Richiesta soldi fuori dall'incontro... che fare?

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Mi chiedo perché una bella e intelligente come lei, si appresti a passare credo almeno il suo 15esimo anno in questo mondo? E' stupido lo so, ma è un pensiero, che, quando mi arriva, mi lascia perplesso.

Aldilà che per un attimo ho letto 15esimo compleanno e mi è venuto un colpo, poi per fortuna ho letto meglio.

E' proprio perchè bella e soprattutto intelligente che sono 15 anni che è in questo mondo, e facendo due conti sull'età se avesse cominciato a 20 anni ha ancora 15/20 anni almeno di vita lavorativa davanti.


Mi permetto di scriverti perchè c'è una discussione circa un mio innamoramento verso le attenzioni di una ragazza che incontravo dietro pagamento.

Probabilmente ora sono a un bivio: ovviamente mi piace andarci e mi chiedo se abbia senso un incontro "sex-free" diciamo..
Vi chiedo comprensione e consigli. Qualcuno di voi si è mai trovato in una situazione simile? Avete mai incontrato una di queste ragazze di professione, per un caffe e per stare semplicmente insieme? Conviene? Soldi buttati? siete rimasti delusi dall'incontro? E' cambiato qualcosa? In generale, se avete capito la mia "situazione" (non c'è da preoccuparsi, però, vi assicuro...), mi farebbe piacere confrontarmi.
Grazie

Da come ho capito tu pagheresti comunque l'incontro ma senza scoparci, giusto?

Personalmente non lo farei, la ritengo una cosa inutile, ma puoi anche provare.
 
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Se avessi percepito un po più di gratitudine da parte sua non avrei deciso di interrompere la cosa, per cui a malincuore ho preferito chiudere, poi chissà magari dopo un periodo di pausa mi riprendo mentalmente anchio e me la potrei tornare a godere con più leggerezza.
E ripeto se avessi notato un minimo di gratitudine in più le avrei anche regalato il telefono…
La gratitudine.... questa conosciuta.
Tu, io, e qualsiasi altro punter che sia andato qualcosina "oltre" nel rapporto con una pay sa benissimo di cosa parlo.

Intanto è una cosa non misurabile e soprattutto tremendamente soggettiva.
Le presti 20 euro per la spesa. Basta un grazie o ti aspetti un quarto d'ora in più al prossimo incontro?
Le regali un cellulare nuovo? La gratitudine che ti aspetti è ancora un grazie o adesso dovrebbe darti il culo?
Se le fai un regalo e ti fai delle aspettative sulla sua gratitudine (quindi ti aspetti un ritorno concreto) rischi solo di farti male, e qui mi ripeto anch'io, è chiaro che traspare che tu vuoi bene alla puttana (escort, pay, prostituta che sia) e non alla ragazza.

Con una pay non devi mai pensare che il tuo sia un rapporto solo tra voi due: c'è lei e poi ci sei tu con tutto il resto dei clienti. Tutti alla pari.
Ho due pay "amiche" (sono sposato, non vado oltre il caffè insieme al bar) che mi mostrano la vita che fanno, dal loro punto di vista.
Ogni giorno di lavoro ricevono regali. Fiori, braccialetti, cioccolatini, profumi, lingerie, vino, vestiti, collane, pupazzi, e questo per rimanere sul classico, ma ho visto arrivare anche pesce fresco da cuocere, zuppiere di macedonia fresca, fino anche un drone (complimenti per la fantasia!). Per non contare gli inviti a cena, alla passeggiata in spiaggia, l'aperitivo al porto, le vacanze da fare insieme, ecc.
Naturalmente anche queste pay che conosco chiedono una piccola ricarica o un passaggio in auto per la spesa ai vari clienti, sono educate, ringraziano, ma non tramutano in gratitudine ogni cosa, anche se chiesta e ricevuta, non fa parte del loro DNA di prostitute.
Il punter deve farsi un pochino furbo, quando la ragazza è in questa modalità "escort" non puoi pensare che si rapporti a te come se tu fossi unico (sei sicuro che l'approccio che ha avuto con te non lo abbia avuto anche con altri?) o come fosse una free. Tu sei parte di un gruppo, tutti clienti, e lei quando fa la pay diventa dieci volte più cinica di quanto lo è nella sua vita privata, prende, come tutte, tutto quello che le arriva in regalo ma poi non sta a restituire (è questo quello che uno si aspetta come gratitudine?) ad ognuno misurando col bilancino.
Per interesse ti fa credere di essere quello che vuoi, ma alla fine sei solo parte di un gruppo, quello dei clienti.

P.S. La mia è una visione cinica che comunque lascia aperta la porta alle eccezioni per chi ha la fortuna, o la sfortuna, di imbattervi.
 
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Il motivo per cui lo farei può risultare contro-intuitivo e lo farei per cercare di chiudere con queste sensazioni da letteratura. Penso che se ci spendo soldi per starci tempo insieme, mi rendo conto che è impossibile conoscerla diversamente, ne rimarrei deluso e ciò mi aiuterebbe a metterci diciamo una "pietra sopra": anche se devo dire la verità, era in città il mese scorso e non l'ho raggiunta.
Potrebbe avere senso questo ragionamento?
Mi permetto di scriverti perchè c'è una discussione circa un mio innamoramento verso le attenzioni di una ragazza che incontravo dietro pagamento.
ti va se mi indichi il tread? sarei curioso vista l'affinità con ciò che ho descritto di me. Grazie
 
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Il motivo per cui lo farei può risultare contro-intuitivo e lo farei per cercare di chiudere con queste sensazioni da letteratura. Penso che se ci spendo soldi per starci tempo insieme, mi rendo conto che è impossibile conoscerla diversamente, ne rimarrei deluso e ciò mi aiuterebbe a metterci diciamo una "pietra sopra": anche se devo dire la verità, era in città il mese scorso e non l'ho raggiunta.
Potrebbe avere senso questo ragionamento?

Oddio ognuno funziona a suo modo, se poi questa delusione potrebbe incidere anche sui rapporti sessuali lo puoi sapere solamente tu

ti va se mi indichi il tread? sarei curioso vista l'affinità con ciò che ho descritto di me. Grazie
 
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nautilus 70

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P.S. La mia è una visione cinica che comunque lascia aperta la porta alle eccezioni per chi ha la fortuna, o la sfortuna, di imbattervi.
Non è una visione cinica, è semplicemente la visione realistica che tutti dovrebbero tenere presente, visto che a quanto pare ce ne sono tanti a soffrire di questa sindrome del "cliente speciale".
 
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La gratitudine.... questa conosciuta.
Tu, io, e qualsiasi altro punter che sia andato qualcosina "oltre" nel rapporto con una pay sa benissimo di cosa parlo.

Intanto è una cosa non misurabile e soprattutto tremendamente soggettiva.
Le presti 20 euro per la spesa. Basta un grazie o ti aspetti un quarto d'ora in più al prossimo incontro?
Le regali un cellulare nuovo? La gratitudine che ti aspetti è ancora un grazie o adesso dovrebbe darti il culo?
Se le fai un regalo e ti fai delle aspettative sulla sua gratitudine (quindi ti aspetti un ritorno concreto) rischi solo di farti male, e qui mi ripeto anch'io, è chiaro che traspare che tu vuoi bene alla puttana (escort, pay, prostituta che sia) e non alla ragazza.

Con una pay non devi mai pensare che il tuo sia un rapporto solo tra voi due: c'è lei e poi ci sei tu con tutto il resto dei clienti. Tutti alla pari.
Ho due pay "amiche" (sono sposato, non vado oltre il caffè insieme al bar) che mi mostrano la vita che fanno, dal loro punto di vista.
Ogni giorno di lavoro ricevono regali. Fiori, braccialetti, cioccolatini, profumi, lingerie, vino, vestiti, collane, pupazzi, e questo per rimanere sul classico, ma ho visto arrivare anche pesce fresco da cuocere, zuppiere di macedonia fresca, fino anche un drone (complimenti per la fantasia!). Per non contare gli inviti a cena, alla passeggiata in spiaggia, l'aperitivo al porto, le vacanze da fare insieme, ecc.
Naturalmente anche queste pay che conosco chiedono una piccola ricarica o un passaggio in auto per la spesa ai vari clienti, sono educate, ringraziano, ma non tramutano in gratitudine ogni cosa, anche se chiesta e ricevuta, non fa parte del loro DNA di prostitute.
Il punter deve farsi un pochino furbo, quando la ragazza è in questa modalità "escort" non puoi pensare che si rapporti a te come se tu fossi unico (sei sicuro che l'approccio che ha avuto con te non lo abbia avuto anche con altri?) o come fosse una free. Tu sei parte di un gruppo, tutti clienti, e lei quando fa la pay diventa dieci volte più cinica di quanto lo è nella sua vita privata, prende, come tutte, tutto quello che le arriva in regalo ma poi non sta a restituire (è questo quello che uno si aspetta come gratitudine?) ad ognuno misurando col bilancino.
Per interesse ti fa credere di essere quello che vuoi, ma alla fine sei solo parte di un gruppo, quello dei clienti.

P.S. La mia è una visione cinica che comunque lascia aperta la porta alle eccezioni per chi ha la fortuna, o la sfortuna, di imbattervi.

Probabilmente è un limite mio, ma se chiedo una mano ad un amico mi sembra naturale sdebitarsi in funzione della "grandezza" del piacere ricevuto.

Specialmente se dovessi (e spero di non doverlo fare mai) ritrovarmi a dover chiedere soldi in giro.

In tutto questo tempo le ho ovviamente portato qualche pensierino, così come se ci fermavamo al mac a mangiare qualcosa dopo l'incontro, è perchè mi faceva piacere farlo, senza aspettarmi niente di più, visto che sembravamo essere in confidenza.
Come per qualsiasi altro professionista con cui ho a che fare nella vita e per lavoro.

Ma quando comincia a chiedermi le 50-100 euro, e me le chiede lei, qualche dubbio mi viene e il "grazie mille tvb" non mi basta più. Non stiamo parlando di "puoi portarmi le sigarette" o qualcosa di simile.

E' stata una richiesta sua quella di questi soldi, non certo una mia idea, mi sarebbero bastati anche solo 10 minuti perchè mi spiegasse a cosa le servivano, visto che sembravamo essere in confidenza. Sarei stato anche disponibile a darle una mano ulteriore se ci fosse stato qualche problema.

D'altronde se venissi a chiederti 50 euro mi sembra normale che ti aspetti una motivazione sul perchè della richiesta. Soprattutto se siamo amici.

Se invece non lo siamo, allora preferisco che ci prendiamo una pausa. Ed eventualmente se non trovo altro riprendiamo il buon rapporto cliente/fornitore.

Anche nel mondo normale ho allontanato persone/conoscenti che chiedevano continuamente favori senza poi dimostrarsi in grado di dimostrare gratitudine o sdebitarsi. Ho tagliato anche dei clienti che sarebbero stati potenzialmente interessanti per lo stesso motivo.

Sarà un limite mio, ma anchio so che alla mattina quando mi alzo devo correre più veloce del leone per portare a casa la pagnotta. (cit. aldo giovanni e giacomo).


PS. anche la mia porta è sempre aperta, ma penso che mi sarei comportato nella stessa identica maniera anche con una ragazza conosciuta normalmente. Non mi diverto a lavorare e soprattutto quando si parla di soldi non ammetto prese in giro.
 
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Malotru

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@PeterNorth esattamente... sta a noi capire che loro sono delle "trombamiche a noleggio" nè più nè meno.
Anche a me piace avere con alcune di loro un rapporto umano che vada oltre il loft... cellulare privato, nomi veri, aperitivi, qualche cenetta, chat per lo più giocose... quando ci si vede fuori dal loft, bacetti, tenerezze... in macchina quando guidi lei ti mette la mano sulla gamba... cose così.
Ma con la consapevolezza che:
A) NON sei l'unico
B) Che prima o poi lei non sarà nel mood giusto e tu, giustamente, la sostituirai con una delle altre tra le 6.000 loftine che stanno a Roma (nel mio caso) disposte a fare questo gioco (e sottolineo gioco)...
C) che la vita normale è io con la mia famiglia (che amo e che non lascerei mai) e lei con la sua vita. Ma in questo siamo molto avvantaggiati rispetto ai single i quali, inevitabilmente, rischiano molto di più di rimanerci sotto.
Ah... ça va sans dire... sesso sempre a pagamento... se si comincia a scopare gratis è finita. L'equilibrio salta subito.
 
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Non è una visione cinica, è semplicemente la visione realistica che tutti dovrebbero tenere presente, visto che a quanto pare ce ne sono tanti a soffrire di questa sindrome del "cliente speciale".
Altro che cinismo...
Concordo, però all'autore ci vogliono 4 pagine di thread (e non finiranno qui...) per fargli capire come gira il mondo?
Esiste un cortocircuito insanabile...

Alla pay si paga la prestazione, tutto il resto è a rischio e pericolo del soggetto, non che farle un regalino sia sbagliato, anzi (la escort è comunque una donna, e un gesto carino ci sta...un profumino, ma mica il mutuo, mica la macchina, a prescindere dalle possibilità...).

E in questo caso gli si era già spiegata all'inizio una tecnica di "disingaggio", seppur soggettiva, graduale ma decisa. Evidentemente se uno "non vuole" capire, non possiamo pretendere che voglia seguire un consiglio.

Con queste che cercano di raggiungere degli obiettivi "extra lavoro" non servono filosofie sopraffine, ma cose pratiche, gesti concreti che capiscono subito, poche parole decise e chiare.
Fondamentalmente queste sono sexworkers scorrette, che hanno visto un cliente manipolabile al fine di ottenere qualcosa di extra, magari non fanno nulla di strano, ma lasciano correre i pensieri del cliente sui loro binari, facendolo credere più speciale...mhm, magari speciale lo è anche, sì, ma nell'idiozia...
 
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Con una pay non devi mai pensare che il tuo sia un rapporto solo tra voi due: c'è lei e poi ci sei tu con tutto il resto dei clienti. Tutti alla pari.
Ho due pay "amiche" (sono sposato, non vado oltre il caffè insieme al bar) che mi mostrano la vita che fanno, dal loro punto di vista.
Ogni giorno di lavoro ricevono regali. Fiori, braccialetti, cioccolatini, profumi, lingerie, vino, vestiti, collane, pupazzi, e questo per rimanere sul classico, ma ho visto arrivare anche pesce fresco da cuocere, zuppiere di macedonia fresca, fino anche un drone (complimenti per la fantasia!). Per non contare gli inviti a cena, alla passeggiata in spiaggia, l'aperitivo al porto, le vacanze da fare insieme, ecc.
Naturalmente anche queste pay che conosco chiedono una piccola ricarica o un passaggio in auto per la spesa ai vari clienti, sono educate, ringraziano, ma non tramutano in gratitudine ogni cosa, anche se chiesta e ricevuta, non fa parte del loro DNA di prostitute.
Il punter deve farsi un pochino furbo, quando la ragazza è in questa modalità "escort" non puoi pensare che si rapporti a te come se tu fossi unico (sei sicuro che l'approccio che ha avuto con te non lo abbia avuto anche con altri?) o come fosse una free. Tu sei parte di un gruppo, tutti clienti, e lei quando fa la pay diventa dieci volte più cinica di quanto lo è nella sua vita privata, prende, come tutte, tutto quello che le arriva in regalo ma poi non sta a restituire (è questo quello che uno si aspetta come gratitudine?) ad ognuno misurando col bilancino.
Per interesse ti fa credere di essere quello che vuoi, ma alla fine sei solo parte di un gruppo, quello dei clienti.

P.S. La mia è una visione cinica che comunque lascia aperta la porta alle eccezioni per chi ha la fortuna, o la sfortuna, di imbattervi.
Eppure, raramente, qualcuno riesce ad essere “ estratto “ dal mazzo, così da cambiare status : da uno dei tanti, ad unico.
Premesso che vanno considerate delle rarissime eccezioni … e per 1 che ce la fa, altri 1000 perdono sonno e portafoglio …, affinché accada questo evento “ straordinario “, sono necessarie che alcune “ congiunzioni “ siano allineate:
- anzitutto, la ragazza deve aver maturato la decisione di smettere … e quasi sempre, se ciò capita, è perché lo stava già meditando da tempo e a prescindere
- deve essere libera sentimentalmente e non avere legami … compagno e/o marito o figli … nel paese d’origine
- “ il prescelto “, già durante la frequentazione si sarà contraddistinto dai 1000 “ volti “ tutti uguali e dai comportamenti “ anonimi “ tenuti da chi la considerava un mero “ pezzo di carne … alla Pomelli 😉 “ … da usare per il proprio piacere.
- non averla mai giudicata, mai offesa … con parole e/o comportamenti …, nei limiti del possibile, compresa ed essere stato un supporto, se richiesto, nei momenti di sconforto e solitudine. Non essere soffocante al punto da limitare la loro libertà … attenzione, libertà non libertinaggio … ed avere la capacità di accettare serenamente il passato, senza più farne menzione.
- aver dimostrato che si era interessati alla persona, piuttosto che alla donna
- aver dato ampie garanzia di poter badare a lei … e non intendo necessariamente economicamente, o perlomeno non solo. Sembrerà strano, ma dopo una vita passata a sfruttare gli uomini, fra le cose che interessano a chi vuole fare il grande passo il danaro non riveste il primo posto … sono altre le qualità e le prerogative che necessitano, affinché donne ferite, disincantate al limite del cinismo, possano ricominciare a fidarsi di un uomo, al punto da voler cambiare completamente vita.
Difficile ? Certo, ma non impossibile 🤷‍♂️ Ripeto, 1 volta su 1000 può capitare, e se capita non escludo che si possa vivere un rapporto anche più gratificante ed appagante di quelli nati in situazioni meno tormentate e particolari.

Ovviamente io parlo in generale, non necessariamente ciò che ho appena espresso può e deve essere inerente all’episodio che ha dato origine al thread, ma tra tanti commenti pregni di giusto e sano realismo, per par condicio, un “ grammo “ di distensivo ottimismo male non fa.
 
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a) se paghi la prestazione e basta può anche nascere simpatia, amicizia, confidenza, e mentre si tromba entrambi dimenticano i soldi
b) se fai regalini (sottolineo INI) ti aspetti in cambio zero, al massimo un grazie e un sorriso
c) se ti chiede soldi extra e tu glieli dai pensando che così lei ti si affezionerà e ti piazzerà al primo posto tra tutti i suoi uomini, TUTTO diventa transazione, tra voi: non solo la trombata, ma le chiacchiere, i pensieri, etc.; e in questa transazione tu sei il postulante, perché ti aspetti che in cambio lei ti dia tante cose (trombate meravigliose, affetto, etc.) Chi si mette nella posizione del postulante con una donna (pay o free non c'è differenza) si prepara per una delle esperienze peggiori possibili, perché le donne DISPREZZANO i postulanti e gli fanno cose che non hanno visto neanche i replicanti al largo di Orione, senza provare il minimo rimorso.
 
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Aldilà che per un attimo ho letto 15esimo compleanno e mi è venuto un colpo, poi per fortuna ho letto meglio.

E' proprio perchè bella e soprattutto intelligente che sono 15 anni che è in questo mondo, e facendo due conti sull'età se avesse cominciato a 20 anni ha ancora 15/20 anni almeno di vita lavorativa davanti.


Mi permetto di scriverti perchè c'è una discussione circa un mio innamoramento verso le attenzioni di una ragazza che incontravo dietro pagamento.



Da come ho capito tu pagheresti comunque l'incontro ma senza scoparci, giusto?

Personalmente non lo farei, la ritengo una cosa inutile, ma puoi anche provare.
esattamente. per auto-sbattermi in faccia quanto deficiente sia io a perderci tempo "mentale" e ad idealizzare cose praticamente da libro o da film. Tempo fa le chiesi anche solo un incontro free (un caffè), ma lei disse di no perché giustamente se perde tempo con me, il suo tempo è denaro e devo pagare (probabilmente non mi ha neanche visto come l'uomo facoltoso da circuire, visto che a stento dimostro l'età che ho).
Il problema però è anche che potrebbe non deludermi e farmi una ottima impressione, andando cosi a peggiorare la situazione: da come la conosco è una ragazza molto seria e si perde poco in chiacchere, alcune volte mi ha fatto capire certe cose e mi ha dato sinceramente il suo punto di vista. Diciamo che non la vedo come una che potrebbe approfittarsi della situazione "fuori dal letto" per circuirmi e legarmi a sé ancora di più: un po' perché credo non ne abbia bisogno (visto il numero di clienti) , un po' perché lo farebbe veramente in modo involontario, vista la sua bellezza.

Mi sono posto anche l'argomentazione opposta però, che in parte è quello che fai tu nella tua situazione e forse quello che facciamo tutti. Cioè che male c'è a conservarsi una evasione, una illusione? In fondo, cosa non lo è? Il mio "timore" è che questa cosa potrebbe in futuro fonte di frustrazione, quando ora è solo malinconia e tristezza. Mi conosco e sono una persona, putroppo, molto razionale. So che non cadrei in abissi profondi, per ora, ma in futuro chi può dirlo come possa reagire a una qlche delusione che mi capita nella vita. E siccome non ho tanta disponibilità economica, questa "evasione" se si fa più intensa e coinvolgente, potrebbe farmi male soprattutto al portafoglio.

capisco la tua situazione comunqe, e cosa ti ha portato a questo.
 
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Bisogna EVITARE qualsiasi coinvolgimento extra, loro manipolano le persone ed i loro sentimenti, è la loro professione e lo fanno da molti anni, nessuno è speciale, siamo tutti clienti (qualcuno solo un po’ più grullo, come il sottoscritto). Qualche buona scopata non è abbastanza, non tanto da giustificare la devastante contropartita emozionale e, nei casi più gravi, la rovina economica.
 
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ok quindi alla luce di tutti i discorsi sopracitati direi che " se vuoi rovinare una bella storia appena nata inizia a sganciare soldi extra "
con il risultato di essere ricattabile e con il rischio di essere addirittura rifiutato . quindi vedete voi se è quello che volete ...Paradossalmente meno dai e più la storia prosegue tranquilla e felice .
nn ce altro da capire ma spesso credo si faccia questo errore non perchè si è innamorati ma perchè si ha molta disponibilità e le vogliamo trattare come ns. figlie . Viziandole ,,, Sbaglio ?
 
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Miei 2 cent:
a) se paghi la prestazione e basta può anche nascere simpatia, amicizia, confidenza, e mentre si tromba entrambi dimenticano i soldi
b) se fai regalini (sottolineo INI) ti aspetti in cambio zero, al massimo un grazie e un sorriso
c) se ti chiede soldi extra e tu glieli dai pensando che così lei ti si affezionerà e ti piazzerà al primo posto tra tutti i suoi uomini, TUTTO diventa transazione, tra voi: non solo la trombata, ma le chiacchiere, i pensieri, etc.; e in questa transazione tu sei il postulante, perché ti aspetti che in cambio lei ti dia tante cose (trombate meravigliose, affetto, etc.) Chi si mette nella posizione del postulante con una donna (pay o free non c'è differenza) si prepara per una delle esperienze peggiori possibili, perché le donne DISPREZZANO i postulanti e gli fanno cose che non hanno visto neanche i replicanti al largo di Orione, senza provare il minimo rimorso.

La situazione verteva su A e B, che ritengo comunque correlati perchè senza aspettarmi niente in cambi il regalino lo portavo perchè mi sta simpatica (si parla comunque di stupidaggini, dalla rosa rubata al giardino del vicino, all'ovetto kinder perchè è una cosa carina, oppure il miele dal contadino perchè mi aveva detto che le piaceva il miele).

Purtroppo la situazione mi è sfuggita di mano quando siamo caduti ne caso C: pochi soldi richiesti con urgenza con motivazioni anche plausibili, una due tre volte e poi ha provato a sganciare la bomba del telefono. (se gliel'hanno veramente rubato perchè ormai va a perdersi anche la fiducia).

Probabilmente ho fatto la figura del postulante, ma continuando a ripensarci quello che mi ha fatto più "arrabbiare" è stato il mancato mantenimento di quanto concordato, per un lungo periodo di tempo (magari cominciava semplicemente a darmi per scontato).

Se ci mettiamo d'accordo per due ore e mi "cacci" prima non va tanto bene, posso capire che magari c'è un urgenza, ti concedo una seconda possibilità e ti comporti uguale... non sono più disposto a stare al gioco.

E ripeto fa piu male a me che a lei, i rapporti che avevamo erano molto intensi e mi trovavo da dio.
 
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Eppure, raramente, qualcuno riesce ad essere “ estratto “ dal mazzo, così da cambiare status : da uno dei tanti, ad unico.

- aver dato ampie garanzia di poter badare a lei … e non intendo necessariamente economicamente, o perlomeno non solo. Sembrerà strano, ma dopo una vita passata a sfruttare gli uomini, fra le cose che interessano a chi vuole fare il grande passo il danaro non riveste il primo posto … sono altre le qualità e le prerogative che necessitano, affinché donne ferite, disincantate al limite del cinismo, possano ricominciare a fidarsi di un uomo, al punto da voler cambiare completamente vita.
Difficile ? Certo, ma non impossibile
Cito solo questo tuo punto perché mi ha fatto venire in mente due cose.
La prima.
Sarà che io frequento ragazze che per la maggior parte lo fanno per pagarsi il vestito o la borsetta firmata, le scarpe glamour, le vacanze di lusso, la macchina di una certa marca, e solo quello necessario lo spediscono a casa, ma l'aspetto economico per il presunto innamorato che le vuole redimere non è affatto secondario.
Ogni tanto nella mia città si sente che gira la voce di qualcuno che si è messo con la pay, che a volte può essere anche la ballerina di night dell'est europa, e via declinando fino alla cubista, e immancabilmente dopo qualche tempo si sente che il tipo è tornato a più miti consigli e la pay al suo vecchio lavoro. Se fai l'impiegato (o simili) è difficile che porti a casa (per sempre) la pay che ne incassa il quintuplo ed è libera.
L'amore non è cieco, e nemmeno stupido, l'amore con le pay (o ex pay) è sempre oneroso, dopo come lo era prima.
Forse funziona con una OTR, ma non ho nessuna esperienza o quasi in questo settore.
La seconda.
Una delle mie amiche pay ha un cliente che si dice innamorato di lei. Da anni. E da anni la ricopre di regali e attenzioni, non da svenarsi ma con quei soldi avrebbe avrebbe fatto molti incontri in più con lei, o volendo con altre, ma con altre non va.
Le ho chiesto come mai lo lascia fare, non si può illudere un cliente per così tanto tempo oppure.. le chiedo: "Lui ha delle speranze?"
Risposta credo sincera: "Non gli ho mai chiesto nulla, è lui che mi fa i regali, ho rifiutato ogni uscita extra, ma lui insiste lo stesso... e poi come posso innamorarmi di un cliente? Nemmeno se mi piacesse davvero mi metterei con un cliente, non avrei nessuna fiducia... forse se fosse ricchissimo... ma no, con un cliente io non ce la faccio, non può funzionare."
 
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Una delle mie amiche pay ha un cliente che si dice innamorato di lei. Da anni. E da anni la ricopre di regali e attenzioni, non da svenarsi ma con quei soldi avrebbe avrebbe fatto molti incontri in più con lei, o volendo con altre, ma con altre non va.
Le ho chiesto come mai lo lascia fare, non si può illudere un cliente per così tanto tempo oppure.. le chiedo: "Lui ha delle speranze?"
No, non ha speranze, lui come gli altri 50 clienti innamorati della stessa pay. Però, molto spesso, le pay lo fanno per noia, per non perdere una sorgente di incasso fisso e sicuro (anche se magari modesto), per dimostrare a loro stesse che possono far innamorare chiunque, per divertimento, perchè sono sadiche, stronze e prive di rispetto per i sentimenti delle altre persone. Ecco perchè lo lascia fare.☺️
 
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b) se fai regalini (sottolineo INI) ti aspetti in cambio zero, al massimo un grazie e un sorriso
c) se ti chiede soldi extra e tu glieli dai pensando che così lei ti si affezionerà e ti piazzerà al primo posto tra tutti i suoi uomini, TUTTO diventa transazione, tra voi: non solo la trombata, ma le chiacchiere, i pensieri, etc.; e in questa transazione tu sei il postulante, perché ti aspetti che in cambio lei ti dia tante cose (trombate meravigliose, affetto, etc.) Chi si mette nella posizione del postulante con una donna (pay o free non c'è differenza) si prepara per una delle esperienze peggiori possibili, perché le donne DISPREZZANO i postulanti e gli fanno cose che non hanno visto neanche i replicanti al largo di Orione, senza provare il minimo rimorso.

La situazione verteva su A e B, che ritengo comunque correlati perchè senza aspettarmi niente in cambi il regalino ino lo portavo perchè mi sta simpatica.

Purtroppo la situazione mi è sfuggita di mano quando siamo caduti nel caso C: pochi soldi richiesti con urgenza con motivazioni anche plausibili, una due tre volte... e poi ha provato a sganciare la bomba del telefono. (se gliel'hanno veramente rubato perchè ormai va a perdersi anche la fiducia).

Probabilmente ho fatto la figura del postulante ad accettare la prima volta, ma continuando a ripensarci quello che mi ha fatto più "arrabbiare" e decidere di troncare è stato il mancato mantenimento di quanto concordato per un lungo periodo di tempo (magari cominciava semplicemente a darmi per scontato).

Se ci mettiamo d'accordo per due ore e mi "cacci" prima non va tanto bene, posso capire che magari c'è un urgenza, ti concedo una seconda possibilità e ti comporti uguale... non sono più disposto a stare al gioco.

E ripeto fa piu male a me che a lei, i rapporti che avevamo erano molto intensi e mi trovavo da dio.
 
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Cito solo questo tuo punto perché mi ha fatto venire in mente due cose.
La prima.
Sarà che io frequento ragazze che per la maggior parte lo fanno per pagarsi il vestito o la borsetta firmata, le scarpe glamour, le vacanze di lusso, la macchina di una certa marca, e solo quello necessario lo spediscono a casa, ma l'aspetto economico per il presunto innamorato che le vuole redimere non è affatto secondario.
Ogni tanto nella mia città si sente che gira la voce di qualcuno che si è messo con la pay, che a volte può essere anche la ballerina di night dell'est europa, e via declinando fino alla cubista, e immancabilmente dopo qualche tempo si sente che il tipo è tornato a più miti consigli e la pay al suo vecchio lavoro. Se fai l'impiegato (o simili) è difficile che porti a casa (per sempre) la pay che ne incassa il quintuplo ed è libera.
L'amore non è cieco, e nemmeno stupido, l'amore con le pay (o ex pay) è sempre oneroso, dopo come lo era prima.
Forse funziona con una OTR, ma non ho nessuna esperienza o quasi in questo settore.
La seconda.
Una delle mie amiche pay ha un cliente che si dice innamorato di lei. Da anni. E da anni la ricopre di regali e attenzioni, non da svenarsi ma con quei soldi avrebbe avrebbe fatto molti incontri in più con lei, o volendo con altre, ma con altre non va.
Le ho chiesto come mai lo lascia fare, non si può illudere un cliente per così tanto tempo oppure.. le chiedo: "Lui ha delle speranze?"
Risposta credo sincera: "Non gli ho mai chiesto nulla, è lui che mi fa i regali, ho rifiutato ogni uscita extra, ma lui insiste lo stesso... e poi come posso innamorarmi di un cliente? Nemmeno se mi piacesse davvero mi metterei con un cliente, non avrei nessuna fiducia... forse se fosse ricchissimo... ma no, con un cliente io non ce la faccio, non può funzionare."
Io diffido e se posso, mi tengo lontano anni luce da chi è convinta … nella fattispecie, la tua amica … di razionalizzare e poter governare le emozioni.
Le emozioni, per definizione, sono imperscrutabili e imprevedibili … altrimenti non sarebbero tali e loro sede è il cuore, non certo la testa.
Per quanto mi risulta, nessuno … o nelle migliori delle ipotesi, pochissime persone … ha mai deciso a priori di chi innamorarsi. Certo, ti puoi dare dei parametri, puoi illuderti di mettere dei paletti, ma come narra Dante nella Divina Commedia … galeotto fu il libro e chi lo scrisse … poi c’è l’imponderabile … e per fortuna che c’è … che sfugge da qualsiasi condizionamento e regola data. Quindi, fossi io “ amico “ della tua amica, le direi : mai dire mai.
Sulla faccenda dei soldi, se non hanno brutti vizi … alcool, droghe …, una ragazza intelligente e pragmatica, riesce … se lo vuole veramente … a scindere il mondo fatto di lustrini e paillettes, dalla vita reale. Sarà ben conscia che la rinuncia dell’effimero, è ampiamente compensato dall’inizio di una vita dignitosa. Poi, certo, difficilmente si metteranno con un operaio, ma non perché abbiano una preclusione preventiva nei confronti di questi onesti lavoratori, semplicemente perché l’uno su mille che ce la fa, negli anni l’ha frequentata, magari supportata moralmente e a volte anche economicamente, al bisogno e difficilmente un operaio ha la sostanza per poter perseverare la frequentazione nel tempo necessario e antecedente all’eventuale “ conversione “.
Comunque, punti di vista ed anche esperienze diverse. Io conobbi e frequentai come fidelizzato … in tempi passati … una loft che in un momento di estrema e fragile sincerità, mi confessò che avrebbe tranquillamente rinunciato a tutto, ( soldi e libertà ), se solo avesse avuto la fortuna d’incontrare un uomo che l’avesse apprezzata ed amata, così com’era e nonostante tutto … e con il senno del poi, non escludo che quelle parole furono dette a nuora, perché suocera intendesse.
 
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La situazione verteva su A e B, che ritengo comunque correlati perchè senza aspettarmi niente in cambi il regalino ino lo portavo perchè mi sta simpatica.

Purtroppo la situazione mi è sfuggita di mano quando siamo caduti nel caso C: pochi soldi richiesti con urgenza con motivazioni anche plausibili, una due tre volte... e poi ha provato a sganciare la bomba del telefono. (se gliel'hanno veramente rubato perchè ormai va a perdersi anche la fiducia).

Probabilmente ho fatto la figura del postulante ad accettare la prima volta, ma continuando a ripensarci quello che mi ha fatto più "arrabbiare" e decidere di troncare è stato il mancato mantenimento di quanto concordato per un lungo periodo di tempo (magari cominciava semplicemente a darmi per scontato).

Se ci mettiamo d'accordo per due ore e mi "cacci" prima non va tanto bene, posso capire che magari c'è un urgenza, ti concedo una seconda possibilità e ti comporti uguale... non sono più disposto a stare al gioco.

E ripeto fa piu male a me che a lei, i rapporti che avevamo erano molto intensi e mi trovavo da dio.

E come se tutte le settimane vai al tuo ristorante preferito perché ti trovi sempre bene… ma poi comincia a peggiorare il servizio….
In più visto che ormai sei in amicizia ti chiama il proprietario e ti chiede un favore.. e alla fine non ti offre neanche l’amaro…
 
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E come se tutte le settimane vai al tuo ristorante preferito perché ti trovi sempre bene… ma poi comincia a peggiorare il servizio….
In più visto che ormai sei in amicizia ti chiama il proprietario e ti chiede un favore.. e alla fine non ti offre neanche l’amaro…
…e ti sputa nel cibo prima di servirtelo.😆
 
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