Mi sembra un'analisi piuttosto superficiale, un'accozzaglia di luoghi comuni elucubrati.
Il sesso è divertimento e ci si può divertire in tanti modi secondo i propri gusti. A me piacciono le donne, ma un trans femminile o anche un trav efebico non mi fanno schifo, anzi aggiungono quel "qualcosa" in più che ogni tanto non guasta. Un bocchino da un cecchi paone non me lo farei mai fare, non mi si rizzerebbe manco con la gru (stesso discorso per i village people). Le definizioni, semplici e corrette, secondo me sono le seguenti:
Un trav è un uomo travestito da donna, senza chirurgia estetica e ormoni, che non ha nessuna intenzione di cambiare sesso. In sostanza è un "frocio" (uso questa parola nell'accezione pasoliniana e senza alcun valore spregiativo, per indicare qualcuno a cui piace accoppiarsi soprattutto con altri uomini) che si relazione sessualmente agli altri maschi, anche non gay, mediante il travestimento temporaneo da donna (mediante il trucco, l'estrema cura del corpo e l'abbigliamento).
Questo è un Trav
Vedi l'allegato 132435
Un trans è un transessuale, ossia una persona nata di un sesso che aspira ad essere dell'altro sesso. Qui interessa il transessualismo da uomo a donna, ma c'è anche l'altro. Il trans (che interessa qui) è un maschio che vuole essere femmina, pertanto, con l'aiuto degli ormoni e della chirurgia estetica cerca di trasformare permanentemente il proprio corpo in quello di una femmina, arrivando in taluni sciagurati casi all'amputazione del pene (sciagurati perchè così perdono l'unico organo sessuale che hanno). Il trans non è un frocio ma un maschio che si sente femmina dentro.
Questo è un trans
Vedi l'allegato 132436
Con gay si definisce la persona omosessuale, ossia il soggetto, maschio o femmina (in tal caso parliamo di lesbiche), che ama stabilire relazioni non solo sessuali, ma sociali di carattere duraturo, con una persona del medesimo sesso.
Non si possono mettere foto del gay tipo, perché ognuno di noi, indipendentemente dall'aspetto, potrebbe esserlo.
A tutte queste tipologie non è inibito intersecarsi sessualmente tra loro. Ci sono trans che vanno con donne, trav sposati regolarmente che magari coinvolgono le loro compagne in incontri bisessuali, gay che cambiano idea (frequentissimo tra le lesbiche passive).
In realtà, compreso il caso del transessualismo, siamo tutti un po' bisessuali e il gioco è bello perchè è vario.
Il rifiuto di questa varietà, la sessuofobia, nasce dalla paura di scoprirsi tali e quali a quelli che si rifiutano. Quelli che dicono "parlare di froci mi fa schifo", nel 90% dei casi sono dei ricchioni repressi che hanno paura di affrontare l'argomento e di perdere i proprio punti di riferimento.
W la topa.