Visto che ne ho accennato in un post precedente e l'esperienza era stata del tipo non recensibile, racconterò qualcosa qui.
Nel marzo del 2018 durante uno dei miei rari e quasi sempre infruttuosi tentativi di ricerca di giovani no-prof su Bakeca mi imbattei in un annuncio telegrafico di una sedicente studentessa ventenne italiana, corredato di 3 foto selfie dall'aria autentica che non mostravano il volto, ma esponevano un bel seno scoperto e delle belle gambe inguainate in calze velate scure. Annunci simili solitamente implicano un contatto e-mail, invece in quel caso compariva un numero telefonico con richiesta di solo Whatsapp, la cosa mi pareva un po' strana ma al contempo mi ispirava parecchio, quindi mi segnai il numero (grande idea) e passai oltre alla ricerca di eventuali altre opzioni. Il giorno dopo, volendo rivedere le foto della ragazza per avere un'ulteriore stimolo a contattarla, cercai l'annuncio su Bakeca, ma era evaporato, fortunatamente, avendolo trascritto, potei inviarle un messaggio di richiesta informazioni al quale la ragazza rispose dopo qualche minuto, proponendomi GFE, pompino scoperto con CIM (specificando NO ingoio) e rapporto protetto, per la durata di un'ora a 200 euro. Le risposi che molto a malincuore mi vedevo costretto a rinunciare, nonostante fossi davvero enormemente interessato, in quanto fuori budget, ma mi giunse subito un rilancio a 150, a seguito del quale mi prenotai immediatamente per il pomeriggio del giorno seguente. Giunsi all'indirizzo comunicatomi, divorato da un misto di curiosità ed eccitazione, stranamente non temevo l'eventuale fregatura sempre in agguato, forse anche grazie al fatto di aver sentito in un paio di messaggi vocali la sua giovane voce, cordiale e con marcato accento del Sud. Appena arrivato al piano del bel palazzo d'epoca in cui la ragazza riceveva ebbi immediatamente la sensazione di aver fatto centro: la ragazza mi aspettava fuori dalla porta, bella e sorridente, davvero giovanissima, indossava jeans e maglioncino e mi aveva teso la mano per presentarsi, col nome reale, non quello presente sull'annuncio! Appena entrati nell'appartamento, che come venni a sapere da lei era affittato per pochissimi giorni tramite Airbnb, mi fece accomodare in cucina offrendomi un caffè che accettai volentieri e cominciammo a conversare amabilmente. Mi raccontò molte cose su di sè con grande naturalezza, allo stesso modo volle sapere qualcosa di me e mi venne spontaneo acconsentire alla sua richiesta: si era creato un clima di confidenza e simpatia che non avevo mai provato nella mia carriera di puttaniere e durante la chiacchierata fra le altre cose venni a sapere che vent'anni li aveva compiuti da pochissimo. Erano trascorsi almeno venti minuti quando all'improvviso Anna (chiamiamola così) mi guardò intensamente coi suoi occhioni da cerbiatta, si alzò, mi prese per mano e mi condusse verso il bagno del quale usufruii brevemente come mio solito, seguito da lei che mi disse di attenderla in camera. Poco dopo che ebbi terminato di spogliarmi fui raggiunto da lei che, completamente nuda mi invitò a salire sul letto dove iniziammo a baciarci in modo appassionato e profondo; da lì in poi fu un crescendo di situazioni hard, dominato dalla grande voracità di Anna nei confronti del mio cazzo e dopo una cinquantina di minuti esplosi nella sua bocca. A questo punto avvenne un fatto inatteso che portò alle stelle il mio apprezzamento per la ragazza: dopo aver ricevuto l'abbondante getto spermatico in bocca, contrariamente a quanto specificato negli accordi, lo ingoiò avidamente, poi con un gran sorriso aprì la bocca mostrandomi con aria soddisfatta la lingua e il resto della cavità orale liberi da ogni traccia di sperma! Parlammo ancora una decina di minuti durante i quali avevo deciso che avrei assolutamente voluto vederla di nuovo, cosa che avvenne ogni volta che Anna fece le sue brevi puntate a Milano, ma nell'ultimo fantastico incontro ad agosto mi accennò al fatto che il fidanzato sembrava stesse subodorando qualcosa e infatti fu l'ultima volta che la vidi. Ci sentimmo ancora qualche volta su Whatsapp e mi propose di andarla a trovare nella sua città, cosa per me totalmente impossibile, dopo di che il numero che aveva usato per escorteggiare occasionalmente fu disattivato e fine della storia.