavoro, ma ovviamente qualche volta spuntava questo argomento, e nella mia mente i medesimi tuoi interrogativi.
Inoltre parlando con lei a volte vado in confusione, perchè talvolta sembra presa come e più di me, altre volte invece pare più sulla difensiva, per il suo ed il mio bene, perchè lei fa questa vita, chissà fino a quando. L'unica soluzione, come ho già scritto, sarebbe diventare milionario...
Insomma, come si suol dire, è un casino, ma son contento che mi sia capitato.
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Cazzo Giovinezza ...
idem, idem, idem solo alcuni particolari ovviamente sono diversi ad esempio lei è ancora qui ma in un' altra città, e quindi quando posso faccio il pendolare pur di vederla, e potrebbe anche essere abbastanza normale, mi terrorizza il poi, quando non potrò più vederla, quando tornerà a casa sua, allora lì sarà, credo, un lento appassire, almeno questo temo.
Si diventare milionario ... sarebbe davvero la soluzione ... ma come si fa?
idem, idem, idem solo alcuni particolari ovviamente sono diversi ad esempio lei è ancora qui ma in un' altra città, e quindi quando posso faccio il pendolare pur di vederla, e potrebbe anche essere abbastanza normale, mi terrorizza il poi, quando non potrò più vederla, quando tornerà a casa sua, allora lì sarà, credo, un lento appassire, almeno questo temo.
Si diventare milionario ... sarebbe davvero la soluzione ... ma come si fa?
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Tempo fa ne ho già parlato in un'altro post, ma ora vi ripeto la mia esperienza. Ho conosciuto una donna che per motivi economici/familiari si era trovata a fare "il mestiere"...io non ero suo cliente, lei era una amica di una mia amica che ho conosciuto una sera ad una cena. Io ero in crisi con la mia compagna, e lei ovviamente non digeriva il fatto di avere un marito cazzone che si era indebitato fino al collo, portandola a prostituirsi pur di pagare i conti. Dopo diversi incontri siamo finiti a letto, e da lì è iniziata la nostra storia. All'inizio mi mentiva alla grande sul suo lavoro, giustificando i suoi impegni serali come lavoro di pubbliche relazioni pubblicitarie, poi però un giorno, dopo un incontro in un motel, con le lacrime agli occhi mi ha raccontato tutto. Non vi dico la botta che ho preso. Vi confesso che nei giorni seguenti sono stato molto combattuto dal proseguire o smettere di incontrarla, ma il suo continuo cercarmi mi ha fatto propendere per il darle una chances. C'erano tuttavia un paio di cose che non mi tornavano, ma che da lì a poco si sarebbero chiarite. Arriva un fatidico giorno di ottobre, lo ricorderò sempre perchè ero in fiera al Cersaie, quando mi arriva un sms che mi dice che la signora Barbara ( il suo nome di battaglia) era una prostituta, ed io un puttaniere...mi metto in contatto rapidamente con lei, e scopriamo molto velocemente che il mittente del sms era niente meno che suo marito :mega_shok:
A quel punto i miei dubbi si sono schiariti tutti: al marito stava bene che la moglie si prostituisse...visto che così pagava i suoi debiti, ma non che avesse una relazione fissa senza essere pagata. Alla stessa conclusione è giunta anche lei, e da quel giorno ha smesso di fare incontri.
Non vi dico il casino che è successo, ma nel giro di pochissimi giorni mi arriva una sua telefonata dove mi chiede di andarla a prendere subito a casa. Io nel frattempo mi ero già separato dalla mia compagna ed avevo cambiato casa. Corsi da lei ed arrivato sotto casa trovai una macchina dei Carabinieri, che erano intervenuti in quanto lei li aveva chiamati perchè erano due giorni che il marito l'aveva segregata in casa, e quel giorno la figlia era passata di lì per capire come mai non sentiva sua madre da diversi giorni. Lei davanti a figlia e marito, sotto la scorta dei Carabinieri raccolse tutte le cose che poteva, salì in macchina e venne a vivere con me. L'inizio non fu dei migliori, ma cmq per circa un'anno vivemmo tutti i giorni, tutto il giorno sempre assieme, veniva in giro con me come mia promoter, e giravamo l'Italia per lavoro mescolandolo anche al nostro divertimento personale. La nostra storia è proseguita tra alti e bassi per 5 anni, lei con un suo lavoro, io con il mio, come una normalissima coppia. A volte ci sono stati momenti d'imbarazzo, quando nel girare per la nostra città, è capitato che qualche imbecille, su ex cliente cercasse di avvicinarla per sapere dove era sparita...ma una sana risata stemperava il tutto. Io mi ero veramente innamorato della donna, e la nostra per certi versi è stata la relazione più importante che abbia avuto, infatti quando è terminata, anche per causa mia, ne ho veramente sofferto, ma non certo perchè lei per un periodo della sua vita ha fatto quello che ha fatto.
Più avanti invece mi è ricapitato di innamorarmi di un'altra escort, questa sapevo bene cosa facesse, l'avevo contattata io, ma mi aveva veramente affascinato e stregato, purtroppo è capitato in un periodo molto brutto della mia vita, soffrivo di depressione, ed ho gestito assai male il rapporto. La cosa che mi ha portato a gestire male il tutto è stata la totale incertezza nel sapere se lei avesse cmq voluto continuare a fare la escort o se invece, le sarebbe piaciuto smettere. Mi ricordo le telefonate in cui mi raccontava dei suoi incontri, il male che provavo...e la paura che avevo quando sapevo dei rischi in cui a volte era incappata...alla fine lei fa ancora la escort, ed io non l'ho mai dimenticata, ma la vita prosegue comunque.
A quel punto i miei dubbi si sono schiariti tutti: al marito stava bene che la moglie si prostituisse...visto che così pagava i suoi debiti, ma non che avesse una relazione fissa senza essere pagata. Alla stessa conclusione è giunta anche lei, e da quel giorno ha smesso di fare incontri.
Non vi dico il casino che è successo, ma nel giro di pochissimi giorni mi arriva una sua telefonata dove mi chiede di andarla a prendere subito a casa. Io nel frattempo mi ero già separato dalla mia compagna ed avevo cambiato casa. Corsi da lei ed arrivato sotto casa trovai una macchina dei Carabinieri, che erano intervenuti in quanto lei li aveva chiamati perchè erano due giorni che il marito l'aveva segregata in casa, e quel giorno la figlia era passata di lì per capire come mai non sentiva sua madre da diversi giorni. Lei davanti a figlia e marito, sotto la scorta dei Carabinieri raccolse tutte le cose che poteva, salì in macchina e venne a vivere con me. L'inizio non fu dei migliori, ma cmq per circa un'anno vivemmo tutti i giorni, tutto il giorno sempre assieme, veniva in giro con me come mia promoter, e giravamo l'Italia per lavoro mescolandolo anche al nostro divertimento personale. La nostra storia è proseguita tra alti e bassi per 5 anni, lei con un suo lavoro, io con il mio, come una normalissima coppia. A volte ci sono stati momenti d'imbarazzo, quando nel girare per la nostra città, è capitato che qualche imbecille, su ex cliente cercasse di avvicinarla per sapere dove era sparita...ma una sana risata stemperava il tutto. Io mi ero veramente innamorato della donna, e la nostra per certi versi è stata la relazione più importante che abbia avuto, infatti quando è terminata, anche per causa mia, ne ho veramente sofferto, ma non certo perchè lei per un periodo della sua vita ha fatto quello che ha fatto.
Più avanti invece mi è ricapitato di innamorarmi di un'altra escort, questa sapevo bene cosa facesse, l'avevo contattata io, ma mi aveva veramente affascinato e stregato, purtroppo è capitato in un periodo molto brutto della mia vita, soffrivo di depressione, ed ho gestito assai male il rapporto. La cosa che mi ha portato a gestire male il tutto è stata la totale incertezza nel sapere se lei avesse cmq voluto continuare a fare la escort o se invece, le sarebbe piaciuto smettere. Mi ricordo le telefonate in cui mi raccontava dei suoi incontri, il male che provavo...e la paura che avevo quando sapevo dei rischi in cui a volte era incappata...alla fine lei fa ancora la escort, ed io non l'ho mai dimenticata, ma la vita prosegue comunque.
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mica intendevo che sono meglio o l' una o l' altra semplicemente intendo dire che se la donna che frequento fosse italiana, per me sarebbe davvero un altro paio di maniche, ma viene da molto più lontano e anche questo è motivo di cruccio per me..
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Lei sta in Italia, ma siamo molto distanti.
Condivido il tuo timore, la distanza, il tempo potrebbero far affievolire tutto, rendendo ciò che è successo una parentesi, uno sfumato, vago e lontano ricordo. Questo penso quando ci sentiamo e mi dice certe cose. Oppure metti che lei conosce qualcuno altro...
A volte mi abbandono ai sogni. Ed immagino di avere improvvisamente un sacco di soldi. Non so proprio come si fa a diventare milionari da un girono all'altro... Purtroppo sono solo fantasie che si scontrano miseramente con la realtà dei fatti. Lei fa questo lavoro credo per motivi economici e se potesse, se ci fosse qualche soluzione alternativa non lo farebbe.
Purtroppo al momento non posso essere io a fornirle questa soluzione alternativa, anche se lo volessi. E poi, chi sono io a soltanto dirle di smettere e provare...
Razionalmente penso che questa situazione non ha futuro, non ha presente, solo passato. Dovrei accontentarmi, essere felice di quanto vissuto, considerarla una bellissima parentesi, forse irripetibile, è stata una delle cose più belle che mi siano mai capitate nella mia vita, e basta. Sarebbe certamente più facile riuscire a godersi quanto vissuto senza strascichi, consapevole che ha avuto un inizio e forse una fine, ma non ci riesco.
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Sarà che sono recidivo e ci sono cascato più di una volta, ma credo che nel 99.9 periodico delle volte la conclusione sia quella.
Certo ci sono le eccezione che confermano la regola, personalmente conosco più di un paio di ex otr ed ex escort, oggi sposate e con prole ad ex clienti. (tralasciando volutamente chi magari sposata lo era già prima di iniziare l'attività e lo è tuttora )
La scintilla capita, anche se è rara.
Forse accade maggiormente verso il fine carriera e comunque non è mai una interruzione definitiva delle attività, prima o poi capiterà qualche incontro extra "per arrotondare", per quel paio di scarpe che nel bilancio famigliare non ci entrano proprio o anche solo per variare un menù divenuto un po' troppo monotono.
Opi
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user70, sono appunto due cose diverse, scindile! Tu hai posto il problema legandolo alla sua professione, e quello è un discorso ed una tipologia di problemi. Se il tuo unico problema è che non è italiana, e quindi problema nostalgia, adattamento etc etc..bè..quello ce l'avresti, credimi, con qualunque altra donna, indipendentemente dal lavoro, ed anche se tu vivessi, poniamo, a Bressanone e lei a Mazara del vallo...o viceversa...se dici che se fosse italiana ciò cambierebbe moltissime cose, allora il problema non è da trattarsi in questa sede perchè slegato dalla sua attività (penso).
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Leggere queste ultime pagine mi ha portato alla mente uno scritto che ho letto giusto ieri,
lo riporto per uno spunto di riflessione,ognuno per sè, e che vale per ogni tipo di amore..certo il concetto è un po' "alto" ma..
personalmente mi piacerebbe moltissimo che mi accadesse di amare in questo modo !
L'AMORE INCONDIZIONATO..NESSUNO APPARTIENE AD UN'ALTRO
"Amate, e preoccupatevi soltanto di migliorare la qualità del vostro amore, liberandolo dagli elementi di bramosia, di possessività e di violenza
che esso contiene e che nuocciono alla vostra evoluzione.
Gli umani conservano tutti nel cuore alcuni germi di egoismo che avvelenano il loro amore e li fanno soffrire, come essi pure fanno soffrire quelli che amano.
È difficile da accettare, certo, ma è la realtà: nessun essere appartiene ad un altro, e voler soggiogare un’anima o un cuore è un’impresa già votata al fallimento.
Anche se foste una creatura eccezionale, un genio, uno splendore, sappiate che l’essere da voi amato avrà sempre un posto nel suo cuore per amarne altri,
moltissimi altri. Il giorno in cui il vostro amore sarà abbastanza illuminato da accettare questa idea, vi porterà le più grandi benedizioni."
- Omraam Mikhaël Aïvanhov-
lo riporto per uno spunto di riflessione,ognuno per sè, e che vale per ogni tipo di amore..certo il concetto è un po' "alto" ma..
personalmente mi piacerebbe moltissimo che mi accadesse di amare in questo modo !
L'AMORE INCONDIZIONATO..NESSUNO APPARTIENE AD UN'ALTRO
"Amate, e preoccupatevi soltanto di migliorare la qualità del vostro amore, liberandolo dagli elementi di bramosia, di possessività e di violenza
che esso contiene e che nuocciono alla vostra evoluzione.
Gli umani conservano tutti nel cuore alcuni germi di egoismo che avvelenano il loro amore e li fanno soffrire, come essi pure fanno soffrire quelli che amano.
È difficile da accettare, certo, ma è la realtà: nessun essere appartiene ad un altro, e voler soggiogare un’anima o un cuore è un’impresa già votata al fallimento.
Anche se foste una creatura eccezionale, un genio, uno splendore, sappiate che l’essere da voi amato avrà sempre un posto nel suo cuore per amarne altri,
moltissimi altri. Il giorno in cui il vostro amore sarà abbastanza illuminato da accettare questa idea, vi porterà le più grandi benedizioni."
- Omraam Mikhaël Aïvanhov-
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Appunto...il problema si pone innanzi al fatto che lei fa l'escort. ed il nocciolo della questione penso lo abbia centrato in toto Fata..."solo quelli in cui lei non fa più la pay". Come ho scritto quando ho avuto il dubbio che lei non fosse intenzionata a smettere...la cosa mi ha mandato in tilt. Vero come ha postato Francesca nello scritto:È difficile da accettare, certo, ma è la realtà: nessun essere appartiene ad un altro, e voler soggiogare un’anima o un cuore è un’impresa già votata al fallimento. Ma accettare certe situazioni non è poi così facile, almeno per me, se riguardano la donna che amo.
Sarebbe per me più semplice accettare che la mia lei desideri avere incontri free con un altro uomo, rispetto ad incontri pay...
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mi spiace per l'autorevole scrittore ma forse LUI non ha mai amato ....
non ha mai desiderato avere come centro dell'universo un'altra persona .... non si e' mai addormentato con l'immagine di Lei davanti agli occhi e risvegliato con la stessa immagine ancora li' .....
non ha mai maledetto la sua vita che maligna e beffarda li ha fatti incontrare nel modo piu' complicato e sbagliato che si possa immaginare ....
non ha mai pianto perche' aveva una lancinante necessita' di sfiorare il viso di lei e non poteva .....
non ha mai implorato il tempo affinche' si fermasse .... affinche' quell'attimo di carezze si protendesse all'infinito .
no ....... non c'era posto per nessun'altro sentimento cosi' meravigliosamente ingombrante .......
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Opi stai dicendo che per chi ha fatto questo mestiere sarà difficile separarcisi in maniera netta , una volta superata la soglia di aver fatto questo lavoro poi tornare a farlo per qualsiasi necessità economica sarà come ricadere ad esempio nel vizio della droga?
Una specie di dipendenza?
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