Pattaya
- Creatore Discussione Matterhorn
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e inserisci i dati della carta allora!
la settimana scorsa per maggio/giugno si trovava con qatar sui 350€ e anche meno. Poi Qatar ha orari migliori di Oman, per non parlare dell'aeroporto!
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Io sono ormai un fan della Emirates.
I prezzi sono un pelino più alti (metti intorno ai 500) ma il servizio è ineccepibile.
Volo da Milano a Dubai e Dubai a Bangkok (e ritorno) con Airbus 380, quello a due piani, quindi volo silenzioso e confortevole, posti vuoti a centinaia, sistema di intrattenimento sopra la media (tutto in Italiano con le tv internazionali in streaming) e pasto servito anche sulle tratte di solo 6 ore.
Il pasto viene servito all'inizio o alla fine a seconda della tratta, ma bilanciato da uno spuntino che può essere un budino o un gelato a distanza dal classico vassoio con 2 menu a scelta.
Nei miei viaggi, 2 volte su 3 mi sono ritrovato da solo nella fila centrale di 4 sedili sulla quale mi sono spaparanzato (e allego la prova
) e comunque lo spazio "vitale" su un bestione come l'A380 non manca.
Ma soprattutto la possibilità di usare il cellulare per fare chiamate (l'aereo fa da compagnia virtuale in roaming internazionale) e cosa NON DA POCO, connessione wifi per accedere ad INTERNET per il 90% del tempo del volo (20 Mb gratuiti o 100 Mb a 1 dollaro).
Tra l'altro la sosta a Dubai è di solo 3 ore, in un aeroporto super attrezzato, elegante ed efficiente, con negozi e ristoranti (si, per gli amanti del MacBacon, ve lo fanno anche se siete in un paese arabo) e se il tempo di attesa della coincidenza è durante l'orario di pranzo o cena, l'Emirates vi da un coupon per un pasto nei ristoranti convenzionati.
Inutile dire che per chi ha il brutto viziaccio delle sigarette, ho acquistato una stecca di Winston a soli 11 euro!!!!
Insomma, tolto il fatto che sono stati i primi a passare per l'IRAN anziché IRAQ e/o SIRIA già in tempi molto più tranquilli di quelli attuali, non mi hanno mai deluso come servizio e customer care.
Vi consiglio di valutare l'opportunità, sia da Milano che da Roma e ultimamente da Venezia e Bologna.
I prezzi sono un pelino più alti (metti intorno ai 500) ma il servizio è ineccepibile.
Volo da Milano a Dubai e Dubai a Bangkok (e ritorno) con Airbus 380, quello a due piani, quindi volo silenzioso e confortevole, posti vuoti a centinaia, sistema di intrattenimento sopra la media (tutto in Italiano con le tv internazionali in streaming) e pasto servito anche sulle tratte di solo 6 ore.
Il pasto viene servito all'inizio o alla fine a seconda della tratta, ma bilanciato da uno spuntino che può essere un budino o un gelato a distanza dal classico vassoio con 2 menu a scelta.
Nei miei viaggi, 2 volte su 3 mi sono ritrovato da solo nella fila centrale di 4 sedili sulla quale mi sono spaparanzato (e allego la prova
) e comunque lo spazio "vitale" su un bestione come l'A380 non manca.
Ma soprattutto la possibilità di usare il cellulare per fare chiamate (l'aereo fa da compagnia virtuale in roaming internazionale) e cosa NON DA POCO, connessione wifi per accedere ad INTERNET per il 90% del tempo del volo (20 Mb gratuiti o 100 Mb a 1 dollaro).
Tra l'altro la sosta a Dubai è di solo 3 ore, in un aeroporto super attrezzato, elegante ed efficiente, con negozi e ristoranti (si, per gli amanti del MacBacon, ve lo fanno anche se siete in un paese arabo) e se il tempo di attesa della coincidenza è durante l'orario di pranzo o cena, l'Emirates vi da un coupon per un pasto nei ristoranti convenzionati.
Inutile dire che per chi ha il brutto viziaccio delle sigarette, ho acquistato una stecca di Winston a soli 11 euro!!!!
Insomma, tolto il fatto che sono stati i primi a passare per l'IRAN anziché IRAQ e/o SIRIA già in tempi molto più tranquilli di quelli attuali, non mi hanno mai deluso come servizio e customer care.
Vi consiglio di valutare l'opportunità, sia da Milano che da Roma e ultimamente da Venezia e Bologna.
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Un piccolo appunto, visto che ho ancora sotto mano le foto scaricate dal telefono...
Pattaya è il bordello a cielo aperto per eccellenza, e su questo nessuno può obbiettare.
Pattaya è rumorosa, casinara, sporca e inquinata se la paragoniamo ai paradisi tropicali de cartolina.
Pattaya è la meta di chi ama il sesso pay, la vita notturna, il bere e il rimpinzarsi di cibo, senza dimenticare l'eventuale acquisto di qualche articolo "fake" di abbigliamento e oggettistica... insomma, il cazzeggio allo stato puro!!!
Ma dopo l'ultimo colpo di stato "soft" e l'intervento (anche se spesso autolesionista) di un regime militare sull'ambiente e sulla popolazione, Pattaya ha subito un "restiling" di facciata che l'ha un po' migliorata.
Prima il mare e la spiaggia erano un ricettacolo di immondizia, accattoni, impianti balneari abusivi nonché luogo di prostituzione freelance diurna e notturna.
Ora è rimasta solo la prostituzione diurna e notturna... ma del resto è proprio questo che interessa, no?
Pattaya, oggi, anche se non può essere considerata una "località balneare" tropicale, non è poi così MALACCIO all'occhio di chi è abituato ad esempio alla Liguria, e non è così orripilante come la si dipingeva anche solo qualche anno fa.
Questa è una MIA FOTO, non un cartolina, ma una semplice foto fatta sulla BeachRoad con uno smartphone in un normalissimo pomeriggio di settembre scorso... giudicate un po voi!!
Pattaya è il bordello a cielo aperto per eccellenza, e su questo nessuno può obbiettare.
Pattaya è rumorosa, casinara, sporca e inquinata se la paragoniamo ai paradisi tropicali de cartolina.
Pattaya è la meta di chi ama il sesso pay, la vita notturna, il bere e il rimpinzarsi di cibo, senza dimenticare l'eventuale acquisto di qualche articolo "fake" di abbigliamento e oggettistica... insomma, il cazzeggio allo stato puro!!!
Ma dopo l'ultimo colpo di stato "soft" e l'intervento (anche se spesso autolesionista) di un regime militare sull'ambiente e sulla popolazione, Pattaya ha subito un "restiling" di facciata che l'ha un po' migliorata.
Prima il mare e la spiaggia erano un ricettacolo di immondizia, accattoni, impianti balneari abusivi nonché luogo di prostituzione freelance diurna e notturna.
Ora è rimasta solo la prostituzione diurna e notturna... ma del resto è proprio questo che interessa, no?
Pattaya, oggi, anche se non può essere considerata una "località balneare" tropicale, non è poi così MALACCIO all'occhio di chi è abituato ad esempio alla Liguria, e non è così orripilante come la si dipingeva anche solo qualche anno fa.
Questa è una MIA FOTO, non un cartolina, ma una semplice foto fatta sulla BeachRoad con uno smartphone in un normalissimo pomeriggio di settembre scorso... giudicate un po voi!!
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1.6.La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto: il cash
Se proprio dovete farlo, all’arrivo in aeroporto cambiate il minimo indispensabile perché il rate è sfavorevole. La mia soluzione è quella di ricordarsi di portare in Italia qualche banconota (2-4kTHB) in modo da averli pronti per taxi e piccole spese, senza doversi sbattere subito all’aeroporto, magari all’alba dopo una notte in aereo. Poi una volta stabilizzati in città si cambierà/preleverà con calma.
In città si trovano ovunque ATM, banche e uffici cambio (percorrete un pezzo qualsiasi della BR+WS o della 2[SUP]nd[/SUP]), questi ultimi generalmente simili a chioschetti, minimali ma efficienti e con orario continuato alcuni fino alle 22. In genere chiudono la domenica.
Il tasso di cambio più favorevole si ha col contante, rispetto al prelievo via ATM. In particolare con gli importi più alti. Insomma, dal punto di vista della mera convenienza economica, un mucchietto di pezzi da 500€ è un’ottima soluzione. Naturalmente compatibilmente con i limiti di esportazione della valuta dall’Italia (ora dovrebbero essere 10k€). Poi dal 2018 in poi immagino che le cose cambieranno un po’.
Non volendo girare con troppo contante, che può effettivamente essere perso o rubato, si possono usare gli sportelli bancomat (ATM) che sono diffusissimi. Va osservato però che tale servizio è costosetto, si paga un extracosto sia sul versante thai che su quello ita (quota di cambio + commissione). Io ho trovato minimi di 100 e massimi di 350 THB come quota fissa di per prelievo. Insomma, stanti i limiti di prelievo generali stimerei una drenata del 5-8%. Che sia molto o poco dipende dal valore che si attribuisce alla precarietà della soluzione di tutto un tesoretto liquido che viaggia nel mio bagaglio dall’Italia. Considerazioni analoghe per l’impiego di carte di credito, in genere accettate nel circuito commerciale farango ma piuttosto ignorate altrove.
http://www.thaizer.com/money/where-is-the-best-place-to-change-money-in-thailand/
http://www.tripadvisor.com/Travel-g293915-s601/Thailand:Banks.And.Money.html
Per quanto riguarda I chioschetti degli uffici cambio, in dieci minuti di passeggiata se ne possono confrontare un po’ e si sceglie quello più conveniente. Non è detto che sia tutti i giorni lo stesso, naturalmente. Per la mia esperienza i migliori sono SuperRich (ad esempio ground floor at Central Festival, Beach Road, between Soi 9 and Soi 10, opposite beach), TT exchange (baracchini gialli e neri) e CC Currency Exchange (baracchino rosso).
Qui i dati storici a 5 anni del cambio Eur-THB
http://fx-rate.net/THB/EUR/
https://www.oanda.com/currency/historical-rates/
Riporto anche qualche dato interessante per inquadrare un peculiare recente aspetto della dinamica dei prezzi in Tailandia: http://www.tradingeconomics.com/thailand/inflation-cpi
Per un ovvio equilibrio tra domanda e offerta i pochi uffici che restano aperti fino a tardi o il sabato praticano i cambi peggiori, per cui (in generale e solo sulla base della mia limitata esperienza, come per TUTTE le altre indicazioni di questa miniguida) conviene cambiare in mattinata durante giorni feriali.
Da qualche anno le norme prevedono l’esibizione di un documento di identificazione (passaporto o licenza di guida). Io porto sempre con me almeno la fotocopia di entrambi, che mi è sempre stata accettata senza problemi. A dire il vero, a volte ho cambiato pure senza documento, giusto una smorfietta da parte della (peraltro adorabile) cambiatrice e la solenne promessa che la prossima volta me ne sarei ricordato
Quanti soldini portarsi? Boh! Io più o meno ho speso così (intendendo gli intervalli non come massimo-minimo, ma oscillazioni di una media su 2-5 settimane negli anni più recenti):
C’è chi ne ha fatto uno studio da pubblicare sul Financial Times:
http://www.pattaya-addicts.com/foru...n-pattaya-vs-angeles-city-financial-analysis/
Se proprio dovete farlo, all’arrivo in aeroporto cambiate il minimo indispensabile perché il rate è sfavorevole. La mia soluzione è quella di ricordarsi di portare in Italia qualche banconota (2-4kTHB) in modo da averli pronti per taxi e piccole spese, senza doversi sbattere subito all’aeroporto, magari all’alba dopo una notte in aereo. Poi una volta stabilizzati in città si cambierà/preleverà con calma.
In città si trovano ovunque ATM, banche e uffici cambio (percorrete un pezzo qualsiasi della BR+WS o della 2[SUP]nd[/SUP]), questi ultimi generalmente simili a chioschetti, minimali ma efficienti e con orario continuato alcuni fino alle 22. In genere chiudono la domenica.
Il tasso di cambio più favorevole si ha col contante, rispetto al prelievo via ATM. In particolare con gli importi più alti. Insomma, dal punto di vista della mera convenienza economica, un mucchietto di pezzi da 500€ è un’ottima soluzione. Naturalmente compatibilmente con i limiti di esportazione della valuta dall’Italia (ora dovrebbero essere 10k€). Poi dal 2018 in poi immagino che le cose cambieranno un po’.
Non volendo girare con troppo contante, che può effettivamente essere perso o rubato, si possono usare gli sportelli bancomat (ATM) che sono diffusissimi. Va osservato però che tale servizio è costosetto, si paga un extracosto sia sul versante thai che su quello ita (quota di cambio + commissione). Io ho trovato minimi di 100 e massimi di 350 THB come quota fissa di per prelievo. Insomma, stanti i limiti di prelievo generali stimerei una drenata del 5-8%. Che sia molto o poco dipende dal valore che si attribuisce alla precarietà della soluzione di tutto un tesoretto liquido che viaggia nel mio bagaglio dall’Italia. Considerazioni analoghe per l’impiego di carte di credito, in genere accettate nel circuito commerciale farango ma piuttosto ignorate altrove.
http://www.thaizer.com/money/where-is-the-best-place-to-change-money-in-thailand/
http://www.tripadvisor.com/Travel-g293915-s601/Thailand:Banks.And.Money.html
Per quanto riguarda I chioschetti degli uffici cambio, in dieci minuti di passeggiata se ne possono confrontare un po’ e si sceglie quello più conveniente. Non è detto che sia tutti i giorni lo stesso, naturalmente. Per la mia esperienza i migliori sono SuperRich (ad esempio ground floor at Central Festival, Beach Road, between Soi 9 and Soi 10, opposite beach), TT exchange (baracchini gialli e neri) e CC Currency Exchange (baracchino rosso).
Qui i dati storici a 5 anni del cambio Eur-THB
http://fx-rate.net/THB/EUR/
https://www.oanda.com/currency/historical-rates/
Riporto anche qualche dato interessante per inquadrare un peculiare recente aspetto della dinamica dei prezzi in Tailandia: http://www.tradingeconomics.com/thailand/inflation-cpi
Per un ovvio equilibrio tra domanda e offerta i pochi uffici che restano aperti fino a tardi o il sabato praticano i cambi peggiori, per cui (in generale e solo sulla base della mia limitata esperienza, come per TUTTE le altre indicazioni di questa miniguida) conviene cambiare in mattinata durante giorni feriali.
Da qualche anno le norme prevedono l’esibizione di un documento di identificazione (passaporto o licenza di guida). Io porto sempre con me almeno la fotocopia di entrambi, che mi è sempre stata accettata senza problemi. A dire il vero, a volte ho cambiato pure senza documento, giusto una smorfietta da parte della (peraltro adorabile) cambiatrice e la solenne promessa che la prossima volta me ne sarei ricordato
Quanti soldini portarsi? Boh! Io più o meno ho speso così (intendendo gli intervalli non come massimo-minimo, ma oscillazioni di una media su 2-5 settimane negli anni più recenti):
- volo+taxi+treno+assic.sanitaria+trasferimento Bkg-Pat (tutto A/R): 500-750€
- sistemazione: 1.4-2.5 kTHB/day
- cibarie (è un aspetto che forse personalmente sopravvaluto un po’, del resto a me garba parecchio): 200-800 THB/day
- diporto suinicolo: 3-5 kTHB/day (almeno 1h mass/day + circa metà delle occasioni ST e metà LT).
C’è chi ne ha fatto uno studio da pubblicare sul Financial Times:
http://www.pattaya-addicts.com/foru...n-pattaya-vs-angeles-city-financial-analysis/
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Finalmente mi ritrovo solo al 99% nelle tue parole!
Per la mia esperienza, in sintesi, voli Turkish, Oman, Emirates e Lufthansa, su Bologna e Milano: mai trovato tanto spazio. Addirittura overbooking sul volo di ritorno da BKK con Emirates negli ultimi due anni in periodo primaverile.
In quanto a spazi vuoti mi sono trovato invece benone con Austrian e Qatar (che effettivamente ottiene un punteggio Skytrax superiore ad Emirates).
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Giugno 2015, 3 tratte su 4 con Qatar mi sono goduto la fila da 4 tutta per me.
Anche Oman a Ottobre scorso era bella vuota
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Al piano interrato del Suvarnabhumi, dove c'è la biglietteria per l'Airport Rail Link ci sono sportelli di cambio superrich e altri dove si cambia ottimamente.
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io giugno 2014 e 2015 ho sempre beccato abbastanza bene, qualche temporale forte ogni tanto che allagava un pò in giro per qualche ora si, ma anche tante giornate di sole.
Ottobre avevo fatto 3 settimane nel 2012 ed ero stato molto fortunato col clima, infatti l'anno dopo per fortuna sono andato a novembre perchè ottobre 2013 c'era stato un bel casino con le alluvioni.
A ottobre 2015 ho fatto pochi giorni, ma c'era abbastanza bruttino.
Il caldo non mi ha dato parecchio fastidio.
Comunque settembre e ottobre sono i mesi peggiori per la pioggia.
Ottobre avevo fatto 3 settimane nel 2012 ed ero stato molto fortunato col clima, infatti l'anno dopo per fortuna sono andato a novembre perchè ottobre 2013 c'era stato un bel casino con le alluvioni.
A ottobre 2015 ho fatto pochi giorni, ma c'era abbastanza bruttino.
Il caldo non mi ha dato parecchio fastidio.
Comunque settembre e ottobre sono i mesi peggiori per la pioggia.
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@Dr.Grunf
Visto che in tanti si preoccupano del brutto tempo dovremmo implementare anche una mini guida sui siti web dove le fanciulle e i ladyboy si fanno pubblicità, magari qualche sito collegato dove i clienti di ogni dove fanno le valutazioni sulle migliori e sulle peggiori e, soprattutto, un po' di APP chat che vanno a 1000 sugli smartphone delle freelances.
Ormai il servizio in stanza è una realtà frequente...
magari costa qualcosa in più...
ma si risparmia sui convenevoli & bevute...
...e quando diluvia è di una comodità estrema!
Visto che in tanti si preoccupano del brutto tempo dovremmo implementare anche una mini guida sui siti web dove le fanciulle e i ladyboy si fanno pubblicità, magari qualche sito collegato dove i clienti di ogni dove fanno le valutazioni sulle migliori e sulle peggiori e, soprattutto, un po' di APP chat che vanno a 1000 sugli smartphone delle freelances.
Ormai il servizio in stanza è una realtà frequente...
magari costa qualcosa in più...
ma si risparmia sui convenevoli & bevute...
...e quando diluvia è di una comodità estrema!
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@Dr.Grunf
Visto che in tanti si preoccupano del brutto tempo dovremmo implementare anche una mini guida sui siti web dove le fanciulle e i ladyboy si fanno pubblicità, magari qualche sito collegato dove i clienti di ogni dove fanno le valutazioni sulle migliori e sulle peggiori e, soprattutto, un po' di APP chat che vanno a 1000 sugli smartphone delle freelances.
Ormai il servizio in stanza è una realtà frequente...
magari costa qualcosa in più...
ma si risparmia sui convenevoli & bevute...
...e quando diluvia è di una comodità estrema!
Avendo tempo, e soprattutto pazienza, casomai anche dova cosa mangiare, un romagnolo per la prima volta in Thai deve sopravvivere :P
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@Cryo30, papero70
OK, istanze ricevute! Nei prossimi giorni aggiungo qualcosa sui temi pappatoria e relazioni2.0, anche se la mia esperienza è più focalizzata sul primo tema che sul secondo ...
Naturalmente si tratta sempre di appunti volanti, pseudorestaurati nei ritagli di tempo.
Poi pian piano magari li integriamo e irrobustiamo con i contributi di tutti.
OK, istanze ricevute! Nei prossimi giorni aggiungo qualcosa sui temi pappatoria e relazioni2.0, anche se la mia esperienza è più focalizzata sul primo tema che sul secondo ...
Naturalmente si tratta sempre di appunti volanti, pseudorestaurati nei ritagli di tempo.
Poi pian piano magari li integriamo e irrobustiamo con i contributi di tutti.
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oddio sul discorso cibo in thai si potrebbe aprire una discussione infinita, tra quelli che devono spendere poco a tutti i costi, mangiando da baracchini in strada (che io personalmente non so come facciano) a quelli che devono per forza mangiare primo, secondo, contorno, pane, caffè e ammazza caffè.
Da chi vuole spendere meno di 10€ per colazione, pranzo e cena, a chi non ne ha a basta di 20€ per farsi la sola cena.
Diciamo che il cibo in thai non manca, di nessun prezzo e di nessun tipo, si possono trovare cucine di tutto il mondo.
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mi riferivo ad esempio ai posti in cui ci si può recare per salvarsi la giornata da cibi "spazzatura" trovabili quasi ovunque, ad esempio non mi ricordo dove, si citavano un paio di alberghi(o qualche altra cippa di struttura) con "buffet aperto" o qualcosa di simile, da provare almeno una volta durante la"vacanza"
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OK, ok, lavori in corso ....
(comunque uno dei migliori, dove ci si può devastare con la formula all_u_can_eat, è all'ultimo piano dell'Hilton: 700THB o 1kTHB per il menù settimanale di pesce)
Quando parti?
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Non è all'ultimo piano, all'ultimo piano c'è l'Horizon che è un risto a la cartè molto costoso.
Il buffet è al 14° piano e si chiama Edge, buffet sia a pranzo che a cena
http://www3.hilton.com/resources/me...pdf/en_BKKHPHI_Edge7Days7Themes_July_2015.pdf
Ci si accede dall'ultimo piano del Central Festival, ci sono le scale che portano al risto, è gradita la prenotazione.
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OK, ok, lavori in corso ....
(comunque uno dei migliori, dove ci si può devastare con la formula all_u_can_eat, è all'ultimo piano dell'Hilton: 700THB o 1kTHB per il menù settimanale di pesce)
Quando parti?
sto valutando... inizio novembre o seconda metà di gennaio, complessivamente 17/19 giorni di cui 12/13 a pattaya per divertimento e 5/6 a bangkok a scopo ANCHE culturale
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Organizzatela bene la parte culturale a BKK. io dopo 3gg nella capitale di sole donnine mi son già stufato e devo scappare a Pattaya.sto valutando... inizio novembre o seconda metà di gennaio, complessivamente 17/19 giorni di cui 12/13 a pattaya per divertimento e 5/6 a bangkok a scopo ANCHE culturale
Clima molto meglio a Gennaio, ma è anche alta stagione quindi più gente e prezzi un pò più alti.
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