La Francia verso la criminalizzazione del cliente

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Il processo a DSK ha smosso l'opinione pubblica e la pressione degli abolizionisti ha costretto il Senato a riprendere in considerazione la criminalizzazione dei clienti. L'esame delle legge, già approvata all'Assemblée, avverrà il 30-31 marzo.
La mia impressione é che il processo a DSK avesse una funzione puramente strumentale, cioè sconvolgere l'opinione pubblica e indurla ad accettare una legge proibizionista, visto che le accuse di sfruttamento della prostituzione erano di per sé inconsistenti e sono state lasciate cadere subito.
Del resto non ho mai avuto dubbi che le femministe abolizioniste prima o poi l'avrebbero avuta vinta, come sempre, visto che al momento non esiste nei paesi occidentali un solo politico maschio che abbia gli attributi per resistergli. Insomma, non era questione del se ma del quando.
Se il modello svedese passerà in Francia ritengo molto probabile che venga approvato anche in Italia entro un anno. Ovviamente spero di sbagliarmi ma razionalmente non vedo motivi per essere ottimista.
 
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Il Senato francese ha nuovamente respinto la penalizzazione dei clienti. Contrari i senatori UMP, favorevoli i senatori socialisti.
Tuttavia è stato reintrodotto il reato di adescamento e inserita una clausola che permette al governo, anche senza l'approvazione della magistratura, di oscurare i siti di escort se si sospetta che favoriscano lo sfruttamento e la tratta.

http://www.liberation.fr/societe/20...e-senat-retablit-le-delit-de-racolage_1231865
http://www.france24.com/fr/20150331...sion-senat-machos-prostitution-delit-racolage

Adesso la legge tornerà all'Assemblée che temo abbia l'ultima voce in capitolo, e sappiamo che nel 2013 si era espressa per la penalizzazione dei clienti, grazie a un'ampia maggioranza trasversale.

E' interessante sapere che, secondo un'indagine dell'università di Aix-Marseille, presentata pochi giorni fa, il 98% delle prostitute interrogate si sono dichiarate contrarie alla penalizzazione dei clienti

http://leplus.nouvelobs.com/contrib...es-clients-une-loi-desastreuse-pour-nous.html
 
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Se ci va male male, il "probizionismo" francese della figa si estenderà anche in Italia.
Se ci va bene bene, le puttane francesi si riverseranno a "mandrie" nel nostro paese.
 
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Il Senato francese ha nuovamente respinto la penalizzazione dei clienti. Contrari i senatori UMP, favorevoli i senatori socialisti.
Tuttavia è stato reintrodotto il reato di adescamento e inserita una clausola che permette al governo, anche senza l'approvazione della magistratura, di oscurare i siti di escort se si sospetta che favoriscano lo sfruttamento e la tratta.

http://www.liberation.fr/societe/20...e-senat-retablit-le-delit-de-racolage_1231865
http://www.france24.com/fr/20150331...sion-senat-machos-prostitution-delit-racolage

Adesso la legge tornerà all'Assemblée che temo abbia l'ultima voce in capitolo, e sappiamo che nel 2013 si era espressa per la penalizzazione dei clienti, grazie a un'ampia maggioranza trasversale.

E' interessante sapere che, secondo un'indagine dell'università di Aix-Marseille, presentata pochi giorni fa, il 98% delle prostitute interrogate si sono dichiarate contrarie alla penalizzazione dei clienti

http://leplus.nouvelobs.com/contrib...es-clients-une-loi-desastreuse-pour-nous.html
Da come ho visto sul sito del Senato francese, questo iter parlamentare dovrebbe avere ancora il passaggio al Senato se l'Assemblea Nazionale rimodifica questo disegno di legge. Successivamente, si dovrebbe creare una commissione speciale mista in merito ed ulteriormente, se non si dovesse trovare un relativo accordo, si avrà un altro passaggio tra le due Camere. Infine, nel caso di persistente disaccordo tra quest'ultime, sarà l'Assemblea Nazionale a pronunciarsi in via definitiva. Dopo, lo stesso testo legislativo, prima di essere promulgato dal Presidente della Repubblica transalpina, dovrà essere giudicato dalla Commissione Costituzionale, la quale potrà benissimo cancellare i dettami in contrasto con la Costituzione di Francia ed anche con i trattati internazionali.
 
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L'articolo che ho richiamato più che riportare delle notizie svolge una critica complessiva alle varie discipline della materia, difatti l'ho posto all'attenzione del forum come un raro esempio di articolo giornalistico con finalità educative invece che scandalistiche come quelli che siamo abituati a leggere. Parla dell'iter legislativo in Francia ma illustra ragionamenti e ricerche che superano i confini.
 
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L'articolo che ho richiamato più che riportare delle notizie svolge una critica complessiva alle varie discipline della materia, difatti l'ho posto all'attenzione del forum come un raro esempio di articolo giornalistico con finalità educative invece che scandalistiche come quelli che siamo abituati a leggere. Parla dell'iter legislativo in Francia ma illustra ragionamenti e ricerche che superano i confini.
Basta vedere l'iter sul sito del Senato di Parigi.
E' sufficiente cercare il disegno di legge in questione alla voce "prostitution" sul relativo motore di ricerca. Successivamente, si trova lo schema del relativo iter con anche una voce, che spiega la prassi legislativa francese.
Però, il tutto è in francese.
 
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ma che criminalizzino ciò che vogliono...
tanto è un buco nell'acqua: se la prostituzione è sempre stata definita il più antico mestiere del mondo, ci sarà una buona ragione no?
esisterà sempre in Francia come altrove, anche se si approvano ridicole leggi proibizioniste
è un fenomeno impossibile da proibire: l'ultima prostituta e l'ultimo cliente spariranno quando sparirà la specie umana
persino in Arabia Saudita dove è prevista la decapitazione per le prostitute ci sono le loft...fate voi...
 
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ma che criminalizzino ciò che vogliono...
tanto è un buco nell'acqua: se la prostituzione è sempre stata definita il più antico mestiere del mondo, ci sarà una buona ragione no?
esisterà sempre in Francia come altrove, anche se si approvano ridicole leggi proibizioniste
è un fenomeno impossibile da proibire: l'ultima prostituta e l'ultimo cliente spariranno quando sparirà la specie umana
persino in Arabia Saudita dove è prevista la decapitazione per le prostitute ci sono le loft...fate voi...
In effetti, sono presenti rapporti che il neo proibizionismo, in Svezia, Norvegia ed Islanda è fallito. La prostituzione è finita nel sommerso e chi invece vuole affermare l'opposto, indica unicamente il meretricio da strada, facendo snobbare e dimenticare all'opinione pubblica l'esistenza di quella al chiuso, dove sta fiorendo.
 
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In effetti, sono presenti rapporti che il neo proibizionismo, in Svezia, Norvegia ed Islanda è fallito. La prostituzione è finita nel sommerso e chi invece vuole affermare l'opposto, indica unicamente il meretricio da strada, facendo snobbare e dimenticare all'opinione pubblica l'esistenza di quella al chiuso, dove sta fiorendo.

Dipende da che punto di vista lo si guarda. Certo la tratta degli esseri umani (perché di questo si sta parlando, giusto?) non è stata eliminata del tutto, ma si è di gran lunga ridotta, mentre è aumentata in maniera spropositata nei Paesi Bassi e soprattutto in Germania. Il modello svedese è stato riconosciuto aver funzionato, ed effettivamente è così, per questo diversi altri paesi stanno andando nella medesima direzione (inclusi i Paesi Bassi). Lo scopo di queste leggi è abolire il traffico di esseri umani, purtroppo ad un certo punto si deve buttar via il bambino con l'acqua sporca, visto che altre soluzioni son risultate essere vincenti sulla carta, ma assolutamente fallimentari nei fatti.
 
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Dipende da che punto di vista lo si guarda. Certo la tratta degli esseri umani (perché di questo si sta parlando, giusto?) non è stata eliminata del tutto, ma si è di gran lunga ridotta, mentre è aumentata in maniera spropositata nei Paesi Bassi e soprattutto in Germania. Il modello svedese è stato riconosciuto aver funzionato, ed effettivamente è così, per questo diversi altri paesi stanno andando nella medesima direzione (inclusi i Paesi Bassi). Lo scopo di queste leggi è abolire il traffico di esseri umani, purtroppo ad un certo punto si deve buttar via il bambino con l'acqua sporca, visto che altre soluzioni son risultate essere vincenti sulla carta, ma assolutamente fallimentari nei fatti.
Ti sbagli. Il traffico di esseri umani è aumentato in Svezia e negli altri Stati con la stessa legislazione e tali affermazioni sono fasulle. In effetti, è logico pensare che il proibizionismo aiuta la criminalità organizzata a gestire la relativa attività interdetta ed attorno a questa si può sviluppare la schiavitù relativa.
 
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Ti sbagli. Il traffico di esseri umani è aumentato in Svezia e negli altri Stati con la stessa legislazione e tali affermazioni sono fasulle. In effetti, è logico pensare che il proibizionismo aiuta la criminalità organizzata a gestire la relativa attività interdetta ed attorno a questa si può sviluppare la schiavitù relativa.

E' esattamente il contrario e sono sicura di ciò che dico. Ciò che è logico pensare è ben diverso dai dati effettivi della realtà, purtroppo. Le bande criminali si sono spostate in massa e hanno decuplicato i propri affari proprio laddove la prostituzione è stata regolamentata e questi sono fatti, non parole. L'argomento è ampiamente dibattuto nel Parlamento Europeo. D'altronde non è poi così illogico.
 
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E' esattamente il contrario e sono sicura di ciò che dico. Ciò che è logico pensare è ben diverso dai dati effettivi della realtà, purtroppo. Le bande criminali si sono spostate in massa e hanno decuplicato i propri affari proprio laddove la prostituzione è stata regolamentata e questi sono fatti, non parole. L'argomento è ampiamente dibattuto nel Parlamento Europeo. D'altronde non è poi così illogico.
Difatti, ho citato la logica dell'evoluzione dei casi in questione e tale si concentra sulla questione che il proibizionismo ha causato una migliore condizione di gestione dell'attività in merito e quindi d'aumento della connessa schiavitù, con maggiore difficoltà a scoprire questa da parte delle Forze dell'Ordine. Invece, tale ultima situazione è stata facilmente rilevabile in una condizione di non sommerso della connessa pratica.
In più, a me risulta che i rapporti a favore della legalizzazione del meretricio nei corrispondenti Paesi, presentati alla Commissione del Parlamento Europeo di un anno fa, sono stati censurati e quindi non evidenziati.
 
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Difatti, ho citato la logica dell'evoluzione dei casi in questione e tale si concentra sulla questione che il proibizionismo ha causato una migliore condizione di gestione dell'attività in merito e quindi d'aumento della connessa schiavitù, con maggiore difficoltà a scoprire questa da parte delle Forze dell'Ordine. Invece, tale ultima situazione è stata facilmente rilevabile in una condizione di non sommerso della connessa pratica.
In più, a me risulta che i rapporti a favore della legalizzazione del meretricio nei corrispondenti Paesi, presentati alla Commissione del Parlamento Europeo di un anno fa, sono stati censurati e quindi non evidenziati.

Nei paesi in cui la prostituzione è legale e regolamentata in realtà non è affatto rilevabile, come dici tu, la mano criminale , proprio perché i bordelli legali in realtà dissuadono le forze dell'ordine dall'effettuare controlli: ovvio, sono legali. E le ragazze dichiarano sempre di lavorare lì per "libera scelta". Più che regolamentare la prostituzione, si è regolamentato lo sfruttamento. Tra regolamentazione e tratta c'è un legame strettissimo. Proprio per questo anche in Germania vogliono modificare la legge. Se n'è parlato tantissimo ultimamente, Francostars, percui ti invito ad approfondire. Il sommerso delle Svezia, di cui parli, in realtà può rimanere sommerso fino a un certo punto: sta pur certo che se ci riescono i clienti a trovare le prostitute, ci può riuscire anche la polizia. Ora purtroppo non ho più il tempo di scrivere, ma spero di poter continuare ad avere un confronto civile sull'argomento in futuro :)
 
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Dipende da che punto di vista lo si guarda. Certo la tratta degli esseri umani (perché di questo si sta parlando, giusto?) non è stata eliminata del tutto, ma si è di gran lunga ridotta, mentre è aumentata in maniera spropositata nei Paesi Bassi e soprattutto in Germania. Il modello svedese è stato riconosciuto aver funzionato, ed effettivamente è così, per questo diversi altri paesi stanno andando nella medesima direzione (inclusi i Paesi Bassi). Lo scopo di queste leggi è abolire il traffico di esseri umani, purtroppo ad un certo punto si deve buttar via il bambino con l'acqua sporca, visto che altre soluzioni son risultate essere vincenti sulla carta, ma assolutamente fallimentari nei fatti.

in cosa consisterebbe questo decantato modello svedese?
 
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Nei paesi in cui la prostituzione è legale e regolamentata in realtà non è affatto rilevabile, come dici tu, la mano criminale , proprio perché i bordelli legali in realtà dissuadono le forze dell'ordine dall'effettuare controlli: ovvio, sono legali. E le ragazze dichiarano sempre di lavorare lì per "libera scelta". Più che regolamentare la prostituzione, si è regolamentato lo sfruttamento. Tra regolamentazione e tratta c'è un legame strettissimo. Proprio per questo anche in Germania vogliono modificare la legge. Se n'è parlato tantissimo ultimamente, Francostars, percui ti invito ad approfondire. Il sommerso delle Svezia, di cui parli, in realtà può rimanere sommerso fino a un certo punto: sta pur certo che se ci riescono i clienti a trovare le prostitute, ci può riuscire anche la polizia. Ora purtroppo non ho più il tempo di scrivere, ma spero di poter continuare ad avere un confronto civile sull'argomento in futuro :)
Certo. Comunque, quello che ho riferito è stato il fatto che il proibizionismo non ha affatto allontanato il relativo sfruttamento e nemmeno la connessa schiavitù, la quale può benissimo fiorire in un ambiente totalmente proibitivo, rispetto ad uno regolamentato e tanto meno uno liberalizzato dell'attività in questione. Non per nulla il vecchio detto: "Il proibizionismo è l'acqua del pesce Mafia".
Spero di essere stato chiaro in materia.
 
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in cosa consisterebbe questo decantato modello svedese?
Non lo sai?
Corrisponde alla politica che il PS vuole adottare in Francia. In effetti, in Svezia dal 1999 è in vigore una condizione legislativa nella quale viene sanzionato penalmente chiunque acquista il sesso, ma non chi lo vende.
Tale normativa è stata adottata nel 2009 dalla Norvegia e dall'Islanda e di recente dal Canada e dalla Nord Irlanda.
 
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Non lo sai?
Corrisponde alla politica che il PS vuole adottare in Francia. In effetti, in Svezia dal 1999 è in vigore una condizione legislativa nella quale viene sanzionato penalmente chiunque acquista il sesso, ma non chi lo vende.
Tale normativa è stata adottata nel 2009 dalla Norvegia e dall'Islanda e di recente dal Canada e dalla Nord Irlanda.

Scusami Franco, ti quoto solo per aggiungere che anche il Regno Unito sta andando nella medesima direzione. C'è una direttiva europea che ha imposto agli stati dell' Unione di ridurre la domanda, e la domanda ovviamente sono i clienti :)
 
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