Niente da fare. La passo a trovare spesso, lei è molto cortese, le ho ribadito più volte il debito che ha con me. Le ho anche detto che pranzare con un uomo non è come farci sesso tutto il pomeriggio. E lei ha convenuto sorridendo. Però accettare il mio invito la farebbe sentire in colpa nei confronti del compagno.
Quindi ho virato decisamente sulla commessa tettona, che ha un modo più spigliato, più easy diciamo. Mi saluta con un diminutivo, viene sempre a prendere il caffè con me, e così via. Ha già accettato il mio invito a pranzo, ma dobbiamo trovare gli incastri perchè si occupa della madre non autosufficiente. Qui c'ê margine di sviluppo, vi tengo aggiornati.