- Espulso
- #81
E intanto, giacché esiste ancora libertà di pensiero e di parola, prima di essere rinchiusa nel carcere di massima sicurezza, butto lì una riflessione.
Ma perché vi stupite se qualcuno disprezza (o disistima...dovremmo intenderci un po' sui termini) le prostitute e poi ci va?
Vi sembra davvero così incredibile come fenomeno?
Molte prostitute non fanno la stessa cosa, forse?
Il fatto che i primi siano spinti dal piacere, e le seconde dal denaro, non cambia nulla.
Se voi entraste in un forum, ad esempio (parlo solo a titolo di ESEMPIO), e leggeste una valangata di disprezzo vomitata sui clienti in generale,considerati sfigati a prescindere,feccia dell'umanità e psicopatici, persone da non tenere in alcuna considerazione umana,cosa pensereste di queste donne, onestamente?
Perché nella mente di molte è proprio così che stanno le cose.
E queste donne, per unirsi fisicamente a uomini che disprezzano, giorno dopo giorno,per anni magari, secondo voi che persone devono essere per sopravvivere?
O che persone devono diventare?
Ma cribbio, ve le fate queste domande ogni tanto???
Poi sembra che cadiate dal pero se qualcuno scrive di non stimare le prostitute, e vi domandate come fanno ad andarci.
Ci vanno per scoparle, per svuotarsi ,per i cazzi loro...ci vanno e le trattano come esse stesse si presentano, puro oggetto di piacere. Trattarle come oggetto di piacere cos'è, una colpa?
E soprattutto, perché un uomo dovrebbe essere obbligato a stimarle anche umanamente? Solo perché usufruisce dei loro servizi? Stima è una parola grossa.
Perché una puttana dovrebbe essere obbligata a stimare il proprio cliente, solo perché la paga?
Molti le rispettano di fatto, le scopano, le pagano ma non le stimano per ciò che fanno, o non le stimano come persone..
Molte vi rispettano di fatto, vi scopano, si fanno pagare ma non vi stimano per ciò che fate.
E molti ancora invece non si rispettano nei fatti, vicendevolmente.(questo è condannabile ovviamente )
Io non mi stupisco affatto e nemmeno li vorrei prendere a badilate, né gli uni né le altre: semplicemente ...saranno cazzacci loro se si stimano o no?!
Non siamo mica nel Mondo Perfettini.
La prostituzione non è un film d'amore a lieto fine, perché il mondo non è un film d'amore...se così fosse non esisterebbe nemmeno la prostituzione.
La prostituzione è un container dei bisogni umani più disparati, se ci allontaniamo dai lustrini e i luccichii di qualche escort/loft di nicchia.
Dove spesso l'umanità, intesa come vicinanza umana, è solo qualcosa di molto lontano.
E dove spesso invece c'è solo molta bieca strumentalità, sia da parte della donna che del cliente.
E chi cerca qui dentro un po' di calore, spesso ne rimarrà scottato! Se sarà fortunato troverà qualche donna non completamente dissociata e disumanizzata, che lo guarderà negli occhi veramente, come un uomo, a cui lui si affezionerà... E ce ne sono.
Scendiamo in basso, ancora più in basso, a quel tipo di prostituzione maggiormente diffuso.
Quello delle catene di montaggio, che va per la maggiore (anche se ora ci sono pause più lunghe tra un montaggio e l'altro, vista la crisi).
Voi vi stupite che un un uomo disprezzi le puttane e ci vada.
Ma perché non invertiamo la domanda: come fate voi ad andare con una che vi disprezza?
Voi direte che nessuna mai vi ha disprezzati. E che ne sapete? Vi disprezzano già nel momento in cui vi fregano, o in cui vi liquidano frettolosamente. Voi siete lì e vi sentite presi per i fondelli, nel momento in cui pagate non vi sentite forse umiliati? Non siete stati voi per primi a disprezzare voi stessi mettendovi in una situazione simile?
E il vostro meccanismo di dissociazione è il medesimo dei punter che "accusate", anche se parte da altri presupposti.
Quindi se volete capire il loro meccanismo mentale, analizzate il vostro e quello di molte puttane, e nulla vi sembrerà più così stucchevole.
Questa è la prostituzione...non solo baci perugina. E dovreste ben saperlo!!!
Mai come nella prostituzione paradiso e inferno si toccano così da vicino, anche se forse nel complesso i demoni hanno la meglio. E non perché ci sono i clienti cattivi, ma perché è la prostituzione di per se stessa ad esistere in virtù di una dissociazione...
La prostituzione è anche altro,certo, ma mi pare con questo topic mi pare siamo scesi negli abissi del lato peggiore di essa, quello del disprezzo e dell'umiliazione. E allora guardiamoli bene in faccia e ognuno/a sia onesto/a con se stesso/a.
Io mi ci metto e son ben pronta a scendere ancora più in basso in questo meandro.
Ci son andata giù troppo pesante? Era solo una libera riflessione.
Dopotutto se si vanno a toccare certi tasti delicati...
Francamente preferisco analizzare e dialogare,e andare a fondo di quegli aspetti che negli altri ci turbano tanto, piuttosto che puntare il dito su chicchesia, fosse pure un Max Mosley qualsiasi.
In ogni caso il silenzio sul tema lo comprenderei molto bene.
Ti ringrazio della risposta poco sopra e ti rispondo a questo solo dicendo, ma sia chiaro parlo PER ME non so gli altri e non mi interessa nemmeno, che io se non, non dico stimo, ma anche solo apprezzo una persona, quindi in qualche modo rispetto, non mi ci accompagno... infatti ho solo un paio di Amici, non frotte che si definiscono tali ma poi al primo aiuto che chiedi fanno finta di non vederti per la strada.
Poi, che la pay di turno mi disprezzi può darsi, io non lo saprò mai veramente se non me lo dimostra con parole affilate, ma a quel punto se ho già giaciuto con lei, di sicuro non lo rifarò.
Se invece come succede con la mia fidelizzata, abbiamo un certo rispetto l'un dell'altra, e lo si "sente", c'è poco da fare, allora mi rivedrà finchè non mi stanco, o passo a miglior vita... o decide per motivi suoi di non ricevermi più.
Resta il fatto che A ME chi già di suo disprezza le pay ma ci si accompagna a prescindere, non piace, nonostante tu possa avere le tue ragioni, ma ognuno ha la sua idea... e meno male non abbiamo tutti la stessa... sai che palle... non esisterebbe nemmeno il forum...