Marrazzo..al pubblico ludibrio..??

Registrato
17 Settembre 2009
Messaggi
499
Reaction score
19
Località
La terra di mezzo
Il_Magico_Merlin ha scritto:
davinci ha scritto:
Beh..la stampa dicono sia libera ed indipendente :rofl: :rofl:

Altrimenti puoi dirmelo tu quali sono le fonti attendibili. :beee:
:biggrin:
Ciao

Esatto. Dicono che sia libera ed indipendente. Dicono.... Leggere Feltri o leggere Scalfari non e' la stessa cosa.
Così come non e' la stessa cosa ascoltare Santoro o Fede. Nota bene, sono tutti giornalisti.

Non ho quindi la pretesa di dirti cosa devi leggere, non mi permetterei mai. Rispetto la tua idea ma rimango della mia. E poichè da ogni tuo intervento traspare una profonda avversione a senso unico per una data persona, mi permetto solo, potendolo, di esprimere un'idea diversa, senza la pretesa di affermare che sia giusta, ma frutto di interpretazione personale.

Il fatto che esistano ancora testate e trasmissioni non riconducibili ad una certa politica non implica che questa non tenti di comprimere ed influenzare tali testate e trasmissioni. Ti faccio un esempio: io sono un professionista, e se tenessi un convegno in Assindustria, e durante tale convegno invitassi la platea a non rivolgersi a professionista appartenente ad altro studio, indipendentemente dal fatto di essere o meno dalla parte della ragione, verrei radiato dall'ordine, o quantomeno fortemente sanzionato (ma in tali casi ritengo ci sarebbero più probabilità di radiazione). L'avversione secondo me prende corpo in seguito al manifestarsi di fatti obiettivi.
Poi non si può certo pretendere che Santoro inviti il trans di Marrazzo, dovrebbe caso mai farlo Fede, Paragone o Vinci...e nei casi in cui si sia chiamati a fare tali reportage, non ricordo di esponenti che abbiano gridato allo scandalo. Ad esempio all'epoca di Sircana (portavoce dell'allora Presidente del Consiglio), non ricordo che l'allora presidente del Consiglio si affannasse da una reta all'altra e da una testata all'altra a gridare al complotto od alla scorrettezza, ingiustizia, e chi più ne ha e più ne metta.
D'altro canto, Feltri non mi pare si faccia pregare per scrivere su argomenti scottanti riguardo alla parte avversa rispetto alla sua linea editoriale, legittimamente secondo me. Altrettanto legittimo trovo che Scalfari segua la sua linea. Allos tesso modo, un Belpietro che prima di andare da Santoro si ferma a palazzo Grazioli per discutere e definire le linee da tenere nel corso della trasmissione mi pare indizio del fatto che faccia riferimento ad una determinata parte, e nessuno lo crocifigge, mentre invece si cerca di crocifiggere Mauro perchè fa capo a De Benedetti.
Che facciano tutto, ma vogliamo negare i paletti e la strada dissestata che devono percorrere le c.d. "parti avverse" al Presidente del Consiglio, paletti e dissesti che mi sembra difficile da negare non siano eseguiti da egli stesso o suoi collaboratori?
Vogliamo poi negare che il cd. "quarto potere" non sia in grado di determinare ed influenzare i comportamenti di massa, e che da noi vi sia uno squilibrio di tale potere a favore di una parte? Ritieni che questa mia domanda sia indice di un'avversione o conseguenza di elementi obiettivi?
Un'altra domanda che ti pongo: ritieni che allo stato attuale in Italia la c.d."gente" sia in grado in modo autonomo e libero da influenze la propria opinione politica (non riferendomi con tale termine al fatto di convincersi su che parte votare, ma al senso vero della parola, cioè lo stato costante delle relazioni sociali ed economiche del paese) e possa avere un quadro generale dei fatti in via ordinaria (e con ciò intendo senza supporti informativi di nuove teconologie o adatti ad utenti che approfondiscono le cose con più fonti stampate, quindi non la maggioranza)?
So che stiamo andando su una discussione molto border line, se quindi ritenete che non sia più appropriata alla policy, non c'è problema. Però penso di avere esposto il tutto in modo molto pacato, civile, ed in totale tranquillità, e francamente non mi dispiacerebbe discuterne in modo finalmente non urlato.
 
Commenta
Registrato
17 Settembre 2009
Messaggi
499
Reaction score
19
Località
La terra di mezzo
Il_Magico_Merlin ha scritto:
D'altra parte uno che, come il sottoscritto, ha idee di destra moderata viene spesso bollato come "sporco fascista". Hai voglia di spiegare che non e' così....
Se può servire, io non sono certamente di destra (ma questo penso lo abbiate capito :biggrin: ), ma non bollo sporco fascista uno dei principali esponenti di destra moderata, Gianfranco Fini che anzi, nonostante la pensi in modo diverso da me, reputo persona intelligente, capace ed educata. Questo almeno per affrancarmi da quello "spesso" che hai citato. Ad onor del vero, allo stesso modo, ma opposto, vengo bollato io. Ma se sei così, ritieni di essere rappresentato dal Presidente del Consiglio? Egli non esprime posizioni di destra, ma personalistiche. Inoltre, rispetto alle qualità del sopra citato Fini, sicuramente non possiamo dire che annoveri l'educazione tra i suoi pregi. Ammetto che invece abbia l'intelligenza, ma di quella non buona (un po'come il colesterolo buono e quello cattivo, mi si perdoni il parallelo banale, ma esplicativo), ovvero abbia una intelligenza da c.d. "free rider", l'opportunista, che è sì intelligente, ma nell'accezione che sfrutta tutte le situazioni ed elementi a favore proprio, e spessissimo a danno del sistema. Se ciò può essere sicuramente premiante per un imprenditore (ma non nel lungo termine, imho), non credo lo sia per chi deve governare un Paese. Se nella destra le persone fossero come te ed il Presidente della camera, non credo ci sarebbe questo clima di imbarbarimento e questo avvelenamento nelle relazioni sociali del Paese.
 
Commenta
G

Guest

Ospite
Ospite
Invece di continuare con la politica....anche se velatamente ( ma non tanto)... secondo voi chi puo' essere il politico che le trans hanno soprannominato "chiappe d'oro".......i giornali ne hanno parlato ma non si sa "ancora" chi sia...secondo me gli staranno tremando le chiappe in questo momento :biggrin:
 
Commenta
Registrato
30 Settembre 2008
Messaggi
517
Reaction score
532
Località
Nei dintorni della Ghirlandina
cippalippa ha scritto:
Invece di continuare con la politica....anche se velatamente ( ma non tanto)... secondo voi chi puo' essere il politico che le trans hanno soprannominato "chiappe d'oro".......i giornali ne hanno parlato ma non si sa "ancora" chi sia...secondo me gli staranno tremando le chiappe in questo momento :biggrin:

Se sai chi è...PARLA!!!!
Non per gossip, ma perchè se è chiappe d'oro chissa se tremandogli gli casca un po' d'oro hehehehehe vado col secchiello a raccorglielo hehehehe :biggrin:
 
Commenta
P

plaza82

Ospite
Ospite
Ragazzi/e intervengo in questo dibattito perchè mi sembra che un po tutti abbiamo lasciato da parte il nocciolo fondamentale della questione, soprattutto per quelli che scrivono su questo forum: PAGARE PER RICEVERE PRESTAZIONI SESSUALI E' REATO IN ITALIA.
Ecco io solo su questo punto mi fermerei.....che non è ne di destra ne di sinitra, non è violazione della privacy, ma bensi un violamento della legge!!!!!! Solo per questo motivo il buon Marazzo doveva dimettersi....tralasciando tutti gli altri aspetti che fanno male solo alla sua vita privata ma che non danno motivo a me cittadino di giudicarlo.
Lo giudico pero come persona che rappresenta lo stato e VIOLA le leggi....e per questo mi auguro che ci sia un processo e una pena anche per lui e non solo per i "ricattatori".

Chiaramente questo mio voleva essere uno sfogo.....e magari sarebbe ora che cambiasse qualche legge...visto che i primi a violarel sono i nostri politci che le fanno......
 
Commenta
Registrato
17 Settembre 2009
Messaggi
499
Reaction score
19
Località
La terra di mezzo
plaza82 ha scritto:
PAGARE PER RICEVERE PRESTAZIONI SESSUALI E' REATO IN ITALIA.

Scusa l'ignoranza, ma a me ciò non risulta. So di sindaci che hanno emesso ordinanze contro la prostituzione, però ricollegandosi a questioni di sicurezza stradale od ordine pubblico, ma non che vi sia una legge che vieta il pagamento di prestazioni sessuali o la prostituzione (che ricordo non è reato, il reato è di adescamento, ma è altra cosa). Puoi spiegare meglio a che legge ti riferisci, per favore? Anche perchè se così fosse, in questo forum ci sarebbero tante persone che confessano un reato, ovvero di aver pagato per ricevere una prestazione sessuale, ma, e gli admin mi aiutino, non credo ci siano problemi in tal senso.
 
Commenta
P

plaza82

Ospite
Ospite
La legge n. 75/1958 all'articolo 3 n.8) punisce "chiunque in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui"

Mi pare sia ancora in vigore....
 
Commenta

Steve

TheBigGun - Fondatore di PUNTERFORUM
Membro dello Staff
Administrator
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
6.295
Reaction score
12.753
Età
53
Località
Italy
plaza82 ha scritto:
La legge n. 75/1958 all'articolo 3 n.8) punisce "chiunque in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui"

Mi pare sia ancora in vigore....

Favorire/favoreggiare = rendere favori, farsi pagare per.
Sfruttare = accezione di schiavizzare.

Non viene punita la prostituzione in quanto tale.

Non c'è scritto che chi paga per una prestazione favoreggi o sfrutti qualcosa.
Poi ci possiamo ricamare quanto volete, tanto è quello che fanno quando hanno la necessità di "sbattere il mostro in prima pagina".
 
Commenta

Steve

TheBigGun - Fondatore di PUNTERFORUM
Membro dello Staff
Administrator
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
6.295
Reaction score
12.753
Età
53
Località
Italy
Dimenticavo:

E' vietato l'inserimento di ARGOMENTI CON SOGGETTO LA POLITICA E LA RELIGIONE in quanto potenzialmente a rischio flames.

Detto questo, il prossimo che fa una affermazione politica, lo sbatto fuori per sempre.

Grazie per l'attenzione.
 
Commenta

Steve

TheBigGun - Fondatore di PUNTERFORUM
Membro dello Staff
Administrator
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
6.295
Reaction score
12.753
Età
53
Località
Italy
Io mi leggerei anche questo stralcio, reperito on line http://www.degrazia.it/infodirnet/rubri ... li/p2.html

Ovvero:

[scroll:26pt4tu7]
a domanda, rispondo:26pt4tu7E' reato per una donna(e ormai bisogna includere anche uomini e transessuali) ricevere (cosa frequente ormai tramite via telematica,ad esempio nelle chat)ed accettare proposte in denaro in cambio di una prestazione sessuale? E' reato di adescamento per una persona anche solo fare proposte generiche di denaro, rivolta a chiunque di sua volontà e senza pressione voglia accettare? Risponde l'avvocato De Grazia risponde a una lettrice.

La prostituzione è stata per lungo tempo, sin a partire dal regolamento 15.02.1860 emanato da Cavour, tollerata dallo Stato italiano. In questo periodo lo Stato si limitava a sorvegliare l'attività al solo scopo di prevenzione delle malattie veneree. Tale sistema fu radicalmente mutato dalla Legge 20.01.1958 n.75, (Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui), la c.d. "Legge Merlin", che ha abolito le case di prostituzione e vietato l'apertura di nuove case. Ha sancito la non punibilità della prostituta in quanto tale e vietato espressamente qualsiasi attività tesa a consentire, agevolare, favorire in qualunque modo la prostituzione.

Ecco qui riportato l'art. 3 che sancisce tali divieti: Le disposizioni contenute negli artt. 531 a 536 del Codice penale sono sostituite dalle seguenti: «È punito con la reclusione da due a sei anni e con la multa da lire 500.000 a lire 20.000.000, salvo in ogni caso l'applicazione dell'art. 240 del Codice penale:

1) chiunque, trascorso il termine indicato nell'art. 2, abbia la proprietà o l'esercizio, sotto qualsiasi denominazione, di una casa di prostituzione, o comunque la controlli, o diriga, o amministri, ovvero partecipi alla proprietà, esercizio, direzione o amministrazione di essa;
2) chiunque, avendo la proprietà o l'amministrazione di una casa od altro locale, li conceda in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione;
3) chiunque, essendo proprietario, gerente o preposto a un albergo, casa mobiliata, pensione, spaccio di bevande, circolo, locale da ballo, o luogo di spettacolo, o loro annessi e dipendenze o qualunque locale aperto al pubblico od utilizzato dal pubblico, vi tollera abitualmente la presenza di una o più persone che, all'interno del locale stesso, si dànno alla prostituzione;
4) chiunque recluti una persona al fine di farle esercitare la prostituzione, o ne agevoli a tal fine la prostituzione;
5) chiunque induca alla prostituzione una donna di età maggiore, o compia atti di lenocinio, sia personalmente in luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia a mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità;
6) chiunque induca una persona a recarsi nel territorio di un altro Stato o comunque in luogo diverso da quello della sua abituale residenza, al fine di esercitarvi la prostituzione ovvero si intrometta per agevolarne la partenza;
7) chiunque esplichi un'attività in associazioni ed organizzazioni nazionali ed estere dedite al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione od allo sfruttamento della prostituzione, ovvero in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo agevoli o favorisca l'azione o gli scopi delle predette associazioni od organizzazioni;
8) chiunque in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui.

In tutti i casi previsti nel n. 3) del presente articolo alle pene in essi comminate, sarà aggiunta la perdita della licenza d'esercizio e potrà anche essere ordinata la chiusura definitiva dell'esercizio. I delitti previsti dai nn. 4) e 5), se commessi da un cittadino in territorio estero, sono punibili in quanto le convenzioni internazionali lo prevedano».

Per prostituzione si intende l'attività abituale di un essere umano (uomo o donna) che consente a reiterate prestazioni sessuali previo compenso (Cass. 12.02.1970), ovvero, come più recentemente chiarito con Cassazione penale sez. III, 20 maggio 1998, n. 1827: Un atto sessuale diventa atto di prostituzione solo in presenza dell'elemento retributivo, e cioe' quando il soggetto che fornisce la prestazione sessuale assegna alla dazione del proprio corpo, per il soddisfacimento dell'altrui libidine, una funzione strumentale alla percezione di una utilita', in genere economica, che potrebbe essere corrisposta dall'utente anche direttamente ad un terzo, ma sempre con l'accordo o quanto meno la consapevolezza dell'erogatore della prestazione.

Per aversi prostituzione occorrono quindi due elementi insieme: l'abitualità delle prestazioni ed il fine di lucro. E' invece ormai pacifico che siano indifferenti il sesso e la natura delle prestazioni, ovvero la cerchia più o meno vasta dei c.d. "clienti".
Infatti l'oggetto giuridico dei reati in esame è la tutela dell'ordine pubblico e del buon costume; tutti i reati sopra elencati sono aggravati (art. 4):

1) se il fatto è commesso con violenza minaccia, inganno;
2) se il fatto è commesso ai danni di persona in istato di infermità o minorazione psichica, naturale o provocata ;
3) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il marito, il fratello, o la sorella, il padre o la madre adottivi, il tutore;
4) se al colpevole la persona è stata affidata per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza, di custodia;
5) se il fatto è commesso ai danni di persone aventi rapporti di servizio domestico o d'impiego;
6) se il fatto è commesso da pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni;
7) se il fatto è commesso ai danni di più persone;
7-bis) se il fatto è commesso ai danni di una persona tossicodipendente.

Tutto quanto sopra riportato per quanto concerne il c.d. "sfruttamento della prosituzione", visto che in linea di principio non è punibile la prostituta in quanto tale.
Infatti la prostituta può essere soltanto oggetto del disposto dell'art. 5 della legge:
Sono punite con l'arresto fino a giorni otto e con l'ammenda di lire 10.000 le persone dell'uno e dell'altro sesso:
1) che in luogo pubblico od aperto al pubblico, invitano al libertinaggio in modo scandaloso o molesto;

2) che seguono per via le persone, invitandole con atti o parole al libertinaggio.

Le persone colte in contravvenzione alle disposizioni di cui ai nn. 1) e 2), qualora siano in possesso di regolari documenti di identificazione, non possono essere accompagnate all'Ufficio di pubblica sicurezza. Le persone accompagnate all'Ufficio di pubblica sicurezza per infrazioni alle disposizioni della presente legge non possono essere sottoposte a visita sanitaria.
I verbali di contravvenzione saranno rimessi alla competente autorità giudiziaria. Quindi, evidentemente, se chi si prostituisce non esplica le attività indicate nell'articolo sopra riportato, non può essere perseguito.
Quest'ultimo reato, di tipo contravvenzionale, è punibile sia per colpa che per dolo, e quindi non è necessaria la volontà specifica di commettere il reato, ma è sufficiente una condotta che possa essere ricompresa nel dettato della legge.
Da ultimo vorrei aggiungere una nota, per così dire, di colore, riportando una massima che concerne il diritto all'onore ed al decoro anche da parte della persona che si prostituisca Corte appello Roma, 29 novembre 1993): Anche la persona che eserciti una attivita' malfamata (nel caso di specie la prostituzione) e' titolare del diritto all'onore e alla reputazione, il quale vien leso dalla amplificazione a dismisura dell'immagine, anche se ripresa in pubblico, del soggetto. La eventuale rinuncia del soggetto all'onore o alla reputazione deve interpretarsi retroattivamente in relazione ai limiti di spazio e di tempo nei quali tale rinuncia avviene (nel caso di specie la prostituta che esercita tale attivita' per strada rinuncia a tali beni limitatamente alle circostanze di tempo e luogo, e non consente la diffusione della propria immagine al di fuori dell'originario contesto nel quale il comportamento e' stato tenuto). Quindi, attenzione: anche una prostituta non si può impunemente apostrofare con intento diffamatorio (circostanza a mio parere molto giusta ma sconosciuta ai più). Spero di aver risposto alla domanda della lettrice.[/legend:26pt4tu7][/scroll:26pt4tu7]

Sapere è potere!
 
Commenta
Registrato
11 Maggio 2009
Messaggi
803
Reaction score
47
Località
Underworld
Bella questa
http://it.wikisource.org/wiki/Codice_Pe ... /Titolo_IX
Riporto parzialmente

Art. 528 Pubblicazioni e spettacoli osceni

Chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica, introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti, disegni, immagini od altri atti osceni di qualsiasi specie, e' punito con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa non inferiore a lire duecentomila. Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella disposizione precedente, ovvero li distribuisce o espone pubblicamente. Tale pena si applica inoltre a chi: 1) adopera qualsiasi mezzo di pubblicita' atto a favorire la circolazione o il commercio degli oggetti indicati nella prima parte di questo articolo; 2) da' pubblici spettacoli teatrali o cinematografici, ovvero audizioni o recitazioni pubbliche, che abbiano carattere di oscenita'. Nel caso preveduto dal n. 2, la pena e' aumentata se il fatto e' commesso nonostante il divieto dell'Autorita'.

Sky sul satellite e Dalia sul digitale terrestre stanno commettendo un reato visto che a pagamento propongono film porno? Oppure i film porno non sono spettacoli osceni? Per non parlare dei club privè
Comè strana la legge Italiana vero?
 
Commenta

Steve

TheBigGun - Fondatore di PUNTERFORUM
Membro dello Staff
Administrator
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
6.295
Reaction score
12.753
Età
53
Località
Italy
TheBigGun ha scritto:
Dimenticavo:

E' vietato l'inserimento di ARGOMENTI CON SOGGETTO LA POLITICA E LA RELIGIONE in quanto potenzialmente a rischio flames.

Detto questo, il prossimo che fa una affermazione politica, lo sbatto fuori per sempre.

Grazie per l'attenzione.


NB: Concedo una eccezione all'utente Il_Magico_Merlin per rispondere alle affermazioni fatte all'utente Benigno.

Ricordo, solo una eccezione. Poi stop.
 
Commenta
Registrato
11 Maggio 2009
Messaggi
803
Reaction score
47
Località
Underworld
Caro TheBigGun io chiuderei il trend perchè mi sembra inevitabile parlare di politica dove l'argomento è un politico e prima o poi qualcuno ci casca di sicuro è come mettere un vasetto di nutella davanti ad un bambino e dirgli di non toccarlo.
Anzi lo spesterei proprio nel cestino
 
Commenta
Registrato
1 Ottobre 2008
Messaggi
235
Reaction score
6
Località
Romagna
cippalippa ha scritto:
Invece di continuare con la politica....anche se velatamente ( ma non tanto)... secondo voi chi puo' essere il politico che le trans hanno soprannominato "chiappe d'oro".......i giornali ne hanno parlato ma non si sa "ancora" chi sia...secondo me gli staranno tremando le chiappe in questo momento :biggrin:



ci sono dodici supervip fra politici e uomini di spettacolo che stanno tremando perchè l'inchiesta sta portando alla luce nuovi fatti.
Comunque per quello che riguarda "chiappe d'oro" io punto su Rutelli :yes:
 
Commenta
Registrato
3 Novembre 2008
Messaggi
275
Reaction score
28
Età
61
Località
Camelot - Vicenza
Benigno ha scritto:
Ti faccio un esempio: io sono un professionista, e se tenessi un convegno in Assindustria, e durante tale convegno invitassi la platea a non rivolgersi a professionista appartenente ad altro studio, indipendentemente dal fatto di essere o meno dalla parte della ragione, verrei radiato dall'ordine, o quantomeno fortemente sanzionato (ma in tali casi ritengo ci sarebbero più probabilità di radiazione). L'avversione secondo me prende corpo in seguito al manifestarsi di fatti obiettivi.

Ringrazio Il Boss per la deroga e rispondo a Beningno, apprezzandone il tono di chi vuole confrontarsi su un'idea senza necessariamente inculcarla alla controparte.

Anche io sono libero professionista e comprendo il tuo esempio, rilevando che però in questo caso siamo sul piano della deontologia professionale. Professionale, non politica. L'esempio mal si attaglia a quest'ultima.

Per quanto riguarda il tuo discorso (che non quoto per comodità) relativo agli organi di informazione, ricordo di aver letto un libro dal titolo "Come si legge un giornale" di Paolo Murialdi, in cui era dichiarato a chiare lettere che "l'editore puro è una mosca bianca". Questo per dire che ogni organo di informazione ha una proprietà o comunque un vertice, ed essendo i vertici e le proprietà composte da uomini, come tali riflettono le idee di questi. Naturalmente il cd. "Quarto potere" influenza, indirizza, determina e quant altro. Non sono però così sicuro che vi sia un netto squilibrio a favore di una parte. Esempio: so benissimo che guardando il TG4 devo aspettarmi una posizione morbida. Ciò non toglie che la notizia va elaborata, e in Italia non è che tutti siano stupidi.
Va anche detto che in democrazia vale il principio un uomo = un voto. Io mi ritengo mediamente informato, il mio voto vale quanto quello dell'85enne che non segue l'attualità o come quella del 18enne esaltato che si fa condizionare da altri. Ma è così, è sempre stato così e sempre lo sarà. Viceversa si dovrebbe passare a far votare solo chi dimostra di conoscere bene le questioni. Auguri...

Concludo rispondendo all'ultima domanda che mi poni, chiedendomi se mi sento rappresentato da questa maggioranza. Mi citi Gianfranco Fini, che è da sempre il mio uomo politico di riferimento. Non ho fatto i salti di gioia nella confluenza di AN nel PDL. Però negli ultimi 15 anni fra alleanza e apparentamenti, in pratica è stata la stessa cosa. Anche per la controparte di Centro Sinistra. Abito nel Veneto, in certe idee della Lega mi ci ritrovo, magari meno in altre. Per cultura, formazione, idee e simpatie mi sento più rappresentato dal Centro Destra. Non da Berlusconi, dal Centro Destra. Questo senza rifiutare, demonizzare o semplicemente bollare come cacca tutto quello che viene dalla controparte. Ma, daltronde, da qualche parte bisogna pur stare.
 
Commenta
Registrato
17 Settembre 2009
Messaggi
499
Reaction score
19
Località
La terra di mezzo
Che peccato dover chiudere una discussione finalmente pacata e costruttiva tra persone civili e di idee differenti, comunque se questa è la policy...ubi maior, minor cessat.
 
Commenta
Registrato
30 Settembre 2008
Messaggi
274
Reaction score
2
ripley45 ha scritto:
cippalippa ha scritto:
Invece di continuare con la politica....anche se velatamente ( ma non tanto)... secondo voi chi puo' essere il politico che le trans hanno soprannominato "chiappe d'oro".......i giornali ne hanno parlato ma non si sa "ancora" chi sia...secondo me gli staranno tremando le chiappe in questo momento :biggrin:







ci sono dodici supervip fra politici e uomini di spettacolo che stanno tremando perchè l'inchiesta sta portando alla luce nuovi fatti.
Comunque per quello che riguarda "chiappe d'oro" io punto su Rutelli :yes:


e no,sembrerebbe proprio di no:
http://fai.informazione.it/p/249B55E5-5 ... -dei-trans


http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 137AAN7o0g
 
Commenta
Alto