Ok, allora...
Name: Cristina ( a me ha detto così anziché "Marianna")
Anni: 20
Nazionalità: Rumena
Seno: 6° abbondante
Aspetto: vista "vestita" forse non fa nemmeno troppa impressione: viso normale, carnagione chiara, caschetto corvino con frangia; ma è il corpo a far la differenza: altezza circa 1.65, belle gambe, fianchi procaci (ma non è affatto grassa bensì "spessa"), tette soprannaturali
Attitude: gentile e calma ma un po' fredda. Se "fidelizzata" lascia più spazio alle operazioni.
Location: parcheggio "Aemme" di Trezzano sul Naviglio
Coordinate: 45.688875, 9.108294
Initial rate: 30 in car
Final rate: 30
Time: notturna, 22.00 alla 1,30 circa
L'ho visitata 2 volte in rapida successione tra marzo e aprile, dopo aver letto le entusiastiche recensioni di Severino e di Russ Meyer: la prima volta per provare, la seconda perché non ero sicuro di aver sognato e per godermi appieno tutto quel ben di Dio!! Location come gà descritta, con scannatoio nel parcheggio laterale (davanti a dei capannoni) piuttosto esposta e sgamabile dai puffi.
1° volta:
La vedo al suo posto e la riconosco subito: mi avvicino e la carico senza nemmeno contrattare. Le chiedo se l'imbosco non sia rischioso ma lei mi dice "stai tranquillo che da me non vengono", lasciandomi intendere che nei suoi confronti ci sia una sorta di tolleranza/accordo. Una volta parcheggiato le espongo i miei desideri (pastrugnamento e spagnola ben fatta) e lei chiede 30 neuri; il rate è altino rispetto alla richiesta ma, fidandomi delle esperienze pregresse dei colleghi, sborso senza fiatare. Allora lei incassa, toglie il giubbotto e, senza sfilarsi la maglia, tira direttamente fuori le zinne dalla scollatura. Sono enormi oltre ogni immaginazione, mai visto dal vivo nulla di simile in tutta la mia vita!
Deve essermi nato spontaneamente un sorriso sulle labbra, perché mi chiede "sei contento?"
La risposta non può che essere positiva: oltre al fatto che le sue tette sono completamente naturali ed estremamente sode ed elastiche mi piacciono molto anche il colore (non scuro), la forma e la dimensione (non eccessiva, circa 8cm di diametro) delle areole dei capezzoli.
Si lascia palpare a piacimento per circa 5 min, il tempo di farmelo diventare duro; poi mi propone la spagnola chiedendo se voglio stare sotto o sopra. Opto per il sopra, mi infila il cappuccio (non fa bareback, cosa che è igienicamente comprensibile ma anche, per la prestazione da me richiesta, un po' limitante), reclino definitivamente il sedile e mi perdo tra le sue montagne di carne ballonzolante. Le chiedo se posso dirigere io con le mani ma o non mi capisce o mi sembra contrariata, perciò lascio perdere e vado avanti fino alla venuta. Ci ricomponiamo, mi pulisce professionalmente con un fazzolettino e butta il tutto fuori dall'auto alla faccia del WWF.
Riaccompagnandola alla sua piazzola mi rendo conto che è calato un gran freddo, mi dispiace per lei, glielo dico e sembra apprezzare l'interessamento. La saluto e torno a casa pensando che sta lì a congelare...
2° volta: quasi incredulo dell'incontro precedente, qualche sera dopo mi assale ancora la voglia di quelle tette incredibili e meravigliose. La raggiungo e mi riconosce al volo, sale in macchina come una vecchia amica e mi attacca un gran bottone in italiano stentato ma piuttosto espressivo. Soltanto DOPO aver contrattato (stesso rate dell'altra volta), memore delle battute finali dell'incontro precedente, le porgo in omaggio un piccolo pensiero, dei sacchettini termici comprati al Lidl: almeno potrà tenerli nelle tasche del giubbotto e scaldarsi le mani mentre attende i clienti...
Al che accade l'incredibile: continua a chiacchierare con me rendendosi al contempo pienamente disponibile alla palpata (mentre ancora non mi capacito di come due "cose" così facciano a stare attaccate ad una ragazza tutto sommato abbastanza minuta) ma, forse per "ringraziarmi", per tutto il restante tempo dell'incontro mi tratta come un fidanzato: mi accarezza il volto e il corpo facendomi i complimenti, mi tira a sé per succhiarle le tettone, mi dice che sono proprio il suo tipo(???). L'altra volta mi era sembrata fisicamente eccezionale ma molto professionale e non particolarmente partecipativa, oggi invece un piccolo gesto quasi disinteressato mi ha aperto il mondo del GFE!!!
Le chiedo di mettersi completamente nuda, ma lei mi spiega che siccome fa freddo è vestita a strati e che se dovesse spogliarsi e rivestirsi ogni volta perderebbe un mare di tempo (cioé $), ciònonostante acconsente a rimanere svestita dalla vita in su e ad abbassarsi le mutande per farsi spupazzare la figa (credo si spogli completamente solo in hotel, ma il rate -100- non fa per me). Poi nuovo spagnola, ma stavolta stando sotto, con lei inginocchiata sul tappetino del posto passeggero, sorridente e decisa a farmi godere al massimo. Mentre mi massaggia spara porcate stile dirtytalk tipo: "ti piacciono tanto le mie tette, eh?" o "senti cazzo com'è duro il tuo cazzo!"; al ché dopo un po' vengo nel gommino. La riaccompagno e mi saluta con un bacio sulla guancia, dicendo "ci vediamo presto!".
Poi accade che devo andare per lavoro in meridione per un mese; torno a Milano e, come detto, non la trovo più.
Vengo pervaso dalla tristezza cosmica discendente dalla certezza che mai più troverò due tette così e, quasi, mi viene da appendere il punteraggio al chiodo.