Parto dal presupposto che non conoscevo affatto il termine serendipità, per questo ringrazio il Rettore che mi ha esortato a cercare etimologia e significato. Tra l'altro è particolare l'etimologia tratta dal titolo di una fiaba.
Vi è mai capitato qualcosa del genere?
Credo che si nasca con la predisposizione a non essere fedeli, prima o poi scopriranno il gene che determina un puttaniere di nascita.
Io sono uno di quelli che proprio non riesce a rimanere fedele ad una donna (in ambito amoroso, particolarmente sotto l'aspetto carnale, non affettivo.), me ne resi conto presto, sin dalle prime fidanzate in età adolescenziale. In particolar modo ero e sono attratto dalle gambe, quando vedo una ragazza in mini o con i pantaloni attillatissimi non capisco più nulla, l'obbiettivo è quello di trombarmela.
Non nego che di opportunità ne ho avute tante, ad ogni fidanzata corrispondevano due o tre amiche di letto; i legami con una ragazza non duravano più di un anno, in genere mi fidanzavo verso fine settembre e riuscivo a durare (senza essere scoperto) fino ai primi di giugno quando, causa afa, le donne tendono a mettere in mostra tutta la mercanzia. Lì diventavo spudorato, anche in presenza della morosa.
Questo finché ho ereditato l'azienda di famiglia e, soprattutto, ho conosciuto la mia attuale moglie (che spero rimanga tale fino alla fine).
Cominciano quindi gli impegni lavorativi praticamente h24, mi son sposato e ho avuto 3 splendidi figli.
C'è però quel gene, quell'oscuro passeggero (parafrasando Dexter) che prima o poi si riaffaccia e prende il sopravvento. Devo premettere che con mia moglie c'era e c'è un intesa sessuale molto forte, gli scambi di liquidi corporei (parafrasando Nash) sono tutt'ora frequentissimi e molto piacevoli ed intensi ma .... uno nasce puttaniere appunto.
Ho avuto per 3 anni un'amante, la mia segretaria, donna bella è dir poco ma soprattutto la trovavo sensualissima e le sue gambe... che vi devo dire... un'opera d'arte, balsamo per la libido. L'amante però comporta problematiche, s'ingelosisce, comincia a pretendere di più fino a quando rischia di compromettere tutto. Ho giocoforza dovuto interrompere la storia, con un accordo, a lei un ruolo aziendale con stipendio raddoppiato a me la certezza di problemi zero. Il denaro per la donna ha lo stesso effetto della fica per noi uomini, scopriranno anche questo di gene
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Fino ai 34 anni avevo solo sentito parlare di prostitute ma non mi ero mai interessato; poi mi son detto che forse era la situazione ideale per tenere a bada l'oscuro passeggero dato che difficilmente avrebbe avuto conseguenze sul rapporto matrimoniale. Comincio quindi a documentarmi fino a quando finisco su bakeka e trovo un annuncio di una italiana, una salentina DOC diceva, ottimo per me, prima esperienza con una ragazza della mia terra, una sverginata sicura.
Chiamo (non sapevo che cazzo dire e sull'annuncio non aveva indicato neanche un nome d'arte) e le chiedo quando sarei potuto andare; lei mi dice tra dieci minuti va bene, le rispondo che non posso, lavoro, mi dice in tarda mattinata, anche qui declino per impegni, mi dice nel primo pomeriggio, declino di nuovo e allora mi fa :
senti, ma quando cazzo puoi venire??? le dico che alle 21 esco dall'ufficio e lei acconsente con la raccomandazione che non si faccia troppo tardi che lei la notte non incontra.
Arrivo a Lecce, via vecchia Taranto, imbocco la via indicata e telefono per farmi dire quali di quelle palazzine tutte uguali era la sua.
Mi apre, salgo ed entro; ci salutiamo (per istinto le do un bacio per guancia, manco fosse una vecchia amica) e le chiedo se il denaro lo dovevo dare prima o dopo, mi dice dopo va bene. Ammetto che ero imbarazzato però lei è stata accomodante e dopo un po di chiacchiere siamo passati al trombo. Buona la prima anche perché lei aveva tutto quello che a me piace.
Finito vado in bagno, lei dalla camera mi dice :
do fastidio se fumo? ... le dico di no, fumo anch'io. Ritorno in camera per vestirmi e trovo lei seduta ai piedi del letto che mi invita a farle compagnia; mi passa la sigaretta che però non aveva dentro tabacco, era erba.
Io non fumo in quel senso, mai fatto, sono un maniaco dell'autocontrollo ma che cazzo di figura avrei fatto se lo avessi detto? Fatto sta che prendo e tiro. Chiacchieriamo del più e del meno fino a quando (e giungo al punto) lei mi fa:
Ti ho riconosciuto sai?!?! ... tu sei di XXXXX e sei amico di Marco, Elena, caio e sempronio... ti ricordi che si usciva in gruppo?
Caazzu cazzu cazzu, è vero, guardandola bene l'ho riconosciuta anch'io e mi si è raggelato il sangue! Che clamorosa figura di merda. Ma ormai era fatta e con le sudate e tutta la stanza che mi girava causa erba siam rimasti un'ora a parlare dei tempi che furono.
Che storie, cerchi una puttana e trovi una vecchia conoscenza che all'epoca non ero riuscito a farmi.