Sono rientrato adesso da un'incursione al Marina Club.
E' innegabile che sulla mia scelta pesa la comodità della vicinanza, visto che sono rientrato sabato dal Wellcum, e sono un po' stanchino, come dice Forrest Gump.
Rispetto alla mia ultima visita le ragazze erano molto più disponibili, forse perché per loro era una giornata grigia: anche le più quotate avevano poco lavoro.
Ho iniziato con Gabriela, con la quale avevo fatto la mia prima stanza in un FKK (in luglio); niente di eccezionale, ma la ragazza è tranquilla e sorridente, e mette sempre a proprio agio le persone; ho gradito.
Poi sono stato sequestrato da Maya, ucraina, già pluritestata favorevolmente, che mi ha detto che voleva violentarmi: mi sono prestato di buon grado. Come sempre un ottimo servizio: però mi ha detto che resta fino a mercoledì, poi torna a casa per le vacanze di Natale e ritorna al Marina in gennaio, ma in compenso mi ha informato che al suo posto subentra un'altra ucraina a sua detta bella di viso ed abbondante di seno.
Quindi sono passato alla sodale di Gabriela, che è Emma, presente al Marina dall'apertura: mi sono dedicato ai suoi piercings (chi la conosce capirà), ma durante le varie sessioni di baci ho avuto qualche problema per il solletico, che a volte la affligge: comunque finale rovente con climax.
Buona camera.
Infine, ero un po' provato, ma avevo notato una bionda giunonica, tipo valchiria con trecciona, sdraiata apaticamente sul divanetto fronte bar a destra salendo; poiché era tipa very fine girl, ho intuito che potesse trattarsi di una novizia (ma non suora). Poiché le novizie sono una mia specialità (si prende anche qualche bidone, ma si usufruisce di un servizio ancora non di routine), mi sono avvicinato e avuto la conferma che era disposta a fare la camera, che non baciava sulla bocca, ma assicuratomi che accettava il bacio della rosa,e mi sono prestato a fare da cavia.
La ragazza che si chiama Vivi è uno schianto! Alta, biondissima con la treccia, occhi di un favoloso color blu (non azzurro), bel viso, seno sodo ed abbondante: una superfiga.
In camera ho sfoderato la mia lectio magistralis di baci e carezze assortite, dalle cosce al collo (la bocca era off limits e non voleva essere carezzata sul viso): nonostante avesse visibilmente gradito il trattamento, mi preoccupavano i paletti posti, preoccupazione che è aumentata quando si è apprestata a fare il bj coperto (per fortuna solo con London white, che è più sensibile): ho fatto le mie rimostranze, ma devo dire che a conti fatti ha eseguito un bj molto, molto valido.
Quindi ho incominciato la copula alla doggy style (vulgus pecorina), perché alla missionaria è remunerativa solo se si può baciare, a mio avviso. Però dopo un po' considerando il viso da favola della ragazza, sono passato a questa posizione, e quindi travolto da raptus le ho chiesto se pagando la gabella facesse fk: alla risposta affermativa ho deciso di pagare l'obolo (biga dura non ragiona) e devo dire che non me ne pento affatto. Partita male, la stanza è diventata di una soddisfazione suprema, visto che anche lei ha gradito molto (anche l'extra immagino).
Nonostante l'obolo, superconsigliata come direbbe Antonio il bello.
Alla fine, visto le mie consumazioni, sono stato acclamato e richiesto dal gruppone sul divano in fondo, ed ho risposto: “E che! Sono Mandrake?”, va bene che zio Stone, bontà sua, ha detto che ho un Nos nelle mutande, ma ho anche i miei anni....
Riconciliato con la vita e con il Marina Club, sono tornato disteso a casa.
“Ovviamente ogni fatto descritto e narrato è frutto della fantasia dell'autore e qualunque riferimento a persone realmente esistenti è assolutamente casuale.”