pay in crisi di lavoro..

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Più che non saperci fare direi che hanno l'attitudine di una slot machine, senza arte né parte... e senza un minimo di, anche finta, passione...
Si ma anche questo non è molto carino da dirgli :unknw:
Dico questo anche perché la domanda iniziale è come comportarsi :whistle3:
 
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Normale che lavorino meno quelle che ci sanno fare meno, però è da maleducati dirglielo.

Peccato perché lei è una di quelle che ci mette passione, non mette fretta e sembra di far l'amore con la propria donna. Forse pagherà il fatto che fa tutto coperto dicendolo già dalla prima telefonata, che non mette foto e testo negli annunci da porca da combattimento. Mi dispiace per lei ma forse questa esperienza la porterà a valutare di cambiare vita. Questo, però, non glielo dirò mai.
 
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Più che non saperci fare direi che hanno l'attitudine di una slot machine, senza arte né parte... e senza un minimo di, anche finta, passione... è ovvio che nel tempo, soprattutto se stanziali, i clienti locali vanno una volta e mai più... unisciti la crisi e il gioco è fatto...

Parole sante! Quelle che più si vantavano perché avevano un giro di generosi fedelissimi, avevano un tono presuntuoso perché avevano una casa propria un po' alla volta sono tutte emigrate. E adesso trovi i loro numeri ogni 15 giorni a squillare in un posto diverso. Ma non è il caso della tizia di cui parlo nel thread
 
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Peccato perché lei è una di quelle che ci mette passione, non mette fretta e sembra di far l'amore con la propria donna. Forse pagherà il fatto che fa tutto coperto dicendolo già dalla prima telefonata, che non mette foto e testo negli annunci da porca da combattimento. Mi dispiace per lei ma forse questa esperienza la porterà a valutare di cambiare vita. Questo, però, non glielo dirò mai.

Il fatto che non metta foto e testo da porca da combattimento per me è più che positivo, ancor meglio se nel rapporto ci mette passione e senza fretta.
Indubbiamente scoraggiante il non concedere un po' di preliminari liberi anche frequentandola.
 
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Forse pagherà il fatto che fa tutto coperto dicendolo già dalla prima telefonata, che non mette foto e testo negli annunci da porca da combattimento. Mi dispiace per lei ma forse questa esperienza la porterà a valutare di cambiare vita. Questo, però, non glielo dirò mai.
La clientela è varia, ci sono quelli che apprezzano la PAY che fanno tutto coperto, poiché ovviamente sono meno rischiose.

Comunque, tieni conto che potrebbe essere un modo per far leva sul tuo buon carattere ed invogliarti ad andarla a trovare più spesso. Un errore che alcune PAY commettono è quello di chiedere più soldi ai fidelizzati perché lavorano poco, con il risultato di allontanare anche i fidelizzati, esasperati da sentirsi chiedere sempre più soldi e doversi sorbire tutti i loro problemi.
Ho avuto una amica che mi tempestava di messaggi tutti i giorni in cui lavorava poco. Ed io cosa ci posso fare?
 
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OscarDabagno

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Il punter che ha fiuto deve capire chi lavora poco, in quale periodo lavora meno e porre uno storico aut aut..."in mezzora posso essere da te, però ho solo 30 e voglio fare bj+rai1 senza fretta. Accetti?"Se non accettano vuol dire che è una fregnaccia che raccontano per mettere prescia ai fidelizzati quella di lavorare poco.
Se accettano invece tanto di guadagnato.
E vedo che spesso accettano.
Il gioco della domanda e dell'offerta si riequilibra correggendo i prezzi, è una regola basilare dell'economia...
 
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Comunque, tieni conto che potrebbe essere un modo per far leva sul tuo buon carattere ed invogliarti ad andarla a trovare più spesso.

Io più di una volta a settimana, lo sa, non posso andare

Un errore che alcune PAY commettono è quello di chiedere più soldi ai fidelizzati perché lavorano poco, con il risultato di allontanare anche i fidelizzati

Ed infatti poi fanno la fine di quelle che cambiano città ogni 15 giorni di cui parlavo nel post precedente. Spero che sia abbastanza intelligente da non farlo con me...
 
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Ciao,
la tipa è da molto che lo fa?
è giovane?
Di solito nella sua location fissa è una che lavora?
Sai se è in contatto con altre "colleghe"?
Sui "tour" spesso decidono dopo aver chiacchierato con qualcun'altra che conoscono...
In ogni caso credo che contino o sperino molto sul fatto di costituire un "fattore novità" per la zona in cui provano a spostarsi... e che questo fattore consenta loro guadagni molto alti, a prezzo di un periodo piuttosto "intenso"..
Forse potrebbe darsi che ti abbia raccontato la "mezza messa" (per dirla alla Camilleri) ovvero.... forse non le è andata bene quanto sperava lei!
 
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Ciao,
la tipa è da molto che lo fa?
è giovane?
Di solito nella sua location fissa è una che lavora?
Sai se è in contatto con altre "colleghe"?
Sui "tour" spesso decidono dopo aver chiacchierato con qualcun'altra che conoscono...
In ogni caso credo che contino o sperino molto sul fatto di costituire un "fattore novità" per la zona in cui provano a spostarsi... e che questo fattore consenta loro guadagni molto alti, a prezzo di un periodo piuttosto "intenso"..

Penso che svolga il mestiere da 10 anni e ne ha 30. Nella location fissa dice che lavora poco però le persone sono gentili ed educate e sta tranquilla. Mi parla spesso di amiche colleghe in giro per l'Italia e in quest'ultimo tour sta a casa di una di esse per la prima volta.

Secondo me invece tra di loro si tirano le sóle a vicenda: mettiamo che io affitti un loft e che lavori poco sento la mia amica e le dico di venire da me perché invece si lavora tanto. Mettiamo che le faccio pagare 50 euro al giorno per 15 giorni (permanenza standard) rifaccio tutti i soldi dell'affitto e mi avanza pure qualcosa per le bollette mentre tutto quello che incasso è guadagno pulito senza costi ?

Forse potrebbe darsi che ti abbia raccontato la "mezza messa" (per dirla alla Camilleri) ovvero.... forse non le è andata bene quanto sperava lei!

Sicuramente è così
 
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pischellovizioso

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NB: il segueste post si riferisce solamente all'aspetto delle loft di media e bassa qualità , e non ha quindi un carattere generalizzato . Comunque su queste riflessioni , il Sottoscritto ha deciso di passare dal livello LOFT al livello ESCORT / CORTIGIANA

La crisi ha colpito anche le PAY , e sopratutto le LOFT , che hanno costi fissi piuttosto elevati ed entrate altalenanti . HO avuto esperienze dirette nelle Marche ed in Abbruzzo negli anni 2012/2014 , dove ero spessissimo per lavoro . Le più brave PAY della Zona in realtà continuavano a lavorare , ma con ritmi almeno dimezzati rispetto al biennio precedente . Mi confessavano che mentre nei periodi d'oro lavoravano tutta la settimana , ora rimanevano certi solo gli incontri del sabato e della domenica . Essendo le tipe abituate ad uno stile di vita costoso , hanno dovuto in breve iniziare a limitare i propri lussi . La mia ex Pupilla , frequantava lo store di Elisabetta Franchi a San Benedetto , una settimana sì e l'altra pure . Quando eravamo a passeggiare sul lungomare , una telefonata di un cliente non la scomponeva più di tanto e spesso non rispondeva o chiedeva di ricontattarla più tardi . Dal biennio incriminato ha cominciato il negozio solo in occasione dei saldi ; ed ora si è ritirata . Mi ricordo ancora oggi le mezze scene isteriche , di quando durante le nostre passeggiate , doveva posticipare la sua disponibilità . Ripeteva sempre " ... questo non posso perderlo ... " . Molte ragazze della riviera ascolana e teramana , si sono trasferite a Roma , illuse da facili guadagni , ma come noto al forum , hanno avuto una una carriera scadente . Altre ancora se ne sono ritornate al paesello ed hanno messo su famiglia , con il loro fidanzato pappone .
In realtà secondo me , la crisi ha certamente diminuito le disponibilità di shot alla clientela, ma ha sopratutto , costretto i sopravvissuti , a verificare puntigliosamente le referenze delle ragazze , prima di spendere il limitato budget a disposizione. Se prima i missili erano una cosa scontata , oggi sono una calamità per il punter medio . Da qui la tendenza a limitare e/o scoraggiare le avanscoperte . Percui una ragazza che si lamenta di un tour andato male , mi sembra un assurdità , in queste condizioni quale Punter si affiderebbe ad un servizio offerto da una sconosciuta , che peraltro reclamizza il suo essere " ... ancora per poco in Tour ... " . Poi il tutto accompagnato da riferimenti telefoni vergini, con non permettono ricerche sul pedigree della PAY . Tutti indizzi che depongono per il non rischio missile . Mentre prima c'erà anche la voglia di smentire una recenzione negativa sul forum su una tipa veramente figa, oggi nessuno sarebbe così pazzo da suicidarsi consapevolmente .
Certo il numero di shot è diminuito a tutte le PAY , ma quelle che si lamentano maggiormente, sono quelle che continuano a voler fregare i clienti , per poi lamentarsi del sempre minor numero di polli disponibili , il tutto in un perverso ciclo autodistruttivo . Chi è causa del suo mal pianga se stesso .
 
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Dati statistici non ne ho. Però ho notato una cosa. Con una certa regolarità guardo bakeka delle città in zona, e inserisco sempre due chiavi di ricerca: italiana (trombo patriottico) + non professionista (trombo artigianale sì/industriale no). Bene: ce ne sono molte di più di entrambe le categorie, rispetto a diciamo sei mesi fa. A occhio e croce le ragioni potrebbero essere queste: parecchie ragazze e donne o non lavorano, o hanno salari troppo bassi, precari, etc.; le quali, essendo abituate a scopare in giro gratis (e spesso anche essendo trattate maluccio dai fidanzati o pseudo, a quanto mi raccontano diverse noprof) a un bel momento si dicono: "E se ci guadagnassi anche?". Così si buttano.
Sul mercato del lavoro in oggetto, l'improvvisazione non ha le stesse conseguenze che negli altri mercati (un elettricista improvvisato dura molto poco). Qui, la professionalità o è alta (nei fai tanti ma dai soddisfazione quasi a tutti), e allora rende sul serio sul lungo periodo, o è bassa (catena di montaggio, vero e proprio missile) e allora rende sul breve ma sul medio o lungo no, perchè il cliente lo freghi una volta sola, e le recensioni girano. Le improvvisate, dunque, fanno una concorrenza reale e temibile alle professioniste; perchè è vero che alcune sono negate (scopano malissimo, non mantengono gli impegni, chiedono cifre sballate, etc.) ma quelle che negate non sono danno più soddisfazione (almeno per un po' di tempo) delle professioniste, perchè sono più coinvolte, più femminili e per così dire umane.
Insomma: tanta offerta di lavoro, domanda in contrazione per calo redditi generale che vuole massimizzare il rapporto costi/benefici.
 
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Aggiungerei un altro elemento: molti PUNTERS sono disposti a pagare di più per una NOPROF e questo crea un mercato perché le voci girano.

Io personalmente preferisco pagare di meno una professionista che lavora bene, ma non siamo tutti uguali.
 
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Espulso
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Venessia
Parole sante! Quelle che più si vantavano perché avevano un giro di generosi fedelissimi, avevano un tono presuntuoso perché avevano una casa propria un po' alla volta sono tutte emigrate. E adesso trovi i loro numeri ogni 15 giorni a squillare in un posto diverso. Ma non è il caso della tizia di cui parlo nel thread

Si lo so, era solo per dire che tante disoccupate lo sono spesso per i motivi succitati... ma ci sono anche quelle che non sanno proporsi, non fanno marketing... come avere un sito web fantastico ma non promuoverlo...
 
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alligator

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Comunque differenze tra una Noprof che dopo un paio di settimane ha gia' la fila e una loft che fa' pochi incontri
per vari motivi magari anche per scelta personale ecco....non la vedo...:sarcastic_hand:

Una ,la noprof , cerchera' in ogni caso di aumentare il lavoro per arrotondare mentre la loft, che magari avra' gia'
qualche soldino da parte, potra' perfino rallentare o accontentarsi se e' periodo di crisi.......

E in ogni caso per me entrambe sempre pay sono....:unknw:
 
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Comunque differenze tra una Noprof che dopo un paio di settimane ha gia' la fila e una loft che fa' pochi incontri
per vari motivi magari anche per scelta personale ecco....non la vedo...:sarcastic_hand:

Una ,la noprof , cerchera' in ogni caso di aumentare il lavoro per arrotondare mentre la loft, che magari avra' gia'
qualche soldino da parte, potra' perfino rallentare o accontentarsi se e' periodo di crisi.......

E in ogni caso per me entrambe sempre pay sono....:unknw:

potrebbe essere che si verifichi qualcosa a cui ho fatto caso anch'io in questi ultimi anni... fatto caso in "forma fuggevole"... che non avevo concretizzato a fondo come ragionamento e che il concetto che hai espresso nel tuo post però mi ha fatto riprendere in considerazione con occhi differenti, ovvero:
mi viene da pensare che, nel tempo, possa accadere, per alcune, una sorta di sostanziale "livellamento/inversione": coloro che sono partite come "no prof" cioè con un "giro limitato" e "ristretto" siano divenute così ricercate da diventare loft a tempo pieno con il "giro d'affari e di clienti" tipico di una brava e richiesta e che invece altre, partite di botto come "loft a tempo pieno", abbiano ridotto il loro giro a quello delle ragazze partite come "no prof"... e questo vuoi per l'avvenuto raggiungimento di qualcuno degli obiettivi che le hanno fatte decidere di prendere questa strada, vuoi per la crisi, vuoi per cambiamenti intervenuto nella loro vita ecc....
Mi pare comunque che si possa sintetizzare il tutto con un antico motto sempre buono e sempre valido: "battere il ferro finchè è caldo" !
:hi:
 
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Comunque a me se di mezzo ci stanno i soldi la differenza tra prof e no-prof non riesco a vederla. Idem nel venderla, pardon affittarla, ad un giro ristretto di amici o al mercato mondiale
 
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OscarDabagno

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No-prof é un termine che a me fa ridere.
Semmai parlerei di occasionali.
Una volta che una prende soldi in cambio di sesso é una prof come tutte le altre.
Poi gli scaffali delle varie citta' si stanno formalmente riempiendo di sedicenti "no-prof" perché qualunque fornitrice ha capito che inserendo questa dicitura nel suo annuncio la rende piu' appetibile sul mercato anche se magari é una macchina da guerra da 15 match al giorno su piazza da anni.

Ma a mio avviso la crisi di lavoro delle pay é un'opportunita' che dovrebbe essere colta con maggior "coscienza di classe" da parte di noi punter per giocare al ribasso e tentare di far scendere i rates medi.

Io personalmente sto notando che ultimamente la marchetta da 20' con bj+rai1 si riesce a portare da 50 a 30 lavorando con un po' d'impegno nelle trattative con le pay che lavorano poco (location decentrata, scarsa avvenenza, sovrappeso, avanti con gli anni).

Secondo me con un po' di impegno comune (ossia se i punter facessero blocco impegnandosi a non offrire piu' di 30 per il servizio basic) si potrebbe riuscire a portare i rates italici a livello di quelli spagnoli (30 x 20', 50 x 40', 70 x 1hr).

Le crisi vanno sapute cavalcare per trovarne i lati buoni...
 
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Dati statistici non ne ho. Però ho notato una cosa. Con una certa regolarità guardo bakeka delle città in zona, e inserisco sempre due chiavi di ricerca: italiana (trombo patriottico) + non professionista (trombo artigianale sì/industriale no). Bene: ce ne sono molte di più di entrambe le categorie, rispetto a diciamo sei mesi fa. A occhio e croce le ragioni potrebbero essere queste: parecchie ragazze e donne o non lavorano, o hanno salari troppo bassi, precari, etc.; le quali, essendo abituate a scopare in giro gratis (e spesso anche essendo trattate maluccio dai fidanzati o pseudo, a quanto mi raccontano diverse noprof) a un bel momento si dicono: "E se ci guadagnassi anche?". Così si buttano.
Sul mercato del lavoro in oggetto, l'improvvisazione non ha le stesse conseguenze che negli altri mercati (un elettricista improvvisato dura molto poco). Qui, la professionalità o è alta (nei fai tanti ma dai soddisfazione quasi a tutti), e allora rende sul serio sul lungo periodo, o è bassa (catena di montaggio, vero e proprio missile) e allora rende sul breve ma sul medio o lungo no, perchè il cliente lo freghi una volta sola, e le recensioni girano. Le improvvisate, dunque, fanno una concorrenza reale e temibile alle professioniste; perchè è vero che alcune sono negate (scopano malissimo, non mantengono gli impegni, chiedono cifre sballate, etc.) ma quelle che negate non sono danno più soddisfazione (almeno per un po' di tempo) delle professioniste, perchè sono più coinvolte, più femminili e per così dire umane.
Insomma: tanta offerta di lavoro, domanda in contrazione per calo redditi generale che vuole massimizzare il rapporto costi/benefici.
tante escort che parlano bene l'italiano mettono nel l'annuncio di essere Italiane
 
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Un'idea del genere l'avevo già in mente da un po' ma da attuare con uno sciopero, o meglio astenendosi, dall' andare a puttane in alcuni giorni del mese. Tipo 3-4 giorni consecutivi in cui in massa ci astenianiamo dal nostro hobby per vedere di abbassare i rates oppure a parità di prezzo riuscire a spuntare qualche sigla importante in più... però la stragrande percentuale dei punter non è quassù o su altri forum ?
 
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tante escort che parlano bene l'italiano mettono nel l'annuncio di essere Italiane

Ultimamente noto che riferiscono di averci almeno un genitore italiano. Soprattutto quelle di carnagione colorata. Mi ricordano tanto certi calciatori in squadre con già troppi extracomunitari in rosa. Per me il mercato è fin troppo saturo di offerta
 
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