NATALE E BUONI PROPOSITI

[Nicolaegrasanu]

Hilts scusa non per sapere i cazzi tuoi ma quanti anni hai? 30 ? 40 ?50?
Io ho vissuto più o meno la stessa tua esperienza 5 o 6 anni fa con due rumene. Sono molto professioniste a farti credere il loro uomo e capaci di giocare in coppia per "spolpare al meglio". Ma certe volte no lo fanno come se fosse una cosa da ladri. Ma come una cosa che una donna normale dovrebbe saper fare! È strano il loro modo di pensare. Ma di certo non sono innamorate. Se no ti ciucciano il cazzo e non hanno pretese...

 

[Hilts]

Nicola, nessun problema, ho quarant'anni. Nella mia vita mi sono innamorato due volte (la prima a 15 e la seconda a 21 anni) e, ti posso assicurare, mai di una prostituta. Da allora non ho più provato quei sentimenti così forti di "amore" per una donna. Sono stato con brasiliane, cubane, africane, cinesi, russe, rumene ma nessuna mi ha mia fatto innamorare nonostante alcune, come la preferita, siano bellissime tanto che in passato hanno fatto le modelle. La preferita ad esempio ha un passato da modella e di "velina" nel suo paese ma neanche di lei, però, mi sono innamorato. Quello che oggi posso provare per una di loro è al massimo affetto, non di più. Lo stesso affetto che puoi provare per un cane o un gatto. Anche con le free non riesco più a provare il trasporto, l'emozione, l'ansia, le notti insonni e l'eccitazione di un tempo. Se si rovina un rapporto con una di loro mi spiace sempre, perché comunque c'è sempre una "storia" (giusta o sbagliata che sia) che hai vissuto e che un uomo si porta sempre dietro, ma certo non impazzisco dietro a nessuna soprattutto dietro una pay.
Un saluto,
Hilts

 

[Nicolaegrasanu]

Riflettendo sulla relazione tua con lei, ma anche sulle mie esperienze, mi è venuto in mente che noi puttanieri quando incominciamo una storia con una troia, siamo un po' come quelle coppie Maledette e tragiche, per esempio quelle in cui l'uomo è manesco e picchia la moglie, ma la moglie non lo lascia mai.
Non so se mi spiego. Hai presente quelle coppie in cui uno subisce i soprusi dell'altro? Tipo un marito ubriacone? O tipo un marito manesco? O una moglie sciatta e pigra che non lavora?
Chissà comè mai queste coppie a volte durano decenni e nessuno li separa! E per decenni un partner subisce passivamente i vizi dell'altro senza ribellarsi , tanto che quest'ultimo si sente giustificato e continua a farsi e a fare del male.

Per farla breve tu - come ero io- in questa coppia saresti la parte debole che subiva i torti fatti dall'altra. Meno male che ora hai smesso di farti del male!!!
Sono d'accordo con te quando dici che ti sei sentito male( perché lei ha pianto) e che il METODO che hai scelto per fargli capire il problema tra voi due non è stato dei più onorevoli. Peró si può rimediare. Magari con un discorso a 4 occhi lei capirà cosa gli vuoi dire. Se non lo capisce vuol dire che NON LO VUOLE CAPIRE. E allora chi è causa del suo mal pianga se stesso e quelle lacrime magari saranno utili...
Non sono d'accordo invece su tutte quelle manovre e teatrini che si inscenano per far vedere questo o quello a lei o a noi o agli altri. Puerili giochi senza significato.

 

[Hilts]

Nicola, vedi, senza sfociare nell'estremo della violenze, ma in ogni rapporto a due c'è sempre la parte "forte" e la parte "debole".
La parte forte è quella che riesce sempre a stare con se stessa e non ha bisogno della compagna per completarsi. A volte si arriva al limite del menefreghismo.
La parte debole è quella che non riesce a stare da sola e che vede il proprio partner come elemento indispensabile per andare avanti. A volte si arriva al limite del morboso/ossessivo. Essere forti o deboli dipende molto dal proprio carattere e dal grado di coinvolgimento che si instaura con il partner.
Io, nella mia vita, ho provato entrambe le posizioni. Sono stato debole per anni con la mia ex compagna (free) con cui ho convissuto per quasi 5 anni e sono riuscito a lasciarla, ti dirò a fatica, e solo nel momento in cui la mia stessa salute fisica e mentale si stava esaurendo. Quando si arriva a certi punti, purtroppo, la scelta è obbligata per limiti di sopravvivenza e se ne esce veramente con le ossa rotte (soprattutto sentimentalmente).
Con la "preferita", che comunque considero una sorta di storia, perché siamo andati ben oltre il rapporto pay, forse la parte forte ero io giacché, arrivato ad un certo limite, non ho avuto molte esitazioni nel troncare. E' vero che me ne sono dispiaciuto per i modi usati, ma forse a pensarci bene la cosa peggiore è il fatto che io non abbia provato sensi di colpa. Spiace solo che lei l'abbia presa male, mentre invece io volevo che rimanesse una amica e che, quando capitava, me la potessi ritrombare tra una troia e l'altra. Forse hai ragione che dovrei parlarle, quanto meno, per una forma di educazione, ma non ora. Un po' perché non me la sento di affrontarla nuovamente e poi perché lei tenderebbe a "ri-provarci" e io potrei "ri-cascarci". E questo è proprio ciò che non voglio. Per quanto riguarda i "teatrini" non capisco a cosa ti vuoi riferire. Forse alla scenata fatta a fronte di miei comportamenti "fedifraghi"? Se intendi questo hai ragione perché, alla fin della fiera, mi rendo conto anche io della ipocrisia di fondo e che sono state fatte soltanto allo scopo di cercare di trattenere un cliente.
Un saluto,
Hilts

 

[Hilts]

Racimolate, finalmente, un po' di forze vi aggiorno amici sugli sviluppi.
Ieri, non ce l'ho fatta, ho voluto rivedere la preferita. Forse, sbagliando, le volevo ancora parlare. Per poi dirle cosa (?) non lo so. Che ingenuo. L'ho guardata con la coda dell'occhio mentre facevo il pirla con altre due mie amiche. Lei mi ha visto ma non mi ha cagato minimamente. Totale indifferenza da parte sua. Un po' ci sono rimasto, anche se me lo aspettavo. Le amiche mi hanno detto che lei aspettava il primo passo da parte mia, ma questo, secondo loro era un errore perché sarebbe stato come dargliela vinta. Ad ogni modo sono salito in camera con le due amiche mentre lei era intenta a chiacchierare con un cliente. Siamo rimasti su' un'infinità tra convenevoli, preliminari, sesso, chiacchiere, mangiucchiare e altro. Le amiche baldanzose mi hanno coccolato e spompato a dovere ma, nonostante questo, però, oggi sento che avrei voluto ancora fare l'amore con la preferita. Non è amore, sia chiaro, è solo sesso, ma sento un'attrazione irrefrenabile nel possederla e incularla nuovamente. Forse ha ragione Nicolaegrasanu nella perversione nel voler ritornare. Credo che per un po' cercherò di rimanere il più possibile lontano da quei lidi, perché mi vedo ancora troppo debole davanti a lei ed alla vis attractiva del suo culo. Mi chiedo, ma sarò normale?
Un abbraccio a tutti,
il vostro Hilts (a volte un po' confuso)

 

[PUNTLANDER]

Racimolate, finalmente, un po' di forze vi aggiorno amici sugli sviluppi.
........................................................................................................................................ Forse ha ragione Nicolaegrasanu nella perversione nel voler ritornare. Credo che per un po' cercherò di rimanere il più possibile lontano da quei lidi, perché mi vedo ancora troppo debole davanti a lei ed alla vis attractiva del suo culo. Mi chiedo, ma sarò normale?
Un abbraccio a tutti,
il vostro Hilts (a volte un po' confuso)

Secondo me,piu' che una perversione,e' una fissazione,derivante,forse,dalla certezza che le piaci e che non ti puo' negare nulla.....chissa'! Anche a me una volta era capitata una cosa simile con una otr nigeriana(guarda caso...), Mi aveva fatto incazzare e l'avevo mandata affanculo..Poi mi telefona facendo finta di niente"Quando vieni..etc.." L'ho rimandata affanculo incazzatissimo,al che lei mi dice" Va bene,scusa,ho sbagliato.....vieni e non darmi niente".Mi sono precipitato.ancora incazzatissimo.....l'ho presa su e l'ho portata in motel dove l'ho scopata per tutto il pomeriggio.....non venivo mai.....continuavo a darle dei gran colpi,come se la volessi punire di qualche cosa,e lei se ne stava li con gli occhi chiusi e accettava tutto.....se ne e' andata 2 volte in bagno,e quando tornava le saltavo addosso e ricominciavo daccapo. Alla fine mi ha detto in tono lamentoso "Almeno fammi lavorare ancora un po' oggi pomeriggio...."

 

[Hilts]

Secondo me,piu' che una perversione,e' una fissazione,derivante,forse,dalla certezza che le piaci e che non ti puo' negare nulla.....chissa'!...."

Si, è vero, è una fissazione! Sta sera sono tornato sul luogo del "delitto" sebbene ieri mi fossi ripromesso di non tornarci.
Lei, la preferita, non c'era ma invece c'era la mia amica ungherese. Lei mi ha raccontato che di giorno la preferita le guarda tutte storto e non parla più con quelle con cui sono andato. Sono rimasto un po' lì per vedere se la trovavo, ma niente. Alche', poi, sono salito con l'ungherese.
Vi dico solo questo, guardate l'ora in cui sto scrivendo, bene, sono appena tornato a casa ora dopo una intera nottata dove mi ha spolpato!
La cosa però più assurda è stata quando dopo la prima volta ci siamo fermati per coccolarci e lei mi fa: tu mentre lo facevamo, a un certo punto, stavi pensando a lei, l'ho capito dal fatto che a un certo punto un po' ti si era ammosciato. Ovviamente ho negato dicendo che ero stanco, ma in verità aveva ragione lei. Per fortuna che mi ha terminato con una cimmata da antologia.
Un abbraccio a tutti e buona notte,
Hilts

 

[PUNTLANDER]

Si, è vero, è una fissazione! Sta sera sono tornato sul luogo del "delitto" sebbene ieri mi fossi ripromesso di non tornarci.
......................... Lei mi ha raccontato che di giorno la preferita le guarda tutte storto e non parla più con quelle con cui sono andato. ............................................
Un abbraccio a tutti e buona notte,
Hilts

POVERINA,pero' !!! Vedi che " e' fissata " anche lei !!! Dai , e' arrivato il momento di fare un'azione " di forza" .....

 

[Hilts]

POVERINA,pero' !!! Vedi che " e' fissata " anche lei !!! Dai , e' arrivato il momento di fare un'azione " di forza" .....

Sul "poverina" ti rispondo con le stesse parole della bulgara ad una mia identica esclamazione: "ma quale poverina, quella guadagna più di tutte!".
Al che ci siamo messi a ridere.
Non lo so' amico, ma tu per "azione di forza" cosa intendi? Che me la devo riportare a letto e scoparmela nuovamente? Che devo provarci ancora io quando solo lì e portarla su'? Se ci provassi io, sarebbe veramente dargliela vinta. Forse sono troppo orgoglioso per farlo, ma francamente mi sembra ancora un po' presto.
E, poi, farei una figura di merda con la bulgara e l'ungherese a cui, facendo il "figo", ho detto che non ci sarei più tornato. Anche se loro mi hanno detto che sono in guerra aperta con la preferita perché questa gli ha "rubato" più di un cliente.
E poi, ti dico, sarà la loro guerra, ma queste due stanno dando veramente il massimo in termini sessuali e non vorrei che si rompesse il feeling. Poi sono delle amiche con cui parlare anche di tante altre cose. Mi spiacerebbe se si incazzassero. Anche se l'ungherese, l'ultima volta, mi ha detto che se ci ritornassi con la preferita lei non si incazzerebbe (poi è tutto da verificare) ma sicuramente ai suoi occhi perderei molti punti passando per uno zerbino. E poi, mi dico, ma se tornassi con la preferita, a patto che lei abbia voglia di tornare su con me, otterrò di nuovo le stesse prestazioni di prima o, invece, saranno più scadenti per farmela "pagare". Ma soprattutto temo che pretenderebbe una esclusiva su di me, cosa che ha tentato di fare senza successo. Comunque, ti confesso, che ho voglia di ritornarci. Ormai è due mesi che non me la chiavo e sento un'attrazione sessuale fortissima quando la vedo. A volte mi sogno il suo culo mentre era a pecora. Ma, nonostante questo, non voglio fare passi sbagliati e ricadere in trappole pseudo sentimentali dove poi lei inizia a tirare la corda, iniziando a fare leva sui sentimenti per chiamarmi a suo piacimento e progressivamente ad alzare il rate. Sinceramente non so' ancora come comportarmi, forse se fossi freddo e totalmente impassibile avrei risolto metà dei miei dubbi. A volte penso, amico, che Ti vorrei portare su con me come consigliere (a mo di grillo parlante come in Pinocchio).
Ti abbraccio,
Hilts

 

[PUNTLANDER]

No,no,my friend,sicuramente ho fattto piu' cazzate io con le donne di te,e quindi non merito il titolo di consigliere(il grillo di Pinocchio poi e' un ruolo particolarmente pericoloso,perche' alla fine e' stato schiacciato...).Pero',perche' non provi a contattarla fuori dal suo ambiente di lavoro,e le proponi a muso duro di farti scopare gratis,se e' vero che ha un debole per te ?!Se rifiuta o ti snobba,la mandi ...e ti tieni la bulgara e l'ungherese.

 

[Hilts]

No,no,my friend,sicuramente ho fattto piu' cazzate io con le donne di te,e quindi non merito il titolo di consigliere(il grillo di Pinocchio poi e' un ruolo particolarmente pericoloso,perche' alla fine e' stato schiacciato...).Pero',perche' non provi a contattarla fuori dal suo ambiente di lavoro,e le proponi a muso duro di farti scopare gratis,se e' vero che ha un debole per te ?!Se rifiuta o ti snobba,la mandi ...e ti tieni la bulgara e l'ungherese.

Sinbad, cosa fai, mi vuoi far deviare dai miei "buoni propositi"? Diavolo tentatore, mi spingi tra le sue braccia!
Queste sono troppo scafate per trattarle così come suggerisci. Non sono sempliciotte, sono troppo abituate a giocare con i sentimenti. E comunque anche nei sentimenti, ciò che in loro prevale, è il money.
Credo che se mi comportassi così sarebbe come alzare bandiera bianca ed espormi alla sua mercé. Inizierebbe a giocare come al gatto col topo.
Ormai la conosco troppo bene e so' già quali possono essere le sue reazioni. Se facessi così sicuramente o mi direbbe di si, per poi farmi tornare a Canossa, oppure mi direbbe di no per tenermi sulla corda e, poi, riproporlo lei per vedere fino a che punto riesce a farmi salire la "febbre".
No, amico, è l'ultima cosa che voglio.
Piuttosto penso, per ora e per quanto posso, di mantenere fede al mio proposito e vedere fino a che punto si spinge lei, sia con me, sia "contro" le altre.
Ieri, nelle mie letture "impegnate" notturne, rileggevo il cinque maggio di Manzoni (che, peraltro, una volta sapevo tutto a memoria, ora solo a tratti) e c'è un pezzo che, rielaborato così nella mia mente, mi ha illuminato:
" Ei si nomò: due troie,
l'una contro l'altra armate,
sommesse a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe' silenzio, ed arbitro
s'assise in mezzo a lor"
Ti abbraccio Sinbad e ti ringrazio sempre per i tuoi prodighi e preziosi consigli.
Hilts

 

[PUNTLANDER]

E senti mo' 'sto sonetto del '300 : " Tanto puttana e tanto troia pare la donna mia quand'ella altrui chiavuta,ch'ogne lingua deven tremando muta,e le palle no' l'ardiscon de' chiavare.....ella si va , sentendosi inculare,completamente di sborra rivestuta,e par che da la sua labbia aleggi uno spirto amoroso che dice:scopa,scopa,scopa......"

 

[Hilts]

Sinbad, sei sempre un grandissimo esponente del dolce stil novo, amico mio!
Che bello sarebbe, pensa:
"Sinbad, io vorrei che tu, sandro, Rustyman ed io
fossimo presi per incantamento,
e messi in un vasel, ch'ad ogni vento
per Binasca andasse al voler vostro e mio
sì che fortuna di trovar negre ad ogni rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di scopare insieme crescesse ’l disio"
Un abbraccio amico mio,
Hilts

p.s. Io sto sempre tenendo fede al proposito e la tentazione che prima era fortissima, ormai, col tempo, va scemando. E tu?

 

[a.agenore]

Ciao Hilts ho riletto gli ultimi post e mi par di capire che tu sia "in crisi d'astinenza" della tua droga "preferita", lo posso capire eccome, in qualche modo tu e lei avevate una intesa sessuale e una reciproca attrazione, oltre a questo si è creatio un sentimento di amicizia pur non essendo il termine corretto ed in senso classico ma certamente gelosi l'uno dell'altro per svariati motivi, diciamo quasi a mo di coppia aperta non dichiarata...la gelosia nasce se c'è un sentimento se c'è qualcosa.

Lascia perdere ciò che hai provato prima nelle relazioni free, sei maturato hai sofferto ed hai ancora paura di soffrire (come molti di noi) il problema è che in qualche modo la "preferita" è entrata in una sorta di terra di mezzo, non è indifferenza e non è amore... però è qualcosa.
una volta si diceva che l'oumo si conquistava prendendolo per la gola, lei ti ha preso per un tuo punto debole il sesso! Molto ben fatto con gusto e passione come fosse fatto con il sentimento con quella passione che può metterci una free.

Di qui il problema non capisci se ci fà o se ci è. Da qui le tue incertezze e le tue "crisi". Lei ti ha scopato il cervello questa è la sua forza.

Detto ciò ammettiamo che tu torni da lei cosa vorresti che accadesse realmente nel tuo sogno più incoffessabile, che ti scopasse e restasse da te dicendoti ti amo ti voglio ma pur di averti accetto che tu scopi con altre, vorresti sentirti dire che è pronta a partire con te e mollare tutto. E ammettendo che fosse così tu l'acceresti?

Oppure se lei ti dicesse amico caro hai un uccello da spavento solo tu mi sai far godere perciò sii il mio giocattolo quando ne ho voglia e poi fuori dalle palle e dalla mia vita. Acceteresti un discorso del genere?

Ancora se lei di dicesse mi stai bene come amico ma stop sesso accetteresti?

Io credo che tu debba chiarire bene dentro di te ciò che senti e trovare la tua rotta perchè oltre al sesso c'è altro che probabilmente non vuoi confessare nemmeno a te stesso per paura di soffrire, perchè la ragione dice una cosa ma cuore ed uccello un'altra.
E non significa essere deboli o poco "uomini" o "sciocchi", significa semplicemente essere umani, il tuo cercarla, le tue gelosie e la lusinga delle sue gelosie con le amiche ti fanno sentire desiderato, amato in qualche modo ed è probabilmente ciò che cerchiamo quando andiamo da una nostra preferita, andiamo da lei perchè lei ci dà un qualcosa in più che non è una mero "numero sessuale", ci fà provare una sensazione, un emozione che ci pervade e ci scuote profondamente. Il sesso se è fatto con una discreta partecipazione è una forma di comunicazie profonda non verbale, non filtrata dal cervello è una sorta di segnale criptato che non riusciamo mai a decifrare completamente ma il nostro incoscio, quella parte di noi che non comprendiamo la capisce lo sente e la decripta ma la nostra parte razionale pensante non ne ha le chiave di lettura e di comprensione perciò spesso noi andiamo in tilt.

Perciò ciò che posso dirti è di cambiare proprio luogo, giro girl, tu vai con le amiche ma in fondo sei sempre con lei e le fai sapere che sei lì.

Le tue amiche pay capiscono tutto e loro son esperte di sesso, di sentimenti e son ottime psicologhe, a loro non pui mentire percepiscono tutto.

In bocca al lupo caro Hilts, la scottata l'hai presa che tu lo ammetta o no.

 

[tillo]

Caro Hilts,
capita a molti di noi, me compreso, incontrare delle PAY con le quali si crea un feeling straordinario ed irripetibile. Ed allora si varca la soglia del sentimento e la vita si complica. Però mi domando e ti domando: vale davvero la pena di troncare la relazione?
Se tu volessi davvero farlo dovresti evitare di frequentare quel bordello. Ma ne vale la pena? Personalmente credo proprio di no.
Visto che non riesci a togliertela dalla testa, torna da lei, mettila a pecora e goditela fino in fondo.
in fondo si vive una volta sola, ed allora goditi la vita nel modo più completo e soddisfacente.
ti faccio i miei migliori auguri.

 

[bludichina]

Cavolo, siamo quasi a Pasqua e scopro di essermi perso questa serie iniziata durante le strenne.
Avevo già riposto gli alcolici, ma non ce l'ho fatta. Bicchierino e sigaretta (ce l'avete sulla coscienza che ho aperto il pacchetto di domani) e mi sono letto tutto.
Che meraviglia queste storie così vere, vissute e cariche di passione. Sarà forse un errore grave, da tre righe rosse, metterci passione in questo nostro navigar per sesso pay, ma mi sento emotivamente attratto, da chii non bada ai pregiudizi e agli scherni di molto popolo, portandole alla luce, queste pazzesche,straordinarie e perverse passioni.
Poi voi, Hilts e Sinbad, le comunicate con tale tatto, talento (ma anche velata morbosità) che, se fossi un editore, le pubblicherei domani.
O forse è solo per compatibilità di percorsi, che le leggo con coinvolgimento, piacere e un po' di malinconia.
Forse perchè, dopo ormai trent'anni, ancora di tanto in tanto, mi torna alla mente il mio primo "amore" pay parigino, di cui raccontai appena giunto qui, in un 3d credo ormai sepolto e dimenticato. Fortunatamente.
Da allora, pur non volendo, più volte mi sono "affezionato" a qualcuna. Che poi, apprendendo qui dai veri punter, ho scoperto chiamarsi fidelizzazione.
Ora cito il termine, quando mi capita di entrare in una discussione. Ma so, dentro di me, che sto mentendo per darmi un contegno. No, affezionarsi e fidelizzare, non sonoo esattamente la stessa cosa.
Ho passato gli ultimi sei mesi, senza mai cambiare pay-partner. Qualche volta ho pure accettato l'incontro, ritagliandolo dai miei impegni. Solo perchè ricevevo un messaggio "ho voglia di vederti, come sei messo questa settimana?"
La persona di cui parlo, a differenza di quel che ho letto, non ha aumentato le pretese. Siamo arrivati che prende quello che le do, come mi va in quel momento, senza mai sentirmi dire, l'altra volta mi hai dato di più. Sono calcoli, lo so, ma mi sta bene così.
A volte rimbalzo i messaggi, pur avendo voglia di rispondere. A volte la richiamo, spiegandole che non riesco proprio a incontrarla, ma mi spiace non rispondere mai.
E' una bella persona, pur con mille problemi, con una storia difficile alle spalle. E forse è questo che frega anche un po'. Quando stai ad ascoltare una volta, è difficile poi continuare a vederla come una qualunque, che paghi, scopi e chissenefrega. In più mi appaga. Sappiamo entrambi che ci si può vedere per un po e poi è necessario staccare, per un po'.
Lei rispetta i miei silenzi temporali. Anche se io spesso la cerco nei pensieri. E un po' mi dispiace non cercarla davvero.
Ne ha altri di clienti, certo non la mantengo io. Nè lei me lo ha mai chiesto. Ci si è pure scherzato a volte. Ma è uno scherzarci, che in qualche modo, ti lascia dell'amaro dopo.
Nel mio ultimo viaggio nella capitale, ho fatto un incontro, forse più spinto dalla voglia di ricominciare a giocare con altre. Scherzando mi sono pure detto, se vado avanti solo con la mia preferita, qui non recensisco più e divento un lurker. Mi è piaciuto ricominciare a diversificare. Ma capisci che è diverso e non è così facile.
O forse sto solo invecchiando ed è più comodo andare sul sicuro. Và, diciamo questa cazzata, per non dire che la preferita mi appaga e mi basterebbe. Ma poi?
Lo so, qualcuno penserà che queste non sono storie da vivere con una pay. E forse ha ragione. Ma se ci sei portato, difficilmente non ti capiteranno mai.
Chi lo sa, magari vi racconterò anch'io qualcosa di questa storia.
Comunque grazie dei racconti che ho letto. Mi hanno fatto davvero piacere.

 

[Hilts]

Visto che l’amico a.agenore e l’impareggiabile bludichina, che ringrazio per la stima (che peraltro è reciproca) e con il quale mi scuso per avergli tolto qualche ora di sonno, hanno riportato in auge questo thread natalizio, mi sento a questo punto in dovere di farvi un brevissimo aggiornamento, visto che anche altri me lo hanno chiesto in forma privata.
Come ho scritto, orami, è da dicembre che non ho più avuto rapporti “biblici” con la mia adorata “preferita”. E questo stato di cose continua sino ad oggi come mi ero ripromesso. Questo ovviamente ha portato a vicende alterne, come avete potuto leggere, tra cui la definitiva rottura provocata a seguito dell’intervento delle due amiche/troie le quali mi illustrarono quelle che per loro erano le tattiche della preferita, finalizzate solo a fidelizzare il cliente nel lungo termine per, poi, a loro dire “spolparlo” il più possibile. Mi ritrassi in tempo.
Da allora ho rivisto la mia bellissima preferita in tre circostanze, che vi ho già raccontato, nelle quali ogni volta poi sono salito con una diversa, e non con lei, non per farle uno “sgarbo” come direbbe l’amico Sinbad, ma piuttosto per cercare di togliermela dalla testa. Qualcuno potrebbe anche supporre uno spirito vendicativo in tutto questo, ma vi assicuro non era nelle mie intenzioni. Nel frattempo non ci siamo più sentiti al cellulare o tramite sms, così come per altro mi ero ripromesso. Poco meno di tre settimane fa salgo nel solito locale e la vedo. Lei mi vede, mi saluta, e poi dopo meno di un minuto lei si avvinghia ad un altro cliente (per altro sulla sessantina anche mal portati), mostrando con lui un certa intimità. La cosa mi ha infastidito. Poi dopo altri cinque minuti il vecchio e la preferita si avviano verso le camere. Ci sono rimasto al punto che, dopo 5 minuti, me ne sono andato senza neppure rimanere per salutare le mie amiche. Vi dico, pensavo di essere indifferente a ciò a cui ho assistito, visto che era una situazione che si era presentata già altre volte ed avevo già vissuto ma questa, non so’ come mai, mi è sembrato come di ricevere un pugno allo stomaco dove per 10 secondi ti sembra che ti manchi il respiro. Da allora non ce l’ho ancora fatta a mettere piede nel locale tanto per rivederla o per andare a trovare le altre mie amiche.
Nel frattempo, però, ho cercato di “consolarmi” andando con altre di cui vi lascio le mie recenti recensioni, sempre che abbiate voglia di leggervele.
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=87077&p=1446424&viewfull=1#post1446424
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=202029&p=1457379&viewfull=1#post1457379
Nonostante questi chiamiamoli così “svaghi”, la tentazione di ritornarci, come vi ho scritto c’è ma non è più così forte come prima, forse per la paura di ricevere un altro colpo allo stomaco. Però, se penso al passato, avrei voglia ancora di riscoparmela come una volta. Ma forse quelle sensazioni, penso, non ritorneranno più. Vi dico, un po' sono combattuto tra due fuochi anche se credo che, poi, il ritornarci possa rivelarsi un fiasco totale. Allora mi tengo i miei ricordi e le mie accese passioni, così come le ho vissute, magari con un filo di malinconia, ma sempre belle da ricordare.
Credo che alla fine ha forse ragione a.agenore quando dice che la “scottata” l’ho presa, sebbene non voglia ammetterla a me stesso, e che quindi devo cambiare aria. Vi dico, amici miei, ci sto provando, con enorme sforzo di volontà.
Vi abbraccio tutti, provvisoriamente vostro
Hilts.

 

[Hilts]

Signori,
ho da darvi una inattesa quanto ferale notizia per la mia psiche.
Il buon proposito è stato infranto.
Scusatemi. I dettagli verranno diffusi solo all'esito della cura psichiatrica alla quale mi sto obbligatoriamente sottoponendo.
Sperano nella vostra comprensione e pietas, Vi saluto abbracciandovi tutti.
Il vostro,
Hilts

 

[bludichina]

Pensi di cavartela con un abbraccio?
Quanto meno, ci meritiamo una bevuta sulla scena del crimine.
Meglio perà che organizziamo in PM.

 

[Hilts]

Pensi di cavartela con un abbraccio?
Quanto meno, ci meritiamo una bevuta sulla scena del crimine.
Meglio perà che organizziamo in PM.

Quando vuoi amico mio, mi piacerebbe molto, magari anche con Sinbad, ma so che lui è sempre “braccato” dai suoi gendarmi. Un giorno se vorrai ci organizziamo per una birretta oltre confine. Posso dire, per ora, che non l’ho cercata e non è stata una situazione calcolata o premeditata. È nato un po’ tutto all’improvviso. Ero salito perché era da un po’ che non andavo in quel locale dopo ciò che era accaduto. Cercavo un'altra, la bulgara, ma c’era solo lei. Non c’erano nemmeno le mie amiche. Come diceva Patty Pravo in Pensiero stupendo: “Prima o poi poteva accadere, sai, si può scivolare, se così si può dire, questione di cuore”. All’inizio si è avvicinata lei baciandomi, ma l’ho respinta freddamente quasi infastidito. Dopo circa un’ora, dove lei se ne stava in disparte ed io non avevo trovato quella che mi ero prefisso, le ho sorriso e mi sono avvicinata a lei. Lei mi dice di andare pure con le altre, ma le rispondo che non avevo trovato nessuna che potesse essere alla sua altezza. Io le chiedo perché lei non fosse salita con qualche altro cliente. Lei mi risponde che quando mi vede nel locale, ormai, non riesce più a lavorare o andare con altri ("balla" penso dentro di me). Forse è ancora troppo fresca per raccontarla tutta ma, per ora, vi posso dire che siamo saliti insieme in camera ed è stato di nuovo bellissimo, come se fosse la prima volta. Purtroppo. E forse questo è il vero problema. Rimane sempre un "pensiero stupendo". Vi abbraccio nuovamente tutti e spero che non mi cazziate troppo per questa nuova "sbandata".
Il vostro,
Hilts