Non ho capito per quale motivo pensi che io vi prenda per il culo, ma non importa.
Ho deciso che voglio provare e grazie per lo sprono
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Prima volta con trans
- Creatore Discussione Davide Brunati
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Senz'offesa, non volevo dir nulla di preciso, solo una battuta.
Mò attendiamo tue recensioni ...
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ma non ha nulla a che fare l'essere gay con avere attrazione per le trans, ovviamente quelle femminili..
a me piacciono le donne, e ci sono trans molto femminili che mi piacciono pure, perchè hanno una femminilità molto marchiata, secondo me al gay piacciono gli uomini con tutto il loro essere uomo al 100%... penso che l'attrazione per le trans probabilmente sia dovuta a un po di perversione, ma non ha nulla a che vedere con l'orientamento sessuale, cioe se ti piacciono i maschi e sei attratto da loro, come le donne possono esser attratte da altre donne, allora sei omosex, se ti piacciono entrambi sei bisex.. anche se sinceramente etero, bisex, gay ecc sono tutte categoria in cui ci vogliamo appendere quando semplicemente basta godersi la propria sessualità come meglio si crede!
a me piacciono le donne, e ci sono trans molto femminili che mi piacciono pure, perchè hanno una femminilità molto marchiata, secondo me al gay piacciono gli uomini con tutto il loro essere uomo al 100%... penso che l'attrazione per le trans probabilmente sia dovuta a un po di perversione, ma non ha nulla a che vedere con l'orientamento sessuale, cioe se ti piacciono i maschi e sei attratto da loro, come le donne possono esser attratte da altre donne, allora sei omosex, se ti piacciono entrambi sei bisex.. anche se sinceramente etero, bisex, gay ecc sono tutte categoria in cui ci vogliamo appendere quando semplicemente basta godersi la propria sessualità come meglio si crede!
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Sicuramente non mi ritengo gay. L'uomo non mi piace. Il volto di un uomo non mi attira sessualmente nella maniera più assoluta (tanto più se ha barba/baffi) e neanche il fisico.
Certo, mi piace "giocare con il cazzo", ma come elemento di sottomissione, non perchè mi fa venire l'orgasmo o perchè mi eccita in se.
Non sono sposato. Certo che in quel periodo avevo dei dubbi, ma li ho avuto su tutto, comprese questioni ben più importanti.
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Alla fine come è andata? Aspettiamo il tuo racconto è la tua rece dopo tutti questi post
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@ Prototipex: illuso.
Il 99% di questi utenti, dopo mille dubbi e richieste di aiuto, sparisce nel nulla.
Peraltro il copia ed in colla a topic precedente operato dal mod, mi ha fatto ricordare un mio buon intervento: mi si perdoni se mi auto-quoto:
L'intervento era qui:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=31270&p=1955957&viewfull=1#post1955957
Il 99% di questi utenti, dopo mille dubbi e richieste di aiuto, sparisce nel nulla.
Peraltro il copia ed in colla a topic precedente operato dal mod, mi ha fatto ricordare un mio buon intervento: mi si perdoni se mi auto-quoto:
L'intervento era qui:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=31270&p=1955957&viewfull=1#post1955957
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ne ero convinto anche io al 99% ma ho voluto provare a sollecitare una risposta sugli sviluppi
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Effettivamente ritengo un po’ maleducate le persone che chiedono aiuto, consigli, sostegno e poi manco grazie... 
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Mi sono reso conto che la serietà di queste persone e la gravità dei loro problemi è inversamente proporzionale all'irruenza ed all'indifferibilità con la quale irrompono nel forum.
E la cosa vale anche per quando sono donne.
E la cosa vale anche per quando sono donne.
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Buongiorno, dopo gli ennesimi riferimenti alla mia persona credo sia il caso di rispondere.
Qualche settimana fa, ho telefonato a una trans raccontandole tutti i miei dubbi e tutto ciò che mi riguarda in generale, senza filtri. Devo dire che ho riscontrato una persona disponibile. Sia al telefono che a casa sua.
Mi ha detto di vederci senza troppe pressioni e ansie circa quello che sarebbe successo dopo, di vederlo come un incontro tra "amici" e non dal punto di vista sessuale, che avrebbe rispettato le mie paure ecc.
Il giorno dopo sono andato da lei, mi ha fatto sfogare, le ho raccontato molto della mia vita e mi sembrava sinceramente interessata, tanto che mi sembrava di essere dallo psicologo.
Mi ha chiesto cosa provassi guardandole il pene e le ho risposto, senza offenderla, che mi disgustava ma che allo stesso tempo mi eccitava vederlo così grande rispetto al mio.
Non c'è stato sesso, in quanto io non l'ho voluto, ma per una ventina di minuti mi ha picchiato e umiliato verbalmente, dopo avermi chiesto il permesso. Mi è piaciuto molto, soprattutto per le frasi che mi diceva all'orecchio durante l'atto. Non mi era mai successo, salvo qualche anno fa con una mia ex ragazza.
Mi ha fatto stare in ginocchio per un bel po' di tempo; lei stava in piedi con le mani ai fianchi e io praticamente avvinghiato alle sue gambe, la guardavo dal basso verso l'alto e questo mi piaceva molto, nonostante un grande imbarazzo da parte mia. Siamo rimasti tutto il tempo entrambi vestiti.
Mi sono eccitato molto e mi sono masturbato per terra davanti a lei, mentre mi guardava con aria di superiorità (intanto si accarezzava il pene, sempre nascosto).
Alla fine dell'incontro mi ha detto che le capita spesso di fare sessioni simili, soprattutto con persone insicure e alla loro prima volta. Mi ha detto anche che probabilmente dopo qualche tempo l'avrei richiamata per cercare qualcosa di più.
Sinceramente non lo so come sia andata. E non so neanche cosa succederà in futuro. Quando sono uscito da casa sua, mi sembrava di essere un'altra persona, non so come spiegarlo. Come immaginavo ci sono state alcune cose che mi hanno bloccato completamente (il seno così strano, il pene stesso, io cmq sono una persona timida) ma altri aspetti mi hanno eccitato notevolmente (mi ha fatto sentire piccolo rispetto a lei e, se vogliamo, indifeso).
Mi scuso se non ho più interagito, ma non mi è sembrato il caso, dato che, di fatto non è stata una sessione "completa".
Continuo a non capire perchè in molti mi attaccano; sto vivendo questa situazione con grande difficoltà e imbarazzo; chiedo gentilmente, se possibile, maggior tatto e meno offese ingiustificate.
Non riesco a capire il significato della frase: "la gravità dei loro problemi è inversamente proporzionale all'irruenza ed all'indifferibilità con la quale irrompono nel forum" scritta dal buon Infizz. Evidentemente non sono così colto come lui. Sarei curioso di capirne il senso e soprattutto il motivo del suo attacco nei miei confronti.
Ho iniziato a scrivere in questo forum perchè speravo mi aiutaste a superare i miei ostacoli mentali e devo dire che qualche passo in avanti l'ho fatto; senza la spinta di alcuni utenti, non credo sarei riuscito a presentarmi da una trans.
Tutto il resto non lo capisco proprio
Qualche settimana fa, ho telefonato a una trans raccontandole tutti i miei dubbi e tutto ciò che mi riguarda in generale, senza filtri. Devo dire che ho riscontrato una persona disponibile. Sia al telefono che a casa sua.
Mi ha detto di vederci senza troppe pressioni e ansie circa quello che sarebbe successo dopo, di vederlo come un incontro tra "amici" e non dal punto di vista sessuale, che avrebbe rispettato le mie paure ecc.
Il giorno dopo sono andato da lei, mi ha fatto sfogare, le ho raccontato molto della mia vita e mi sembrava sinceramente interessata, tanto che mi sembrava di essere dallo psicologo.
Mi ha chiesto cosa provassi guardandole il pene e le ho risposto, senza offenderla, che mi disgustava ma che allo stesso tempo mi eccitava vederlo così grande rispetto al mio.
Non c'è stato sesso, in quanto io non l'ho voluto, ma per una ventina di minuti mi ha picchiato e umiliato verbalmente, dopo avermi chiesto il permesso. Mi è piaciuto molto, soprattutto per le frasi che mi diceva all'orecchio durante l'atto. Non mi era mai successo, salvo qualche anno fa con una mia ex ragazza.
Mi ha fatto stare in ginocchio per un bel po' di tempo; lei stava in piedi con le mani ai fianchi e io praticamente avvinghiato alle sue gambe, la guardavo dal basso verso l'alto e questo mi piaceva molto, nonostante un grande imbarazzo da parte mia. Siamo rimasti tutto il tempo entrambi vestiti.
Mi sono eccitato molto e mi sono masturbato per terra davanti a lei, mentre mi guardava con aria di superiorità (intanto si accarezzava il pene, sempre nascosto).
Alla fine dell'incontro mi ha detto che le capita spesso di fare sessioni simili, soprattutto con persone insicure e alla loro prima volta. Mi ha detto anche che probabilmente dopo qualche tempo l'avrei richiamata per cercare qualcosa di più.
Sinceramente non lo so come sia andata. E non so neanche cosa succederà in futuro. Quando sono uscito da casa sua, mi sembrava di essere un'altra persona, non so come spiegarlo. Come immaginavo ci sono state alcune cose che mi hanno bloccato completamente (il seno così strano, il pene stesso, io cmq sono una persona timida) ma altri aspetti mi hanno eccitato notevolmente (mi ha fatto sentire piccolo rispetto a lei e, se vogliamo, indifeso).
Mi scuso se non ho più interagito, ma non mi è sembrato il caso, dato che, di fatto non è stata una sessione "completa".
Continuo a non capire perchè in molti mi attaccano; sto vivendo questa situazione con grande difficoltà e imbarazzo; chiedo gentilmente, se possibile, maggior tatto e meno offese ingiustificate.
Non riesco a capire il significato della frase: "la gravità dei loro problemi è inversamente proporzionale all'irruenza ed all'indifferibilità con la quale irrompono nel forum" scritta dal buon Infizz. Evidentemente non sono così colto come lui. Sarei curioso di capirne il senso e soprattutto il motivo del suo attacco nei miei confronti.
Ho iniziato a scrivere in questo forum perchè speravo mi aiutaste a superare i miei ostacoli mentali e devo dire che qualche passo in avanti l'ho fatto; senza la spinta di alcuni utenti, non credo sarei riuscito a presentarmi da una trans.
Tutto il resto non lo capisco proprio
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Grazie.
Il fatto è che spesso ci sono richieste di consigli, aiuto, suggerimenti per le più svariate problematiche.
Qualche volta succede che più sono “urgenti” i consigli richiesti, meno poi si risponde a tono o comunque si apprezzano i suggerimenti/consigli dati dai vari iscritti al forum.
Sarebbe invece sempre gradito un riscontro, un resoconto dei risultati ottenuti o meno, ma purtroppo tanti diventano meteore, passano, chiedono e spariscono
Non è carino nei confronti di chi si è adoperato ad aiutarli, tutto qui... non sono attacchi gratuiti
Senza contare che, io per primo, ci sono tanti curiosi più delle donne e gradiscono conoscere il prosieguo, risoluzione o epilogo del problema... in sostanza, se i loro suggerimenti/consigli hanno sortito un qualche effetto...
Il fatto è che spesso ci sono richieste di consigli, aiuto, suggerimenti per le più svariate problematiche.
Qualche volta succede che più sono “urgenti” i consigli richiesti, meno poi si risponde a tono o comunque si apprezzano i suggerimenti/consigli dati dai vari iscritti al forum.
Sarebbe invece sempre gradito un riscontro, un resoconto dei risultati ottenuti o meno, ma purtroppo tanti diventano meteore, passano, chiedono e spariscono
Non è carino nei confronti di chi si è adoperato ad aiutarli, tutto qui... non sono attacchi gratuiti
Senza contare che, io per primo, ci sono tanti curiosi più delle donne e gradiscono conoscere il prosieguo, risoluzione o epilogo del problema... in sostanza, se i loro suggerimenti/consigli hanno sortito un qualche effetto...
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Sì questo lo capisco perfettamente.
Quando tempo fa chiedevo delucidazioni, mi è capitato più di una volta di ricevere commenti polemici circa l'uso delle parole che utilizzavo o dei giudizi o l'allusione che vi prendessi in giro.
Ho quindi pensato che scrivendo di aver incontrato una trans semplicemente per parlare e per masturbarmi senza il minimo contatto avrei ricevuto ulteriori commenti "negativi" o di critica. In qualche modo mi vergognavo di scriverlo. Ho tante incertezze che la maggior parte di voi non ha, quindi mi sarei sentito poco capito.
In ogni caso non voglio peccare di inutile vittimismo;
qualsiasi cosa mi succederà in futuro, sarò pronto a condividerla vista la curiosità di alcuni
Quando tempo fa chiedevo delucidazioni, mi è capitato più di una volta di ricevere commenti polemici circa l'uso delle parole che utilizzavo o dei giudizi o l'allusione che vi prendessi in giro.
Ho quindi pensato che scrivendo di aver incontrato una trans semplicemente per parlare e per masturbarmi senza il minimo contatto avrei ricevuto ulteriori commenti "negativi" o di critica. In qualche modo mi vergognavo di scriverlo. Ho tante incertezze che la maggior parte di voi non ha, quindi mi sarei sentito poco capito.
In ogni caso non voglio peccare di inutile vittimismo;
qualsiasi cosa mi succederà in futuro, sarò pronto a condividerla vista la curiosità di alcuni
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Fondamentalmente ha già risposto Ronghail: intendevo dire che negli anni è spesso emerso che chi covava problemi seri, li abbia fatti emergere un poco alla volta, condividendoli all'interno del forum. Per contro, la stragrande maggioranza di quelli / quelle che postano messaggi concitati, o chiedono un aiuto urgentissimo da ricevere ad horas, o che esordiscono con giganteschi problemi, fanno un'apparizione fugace, nel senso che ricevono tanti riscontri, ma poi non si degnano di dare un seguito alla propria situazione (che, se davvero fosse così importante, non si sarebbe certo risolta in un battito di ciglia).
Assolutamente no: ci mancherebbe che proprio qui dentro, e proprio noi, giudicassimo le condotte durante un incontro pay (salvo quelle dichiaratamente disoneste, irrispettose, od illegali). Qui è pieno di utenti che vanno a pay solo per parlare, e/o per pratiche che ritengono 'inconfessabili': nessuno li biasima.
Riguardo alle incertezze, al di là delle battute o di un poco di sano sarcasmo, frequentando il forum vedrai che chi frequenta questo mondo continua sempre ad avere tante incertezze.... io per primo spesso, quando sono con una pay, sul più bello mi inizio a chiedere io qui che cazzo ci faccio??????
Una domanda: considerando che è stata una sessione più di dominazione che non di sesso, come mai nella scelta hai privilegiato una trans piuttosto che una donna? E poi: quali considerazioni ti hanno fatto optare per quella specifica trans (indipendentemente da chi fosse)?
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Già volevamo sapere come era finita visto anche per quanto si è dilungata la discussione.
Per come la vedo io una rece ci potrebbe anche stare. Se guardi la categoria fetish alcuni utenti recensiscono rapporti dove magari hanno solo adorato i piedi e mi sembra una esperienza assimilabile a quella da te fatta
Per come la vedo io una rece ci potrebbe anche stare. Se guardi la categoria fetish alcuni utenti recensiscono rapporti dove magari hanno solo adorato i piedi e mi sembra una esperienza assimilabile a quella da te fatta
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Ciao, ho optato per una trans e non una donna perchè sono affascinato dalle dimensioni fisiche superiori alle mie. Ho sempre amato immaginare una persona più alta o con più forza di me, o con le mani più grandi. Mi dà un senso di totale sottomissione; mi fa sentire piccolo.
Diciamo che sono attratto dalle le trans perchè mi fanno immedesimare in situazioni di inferiorità che le donne, per motivi naturali, non possono.
Non so bene come spiegare ma mentre mi umiliava verbalmente per via del mio pene piccolo rispetto al suo, io ero al settimo cielo. Quando mi ha mostrato il suo pene a confronto col mio io stavo esplodendo. così come quando ho messo le mie mani vicine alle sue manone.
Questo però non mi accade con gli uomini "normali", ma con le trans sì, vai a capire il perchè.
Direi che più che altro è quindi un discorso di dimensioni
Vorrei tanto provare, e credo che a breve proverò, un'esperienza con una padrona. Non sono esperto neanche in questo ma mi eccita dover obbedire ai suoi comandi ed essere penetrato con uno strapon; mi vergogno a dirlo ma io amo essere dominato. verbalmente, sessualmente o in qualunque altro modo a me sconosciuto. La penetrazione anale da parte di una padrona credo siano decenni che io la desideri; in realtà anche da parte di un trans, ma il pene "vero" mi blocca completamente. Il tutto unito al fatto che andando con una donna mi fa sentire meno sporco e meno in colpa con me stesso. Anche questo vai a capire il perchè.
Ho scelto quella determinata trans perchè esteticamente mi attraeva di più, per via delle dimensioni del suo pene e soprattutto, dopo aver letto decine di recensioni, per la disponibilità e gentilezza che molti utenti hanno palesato nei suoi riguardi.
Diciamo che sono attratto dalle le trans perchè mi fanno immedesimare in situazioni di inferiorità che le donne, per motivi naturali, non possono.
Non so bene come spiegare ma mentre mi umiliava verbalmente per via del mio pene piccolo rispetto al suo, io ero al settimo cielo. Quando mi ha mostrato il suo pene a confronto col mio io stavo esplodendo. così come quando ho messo le mie mani vicine alle sue manone.
Questo però non mi accade con gli uomini "normali", ma con le trans sì, vai a capire il perchè.
Direi che più che altro è quindi un discorso di dimensioni
Vorrei tanto provare, e credo che a breve proverò, un'esperienza con una padrona. Non sono esperto neanche in questo ma mi eccita dover obbedire ai suoi comandi ed essere penetrato con uno strapon; mi vergogno a dirlo ma io amo essere dominato. verbalmente, sessualmente o in qualunque altro modo a me sconosciuto. La penetrazione anale da parte di una padrona credo siano decenni che io la desideri; in realtà anche da parte di un trans, ma il pene "vero" mi blocca completamente. Il tutto unito al fatto che andando con una donna mi fa sentire meno sporco e meno in colpa con me stesso. Anche questo vai a capire il perchè.
Ho scelto quella determinata trans perchè esteticamente mi attraeva di più, per via delle dimensioni del suo pene e soprattutto, dopo aver letto decine di recensioni, per la disponibilità e gentilezza che molti utenti hanno palesato nei suoi riguardi.
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I mendri della mente umana sono troppo profondi per essere adeguatamente esplorati e le origini dei comportamenti sono altrettanto, spessissimo, oscuri...
[QUOTE]A tantissimi uomini piace essere sottomessi sessualmente, ma sono principalmente le donne che vogliono diventare “schiave ubbidienti” dell’uomo dominatore. La sottomissione sessuale ha un ragionamento un pò contorto alla base, e di solito prevede il disprezzo dell'altro sesso. Prendiamo ad esempio una donna: sottomettendosi sessualmente infierisce su di sè, sul suo corpo, che disprezza proprio perchè NON ha avuto adeguate attenzioni paterne....anzi, proprio perchè magari il padre ha sempre schernito il genere femminile, la donna tende a svalutarsi e a VIVERE situazioni sentimentali addirittura a pagamento (per i casi estremi) pur di fare un dispetto al padre. Naturalmente, svalutandosi, l'uomo che la conquisterà e la sposerà a lui "regalerà" una donna vinta dalla vita, uno zero assoluto, un'unione dal messaggio implicito al maschile: "non esultare tanto che non hai vinto un piffero."
Secondo un'interpretazione freudiana, nell'infanzia del masochista c'è stata una madre poco affettuosa, intransigente, che puniva... il bambino finisce per pensare all'umiliazione e alle punizioni come Manifestazioni dell'amore che la madre prova per lui...qualcosa che la mamma fa per il suo bene. Non sappiamo se questa interpretazione sia esatta, di solito però Freud ci azzecca quasi sempre.
C'è anche un'altra spiegazione che forse può interessarvi: i ricettori del piacere e del dolore sono gli stessi... quindi entrambi percepiscono la carezza e lo schiaffo, ma naturalmente a sollecitarli maggiormente sarà lo schiaffo. Una carezza ricevuta dopo lo schiaffo sarà poi percepita con un'intensità maggiore.
Il sesso estremo o la sottomissione sessuale è una forma più competa, totale e appagante di piacere. Molto spesso sono proprio le donne più autoritarie nella vita quotidiana che nel rapporto sessuale piace essere comandate, nel sottomettersi a chi sa come prenderle (non a chiunque!). E' una cosa principalmente mentale, il sentirsi totalmente nelle mani dell'altro/a, che poi diviene intenso piacere fisico. Non sappiamo cosa ci sia di psicologico, è come se nell'intimità possiamo abbassare delle difese, liberarci dall'essere forte e decisa, spogliarsi di tutto.
In ogni caso non devi vergognarti di ciò che sei o che provi, accettarsi è il primo modo per piacere, magari non a tutti, a qualcuno che a sua volta piaccia a te e hai tutti gli elementi per farlo e di approcciare con questo segreto condividendolo eventualmente solo con chi ritieni ne sia degno. Il virtuale in questo può aiutare molto e tu hai già fatto il tuo primo passo ammettendo la cosa, ciò significa che stai iniziando a elaborare ciò che per te è sempre stato un tabù, non puoi che continuare così![/QUOTE]
[origine]
[QUOTE]A tantissimi uomini piace essere sottomessi sessualmente, ma sono principalmente le donne che vogliono diventare “schiave ubbidienti” dell’uomo dominatore. La sottomissione sessuale ha un ragionamento un pò contorto alla base, e di solito prevede il disprezzo dell'altro sesso. Prendiamo ad esempio una donna: sottomettendosi sessualmente infierisce su di sè, sul suo corpo, che disprezza proprio perchè NON ha avuto adeguate attenzioni paterne....anzi, proprio perchè magari il padre ha sempre schernito il genere femminile, la donna tende a svalutarsi e a VIVERE situazioni sentimentali addirittura a pagamento (per i casi estremi) pur di fare un dispetto al padre. Naturalmente, svalutandosi, l'uomo che la conquisterà e la sposerà a lui "regalerà" una donna vinta dalla vita, uno zero assoluto, un'unione dal messaggio implicito al maschile: "non esultare tanto che non hai vinto un piffero."
Secondo un'interpretazione freudiana, nell'infanzia del masochista c'è stata una madre poco affettuosa, intransigente, che puniva... il bambino finisce per pensare all'umiliazione e alle punizioni come Manifestazioni dell'amore che la madre prova per lui...qualcosa che la mamma fa per il suo bene. Non sappiamo se questa interpretazione sia esatta, di solito però Freud ci azzecca quasi sempre.
C'è anche un'altra spiegazione che forse può interessarvi: i ricettori del piacere e del dolore sono gli stessi... quindi entrambi percepiscono la carezza e lo schiaffo, ma naturalmente a sollecitarli maggiormente sarà lo schiaffo. Una carezza ricevuta dopo lo schiaffo sarà poi percepita con un'intensità maggiore.
Il sesso estremo o la sottomissione sessuale è una forma più competa, totale e appagante di piacere. Molto spesso sono proprio le donne più autoritarie nella vita quotidiana che nel rapporto sessuale piace essere comandate, nel sottomettersi a chi sa come prenderle (non a chiunque!). E' una cosa principalmente mentale, il sentirsi totalmente nelle mani dell'altro/a, che poi diviene intenso piacere fisico. Non sappiamo cosa ci sia di psicologico, è come se nell'intimità possiamo abbassare delle difese, liberarci dall'essere forte e decisa, spogliarsi di tutto.
In ogni caso non devi vergognarti di ciò che sei o che provi, accettarsi è il primo modo per piacere, magari non a tutti, a qualcuno che a sua volta piaccia a te e hai tutti gli elementi per farlo e di approcciare con questo segreto condividendolo eventualmente solo con chi ritieni ne sia degno. Il virtuale in questo può aiutare molto e tu hai già fatto il tuo primo passo ammettendo la cosa, ciò significa che stai iniziando a elaborare ciò che per te è sempre stato un tabù, non puoi che continuare così![/QUOTE]
[origine]
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Ma che domanda è scusa? mi stai trollando?
è un plurale generico.
Le trans mi eccitando più delle donne per via delle loro dimensioni superiori alle mie.
dove vuoi andare a parare?
Boh
è un plurale generico.
Le trans mi eccitando più delle donne per via delle loro dimensioni superiori alle mie.
dove vuoi andare a parare?
Boh
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L'articolo interessantissimo riguarda anche la mia vita.
Ho avuto un padre molto severo e autoritario che non mi ha mai manifestato affetto; mai una carezza, una pacca sulla spalla, o una frase "tenera". Vedevo i padri dei miei compagni di scuola e mi sentivo diverso. mi sentivo in difetto.
Mia madre invece l'opposto: molto apprensiva e ansiosa, al limite di rompere le palle su tutto o quasi.
Credo che questa combinazione abbia generato questo mia desiderio di sottomissione.
Però nella vita di tutti i giorni, dal lavoro o con gli amici, non ho queste tendenze, anzi. non vorrei dire che tendo a prevalere ma credo di avere un carattere abbastanza forte, agli occhi di terzi. Non ho problemi a dire la mia in qualsiasi situazione ed eventualmente sono sempre pronto a scontrarmi.
La sottomissione e l'umiliazione sono caratteri che vanno a toccare la mia sfera molto intima; infatti neanche le varie ragazze che ho avuto la conoscono (salvo un paio di esse con le quali ho avuto il coraggio di aprirmi, seppur molto parzialmente)
Ho avuto un padre molto severo e autoritario che non mi ha mai manifestato affetto; mai una carezza, una pacca sulla spalla, o una frase "tenera". Vedevo i padri dei miei compagni di scuola e mi sentivo diverso. mi sentivo in difetto.
Mia madre invece l'opposto: molto apprensiva e ansiosa, al limite di rompere le palle su tutto o quasi.
Credo che questa combinazione abbia generato questo mia desiderio di sottomissione.
Però nella vita di tutti i giorni, dal lavoro o con gli amici, non ho queste tendenze, anzi. non vorrei dire che tendo a prevalere ma credo di avere un carattere abbastanza forte, agli occhi di terzi. Non ho problemi a dire la mia in qualsiasi situazione ed eventualmente sono sempre pronto a scontrarmi.
La sottomissione e l'umiliazione sono caratteri che vanno a toccare la mia sfera molto intima; infatti neanche le varie ragazze che ho avuto la conoscono (salvo un paio di esse con le quali ho avuto il coraggio di aprirmi, seppur molto parzialmente)
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