Scusa la digressione, caro Moderatore, ma non resisto: ragazzi, dalla notte dei tempi Cina = Fregatura. Quelli erano una grande civiltà quando qui abitavamo nella caverne. Il principio al quale si attengono (e che dovremmo imparare anche noi) è il seguente: lo straniero è un pollo da spennare, se possibile con delicatezza, ma anzitutto da spennare. Lealtà, correttezza, affidabilità sono tutte qualità che i cinesi possiedono in abbondanza, solo che ne riservano l'uso per i connazionali. Gli altri (noi) se li fottono, e ci dormono la notte come angioletti. Se non mi credete fate un salto a Prato e chiedete ai pratesi com'è migliorata la loro città da quando se la sono comprata i cinesi; oppure ricordatevi quando in via Paolo Sarpi, in piena Chinatown milanese, due ghisa commisero l'errore di multare un furgoncino cinese che scaricava in divieto: è partito un corteo di protesta di cinesi, con bandieroni della repubblica popolare cinese al vento e alla testa il console cinese; o di recente, quando quel coglione di Pisapia propone la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, il consolato cinese ha comunicato che facesse pure, però loro all'EXPO 2015 non venivano (e il coglione s'è rimangiato la cittadinanza al Lama tanto caro a Richard Gere). Ragazzi: anche nel piccolo, tiriamo fuori le palle!