Mitico @oscartr ,sempre un piacere leggerti!Dopo avere fatto un giretto dalle vostre parti un mesetto fa, ogni tanto leggo con interesse il frizzante dibattito nel vs. thread generale, la cui vivacità sta a quella delle analoghe discussioni lombarde come una Perrier appena aperta sta a una Coca Cola lasciata sgasare una settimana
Credo che possiate capire se sia più corretta la teoria di @giov (prevale la necessità di tenersi quantomeno buoni gli elettori) o quella di @obiwan (il Comune sta solo facendo casa) solo dal numero di multe che vengono staccate all'anno.
Facendo due conti al volo, Anzola ha 12.000 abitanti e quindi potrebbe avere un bilancio entrate/uscite di 15 mln di Euri.
Se fanno 250 multe all'anno, incassano 75k, che è un bel numero in assoluto (lo stipendio di un dirigente pagato), ma comunque noccioline (lo 0.5%), rispetto a tutte le spese da coprire. Al limite, se usata con continuità sin dall'inizio dell'anno, una buona assicurazione contro scostamenti di bilancio dovuti a varie ed eventuali. Per correttezza di calcolo, andrebbero in realtà sottratti i costi di uscita in straordinario notturno della pattuglia (100 all'ora?), ma la stessa si ripaga intuitivamente da sola, anche a consegnare un solo verbale all'ora.
Se invece staccano 1.000 multe all'anno (che però mi sembrerebbero un'enormità, perchè ci arriva Mestre, località di un Comune da 260k abitanti, con ben altro parco-vigili da schierare in campo durante la notte), si arriva a 300k di gettito. Anche in percentuale, il 2% diventa una fonte di entrata previsionale più corposa, su cui il tesoriere comunale inizia a fare affidamento in modo più sistematico. Però non so se le normative contabili della PA permettano di mettere a budget come entrata corrente una voce aleatoria quale le contravvenzioni.
Di sicuro, il fatto che ad Anzola abbiano già stipulato la convenzione coi CC (ho visto lo screenshot di una multa, un po' di pagine addietro) è sintomatico del passaggio della campagna anti-punter da una dimensione hobbistica a una professionale.
Il Comune ha ponderato che coi soli vigili avrebbe potuto portare a casa un risultato puramente simbolico (far vedere agli elettori che qualcosa, seppur poco, stava facendo) e ha chiesto aiuto alle FFdO nazionali, che girano tutte le notti e più volte a notte. Vuole quindi concretizzare un obiettivo più ambizioso, che siano i soli soldi dei punter o far spostare le ragazze.
Se però la forza della rappresaglia è arrivata sino a contestare gli atti contrari alla pubblica decenza/osceni e a sfilare 3-5.000 euro per volta dalle tasche di gente che impiegherà 1-2 anni per rientrare del danno, penso più che l'asticella sia posizionata alla quota massima, che forse neanche un Tamberi riuscirebbe a scavalcare con un fosbury perfetto.
Qui sopra Milano, Lentate era più o meno l'Anzola della Brianza, con 30-40 ragazze concentrate in pochi km di strada nazionale dei Giovi, quasi tutta urbana.
A fine 2017 il Comune ha modificato il regolamento di PU, introducendo una sanzione astutamente blanda (102 euro ... chi va dal GdP per così poco?). Sono partiti in modalità hobbistica (solo coi verzii, ossia i vigili, che da noi hanno la banda verde), poi hanno iniziato a coinvolgere i negrii (CC), i quali hanno effettuato placcaggi molto scenografici di punter colti in fase di carico/scarico, tenendoli alla pubblica gogna per 15-20 minuti. Con un certo fairplay rugbistico di cui va dato loro atto, non mi risultano però agguati ai retrobottega, per lo meno da parte dei negrii.
Qualche ragazza ha iniziato a mollare il colpo e si è spostata altrove, infastidita dalle azioni di disturbo dei negrii sulla clientela, ma il vero colpo di grazia lo ha dato il Covid, che ha obbligato molte altre a cercarsi una sistemazione loft. Anche quando la situazione si è normalizzata, molte delle loftine hanno preferito non tornare nel Far West della strada, i manager di mattonella non hanno saputo trovare sostitute (forse anche per le difficoltà di importare nuova manovalanza dai bacini tradizionali di pescaggio di Albania, Moldova e Ucraina) e in questo momento sono rimaste 10 ragazze, tutte veterane.
Nella confinante Cermenate, la multa è un pelo più alta (160 euri), non mi risulta ci sia la convenzione coi CC e 3 anni fa un cliente ha vinto un ricorso al GdP di Como, il che ha ridimensionato molto le ambizioni del Comune, il quale ora si accontenta di fare un'azione hobbistica, giusto per var vedere agli elettori che combina quel che può. Adesso ci sono una ventina di ragazze in 3 km di strada (più o meno il solito numero, fra alti e bassi) e la località è la mecca del punter, con visitatori che arrivano da tutte le province contigue e pure dal vicino Ticino, dove pure avrebbero i postriboli.
Però si è accavallata anche una retata, che nel 2018 ha portato all'arresto di oltre 20 signori della mattonella, che un anno fa sono stati condannati a pene fra i 2 e i 7 anni abbondanti, a seconda di quante signorine mungevano. La momentanea decapitazione dell'organizzazione (in realtà era più un consorzio di microimpresari) che gestiva le mattonelle potrebbe avere facilitato lo svuotamento di Lentate e il travaso delle signorine verso i Comuni adiacenti.
Mi scuso per la lunghezza, ma spero che, per analogia, vi abbia dato un'idea di quello che potrebbe magari succedere ad Anzola, ossia che presumibilmente i signori delle mattonelle troveranno nuovi equilibri e le signorine si sposteranno a Ponte Samoggia, dove ho capito non essere in vigore un regolamento analogo.
Però, come ha scritto giustamente il buon @paperone, andrebbe evitata le sconcezza di intrattenersi fuori della macchina nei contesti urbani e i retrobottega non andrebbero trasformati in discariche di fazzoletti e condom.
Vedo più difficile evitare i trenini di macchine, fermi o in movimento, perchè se 20 punter vogliono andare simultaneamente da un'Alina Cadoro o una Simona Tecnoform, ci vogliono 4-5 ore di paziente (o impaziente) attesa per farli venire tutti felici e contenti.
E, almeno chi è single e ha la vettura intestata a se stesso, dovrebbe investire 120-150 euri in un buon avvocato (avevo chiesto un paio di preventivi, quando venni multato) o almeno chiedere due dritte al ns. "avvocato del popolo" @Francostars, per vincere facile il ricorso contro la multa da 300 euri. Avrebbe per sè il salvacondotto per le volte successive e inizierebbe a mettere un po' di sabbia negli ingranaggi di un meccanismo che forse sta divenendo troppo oppressivo. Come scrivevo sopra, a Cermenate è bastato un ricorso vinto da un cliente per frenare l'aggressivita del Comune.
Buona notte!