Quando la pay è la mamma di una compagna di classe di tuo figlio

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Sveglia alle 04.00, barba, caffè e via...

25 km di macchina.

Apertura alle 05.00

Sono le 06.15 e i giornali non sono ancora arrivati, tre quarti d'ora di ritardo...

Credo che seguirò il vostro consiglio e mi dedicherò alla scrittura...

Buongiorno mondo...!
:preved:
 
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Ciao Ace, innanzitutto...io controllerei cosa ti mette nel caffè! (Leggo troppi romanzi di spionaggio, lo so.)
Secondo, mi pare che "ti abbia già preso"....tra il bacio e la notte passata nel suo letto....secondo me stai opponendo un rifiuto razionale...ad una cosa che vorresti fare, altrimenti non l'avresti proprio neanche "vista", neanche notata.
Sia chiaro: è una sensazione, non un giudizio, lo dico perchè, se mi trovassi nella tua situazione, cercherei di evitare i contatti totalmente, cosciente del fatto che la mia parte razionale dice una cosa, ma ciò che mi tenta, ciò che vorrei è altro...quindi la possibilità di cedere è vicina.
 
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Una forma di trasgressione
La curiosità di provare un uomo maturo
La convinzione che un uomo della mia età possa farle provare più piacere
La ricerca di conferme
La soddisafzione di esserci riuscita
Il mettere alla prova le sue capacità seduttive
Un'infatuazione
Una cotta
L'essersi innamorata
Perché sono affascinante
Perché sono un seduttore
Perché ho fascino
Perché sono irresistibile
Perché Kevin Kostner, Richard Geere & Co. al mio cospetto spariscono
Perché quando guardo una donna negli occhi non sa resistermi

Forse perchè ti ha visto far la pipì dietro una pianta e notato che di ci vuole il doppio decimetro per misurarlo....:D Si spiegherebbero mooolte cose.
Scherzi a parte tutte vere tutte valide le possibili motivazioni e come dici lo sa lei il perchè.
La tua parte razionale ragiona correttamente ...la tua parte irrrazionale ha già deciso diversamente e lo sà lei (la parte irrazionale) ed anche quella razionale.

Qui la domanda è per te e puoi non rispondere ovviamente ma la situazione ti piace e ti gratifica, quindi questa cosa per ora minima con una avvenente giovin donna cosa ti smuove nell'anima, si è riaccesa la fiamma del sentimento che credevi sopita nella routine di un normale e ormai logoro rapporto di coppia, insomma ti fà sentire vivo nei sentimenti...è questo in fondo il brivido che cercavi?
 
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Una forma di trasgressione
La curiosità di provare un uomo maturo
La convinzione che un uomo della mia età possa farle provare più piacere
La ricerca di conferme
La soddisafzione di esserci riuscita
Il mettere alla prova le sue capacità seduttive
Un'infatuazione
Una cotta
L'essersi innamorata
Perché sono affascinante
Perché sono un seduttore
Perché ho fascino
Perché sono irresistibile
Perché Kevin Kostner, Richard Geere & Co. al mio cospetto spariscono
Perché quando guardo una donna negli occhi non sa resistermi

scusa se rispondo ma non ce la faccio, la ragazza te l'ha detto che ha una cotta per te, quindi è matematica, è una equazione di primo grado elimini l'incognita (la tua compagna) e trovi la soluzione, poi scusa ace ma la casa dove vivi con la tua compagna è tua o sei in affitto?
Se non è la tua, te ne vai e i vicini non sono più un problema, altrimenti la soluzione sarà più dura ma la Roberta ormai è fritta e sicuramente non finisce qui.
comunque scusa l'intervento ma ultimamente non te la passi bene, hai troppi pensieri x la testa e quindi la pressione, il sonno sono tutti sintomi che hai del malessere che ti stai portando dietro, quindi o ti fai una vacanza (ma visto che i soldi non ci sono è improponibile) o "cedi", di sicuro il fisico e la mente ci guadagnano.
Comunque in bocca al lupo.
 
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Volevo ringraziare anch'io il mitico Ace per il suo racconto... avevo già apprezzato le tue doti di scrittore nel topic sulle tipe dei night (dove ho avuto il piacere di leggere la tua esperienza con una di loro che per me è stata illuminante su come dovevo comportarmi con quella che stavo frequentando...) e anche stavolta leggerti è stato un vero piacere...

Ad maiora!!

Ciao
 
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harryhaller

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Al di là di tutto ciò che ha narrato, non so se Ace prova qualcosa di simile, ma a me, che ho sempre amato le ragazze molto giovani staccando di molti anni anche le mie partner fisse (moglie compresa), ultimamente sta capitando qualcosa.
Invecchiando (non sono Matusalemme ma mi avvio ai 45) me ne sento sempre meno attratto mentre cresce l'interesse verso le milfettone mie coetanee. Il motivo non è estetico ma etico. Potrebbero essere nostre figlie e questa cosa è la prima che ci passa per la testa quando le approcciamo.
Anche il grande Rocco ha fatto una riflessione simile ultimamente, asserendo di percepire il disvalore di accoppiarsi, anche se per lavoro, con ragazze coetanee dei sui figlioli.
E' una molla che scatta a un certo punto, per me sono pochi mesi, perchè fino ad ora più giovani erano e meglio era per me.
Non so se mi sono spiegato...
 
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...La tua parte razionale ragiona correttamente ...la tua parte irrrazionale ha già deciso diversamente e lo sà lei (la parte irrazionale) ed anche quella razionale.

Qui la domanda è per te e puoi non rispondere ovviamente ma la situazione ti piace e ti gratifica, quindi questa cosa per ora minima con una avvenente giovin donna cosa ti smuove nell'anima, si è riaccesa la fiamma del sentimento che credevi sopita nella routine di un normale e ormai logoro rapporto di coppia, insomma ti fà sentire vivo nei sentimenti...è questo in fondo il brivido che cercavi?

È ovvio che esista in noi una parte razionale ed una irrazionale e in alcuni casi che prevalga l'una o l'altra fa poca differenza. In altri, come nel mio, la razionalità ha il dovere avere il sopravvento, per tutti i motivi che già ho spiegato e che sono più di ordine morale che non legati a ovvi timiri e quant'altro.
La situazione non mi piace caro Agenore, non mi gratifica come si potrebbe pensare e non smuove sentimenti o altro... il rapporto con la mia compagna qui non centra se non nella misura in cui mi ha causato sofferenze sia a livello psichico che fisico... non è Roberta il brivido che cercavo...

...scusa se rispondo ma non ce la faccio, la ragazza te l'ha detto che ha una cotta per te, quindi è matematica, è una equazione di primo grado elimini l'incognita (la tua compagna) e trovi la soluzione, poi scusa ace ma la casa dove vivi con la tua compagna è tua o sei in affitto?
Se non è la tua, te ne vai e i vicini non sono più un problema, altrimenti la soluzione sarà più dura ma la Roberta ormai è fritta e sicuramente non finisce qui.
comunque scusa l'intervento ma ultimamente non te la passi bene, hai troppi pensieri x la testa e quindi la pressione, il sonno sono tutti sintomi che hai del malessere che ti stai portando dietro, quindi o ti fai una vacanza (ma visto che i soldi non ci sono è improponibile) o "cedi", di sicuro il fisico e la mente ci guadagnano.
Comunque in bocca al lupo.

I rapporti umani, di qualsiasi natura siano, con coinvolgimenti sentimentali o meno, non possono e non devono essere ridotti a delle equazioni matematiche... certo fosse vosì tornerebbe molto comodo: impari la regola, la applichi, risolvi l'equazione e il gioco è fatto, trovi il bandolo della matassa.
Detto così verrebbe quasi da dire: magari!
Per fortuna, almeno per quanto mi riguarda non è così...
E ripeto, il mio rifiuto non è condizionato dai vicini, dai rischi che certamente ci sono, ma da questioni mie di ordine morale, di sensibilità verso la persona... ed è oer questo che riesco a non "cedere"...
Lo devo a lei, che oggi chiaramente non lo può capire, ma anche un poco al sottoscritto!
 
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Al di là di tutto ciò che ha narrato, non so se Ace prova qualcosa di simile, ma a me, che ho sempre amato le ragazze molto giovani staccando di molti anni anche le mie partner fisse (moglie compresa), ultimamente sta capitando qualcosa.
Invecchiando (non sono Matusalemme ma mi avvio ai 45) me ne sento sempre meno attratto mentre cresce l'interesse verso le milfettone mie coetanee. Il motivo non è estetico ma etico. Potrebbero essere nostre figlie e questa cosa è la prima che ci passa per la testa quando le approcciamo.
Anche il grande Rocco ha fatto una riflessione simile ultimamente, asserendo di percepire il disvalore di accoppiarsi, anche se per lavoro, con ragazze coetanee dei sui figlioli.
E' una molla che scatta a un certo punto, per me sono pochi mesi, perchè fino ad ora più giovani erano e meglio era per me.
Non so se mi sono spiegato...

Esattamente Harry, ti sei spiegato benissimo... anche per me vale la stessa cosa, inoltre ho 10 anni più di te! Ovvio che una ragazza giovane mi piaccia, che ne noti l'avvenenza, ma finisce li, proprio per questioni etiche, nel mio caso poi non si tratta di una ragazza qualsiasi, ma di una persona che conosco da 15 anni, che ho tenuto in braccio, che ho fatto giocare, alla quale ho insegnato ad andare in bicicletta, aiutato con i compiti... quasi un ruolo se non da padre, sicuramente da zio...
 
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Glenda Cherubino

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Esattamente Harry, ti sei spiegato benissimo... anche per me vale la stessa cosa, inoltre ho 10 anni più di te! Ovvio che una ragazza giovane mi piaccia, che ne noti l'avvenenza, ma finisce li, proprio per questioni etiche, nel mio caso poi non si tratta di una ragazza qualsiasi, ma di una persona che conosco da 15 anni, che ho tenuto in braccio, che ho fatto giocare, alla quale ho insegnato ad andare in bicicletta, aiutato con i compiti... quasi un ruolo se non da padre, sicuramente da zio...

Hai preso due decisioni....sono sempre i dubbi a tormentarci soprattutto quando manca la serenità, ma se decidi poi vai avanti. Direi che il libro prenderà una buona forma :)
 
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smith

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Secondo me, Ace, se la situazione che stavi vivendo non ti faceva star a posto con la tua "coscienza" hai fatto bene a prendere la decisione che spero ti abbia messo a posto con quest'ultima. Indipendentemente dalla decisione che avresti potuto prendere.
Dovevi prendere appunto la decisione che ti faceva stare "meglio".
Se hai fatto ciò, probabilmente dei grossi errori non ne hai fatti.

Poi il problema di prendere decisioni, non è tanto prenderle, bensì essere poi all'altezza delle conseguenze che possono portare.
 
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..... nel mio caso poi non si tratta di una ragazza qualsiasi, ma di una persona che conosco da 15 anni, che ho tenuto in braccio, che ho fatto giocare, alla quale ho insegnato ad andare in bicicletta, aiutato con i compiti... quasi un ruolo se non da padre, sicuramente da zio...

Beh allora dalle un ceffone (figurativo) e mettila in riga, esattamente come farebbe un padre o uno zio che le vuole bene.
Inutile girarci intorno o tentare di farle capire qualcosa. L'amore o semplicemente il bene affettivo si dimostra, quando c'è n'è bisogno, anche con la risolutezza, esattamente come ti aveva detto Glenda in precedenza.Trovo sconcio, a questo punto, visto l'affetto emotivo che ti lega alla ragazzina che tu abbia spiattellato sul web questa storia, tanto da augurarmi/ti che sia solo frutto della tua fervida fantasia.
Non te la prendere ma, se affermi di essere frenato da questioni etiche salvo poi sputtanare il tutto nel covo della lussuria, lo reputo falso ed incoerente.
 
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Ma non ti è mai venuto il dubbio che invece le fai del male rifiutandola?
Comprendo le tue motivazioni, ma se così facendo distruggi la sua autostima?
Può essere, no?

Ho visto solo ora il tuo intervento.

Devo dissentire anche perché il tuo ragionamento è un po' assurdo... diciamo così...
Siccome rifiutandola le farei del male dovrei accontentarla?
Questo significa che chiunque si trovi al centro delle attenzioni di una diciottenne, che sia un single, uno con una situazione come la mia, oppure felicemente sposato, per non distruggere l'autostima della ragazza deve correre il rischio di rovinarsi la vita?
Non scherziamo...!
Mai avuto il dubbio su quale fosse la scelta giusta, mi sono semmai preoccupato di farle capire come quello che lei desidera sia un errore, prima di tutto per se stessa.
Non so se ci sono riuscito, ci sto solo provando...
 
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Beh allora dalle un ceffone (figurativo) e mettila in riga, esattamente come farebbe un padre o uno zio che le vuole bene.
Inutile girarci intorno o tentare di farle capire qualcosa. L'amore o semplicemente il bene affettivo si dimostra, quando c'è n'è bisogno, anche con la risolutezza, esattamente come ti aveva detto Glenda in precedenza.Trovo sconcio, a questo punto, visto l'affetto emotivo che ti lega alla ragazzina che tu abbia spiattellato sul web questa storia, tanto da augurarmi/ti che sia solo frutto della tua fervida fantasia.
Non te la prendere ma, se affermi di essere frenato da questioni etiche salvo poi sputtanare il tutto nel covo della lussuria, lo reputo falso ed incoerente.

Ma di cosa stai parlando?
Sconcio... sputtanare?
Ma prima di scrivere pensi?
Non ho una fantasia tanto fervida da inventarmi una storia simile... tu non mi conosci quindi non puoi giudicare.
Ho raccontato molto semplicemente una serie di eventi di cui sono protagonista e l'ho fatto in un modo tale che nessuno e ripeto: N E S S U N O, neppure suo padre potrebbe riconoscere in Roberta sua figlia...
E con questo non intendo più rispondere ad altri tuoi post e/o provocazioni.
Rileggiti tutti i tuoi post in questo 3d prima di parlare di incoerenza...
 
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Ok Ace posso dirtelo hai fatto bene non mollare e metti ordine nella tua vita, certo però hai rischiato di far saltare il banco a letto con lei...però sarebbe come avere un rapporto incestuoso e lo capisco.
Nel mio caso era una coetanea e non una sbarbatella ;)
 
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Al di là di tutto ciò che ha narrato, non so se Ace prova qualcosa di simile, ma a me, che ho sempre amato le ragazze molto giovani staccando di molti anni anche le mie partner fisse (moglie compresa), ultimamente sta capitando qualcosa.
Invecchiando (non sono Matusalemme ma mi avvio ai 45) me ne sento sempre meno attratto mentre cresce l'interesse verso le milfettone mie coetanee. Il motivo non è estetico ma etico. Potrebbero essere nostre figlie e questa cosa è la prima che ci passa per la testa quando le approcciamo.
Anche il grande Rocco ha fatto una riflessione simile ultimamente, asserendo di percepire il disvalore di accoppiarsi, anche se per lavoro, con ragazze coetanee dei sui figlioli.
E' una molla che scatta a un certo punto, per me sono pochi mesi, perchè fino ad ora più giovani erano e meglio era per me.
Non so se mi sono spiegato...
Una semplice curiosità: da quarantacinquenne quale limite ti sei posto?
Io direi che 10/15 anni sia una differenza d'età ragionevole.
 
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Ma di cosa stai parlando?

Del tuo "romanzo" da libro cuore in un sito di puttanieri.
A me va anche bene, ti confesso che mi piace leggerti.

Sconcio... sputtanare?

Si, ma nel senso di rendere noto una cosa che, a quanto pare, è molto intima.
Mi volevi coinvolgere e ci sei riuscito.
Ti ricordo che è un mio modo di pensare, non per forza lo devi comprendere, io non lo avrei fatto.

Ma prima di scrivere pensi?

Anche troppo

tu non mi conosci quindi non puoi giudicare.

Hai raccontato così tante cose di te (e io le ho lette) non solo in questo 3D che posso anche azzardare di smentirti, non di persona ma quantomeno nel modo di essere. Rimane il fatto che non mi pare di averti giudicato; ora, non ricordo tutte le cose che ho scritto, sono certo però che non rientra nel mio modo d'essere, tranne un post dove ti avevo dato goliardicamente del pirla. Ma era evidente che scherzavo.

Ho raccontato molto semplicemente una serie di eventi di cui sono protagonista e l'ho fatto in un modo tale che nessuno e ripeto: N E S S U N O, neppure suo padre potrebbe riconoscere in Roberta sua figlia...

Ora che mi fai ricordare, in un'altra occasione ti avevo giudicato.
Quando hai avuto la geniale idea di mettere le foto della ragazzina.
Non l'ho scritto però.
Mi sono limitato a scrivere che avevi fatto una fesseria imperdonabile.
(questo si riallaccia cono "sconcio", "sputtanare" e "incoerente"; come fai a dire che nessuno la potrebbe riconoscere?)

E con questo non intendo più rispondere ad altri tuoi post e/o provocazioni.

Libero di farlo.
Io, però, appassionato dalla tua storia, se mi andrà e se continuerai col romanzo mi riservo di continuare a postare.
Magari c'è qualcuno che non le ritiene provocazioni, anche perché non lo sono ( a proposito del "ma prima di scrivere pensi? ).

Rileggiti tutti i tuoi post in questo 3d prima di parlare di incoerenza...

Ma infatti.
Io non penso di essere incoerente.
Ti sarei grato di farmelo notare in caso contrario.
Incoerente è un mio pensiero su quello che sostieni di provare a livello etico che non coincide sempre con quello che fai passare quando scrivi.
 
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Siccome rifiutandola le farei del male dovrei accontentarla?

Sai che come ragionamento non è poi così assurdo?

Questo significa che chiunque si trovi al centro delle attenzioni di una diciottenne, che sia un single, uno con una situazione come la mia, oppure felicemente sposato, per non distruggere l'autostima della ragazza deve correre il rischio di rovinarsi la vita?

Allora è solo una scelta egoistica; pensi al tuo bene in realtà, non a quello della ragazzina.

mi sono semmai preoccupato di farle capire come quello che lei desidera sia un errore, prima di tutto per se stessa.
Non so se ci sono riuscito, ci sto solo provando...

E chi sei tu per cercare di farle capire che quello che lei desidera è un errore?
Anzi, come fai ad essere sicuro che sia, per lei, un errore?
Mi ripeto. Non vuoi questa storia? Basta un NO risoluto ed incazzato e la mandi a cagare, senza troppi giri di parole.
 
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Forse raddrizzando la E nel tuo nick ti si schiariscono pure le idee...


la-gente-deve-apprezzarti-come-sei.jpg


:lol:

L'ho messo così perché mi ricorda un bel culo 3 ... a pecora.
 
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Una semplice curiosità: da quarantacinquenne quale limite ti sei posto?
Io direi che 10/15 anni sia una differenza d'età ragionevole.

Stabilire un limite preciso non è seplice, dipende da molte cose... per quanto mi riguarda parlando di incontri free, se si tratta di dell'incontro di una volta, mi può andar bene anche una trentenne, se si tratta di una relazione duratura, clandestina o meno 10/15 sono una differenza accettabile.
Tempo fa raccontai di una storia avuta quando io avevo 35 anni e lei 55, rivista circa due anni fa, io 53 e lei 73 con la quale passai una notte fantastica, ma lei è una donna particolare, moltoi curata e giovanile che dimostrava poco più dei miei anni...
 
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