NOME: Elena
CITTA DELL'INCONTRO: Ponte Samoggia
ZONA: Chiesaccia lato euroricambi
NAZIONALITA': non chiesta
ETA': non chiesto
COMPENSO RICHIESTO E CONCORDATO: 30 bj + rai 1
DURATA: 25 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: come da precedenti rece
ATTITUDINE: impeccabile
Fossero tutte come la Zizza/Cinzia/Elena penso che guadagnerebbero tutte di più e meglio. Nulla da dire su questa ragazza a cui apparentemente piace davvero fare questo mestiere nonostante possa capitarti davanti di tutto e di più. La carico dallo stradello interno dopo qualche minuto di attesa, praticamente ero il terzo in fila dopo un personaggio inquietante avvicinatosi a piedi, e mi pare da lei palesemente respinto, ed un altro collega che è rimasto per diverso tempo a chiacchierare salvo poi andarsene.
Premessa: sia nella vita che ancor più in queste situazioni sono molto tranquillo e preferisco stare sulle mie con persone che non conosco. Farei molta fatica e forse non riuscirei anche volendo a comportarmi diversamente. Nasce così un'intervista dove non so perchè ma lei rimane sul marciapiedi, io sono in macchina a pochi metri, lei non mi sente, io non la sento, nessuno capisce un cazzo delle parole dell'altro fino al suo andiamo e alla mia risposta "te lo sto dicendo da mezz'ora"
Sale, io rimango sulle mie e lei sulle sue indicandomi la via. Arriviamo in loco, non saprei dire quanto tranquillo, e opto per l'outdoor così da evitare danni collaterali alla tappezzeria oltre al fatto che essendo piuttosto alto la mia agilità in macchina è piuttosto limitata.
Lei non si sveste, toglie solo lo slip e alza la gonna, ma per il resto da qui in avanti è quella che mi aspettavo: non pone limiti alle esplorazioni mentre inizia il lavoro. Davvero brava e sul pezzo oltre alle scene da film porno, ma quando arriviamo al dunque iniziano i problemi credo per diverse cause: sarà il preservativo (forse molto stretto, ma l'attrezzo è nella norma, nè più nè meno credo), sarà il fatto di aver già dato nel pomeriggio, sarà l'outdoor con bei lampioncioni accesi a pochi metri, sarà che a fermarmi sulla strada faccio una fatica bestia per la paura dei lampeggianti blu e quindi magari inconsciamente anche che si presentino in loco, fatto sta che di mano e di bocca il fratello reagisce bene, ma quando si tratta di andare al dunque non ce la posso fare... Rimango piacevolmente sorpreso però dai suoi tentativi in tutte le posizioni possibili immaginabili su un cofano di una macchina, ma non ce la posso fare... Indomita però lei passa al piano B, bocca e mano più varie ed eventuali. Qui le cose vanno molto meglio, in alcuni momenti ti succhia anche l'anima forse, ma sempre per le cause succitate al dunque non ci arriviamo manco morti... A questo punto credo che tante mi avrebbero già fatto notare l'ora, chiesto più soldi per continuare etc... ma evidentemente per lei è diventata questione di onore portare a termine il lavoro e non si dà per vinta, nè tantomeno mi fa obiezioni sul tempo. Mi propone di provare a concludere da solo mentre lei si prodiga in ogni porcata possibile immaginabile: mani ovunque, baci, leccate e morsi idem... ci vuole un altro po' di tempo ma finalmente arrivo in meta
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Ci ricomponiamo senza fretta, io mi sciolgo un pelo e anche lei sembra meno diffidente. Ci tiene a lasciare pulita la zona da fazzoletti e quant'altro e la cosa mi fa molto piacere. Tempo di riaccompagnarla in postazione e occupa il tempo ballando dopo aver alzato a palla il volume della musica in macchina. Saluti e via.
Che dire, nonostante le difficoltà si è adoperata al massimo. Sono già curioso per un futuro secondo round con meno difficoltà quantomeno per quanto riguarda conoscenza, preservativo e magari senza aver già sparato cartucce durante la giornata.