Mi unisco al Pomelli per interrompere l'idillio sino-italiano. Parlo dell'igiene, in questo caso delle ragazze.
Un paio di anni fa ebbi dei disturbi che comportavano un leggero bruciore e piccole perdite senza alcun odore. Tutto risolto nel giro di una settimana, non detti molta importanza e non andai dal dottore.
Ad ottobre dello scorso anno si ripresenta il quadro sintomatico, solo che stavolta non smette, anzi peggiora. Difficoltà ad urinare, bruciori, perdite evidenti ma inodori, malessere generale. Visita dall'urologo. Diagnosi: prostatite batterica. Mi prescrive una terapia a base di integratori che risolve tutto in una decina di giorni.
Facendo mente locale, ricordo che entrambe le volte avevo frequentato dei loft cinesi, sempre circa due-tre giorni prima della comparsa dei sintomi, e loro come noto eseguono di default il BBJ e spesso anche l'anal rimming. L'urologo mi disse che i batteri erano di origine intestinale e quindi mi venne spontaneo fare 2+2. Certo può essere stata solo una sfortunata coincidenza. Altrettanto vero che la maggior parte delle volte non è successo niente di niente. Però mi si è accesa una lampadina che si somma a tutto quello già detto qui.
Le ho viste sempre scatarrare come non so cosa, ma raramente usare il colluttorio (per quello che serve...). Sotto sono sempre pulitissime, ma in bocca non ci giurerei, considerando i ritmi notevoli che tengono e tutti i BBJ-CIM-AR che faranno in un giorno.