[RECE] MIRELA BRISTOW - MILANO - PICCOLETRASGRESSIONI

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Bergamo...Caput Mundi!!!
purtroppo mi sa che non è una bufala...ho cercato di informarmi sul socialnetwork più utilizzato al mondo, questo il risultato:
- la sua pagina disattivata.
- ho letto però il commento di una sua amica sulla sua bacheca, dicendo che lei la ricorda come nel video postato, al termine scriveva R.I.P.
questo è quel poco che so, di più non so...forse chi le era vicino sa qualcosa, come circostanze o perchè della sua morte.
Comunque, cara Mirela, un giorno ci riincontreremo, ma non ancora...buon viaggio, il tuo ultimo. R.I.P
 
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Non è assolutamente una bufala.....
me lo hanno detto alcune amiche comuni.....
come sapete gestisco una casa trans escort a Praga e quindi di amiche trans ne ho tantissime......
pera ricoverata in ospedale...... È deceduta giorno 26..... La sua amica è stata vaga sulle cause.....ma..... Non so che pensare...... Si dice tubercolosi
 
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Bergamo...Caput Mundi!!!
depra, sicuramente se lo scrivo, prenderò il cazziatone da chi è più in alto di noi...premetto che non ho amiche trans nella lista dei miei amici nel social. Allora ho curiosato nei profili di alcune trans trans presenti a Milano, nessuna scriveva nulla. L'unica che ha postato qualcosa a riguardo è (scrivo le iniziali e poi è facile) P. M....di più non so...
 
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Forse c'era qualcosa in più ...... Alla mia domanda la sua amica non mi ha risposto...... Spero abbiate capito di cosa parlo.
 
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Incredibile, assolutamente incredibile. Immensa tristezza e sgomento. R.I.P. Mirela
 
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transbionda

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Le cause della morte sono immaginabili ma nel rispetto che si deve ad ogni morte valga e basti il R.I.P.

mi dispiace tantissimo e triste ...pero cazzarola chi fa il nostro mestiere deve usare il cervello ..... SEMPRE!!! NON CE DENARO CHE TENGA .R.I.P.
 
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Scusate ma una riflessione mi viene spontanea
Qualunque malattia non ti ammazza in una settimana,neppure l ebola,Non è più facile se la notizia fosse vera che si sia trattato o di. Over...oppure cuore o ictus? ?
 
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Longobardia
Scusate ma una riflessione mi viene spontanea
Qualunque malattia non ti ammazza in una settimana,neppure l ebola,Non è più facile se la notizia fosse vera che si sia trattato o di. Over...oppure cuore o ictus? ?
Chiarisco e per quanto mi riguarda chiudo: la patologia infettiva più grave che si trasmette per via sessuale (sappiamo tutti quanti di cosa si sta parlando) ha un decorso lento-progressivo ma non necessariamente mortale (a tale riguardo è fondamentale scoprire la patologia infettiva il prima possibile e da quel momento in poi curarsi secondo i protocolli previsti). Va aggiunto che se malauguratamente si muore, la causa della morte è sì da individuarsi nella patologia infettiva contratta a suo tempo ma l'effetto ultimo della morte non è la patologia in sé ma un'ulteriore patologia - spesso a decorso rapidissimo perché favorita dallo stato di immunodeficienza in atto - ad essa correlata (si va dai tumori alle infezioni di vario tipo). Premesso quanto sopra, chi ha rapporti sessuali con persone di cui ignora lo stato di salute (è il nostro caso) deve premunirsi usando la testa e il preservativo, facendo gli esami specifici di tanto e in tanto e se crede in Dio pregando: il discorso vale a maggior ragione per chi fa della penetrazione anale (in particolare ricettiva) il proprio lavoro (trans) o il proprio piacere (cliente).
 
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Longobardia
mi dispiace tantissimo e triste ...pero cazzarola chi fa il nostro mestiere deve usare il cervello ..... SEMPRE!!! NON CE DENARO CHE TENGA .R.I.P.
Concordo con te sul fatto che le prime regole da seguire dovrebbero essere quelle di usare il cervello e conseguentemente le precauzioni - castità, fedeltà o quantomeno utilizzo del preservativo per chi non riesce ad essere casto o fedele - anche se ci sono altre variabili che incidono sia per chi fa il vostro mestiere e sia per chi come noi ne usufruisce: origini e provenienza, stato socio-economico famigliare e personale, stile di vita, età in cui si è cominciato (sempre volontariamente?) a fare sesso, scolarizzazione, educazione sessuale ricevuta, rischi che si è disposti ad assumere (per denaro e/o piacere), uso di alcool/droghe che abbassano la soglia di attenzione e...sfiga (c'è chi è stato investito mortalmente camminando con il verde sulle strisce pedonali e chi guida ubriaco una sera sì e l'altra pure eppure non si schianta mai).
 
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Scusate ma una riflessione mi viene spontanea
Qualunque malattia non ti ammazza in una settimana,neppure l ebola,Non è più facile se la notizia fosse vera che si sia trattato o di. Over...oppure cuore o ictus? ?

Attenzione però, chi ha certe patologie fa esami specifici anche 5/6 volte all'anno e la speranza di vita, curandosi con regolarità, è quasi equiparabile a quella delle altre persone.
 
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aristocat

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Attenzione però, chi ha certe patologie fa esami specifici anche 5/6 volte all'anno e la speranza di vita, curandosi con regolarità, è quasi equiparabile a quella delle altre persone.
Giusto asterisco. Parliamo di hiv, non nascondiamoci dietro ad un dito. Oggi con la triterapia, presa regolarmente si intende(e marciando successivamente dritti, no drugs etcetera), é molto difficile incorrere in una tubercolosi o altra patologia pericolosa mortalmente per un sieropositivo. Va peró detto che la maggior parte dei casi di TBC in soggetti HIV positivi é dovuta alla riattivazionedi una precedente infezione da TBC.

 
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