ieri sera, dopo la consueta cena estiva con i colleghi di lavori, verso l' 1.30 faccio un passaggio nella zona industriale di Zola per calmare quel certo sburziglino che mi impediva di andare a letto sereno.
Non si arrivava a 5 presenze, di una tristezza unica, ma alla sua postazione mi compare davanti la Brenda, oppure Glenda come si chiama adesso sulle piccole.
Rapida inversione nella strada laterale e la carico al volo.
Vista l' ora mi chiede se la voglio portare a casa dove per 50 rose potevamo stare tranquilli per lungo tempo, ma purtroppo debbo rifiutare, altrimenti chi li sente poi i miei quando rientro.
Andiamo al suo solito posteggio, passando sotto all' autostrada, ed arrivati alla postazione mi chiede se lo vogliamo fare all' aperto, urca !
Scendiamo al volo e ci portiamo dietro l' auto dove lei si spoglia completamente, che fisico !
Due tette da paura, forse troppo dure, ma con dei capezzoli molto reattivi, a cui mi attacco come un neonato.
Memore delle ultime notizie postate da un collega (terapia ormonale in corso con tiraggio inesistente) lascio stare il suo minuscolo attrezzo, che peraltro non dava segni di vita, e mi concentro su seno e culetto.
La piego a 90 e comincio a passarle la lngua nel solco, il tutto odorava di pulito, e poi mi dedico al suo buchetto, dove oltre alla lingua infilo anche le dita.
15/20 minuti di questa manfrina e lei si alza di scatto, me lo copre, e comincia un lavoro di bocca da piegare le gambe.
Vista l' ora ed il tasso di colesterolo nel sangue (cibo + alcool) duro pochissimo e dopo pochi minuti esplodo nel palloncino con un ululato tipo coyote.
Pulizie di rito, fazzolletti di carta e salviette umidificate, ci si ricompone e si rientra nell' auto, sono passate le 2 è ora di andare a nanna.
Due chiacchiere mentre la riporto in postazione, a quel punto cerava di recuperare un nuovo passaggio verso casa, era troppo lontano e tardi per me.
Si lamenta che ha poco lavoro a casa e per questo è costretta a scendere in strada.
A quel punto lascio il mazzo da 30 rose, la saluto promettendole di andarla a trovare a casa.
Che dire, tutto sommato piacevole, ma non sono andato a dormire contento, sarà per la prossima volta.