Salve chiedo info su gattona morissima con carnagione molto scura e parecchio tettona vista a Migliarino in zona semaforo principale. Avvistata una settimana fa indossava un abitino rosso che metteva in risalto la carnagione scura.
Discussione OTR TRANS A MIGLIARINO (PI)
- Creatore Discussione mediterraneo99
- Data di inizio
Live da Miglia: Traversagna deserta, solo Gabriella Bianchinni in via della Bozza, 4 al Tamoil lato Pisa, 1 all’ACI e 1 alla fermata del bus. Una pattuglia in giro che ha inseguito e fermato un’auto in uscita dalla ztl. Situazione desolante.
Sono rimasto in giro fino alle 1,00 e non è cambiato nulla. Solo Patrizina alla Bozza, una con la Punto al ponticello ex Zetaplast, Camilla al sottopasso e Melissa all'Aci. Alla S.Gobain e dintorni invece le signorine erano regolarmente al loro posto, quelle mi sa che non le controllano...
Ripassato in zona Miglia verso le 2.00, tutto ancora più deserto, rimasta solo la Patrizina.
Ripassato in zona Miglia verso le 2.00, tutto ancora più deserto, rimasta solo la Patrizina.
Stasera (Domenica) altre retate antitgatte a Migliarino e Tamoil tra Carabinieri e Polizia.
Anche altre MEGA multe ( che credo non pagheranno mai).
Poveracce!
Tra continue retate e freddo in arrivo credo che Migliarino per un pò sarà molto ridimensionato.
Anche altre MEGA multe ( che credo non pagheranno mai).
Poveracce!
Tra continue retate e freddo in arrivo credo che Migliarino per un pò sarà molto ridimensionato.
Mai per.cosa che tanta polízia cosi ???
Quando lavorava li era tanto tranquilo!!!
Quando lavorava li era tanto tranquilo!!!
Beh sicuramente qualche persona nella giunta del sindaco oppure nelle forse del ordine ha fatto pressione sul fare più controlli
Credo che sia un ripristino di autorità. Ci sono un mix di ragioni.
La prostituzione trans a Migliarino era tollerata all'interno di un quadro di regole non scritte, alcune Tgatte hanno oltrepassato spesso questi limiti, nonostante i continui richiami, sui luoghi e anche sugli orari
Forse si aspettavano che stesso all'interno del circuito delle tgatte quelle per così dire più turbolente fossero isolate, come è avvenuto più volte in passato. Ma questa volta non è andata così. Se ne sono fottute e come avviene in questi casi alcune pagheranno per tutte e alla fine sono messe di mezzo quelle più tranquille.
Aggiungi le continue ed insistenti denunce dei titolari dei capannoni, certo che a nessuno fa piacere la mattina quando vai a lavorare trovare sorprese nauseabonde davanti l'uscio della tua attività e le denunce continue ed insistenti dei pochi " residenti".
Aggiungi che magari è arrivato qualche giovane delle FF.OO che si vuol far notare e vuole fare carriera e quindi comincia comminare salatissime multa a gogo per spaventare tutti e tutte.
Aggiungi il cambio di governo e di clima politico
Aggiungi che anche al Comune approfittando del nuovo clima e cercano di dare una bella spallata al fenomeno , così alle prossime elezioni sbandiereranno il risultato.
Etc.etc. etc. ...........................................
La prostituzione trans a Migliarino era tollerata all'interno di un quadro di regole non scritte, alcune Tgatte hanno oltrepassato spesso questi limiti, nonostante i continui richiami, sui luoghi e anche sugli orari
Forse si aspettavano che stesso all'interno del circuito delle tgatte quelle per così dire più turbolente fossero isolate, come è avvenuto più volte in passato. Ma questa volta non è andata così. Se ne sono fottute e come avviene in questi casi alcune pagheranno per tutte e alla fine sono messe di mezzo quelle più tranquille.
Aggiungi le continue ed insistenti denunce dei titolari dei capannoni, certo che a nessuno fa piacere la mattina quando vai a lavorare trovare sorprese nauseabonde davanti l'uscio della tua attività e le denunce continue ed insistenti dei pochi " residenti".
Aggiungi che magari è arrivato qualche giovane delle FF.OO che si vuol far notare e vuole fare carriera e quindi comincia comminare salatissime multa a gogo per spaventare tutti e tutte.
Aggiungi il cambio di governo e di clima politico
Aggiungi che anche al Comune approfittando del nuovo clima e cercano di dare una bella spallata al fenomeno , così alle prossime elezioni sbandiereranno il risultato.
Etc.etc. etc. ...........................................
Si Danesh,
concordo,
comunque a mio parere tra un pò il polverone si abbasserà.
Si sa , ad ogni alternanza politica c'è qualcuno che mira a rendersi più visibile , come anche qualche governante che mira a eliminare quel poco di buono che è stato fatto dal governo precedente.
In ogni caso le contravvenzioni elevate probabilmente non sono lecite , facendo ricorso nel caso con ausilio di un avvocato, probabilmente , se le vedrebbero annullate.
Mettici pure dentro che se anche le pagassero andrebbero a beneficio degli enti comunali o statali ,
molto più facile rimpinguare le casse in certi modi che combattere l'evasione fiscale di chi da decenni se ne frega allegramente.
Non mi sembra il termine guisto però chiamare le tgirl poverine , almeno a livello economico , in quanto guadagnano in quattro giorni di lavoro o forse meno quello che un operaio guadagna in un mese.
Poverine lo sono per il tipo di lavoro che svolgono , e per gli eventuali strascichi psicologici di cui alcune risentono.
Diverse , nel tempo sono arrivate persino a suicidarsi , chi ha frequentato lo sa o lo è venuto a sapere.
Ma questo governo, ora la butta anche sulla moralità di stampo clericale e sulla sacralità della famiglia classica.
Pertanto meglio arginare il fenomeno della prostituzione su strada favorendo quella in appartamento.
Occhio non vede , cuore non duole con buona pace di chi si lamenta.
Oltretutto a livello di pattume vario , non mi risulta che le tgirl abbiano mai portato a consumare le prestazioni davanti a dette aziende , qundi la questione la considero solo pretestuosa.
A mio parere il fenomeno da fastidio per l'immagine che ne deriva del luogo , visto che da molti è conosciuto più per questo che per altro.
Anche se riuscissero come sembra stia accadendo a costringere le trans lungo l'Aurelia , penso non risolverebbero nulla nel tempo , visto che anzi sarebbero sotto gli occhi dei tanti che l'attraversano.
D'altronde parecchi ormai , anni fa le trans erano in numero molto maggiore e nel tratto adiacente alla Traversagna, già presenti lungo l'Aurelia e non mi pare abbiano mai preso iniziative così pesanti.
Ragazzi ci manca che rendano la prostituzione su strada illegale e tentino di abolire la legge Merlin.
D'altronde sono tra gli antichi cavalli di battaglia di quella corrente politica.
"La pacchia" è già finita da tempo per noi gente comune , ma non per lor signori..
concordo,
comunque a mio parere tra un pò il polverone si abbasserà.
Si sa , ad ogni alternanza politica c'è qualcuno che mira a rendersi più visibile , come anche qualche governante che mira a eliminare quel poco di buono che è stato fatto dal governo precedente.
In ogni caso le contravvenzioni elevate probabilmente non sono lecite , facendo ricorso nel caso con ausilio di un avvocato, probabilmente , se le vedrebbero annullate.
Mettici pure dentro che se anche le pagassero andrebbero a beneficio degli enti comunali o statali ,
molto più facile rimpinguare le casse in certi modi che combattere l'evasione fiscale di chi da decenni se ne frega allegramente.
Non mi sembra il termine guisto però chiamare le tgirl poverine , almeno a livello economico , in quanto guadagnano in quattro giorni di lavoro o forse meno quello che un operaio guadagna in un mese.
Poverine lo sono per il tipo di lavoro che svolgono , e per gli eventuali strascichi psicologici di cui alcune risentono.
Diverse , nel tempo sono arrivate persino a suicidarsi , chi ha frequentato lo sa o lo è venuto a sapere.
Ma questo governo, ora la butta anche sulla moralità di stampo clericale e sulla sacralità della famiglia classica.
Pertanto meglio arginare il fenomeno della prostituzione su strada favorendo quella in appartamento.
Occhio non vede , cuore non duole con buona pace di chi si lamenta.
Oltretutto a livello di pattume vario , non mi risulta che le tgirl abbiano mai portato a consumare le prestazioni davanti a dette aziende , qundi la questione la considero solo pretestuosa.
A mio parere il fenomeno da fastidio per l'immagine che ne deriva del luogo , visto che da molti è conosciuto più per questo che per altro.
Anche se riuscissero come sembra stia accadendo a costringere le trans lungo l'Aurelia , penso non risolverebbero nulla nel tempo , visto che anzi sarebbero sotto gli occhi dei tanti che l'attraversano.
D'altronde parecchi ormai , anni fa le trans erano in numero molto maggiore e nel tratto adiacente alla Traversagna, già presenti lungo l'Aurelia e non mi pare abbiano mai preso iniziative così pesanti.
Ragazzi ci manca che rendano la prostituzione su strada illegale e tentino di abolire la legge Merlin.
D'altronde sono tra gli antichi cavalli di battaglia di quella corrente politica.
"La pacchia" è già finita da tempo per noi gente comune , ma non per lor signori..
Ho usato il termine POVERACCE nel senso esclamativo di " Povero me"
Non tutte le Tgatte sono benestanti, nel senso che alcune sopravvivono appena perché non lavorano tantissimo.
Poi ci sono quelle che fanno anche 1000 euro ed oltre il giorno, ma sono pochissime. In zona in tanti anni ho conosciuto solo pochissime Tgatte che sono riuscite a comprare casa in Italia, diverse in Brasile ma sono sempre una minoranza.
Molte sono sfruttate prima dalle loro connazionali per farle arrivare in Italia.
Devono rimborsare delle cifre enormi anche fino a 20/30mila euro, + le sfruttano affittando loro una stanza in tuguri a 300/400 euro a settimana tra Pisa, e Versilia ( solo per rimanere in zona), e poi un Tgatta mi ha detto che per ogni cliente che portano a casa devono versare 20 euro alla padrona di casa, oltre l'affitto. Ecco da dove esce il 70 a casa. Me lo ha detto in diverse soprattutto quando chiedo uno sconto.
E poi ci sono i soldi da mandare ai familiari in Brasile.
E quando si tornano in Brasile spendono delle cifre da capogiro in poche settimane. A volte non hanno nemmeno più i soldi per tornare e devono chiedere un prestito per comprare il biglietto aereo e le prime spese di rientro in Italia.
Poi ci sono quelle che cadono nei vizi tipo alcol e droga e quindi tutti i soldi che guadagnano li sprecano così, e sono le più pericolose in tutti i sensi.
La situazione di Migliarino darà un duro colpo alla presenza di Trans in zona, tante non sono attrezzate per lavorare Loft o non glielo permettono. Alcune stanno già pensando di organizzarsi per andare via in zone meno problematiche e più redditizie o all'estero tipo Germania o altri paesi ricchi.
Non tutte le Tgatte sono benestanti, nel senso che alcune sopravvivono appena perché non lavorano tantissimo.
Poi ci sono quelle che fanno anche 1000 euro ed oltre il giorno, ma sono pochissime. In zona in tanti anni ho conosciuto solo pochissime Tgatte che sono riuscite a comprare casa in Italia, diverse in Brasile ma sono sempre una minoranza.
Molte sono sfruttate prima dalle loro connazionali per farle arrivare in Italia.
Devono rimborsare delle cifre enormi anche fino a 20/30mila euro, + le sfruttano affittando loro una stanza in tuguri a 300/400 euro a settimana tra Pisa, e Versilia ( solo per rimanere in zona), e poi un Tgatta mi ha detto che per ogni cliente che portano a casa devono versare 20 euro alla padrona di casa, oltre l'affitto. Ecco da dove esce il 70 a casa. Me lo ha detto in diverse soprattutto quando chiedo uno sconto.
E poi ci sono i soldi da mandare ai familiari in Brasile.
E quando si tornano in Brasile spendono delle cifre da capogiro in poche settimane. A volte non hanno nemmeno più i soldi per tornare e devono chiedere un prestito per comprare il biglietto aereo e le prime spese di rientro in Italia.
Poi ci sono quelle che cadono nei vizi tipo alcol e droga e quindi tutti i soldi che guadagnano li sprecano così, e sono le più pericolose in tutti i sensi.
La situazione di Migliarino darà un duro colpo alla presenza di Trans in zona, tante non sono attrezzate per lavorare Loft o non glielo permettono. Alcune stanno già pensando di organizzarsi per andare via in zone meno problematiche e più redditizie o all'estero tipo Germania o altri paesi ricchi.
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Bene, adesso vi invito tutti a rientrare in argomento, e a proseguire con nuove segnalazioni di avvistamenti di trans OTR. Grazie.
Ragazzi per i piu navigati della chat la mia domanda non e nuova ma non si sa mai magari qualcuno la conosce e ha delle info su MARCELLA NAVAS ormai mancha dal miglio da. Un po e non ho trovato neanche suoi annunci da nessuna parte comprese possibili cambi citta. Se qualcuno ha notizie sarei molto interrssato a saperle grazie dell aiuto in anticipo e alla prossima.
Mi pare di capire che visto che tanto le multe non le pagheranno mai allora le fdo gli stanno vicine così i punter non si fermano e loro non lavorano... E alla fine se ne andranno da sole in altri lidi più redditizi.
Credo che tu abbia centrato in pieno il punto.
É chiaro che le ronde delle forze dell'ordine funzionano da deterrente....ed il gioco è fatto
La Suprema corte, sentenza n. 4927 depositata oggi, ha bocciato il Regolamento comunale di Brescia. L'attività di meretricio è lecita e può essere ostacolata solo da una norma statale. Febbraio 2022
La Cassazione boccia il Regolamento "anti prostituzione" del comune di Brescia. Mostrando una certa fantasia regolamentare, il municipio aveva infatti previsto una maxi multa da 500 euro per chiunque fermando l'auto in tutto il territorio comunale facesse salire una donna dedita al meretricio. Con quale scusa? L'intralcio al traffico.
Per la Suprema corte, sentenza n. 4927 depositata oggi, come già affermato nelle fasi di merito, però la disposizione entra in conflitto con una norma di tipo primario "atteso che se la prostituzione, seppur contraria al buon costume, non costituisce un'attività illecita, è preclusa la possibilità di porre delle regole che creino ostacolo o intralcio allo svolgimento di tale libertà di iniziativa economica se non mediante leggi statali".
Non è del resto consentito, spiega la II Sezione civile, "alle ordinanza sindacali ‘ordinarie' - pur rivolte al fine di fronteggiare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana - di derogare a norme legislative vigenti, come invece è possibile nel caso di provvedimenti che si fondino sul presupposto dell'urgenza e la condizione della temporaneità dei loro effetti".
Le deroghe alla normativa primaria, da parte delle autorità amministrative munite di potere di ordinanza, infatti, "sono consentite solo se «temporalmente delimitate». E non è questo il caso.
Né si può sostenere che il provvedimento sindacale "rispondeva alla asserita finalità di regolamentare la circolazione stradale, onde evitare gli intralci alla stessa mediante l'eventuale imposizione del divieto di fermata in una determinata strada o zona (come consentito dagli artt. 6 e 7 del C.d.S.)".
Dunque nell'ordinanza, "correttamente ritenuta illegittima in sede di merito e disapplicata", si rileva un vizio di eccesso di potere, "avendo il Sindaco, sulla base delle facoltà riconosciutegli dalla sopra richiamata normativa del Codice della Strada, emesso un provvedimento riguardante, invece, l'ordine pubblico". E cioè ha fatto ricorso ad un provvedimento "apparentemente finalizzato alla regolamentazione della circolazione stradale di autoveicoli, per vietare il meretricio sessuale, con estensione, e tale aspetto è ancor più decisivo, in modo indiscriminato su tutto il territorio del Comune".
Una autogol con cui di fatto certificava che il Regolamento non mirava certo a "esigenze di tutela di un determinata strada o di una determinata zona [cosi come "impone" il tenore letterale degli artt. 6 e 7 C.d.S.], bensì sanzionare, in modo illegittimo l'attività riguardante le prestazioni sessuali a pagamento in genere e, in modo indiscriminato, su tutto il territorio comunale".
Mentre che l'attività di meretricio non sia illecita ma anzi rientri "nelle attività economiche, per cui non può esserne vietato l'esercizio se non attraverso una normativa statale", lo ha stabilito la Corte di Giustizia Ue (20.11.2001 causa C-268/99). In conclusione per la Cassazione "il Comune non ha il potere di bloccare un'attività che non può considerarsi illecita, adducendo che si vuole tutelare la sicurezza del cittadino, in quanto si deborderebbe in una competenza esclusiva dello Stato a cui gli Enti locali non possono sostituirsi".
p.s. Vedesi caso di Brescia , ancor più eclatante a Vecchiano , visto che le contravvenzioni vengono elevate alle prostitute che effettuano un'attività non in constrasto con le leggi dello Stato.
Da valutare l'operato dell'ultimo periodo di tempo da parte delle f.d.o. a mio parere illecito e sconfinante in veri casi di abuso di potere.
Consiglierei alle trans multate , se in regola con i permessi di soggiorno , di rivolgersi ad una avvocato , magari congiuntamente e procedere ad un esposto pubblico.
Tutte ordinanze arbitrarie , provocatorie , fuori luogo , studiate la notte e messe in pratica il giorno dopo
dandone mandato alle f.d.o. a cui va il compito di far rispettare le leggi dello Stato nell'ambito delle leggi ìstesse e non di orfinanze illecite.
La Cassazione boccia il Regolamento "anti prostituzione" del comune di Brescia. Mostrando una certa fantasia regolamentare, il municipio aveva infatti previsto una maxi multa da 500 euro per chiunque fermando l'auto in tutto il territorio comunale facesse salire una donna dedita al meretricio. Con quale scusa? L'intralcio al traffico.
Per la Suprema corte, sentenza n. 4927 depositata oggi, come già affermato nelle fasi di merito, però la disposizione entra in conflitto con una norma di tipo primario "atteso che se la prostituzione, seppur contraria al buon costume, non costituisce un'attività illecita, è preclusa la possibilità di porre delle regole che creino ostacolo o intralcio allo svolgimento di tale libertà di iniziativa economica se non mediante leggi statali".
Non è del resto consentito, spiega la II Sezione civile, "alle ordinanza sindacali ‘ordinarie' - pur rivolte al fine di fronteggiare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana - di derogare a norme legislative vigenti, come invece è possibile nel caso di provvedimenti che si fondino sul presupposto dell'urgenza e la condizione della temporaneità dei loro effetti".
Le deroghe alla normativa primaria, da parte delle autorità amministrative munite di potere di ordinanza, infatti, "sono consentite solo se «temporalmente delimitate». E non è questo il caso.
Né si può sostenere che il provvedimento sindacale "rispondeva alla asserita finalità di regolamentare la circolazione stradale, onde evitare gli intralci alla stessa mediante l'eventuale imposizione del divieto di fermata in una determinata strada o zona (come consentito dagli artt. 6 e 7 del C.d.S.)".
Dunque nell'ordinanza, "correttamente ritenuta illegittima in sede di merito e disapplicata", si rileva un vizio di eccesso di potere, "avendo il Sindaco, sulla base delle facoltà riconosciutegli dalla sopra richiamata normativa del Codice della Strada, emesso un provvedimento riguardante, invece, l'ordine pubblico". E cioè ha fatto ricorso ad un provvedimento "apparentemente finalizzato alla regolamentazione della circolazione stradale di autoveicoli, per vietare il meretricio sessuale, con estensione, e tale aspetto è ancor più decisivo, in modo indiscriminato su tutto il territorio del Comune".
Una autogol con cui di fatto certificava che il Regolamento non mirava certo a "esigenze di tutela di un determinata strada o di una determinata zona [cosi come "impone" il tenore letterale degli artt. 6 e 7 C.d.S.], bensì sanzionare, in modo illegittimo l'attività riguardante le prestazioni sessuali a pagamento in genere e, in modo indiscriminato, su tutto il territorio comunale".
Mentre che l'attività di meretricio non sia illecita ma anzi rientri "nelle attività economiche, per cui non può esserne vietato l'esercizio se non attraverso una normativa statale", lo ha stabilito la Corte di Giustizia Ue (20.11.2001 causa C-268/99). In conclusione per la Cassazione "il Comune non ha il potere di bloccare un'attività che non può considerarsi illecita, adducendo che si vuole tutelare la sicurezza del cittadino, in quanto si deborderebbe in una competenza esclusiva dello Stato a cui gli Enti locali non possono sostituirsi".
p.s. Vedesi caso di Brescia , ancor più eclatante a Vecchiano , visto che le contravvenzioni vengono elevate alle prostitute che effettuano un'attività non in constrasto con le leggi dello Stato.
Da valutare l'operato dell'ultimo periodo di tempo da parte delle f.d.o. a mio parere illecito e sconfinante in veri casi di abuso di potere.
Consiglierei alle trans multate , se in regola con i permessi di soggiorno , di rivolgersi ad una avvocato , magari congiuntamente e procedere ad un esposto pubblico.
Tutte ordinanze arbitrarie , provocatorie , fuori luogo , studiate la notte e messe in pratica il giorno dopo
dandone mandato alle f.d.o. a cui va il compito di far rispettare le leggi dello Stato nell'ambito delle leggi ìstesse e non di orfinanze illecite.