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Glenda Cherubino
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Innamorarsi di una escort
- Creatore Discussione castorepolluce
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Non volevo prendere per il culo, scusa se ho dato quell'impressione. Ci sono passato anche io ed ho fatto gli stessi errori fino ad un certo punto. Mi sono fermato non quando mi sono reso conto che non c'era sentimento da parte sua, ma quando ho realizzato che non ero un amico di serie B, che veniva dopo amici ed amiche extra pay, un intruso nella sua vita buono solo come bankomat.
Non preoccuparti per la sua condizione economica, se non ci sei tu ci sarà qualcun altro, probabilmente ha lasciato l'altro perché ormai lo aveva munto a dovere. La cosa che stupisce è come abbiano la faccia tosta di riproporsi poi, evidentemente contano sulla nostra debolezza, sanno di poterci tenere in pugno, forti dell'infatuazione che ci rimbecillisce. Andrebbe fatta un'altra considerazione, la faccio in risposta ad Alycia
Ecco, sarebbe interessante capire quali sono le leve nascoste nella costruzione dell'amore verso una pay. E' sempre altruismo? Volerle bene? Aiutarla economicamente affinché smetta si potrebbe fare anche senza andarci a letto, se davvero si tratta di un atto di generosità. Se poi noi siamo già impegnati, abbiamo una moglie, dei figli, cosa possiamo offrire ad una ragazza del genere? Un amore part time, un posto precario come amante mantenuta? Se davvero volessimo il suo bene dovremmo aiutarla e sperare che incontri un uomo che possa starle al fianco, che la ami e la rispetti.
Credo invece che tra le motivazioni occulte del nostro interesse ci sia ovviamente il sesso, l'attrazione fisica, ma soprattutto l'idea di essere quello che toglie una bella torta dal tavolo di cento commensali per godersela da solo. L'idea che lei ci conceda l'esclusiva dopo aver provato centinaia di uomini è gratificante, stimolala nostra autostima, ci fa sentire potenti, dei semidei che possono cambiare la vita di una persona, di una pecorella smarrita che vorremmo facesse la pecorella in senso biblico solo per noi.
L'ho domandato e le risposte sono sempre state evasive. Credo sia estremamente difficile e se accade certamente la frequenza è irrilevante rispetto all'innamoramento del cliente. Mi permetto di porre agli amici punter la domanda in un altro modo: vi siete mai chiesti se una pay ritiene credibili gli innamoramenti di un cliente? Che idea pensate possa avere di uomini che pagano per avere il suo corpo, il suo tempo e che sperano di entrare anche nel suo cervello, nella sua anima? Vi siete mai chiesti se anche la pay tema che l'amore del cliente in realtà sia solo una scusa per andarci a letto gratis? Una forma di gelosia che tende ad isolare la pay da tutti gli altri clienti? Direi che le condizioni di partenza, io pago tu mi dai non sono le migliori pèer stabilire un rapporto di amore rispetto forte e duraturo. Voi che ne dite?
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Glenda Cherubino
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guarda che la faccia tosta, così come ce l'hanno certe opportuniste e manipolatrici senza scrupoli, ce l'hanno anche certi maschietti che poco hanno a che fare con la definizione di uomo.
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Glenda Cherubino
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esattamente condivido, anche se poi sono scelte che ciascuno fà per sè o sbaglio? pensi che ad una persona così importi qualcosa del rispetto? non lo so, ma spesso provo a chiedermelo. altra cosa: tu hai sempre rispettato, senza mai cadere in errore, la persona con cui stavi?
Non ne dubito, ho anche avuto occasione di vedere all'opera alcuni esemplari di grettezza maschile, ma stavo rispondendo all'amico Mr. Joe e nel suo caso è di una donna che parliamo
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Glenda Cherubino
Ospite
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Non ne dubito, ho anche avuto occasione di vedere all'opera alcuni esemplari di grettezza maschile, ma stavo rispondendo all'amico Mr. Joe e nel suo caso è di una donna che parliamo
beh devo dire che spesso si generalizza un pò troppo e sinceramente , da donna prima ancora che da escort, la cosa mi tocca un pò.
Non ho mai chiesto ma mi e'successo..Premetto che non sono Brad Pitt prima che qualcuno lo pensi 
anzi...sono decisamente bruttarello
Conosco questa pay ad Alessandria,dove vivo.E'una bella spagnola.Mi trovo davvero bene,dal sesso che e'grandioso,alla sua partecipazione,al suo interesse verso di me,verso quello che faccio x lavoro..Ci vado molte volte,1 a settimana x 2 mesi.In piu'andiamo a cena fuori,telefonate ecc...Non mi ha mai proposto di farlo gratis finche'......
Una sera mi telefona e mi dice di passare da lei per mangiare un boccone.La ragazza mi piace,e mi sembra strano che una cosi'bella donna sia interessata a me che non sono davvero niente di che.Comunque arrivo,facciamo 2 chiacchiere,si ride molto e poi mangiamo..Alla fine si avvicina e inizia a baciarmi e a spogliarmi,al che le dico:" pensavo di venire qui a mangiare e a fare 2 chiacchiere,non ho portato soldi dietro" Non ho fatto il furbo,era la verita' perche'in quei 2 mesi avevo speso una follia(100 a incontro)per me perche'non guadagnavo molto(anche oggi a dir la verita' ehehehe).Ma l'avevo vista minimo una volta a settimana,a volte 2 qualche volta 3,e sono rimasto in rosso..
Lei mi ha detto che non voleva soldi e non ne avrebbe voluti piu'da me perche'voleva rivedermi ancora..Abbiamo fatto sesso,forse il piu'bello fatto con lei..
Stranamente pero'mi sono sentito in colpa.Io non sono tipo da approfittarsi delle occasioni e le ho detto che non mi andava di andar li'gratis e approfittare della situazione.Lei mi piaceva molto ma non volevo iniziare una relazione perche'lei dopo poche settimane sarebbe andata in Spagna e voleva portarmi con lei.Insisteva molto su questa cosa e mi diceva che si era presa una sbandata..A me piaceva moltissimo ma mollare tutto per andare via e ricominciare da zero una vita che non sentivo mia..mi sembrava troppo...A malincuore le ho detto che mi piaceva molto,che era favolosa ma non me la sentivo..L'ho salutata e me ne sono andato..Dopo 2 giorni mi arriva una telefonata da lei che mi diceva di portarle i soldi per il rapporto di qualche giorno prima visto che non l'avevo pagata..Era piuttosto arrabbiata.Le ho spiegato che al momento soldi non ne avevo,come le avevo detto..ed era la verita'.Se voleva al momento del primo stipendio le avrei fatto un vaglia..Mi ha salutato dicendomi di non farmi sentire mai piu'..E'partita x la Spagna quel gioeno stesso..Ci sono pure rimasto male perche'non ho capito il suo atteggiamento..Ma la ricordo con molto affetto
anzi...sono decisamente bruttarelloConosco questa pay ad Alessandria,dove vivo.E'una bella spagnola.Mi trovo davvero bene,dal sesso che e'grandioso,alla sua partecipazione,al suo interesse verso di me,verso quello che faccio x lavoro..Ci vado molte volte,1 a settimana x 2 mesi.In piu'andiamo a cena fuori,telefonate ecc...Non mi ha mai proposto di farlo gratis finche'......
Una sera mi telefona e mi dice di passare da lei per mangiare un boccone.La ragazza mi piace,e mi sembra strano che una cosi'bella donna sia interessata a me che non sono davvero niente di che.Comunque arrivo,facciamo 2 chiacchiere,si ride molto e poi mangiamo..Alla fine si avvicina e inizia a baciarmi e a spogliarmi,al che le dico:" pensavo di venire qui a mangiare e a fare 2 chiacchiere,non ho portato soldi dietro" Non ho fatto il furbo,era la verita' perche'in quei 2 mesi avevo speso una follia(100 a incontro)per me perche'non guadagnavo molto(anche oggi a dir la verita' ehehehe).Ma l'avevo vista minimo una volta a settimana,a volte 2 qualche volta 3,e sono rimasto in rosso..
Lei mi ha detto che non voleva soldi e non ne avrebbe voluti piu'da me perche'voleva rivedermi ancora..Abbiamo fatto sesso,forse il piu'bello fatto con lei..
Stranamente pero'mi sono sentito in colpa.Io non sono tipo da approfittarsi delle occasioni e le ho detto che non mi andava di andar li'gratis e approfittare della situazione.Lei mi piaceva molto ma non volevo iniziare una relazione perche'lei dopo poche settimane sarebbe andata in Spagna e voleva portarmi con lei.Insisteva molto su questa cosa e mi diceva che si era presa una sbandata..A me piaceva moltissimo ma mollare tutto per andare via e ricominciare da zero una vita che non sentivo mia..mi sembrava troppo...A malincuore le ho detto che mi piaceva molto,che era favolosa ma non me la sentivo..L'ho salutata e me ne sono andato..Dopo 2 giorni mi arriva una telefonata da lei che mi diceva di portarle i soldi per il rapporto di qualche giorno prima visto che non l'avevo pagata..Era piuttosto arrabbiata.Le ho spiegato che al momento soldi non ne avevo,come le avevo detto..ed era la verita'.Se voleva al momento del primo stipendio le avrei fatto un vaglia..Mi ha salutato dicendomi di non farmi sentire mai piu'..E'partita x la Spagna quel gioeno stesso..Ci sono pure rimasto male perche'non ho capito il suo atteggiamento..Ma la ricordo con molto affetto
Dipende cosa intendi per "persona così", ti riferisci all'esperienza di Mr. joe? La sensazione che ho avuto, parlando con molte pay, è che proprio il rispetto sia ciò che manca a buona partre dei clienti e che loro desiderano più di ogni cosa, se dimentichiamo per un attimo il danaro. Il rispetto in quanto esseri umani prima e donne poi. Troppo spesso sono considerate solo dei buchi con la donna intorno, così come noi siamo spesso considerati dei bankomat sfigati. Quando si riesce ad uscire da queste generalizzazioni e banalizzazioni si potrebbe scoprire che ci sono in giro pay e punter che varrebbe la pena conoscere e frequentare anche extra lavoro. A mio avviso però il fatto di essersi conosciuti in ambiente pay può rappresentare un peccato originale, un motivo per non potersi fidare completamente l'uno dell'altra. Il rischio è che lui continui a considerarla una puttana e lei un maiale puttaniere.
Ho sempre rispettato la persona con cui stavo? In linea di massima si, quando la persona meritava il mio rispetto. Il rispetto è qualcosa che si deve conquistare e meritare, non è dovuto a prescindere.
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Glenda Cherubino
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sì mi riferivo all'esperienza di mr. Joe. Spero davvero che ci siano persone in grado di uscire da quei comportamenti e atteggiamenti stereotipati che condizionano e impoveriscono la capacità degl'esseri umani di saper riconoscere e vedere le persone, quelle che meritano, con cui è piacevole e pure costruttivo avere dei rapporti interpersonali.
Ti capisco, per evitare equivoci preciso il mio pensiero così: La cosa che stupisce è come persone come quella abbiano la faccia tosta di riproporsi poi, evidentemente contano sulla nostra debolezza, sanno di poterci tenere in pugno, forti dell'infatuazione che ci rimbecillisce.
:-* non trovo l'emoticon bacetto.
Ad una persona così probabilmente il rispetto importa meno del danaro, o semplicemente è una predatrice e si comporta da tale. Credo che la leonessa mentre sbrana la gazzella non si ponga la domanda se la gazzella la rispetti o no
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Sono d'accordo con TAIDER la percentuale ,per me,è ancora più bassa,ma la possibilità è reale,per quanto ne so, capita .Ma ci vuole tanto tanto tanto amore. Anche per me sarebbe fondamentale la sua esclusibilità sessule.Potrei, anzi dovrei dimenticare il passato,ma il futuro dovrebbe essere solo mio.
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Glenda Cherubino
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Ad una persona così probabilmente il rispetto importa meno del danaro, o semplicemente è una predatrice e si comporta da tale. Credo che la leonessa mentre sbrana la gazzella non si ponga la domanda se la gazzella la rispetti o no
vero, fà esattamente ciò che è nella sua natura.
Una relazione punter-pay non ha futuro. La ragazza guarderà invariabilmente ai clienti come a una fonte di sostentamento e non come a un potenziale partner.
Le ragioni che secondo me impediscono sul nascere la possibilità di un qualsiasi sviluppo sentimentale sono essenzialmente due.
La prima è dettata dalla necessità di rendere sopportabile il lavoro di prostituta. Il rimedio consiste nello spersonalizzare il cliente, evitando di pensare al fatto che abbia dei sentimenti e delle pulsioni e tagliandolo fuori così da ogni qualsivoglia discorso sentimental-affettivo. Il risultato sarà un terapeutico "oggi ho fatto 500 euro" anziché un brutale "oggi mi hanno scopata un vecchio bavoso, due imbranati e un sadico e mi fa ancora male il culo da ieri".
La seconda è di natura psico-sociologica: una ragazza tende naturalmente a scartare i cosiddetti sfigati ed è naturalmente attratta da un uomo sentimentalmente impegnato piuttosto che da un single. Vi chiedo (assumendo che free e pay ragionino alla stessa maniera): in quale categoria pensate che una pay sia portata ad includere una persona che paga per scoparla? Magari la realtà del punter è diversa, ma la prima impressione che le farà un cliente sarà inevitabilmente negativa.
Nonostante sia un romantico e spesso fantastichi sulla redenzione di una donzella, la fredda analisi mi conduce ad una sola risposta: la pay troverà l'amore solo al di fuori del proprio lavoro.
Le ragioni che secondo me impediscono sul nascere la possibilità di un qualsiasi sviluppo sentimentale sono essenzialmente due.
La prima è dettata dalla necessità di rendere sopportabile il lavoro di prostituta. Il rimedio consiste nello spersonalizzare il cliente, evitando di pensare al fatto che abbia dei sentimenti e delle pulsioni e tagliandolo fuori così da ogni qualsivoglia discorso sentimental-affettivo. Il risultato sarà un terapeutico "oggi ho fatto 500 euro" anziché un brutale "oggi mi hanno scopata un vecchio bavoso, due imbranati e un sadico e mi fa ancora male il culo da ieri".
La seconda è di natura psico-sociologica: una ragazza tende naturalmente a scartare i cosiddetti sfigati ed è naturalmente attratta da un uomo sentimentalmente impegnato piuttosto che da un single. Vi chiedo (assumendo che free e pay ragionino alla stessa maniera): in quale categoria pensate che una pay sia portata ad includere una persona che paga per scoparla? Magari la realtà del punter è diversa, ma la prima impressione che le farà un cliente sarà inevitabilmente negativa.
Nonostante sia un romantico e spesso fantastichi sulla redenzione di una donzella, la fredda analisi mi conduce ad una sola risposta: la pay troverà l'amore solo al di fuori del proprio lavoro.
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Glenda Cherubino
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la vedi come una colpa in cui è necessario lavarsi l'anima? ma da cosa?
Non mi sembra si parli di colpe, ma di elementi del passato di una persona che risultano difficili da metabolizzare. Certo è che se li si vuole dimenticare, probabilmente le premesse per un rapporto non ci sono...
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Glenda Cherubino
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e lei invece deve metabolizzare tranquillamente la tua realtà di punter, ma prova qualche volta a rovesciare i termini del discorso. non ci sono colpe, ma scelte che si fanno.
Sei molto tagliente. Non stavo parlando del mio punto di vista sulla questione (che troverai riportato un po' più su), ma cercavo di interpretare quello di piessesardo al quale avevi replicato. Comunque sul discorso generico delle scelte, non posso che darti ragione.
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Glenda Cherubino
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