Innamorarsi di una escort

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Salve a tutti, vi racconto la mia esperienza, sperando di dare un aiuto al Marcolino che ancora non ha capito di essere sull'orlo di un baratro. Allora, nel 2006 muore mia moglie,in un incidente stradale; all'epoca sono poco più che trentenne, manager di una multinazionale. Vivevamo tra Hong Kong, Singapore, Maldive. Se avevo bisogno di "distrazioni" all'epoca da quelle parti te le toglievi all'istante ; le avevo quando mia moglie rientrava in Germania a trovare i suoi. Sono rientrato in Italia inebetito dal dolore, incazzato col mondo, con Dio con tutti...decido di cambiare lavoro ed accetto di girare tutta Italia gestendo da solo la rete commerciale di una grande azienda. Giravo da mattina a sera, appuntamenti su appuntamenti per provare a lenire il dolore e la rabbia che avevo addosso. Finchè ho conosciuto questa escort, italiana, presentatami da un comune conoscente. Lì per lì non mi ha fatto nessuna impressione, bassina, tette rifatte, poca voglia di parlare, anonima insomma...Mi lascia il suo numero per "prenderci un caffè". Mi richiama lei dopo una settimana, mi ero completamente dimenticato di lei, ci accordiamo di vederci per "il caffè" quel pomeriggio stesso. Per farla breve, da lì è cominciato il mio calvario che si è concluso lo scorso anno in tribunale con mia vittoria su tutta la linea...
 
Premetto che considero l’innamorarsi di una escort il frutto di una scarsa consapevolezza. Sorrido alle nevrosi del collega che si danna l’anima perché lei ha un incontro dopo. Pensavi fosse tutta tua? Però non irrido nessuno, dico solo cercate di limitare il danno economico, ma soprattutto quello emotivo.

Detto ciò, avrei due domande se non sono troppo personali:
@Marcofly posso sapere cosa era successo quando dopo aver litigato ti sei scapicollato a casa sua?
@totanoro dici che volevi offrirle un’opportunità per uscire dal giro. Di che tipo? In che modo concreto? Ti eri fatto un programma? Avevi una proposta da farle? Ma soprattutto cosa ti aveva fatto pensare che lei volesse smettere di fare la vita?
 
Perfettamente e se permetti aggiungo:
GFE :kiss3: se lo conosci lo eviti....meditate gente meditate

No..Gfe se loconosci...sai cosa è..
Non a tutti piace esser trattati da estranei..scopare come in un flirt hole senza muro reale

Un po'di gentilezza, calore ,un po'di Gfe non fa male se piace..ma bisogna tenere presente che è un servizio a pari di tutte le altre sigle
Tutto qui
Poi ovviamente l alchimia tra le persone è diversa e come procede un Gfe è diverso da cliente a cliente...
L importante è capire che inizia e finisce nel tempo che intercorre tra l entrata in appartamento e l uscita
Tutto qui...
 
Salve a tutti, vi racconto la mia esperienza, sperando di dare un aiuto al Marcolino che ancora non ha capito di essere sull'orlo di un baratro. Allora, nel 2006 muore mia moglie,in un incidente stradale; all'epoca sono poco più che trentenne, manager di una multinazionale. Vivevamo tra Hong Kong, Singapore, Maldive. Se avevo bisogno di "distrazioni" all'epoca da quelle parti te le toglievi all'istante ; le avevo quando mia moglie rientrava in Germania a trovare i suoi. Sono rientrato in Italia inebetito dal dolore, incazzato col mondo, con Dio con tutti...decido di cambiare lavoro ed accetto di girare tutta Italia gestendo da solo la rete commerciale di una grande azienda. Giravo da mattina a sera, appuntamenti su appuntamenti per provare a lenire il dolore e la rabbia che avevo addosso. Finchè ho conosciuto questa escort, italiana, presentatami da un comune conoscente. Lì per lì non mi ha fatto nessuna impressione, bassina, tette rifatte, poca voglia di parlare, anonima insomma...Mi lascia il suo numero per "prenderci un caffè". Mi richiama lei dopo una settimana, mi ero completamente dimenticato di lei, ci accordiamo di vederci per "il caffè" quel pomeriggio stesso. Per farla breve, da lì è cominciato il mio calvario che si è concluso lo scorso anno in tribunale con mia vittoria su tutta la linea...

...azz..posso dirlo??
 
Salve a tutti, vi racconto la mia esperienza, sperando di dare un aiuto al Marcolino che ancora non ha capito di essere sull'orlo di un baratro. Allora, nel 2006 muore mia moglie,in un incidente stradale; all'epoca sono poco più che trentenne, manager di una multinazionale. Vivevamo tra Hong Kong, Singapore, Maldive. Se avevo bisogno di "distrazioni" all'epoca da quelle parti te le toglievi all'istante ; le avevo quando mia moglie rientrava in Germania a trovare i suoi. Sono rientrato in Italia inebetito dal dolore, incazzato col mondo, con Dio con tutti...decido di cambiare lavoro ed accetto di girare tutta Italia gestendo da solo la rete commerciale di una grande azienda. Giravo da mattina a sera, appuntamenti su appuntamenti per provare a lenire il dolore e la rabbia che avevo addosso. Finchè ho conosciuto questa escort, italiana, presentatami da un comune conoscente. Lì per lì non mi ha fatto nessuna impressione, bassina, tette rifatte, poca voglia di parlare, anonima insomma...Mi lascia il suo numero per "prenderci un caffè". Mi richiama lei dopo una settimana, mi ero completamente dimenticato di lei, ci accordiamo di vederci per "il caffè" quel pomeriggio stesso. Per farla breve, da lì è cominciato il mio calvario che si è concluso lo scorso anno in tribunale con mia vittoria su tutta la linea...

Caspita, ma che ti ha fatto per finire in tribunale??
 
Certo che puoi dirlo! La faccenda è stata lunga e dolorosa e ancora mi fa svalvolare; infatti ho scritto che all'epoca ero "poco più che trentenne" mentre invece avevo dieci anni di più!:w00tmesalia:
 
Scusa @schiellino che poi quando scrivo il tuo nickname, mi viene in mente
sempre Schiettino famoso comandante......
Ma avevi aperto un thread dedicato ad una escort.....no-prof con cui avevi instaurato una frequentazione.
Ma quella è un altra storia??
 
Dato che le signore mi hanno dato entrambe un "like", sarei curioso di sentire le loro impressioni, se non è chiedere troppo...
 
No, andreav2, assolutamente no! Ci vediamo ancora stiamo bene insieme, la sto aiutando a riprendersi da quel brutto episodio che ha avuto....
 
Ciao Schiellino,
mi rendo conto che deve essere una cosa "delicata", soprattutto se ha implicato strascichi giudiziari ... però così ci incuriosisci molto.
 
Niente, schiellino. Vuoi una cazziata? :lol: Sei adulto e vaccinato, e fino a quando il portafogli te lo permette, divertiti. Penso solo però che non bisogna investirci dei sentimenti perché chi si approccia a questo lavoro al 99% ha non paletti, ma travi ben impiantate sul cuore. Ergo: i vostri occhietti languidi e sinceramente innamorati ci fanno piacere, ma "scusami,tra 10 minuti viene il cliente dopo" :rofl: Non so se mi spiego.
Perdonami se sono cruda, ma non mi piace usare circonlocuzioni.
"Lei" si è materializzata nella tua vita in un momento in cui avevi un estremo bisogno di calore e vicinanza emotiva data la tua grande perdita. Sei stato preso dal lato carnale e da lì è nato il sentimento. Lei chissà...forse aveva visto un bel polletto, ma magari ti voleva anche bene . L'importante è che te ne sei uscito.
Vorrei leggere in futuro meno storie come questa, perché è auspicabile che nei casini annunciati non vi ci mettiate, e che continuiate a vederci così, come piacevolissime parentesi nel tram-tram quotidinano.
Non è scarsa empatia la mia...è che mi dispiace veder gente che soffre per amore, perché ho preso belle batoste anche io, quindi so cosa provate.
 
No..Gfe se loconosci...sai cosa è..
Non a tutti piace esser trattati da estranei..scopare come in un flirt hole senza muro reale

Un po'di gentilezza, calore ,un po'di Gfe non fa male se piace..ma bisogna tenere presente che è un servizio a pari di tutte le altre sigle
Tutto qui
Poi ovviamente l alchimia tra le persone è diversa e come procede un Gfe è diverso da cliente a cliente...
L importante è capire che inizia e finisce nel tempo che intercorre tra l entrata in appartamento e l uscita
Tutto qui...

Ho capito male scusa...credevo intendessi il GFE come un falso atteggiamento, un prodotto.
 
@o-animal grazie di aver provato a spiegarmi cosa intendevi ma la trovo ancora una frase buona per tutto e niente.
Però mi chiedo e ti chiedo se in quella ricerca (cosa cazzo si cerca nella propria vita) non sia compreso anche il piacere di un amore “sbagliato”.
Piacere mentre lo si vive, penoso divisivo ma essendo innamoramento è uno stato sublime come solo l’adrenalina forse può dare, e dolore poi quando si torna coscienti e razionali.
Su questo 3D ho scritto anch’io qualche post beffardo verso l’innamorato piagnucolante ma sono stato zitto quando, a mio giudizio, leggevo tra le righe sincero smarrimento. Il tuo signor Mario (mi fai pensare a @sigle76purtroppo) potrebbe avere dei problemi, come dici tu, di relazione con le donne e non avere le risorse per affrontarli e risolverli ma lui uscendo i €100 sta, nel suo personalissimo modo, crescendo.
Non crescerà quanto vorresti o gli augureresti tu ma tra il farsi venire le stigmate e usare i palmi su carne di donna c’è differenza.
E poi non credere che si innamorino solo sfigati o senza alternative.
Io due volte mentre ero sposato e poi convivente, la terza è durata tre settimane senza nessun strascico.
E a dirtela tutta lo rifarei fosse solo per non perdere una manciata di momenti unici.
I motivi che elenchi sono buoni per la logica ma mi sembrano come dire disinfettati, ripuliti dal inevitabile profumo e puzza della vita vissuta.



Sono felice se questa è la tua situazione ma se così fosse per tutto il resto del mondo a cosa cazzo servirebbero filosofi psicologi psichiatri e neurologi?


Credo che il mio discorso ti sembra fumoso perchè ciò di cui parlo è molto sottile e riguarda l'ascolto interiore.

Capisco che può sembrare un discorso strano in un forum dove si parla di scopate ma tant'è.
Quando parlo di ascolto interiore non mi riferisco al pensare ossessivamente una cosa del tipo: "ma perchè sto andando a scopare con una escort?".
Ciò di cui parlo io riguarda un'attitudine ad ascoltare se stessi nelle varie situazioni, le proprie sensazioni, nell'essere cosciente di cosa ti passa per la mente in certi momenti, che sensazioni ti trasmette il tuo corpo, che emozioni provi e così via.

Fare questo, non dico ogni giorno ma con frequenza settimanale, ti permette di capire nel tempo chi sei tu, come vivi, come ti stai muovendo nella tua vita, se e come persegui i tuoi obiettivi, come vivi le relazioni ecc ecc ecc.

Il problema vero è che per fare questo hai bisogno di un grado di maturazione e di accettazione elevato e sono decisamente convinto che solo una piccola percentuale di persone attua tutto questo.

Viceversa finisci, ad esempio, per confondere la escort per la tua potenziale compagna.

Innamorarsi di una escort per me è frutto di una esperienza diciamo "difettuale", nel senso che comporta una serie di variabili NON considerate.. a cominciare dal fatto che tu stai pagando per un servizio. Devi capire che è come quando vai dal barbiere.

Poi ognuno è libero di vivere le proprie esperienze come vuole e non per questo deve essere giudicato da nessuno, ci mancherebbe.

Ma è oggettivo che se cerchi amore da una persona che ti sta erogando una prestazione, sei tarato su un bisogno che l'altra persona non ti soddisferà nella stragrande maggioranza dei casi. E aggiungerei che se hai quel bisogno qualcosa vorrà pure dire cazzarola.

E' anche vero ciò che hai scritto riguardo al fatto che appagare un bisogno, pur di fatto mantenendo un modo di essere disfunzionale, è una forma di crescita.
Però io credo che la vera crescita si ha quando, attraverso un cambiamento, riesci a riconoscere e a soddisfare un più ampio ventaglio di bisogni.
 
O-Animal trovo quanto esponi sacrosanto ma ho come l’impressione che tu dica la cosa giusta da fare senza però averne cognizione di causa. Trovo che invece Ariace, che non indica la linea guida, descriva il fenomeno e alcune dinamiche con maggior veridicità. Volevo pertanto chiederti, ma tu ti sei mai innamorato di una escort?
 
No sub, mai innamorato di una escort.
Mi chiedo però, dato che alla fine ognuno si innamora per motivi diversi, cosa cambierebbe se io mi fossi mai innamorato di una escort?
 
Niente, schiellino. Vuoi una cazziata? :lol: Sei adulto e vaccinato, e fino a quando il portafogli te lo permette, divertiti. Penso solo però che non bisogna investirci dei sentimenti perché chi si approccia a questo lavoro al 99% ha non paletti, ma travi ben impiantate sul cuore. Ergo: i vostri occhietti languidi e sinceramente innamorati ci fanno piacere, ma "scusami,tra 10 minuti viene il cliente dopo" :rofl: Non so se mi spiego.
Perdonami se sono cruda, ma non mi piace usare circonlocuzioni.
"Lei" si è materializzata nella tua vita in un momento in cui avevi un estremo bisogno di calore e vicinanza emotiva data la tua grande perdita. Sei stato preso dal lato carnale e da lì è nato il sentimento. Lei chissà...forse aveva visto un bel polletto, ma magari ti voleva anche bene . L'importante è che te ne sei uscito.
Vorrei leggere in futuro meno storie come questa, perché è auspicabile che nei casini annunciati non vi ci mettiate, e che continuiate a vederci così, come piacevolissime parentesi nel tram-tram quotidinano.
Non è scarsa empatia la mia...è che mi dispiace veder gente che soffre per amore, perché ho preso belle batoste anche io, quindi so cosa provate.

Alla fine giriamo sempre attorno al solito concetto: le pay vendono un servizio che non è per nulla diverso da un altro mestiere.
Bisogna stamparselo bene in mente se si vuole intraprendere questo hobby perchè a volte è facile smarrirsi. Inseguono il denaro come la maggior parte di noi se non di più perchè a volte vengono da situazioni difficili e questo è un balzo verso una nuova vita. È come una droga passare dal niente a tutto in poco tempo ed è impossibile rinunciare a quello stile di vita dopo averlo vissuto...lo so perché ci son passato. Vedasi anche l'intervento di sexaddiction quando dice che si, si può innamorare, ma di un uomo ricco!
Tante cose già dette, lette e rilette. Alla fine i concetti restan sempre gli stessi anche se è bello leggere sempre nuove storie.
 
Ultima modifica di un moderatore:
No sub, mai innamorato di una escort.
Mi chiedo però, dato che alla fine ognuno si innamora per motivi diversi, cosa cambierebbe se io mi fossi mai innamorato di una escort?

Cambia perché con una tua eventuale “ammissione di colpevolezza” insieme a Totanoro e Marcofly, avremmo fatto il triplete :lol: A mia memoria, in tutte le mille mila pagine di questo thread non abbiamo mai avuto 3 utenti a confessionale contemporaneamente. Ci ho provato :preved:Interessante il tuo botta e risposta con Ariace: leggo la strada dritta e giusta da parte tua, e quella che poi solitamente si intraprende, dissestata e impervia, descritta da Ariace.

Kahaba in caso di recensione ti raccomando di specificare se ti sei presentato alla porta col nick name. Nulla da sindacare, ma è opportuno dirlo.
 
ahahahah xD

No è che mi piace sviscerare le cose quando parte una conversazione :D

Comunque ora vogliamo fuori le storie dei punter che si vogliono confessare!
 
Kahaba, a me piace mettere le cose in chiaro da subito. Vale la pena prendere per il culo qualcuno facendogli credere mari e monti per spolparlo fino all'osso? Una vera professionista tiene le cose distinte e separate. Non ricorre a questo mezzucci, non gioca coi sentimenti. Ne va della sua carriera a lungo termine.
 
Ultima modifica di un moderatore:
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