@generalewhite, nel confermare che il mio intervento era pesantemente e palesemente ironico e che in realtà è un manifesto di dissociazione assoluta dalle elucubrazioni teorizzate dal collega a cui ho risposto, per onestà intellettuale mi sento in dovere di precisare che sono distante anni luce anche dalle tue convinzioni … che poi non si discostano molto da quelle a cui ho risposto. Ci tengo a precisare ciò, perché non vorrei che si pensasse che io sia d’accordo sulla rappresentazione che Voi date delle donne nella società attuale … ribadisco :
non la penso come Voi.
Per me la donna resta una “ risorsa “ preziosa, che arricchisce piuttosto che no e certamente non considero una disgrazia avere una relazione con una di loro. Tantomeno spreco il mio tempo … questo si unica cosa preziosa da non depauperare, altro che soldi …. per fare i conti della serva, così da stabilire la convenienza economica di una frequentazione free, laddove dovrebbero essere le emozioni e i sentimenti ad essere pesati e non vilipesi e derubricati a fastidiosi orpelli.
Chiaramente, se si parte da presupposti antitetici a ciò che ho appena ribadito, è ovvio che andare a puttane viene considerata la panacea a tutti i problemi … ormai, da Voi considerati irrisolvibili …, che secondo la Vostra visione, esistono tra gli uomini e le donne.
Tu vivi con disagio le differenze generazionali, convinto che queste ultime siano apparse tutto d’un tratto solo in quest’epoca. Parli di abisso incolmabile tra le 70/60enni e le 40/20enni … come se fosse una novità in una società in perenne e continua evoluzione … facendo, come tuo solito, un unico calderone … laddove a te dovrebbero interessare solo quelle relative alla tua età. Se sono cambiate loro, contestualmente sarai cambiato anche tu rispetto ai pari età della generazione precedente, e se i cambiamenti Vi hanno allontanato, certo non può essere solo colpa delle donne. Invece il leitmotiv dei Vostri interventi, punta sempre e solo il dito contro le donne, mai un’autocritica, mai una volta che Vi mettiate in discussione … e certo, è molto più comodo e semplice abdicare dal ruolo per cui saremmo nati e per il quale varrebbe la pena vivere e risolvere il problema dell’interazione uomo/donna, andando a puttane.
Ti lanci in analisi sociologiche … che potrebbero avere anche una certa valenza e validità … che diventano, invece, irricevibili poiché faziosamente inficiate dalla misoginia latente che non contempla le colpe degli uomini e scarica tutto il peso degli insuccessi sulle donne.
Noi 60 anni saremmo pure fortunati … e lo siamo, ma non per quello che pensi tu …, ma certo qualcosa avremo pur fatto per guadagnarcela la fortuna.