NOME INSERZIONISTA: Melissa
RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.pablitoescort.com/melissa-8-2072/
CITTA' DELL'INCONTRO: Sesto San Giovanni (comodo con la metro)
NAZIONALITA': Italiana
ETA': Più di 20 meno di 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Totale
SERVIZI OFFERTI: Tutti quelli richiesti come da recensione
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Circa un'ora
DESCRIZIONE FISICA: L'ho incontrata priva di orpelli (abbigliamento e trucco) ed era già molto carina così. Piccola e molto ben proporzionata. Seni minimamente rimpolpati da additivi chimici. Sedere come mamma l'ha fatto. Non ha un viso da gnocca-fatolona ma di quelli che intrigano un sacco "non si sa bene perché".
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): M
ATTITUDINE: Trans italiana che fa sesso anche per piacere: una rarità. Docile-assatanata quando scopa. Sbarazzina e amabilmente civettuola quando chiacchiera. Decisamente intelligente e sensibile quando si fa seria.
REPERIBILITA': Non ho avuto alcun problema in tal senso
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Non rilevanti
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34505094xx
Lei non sa che l’avevo intravista anni fa quando era ancora un ragazzino trav, comunque già carino, che bazzicava nei locali milanesi friendly. Mi fa, per la seconda volta, un’ottima impressione al telefono e quando mi accoglie in casa - che bella fighetta è diventata… - nel suo appartamento di ringhiera si dimostra persona educata e gradevole emanando ammmorrre sin sulla soglia di casa (chi ci è andato capisce perché). Già dal primo impatto visivo ed uditivo si nota una certa differenza con lo stereotipo della trans italiana. Melissa è infatti affabile, non si rimira nello specchio credendosi la mejo fica der mondo, non si vende come acculturata (lo è davvero visti i variegati interessi che coltiva), non chiede subito il pattuito (che verserò solo a fine seduta) e soprattutto sessa benissimo. Avevo fantasticato su una sua accoglienza tutta vestita di pelle nera, come la si vede in alcune foto, invece si presenta (s)vestita con mutandine e reggiseno. E’ comunque un bel vedere! Il suo sorriso birichino e la sua proprietà di linguaggio (per nulla sdilinquita) mi stendono al pari del corpicino invitante che ho davanti. Dopo le abluzioni di rito cominciamo a esplorarci le tonsille e mentre ci spogliamo le chiedo di farmi vedere come sa lavorare sulle parti basse. Si abbassa, mi chiede di tastarle il sederino slacciandomi nel contempo i jeans con notevole ardore. Non mi fa le menate (italian style) su qualche pelo di troppo ma lustra ossessivamente il tutto: cappella, verga, inguine, ano, cosce. Insomma, ogni zona del corpo che la sua lingua affamata riesce a raggiungere finisce sotto lavaggio centrifugato. Dopo qualche minuto c’è un lago di saliva gocciolante lì nel mezzo (quanto mi piace!). A un certo punto la invito a ingoiare completamente il mio cazzo sbrodolato: lo fa scomparire in gola in un secondo emettendo singulti ad ogni ulteriore affondo con mio contestuale blocco della sua testolina sull'asta eretta. Dopo la fase (di) spinta, mi viene di nuovo voglia delle sue labbra che mi concede con desiderio animalesco. Intanto la sego e la sbocchino pure io (è normodotata e le fattezze del suo membro sono graziose). Ma sono le nostre bocche che non riescono proprio a stare lontane: che limonate! Mi lecca nel culo, non lamentandosi neppure ora di qualche pelo, e in seguito passiamo dieci minuti buoni di sessantanove aggrovigliato dove non lesino lingua e dita nel suo sfintere (pulito e vellutato). Pelle delicata e profumata. Azzardo un succhiotto poco sopra il seno sx e siccome non affondo i denti, mi pare gradisca. Le poppe, dicevamo. Al tatto e tra le fauci risultano parecchio naturali e femminili. Gliele strizzo con fermezza, indugiando sui ritti capezzoli, e imbevo tette e zone limitrofe di saliva facendo pari e patta con il lago di cui sopra. La slurpo sul collo, dietro le orecchie, tra le dita delle mani e dei piedi, tornando inevitabilmente alla sua boccuccia morbidosa. Mi verrebbe voglia di mangiarla tutta, perché ha un modo di fare (da sexy gattina) e uno sguardo, favorito da un bel taglio degli occhi e dagli zigomi alti, che favoriscono turpi pensieri. Potrebbe (vorrebbe?) scoparmi perché il suo pene è in tiro prolungato ma preferisco esaltare questa sua natura docile e servizievole, da "Lanterne rosse". Ragion per cui la “violento” davanti, tenendole le gambe sollevate contro il muro, di lato, continuando nel mentre a slinguarla ossessivamente, e alla pecorina dove esaurisco il mio furore agonistico tartassandola con colpi secchi e vigorosi. Dopo la mia copiosa venuta nel preservativo, si gira, si smanetta furiosamente pregandomi di scoccarle un ultimo bacio. Viene infine sul suo pancino emettendo dei rantoli perversi da quadro dell’eros. Brava felina in calore, le italiane come te lo fanno meglio! Dopo un’oretta di sesso ad alto livello condito da discorsi intriganti privi di pesantezza, io devo scappare e lei anche da alcuni suoi amici per un aperitivo. Siate educati, puliti e non musoni: Melissa saprà come rendervi felici.
100/60/8-9