@bellalui che se non ricordo male appoggiava il mitico @pinopalazziPer certo verso mi stimolava di più quello con la francese (che ovviamente non ricordo più come si chiamava).
Comunque tua cognata mi ricorda nei modi di fare una mia ex collega di lavoro che si professava lesbica. Un giorno mentre eravamo un cucina assieme ci fu una perdita nel lavandino( più un'esplosione a dire il vero) e ci bagnammo completamente, era estate e le divise estive non sono tanto spesse. Io ero moltoo giovane e la visione delle sue forme quasi messe a nudo dai vestiti fradici mi provoco un'unica reazione, lei se ne accorse e gli si indurirono subito i capezzoli; quel momento sospeso fu interrotto dall'arrivo di un cameriere e andammo ricomporci in due spogliatoi diversi.Guarda ho già deciso. Poco fa c’è stato uno scambio di messaggi che poco ha lasciato di intentato. Mi ha definito un uomo bello e fascinoso. Giovedì prossimo andremo da soli, io e lei, a visionare alcune auto e passeremo circa un paio di ore insieme e da soli. Senza voler lasciare tracce, se non dovesse succedere nulla prima, sulla strada del ritorno le parlerò chiaro, “O ricco marenaro o povero pescatore”.
Chiaramente mostrerò le mie reali intenzioni de visu e senza lasciare traccia scritta, in modo che , ad un suo eventuale rifiuto, la cosa possa finire lì e cognati come prima. Purtroppo ora non riesco a fare un passo indietro. E chest’è
Comunque il meglio di tutti rimane @LadrodiStelle......@bellalui che se non ricordo male appoggiava il mitico @pinopalazzi
...è il suo avatar, non lui ad aver fatto la leggerezza.E perché qualcuno prende alla leggera una cosa così delicata e in un ambiente come questo, così compromettente? La risposta è semplice...
Condoglianze. Stampati questo post e tienilo, così ti ricordi com'era la vita il giorno prima del giorno dopo.Guarda ho già deciso. Poco fa c’è stato uno scambio di messaggi che poco ha lasciato di intentato. Mi ha definito un uomo bello e fascinoso. Giovedì prossimo andremo da soli, io e lei, a visionare alcune auto e passeremo circa un paio di ore insieme e da soli. Senza voler lasciare tracce, se non dovesse succedere nulla prima, sulla strada del ritorno le parlerò chiaro, “O ricco marenaro o povero pescatore”.
Chiaramente mostrerò le mie reali intenzioni de visu e senza lasciare traccia scritta, in modo che , ad un suo eventuale rifiuto, la cosa possa finire lì e cognati come prima. Purtroppo ora non riesco a fare un passo indietro. E chest’è
Già fatto. Sono io l’allibratore ?Ammiccamenti di qui e di là, mezze avance a dritta ed a manca, toccatine e fuga, girotondi tutto intorno ed altro ancora, terreno fertile su cui si muove a suo agio ogni donna, non si può andare avanti così in eterno, poi si deve arrivare al dunque, tagliare le chiacchere della signorina e chiarire il tutto, ognuno deve manifestare le sue intenzioni.
La mia sfera di cristallo dice che la signorina farà retromarcia.
Si accettano scommesse.
Avrò sicuramente commesso una leggerezza. Ma... la foto postata è una storia e non un post, quindi scompare dopo 24 ore e non viene vista da tutti gli amici fb di mia cognata. Mia cognata ha circa 600 amici su fb, di cui circa la metà donne. Quindi siamo a 300 uomini. Di questi 300 dovremmo eliminarne, statisticamente il 70% perchè non hanno visualizzato la storia ( sono le statistiche di visualizzazioni delle storie). Ne restano 90 potenziali. Dei 90 potenziali dovremmo scovarne quanti iscritti qui e , tra questi, quanti stanno seguendo la storia. Le percentuali, con le quali lavoro tutti i giorni, parlano di uno 0,000 e qualcosa percento. Se il tuo era il tentativo per farmi passare per un coglione lo vedo un pò pretestuoso. Poi non capisco perchè tu, come altri, trattate gli iscritti del forum come ospiti e voi vi sentite a casa vostra. Se l’argomento non interessa e lo ritenete superfluo passate avanti. O esprimete la vostra senza velate offese.
Si si...o’ sol o’ mar a’ pizz o’ mandulin...
Questa è un’ottima idea. Se tutto va male chiedi scusa e dici che hai sbagliato sorella...
Della mia terra adoro la tradizione con cui si celebrano i matrimoni. Io mi chiavo la sposa ad ogni cerimonia a cui partecipo ??♂️ Sennò pare brutto...
Sta tentando di fregarti: Seneca non ha scritto un bel niente.
Diciamo pure che sono paranoico, ma quando usavo Facebook avevo un fottio di contatti, gente che manco sapevo chi fossero. Ora diciamo che la cognatina con un bel culo, su Facebook avrà un paio di millate di amici. Se é un po’ esibizioniste e generosa con gli scatti diciamo anche 3000/4000. Quanti siamo qui? 200.000? Io prima di mettere una foto di un post di qualcuna, qualche domanda me la farei. “E se tra i 200.000 ci fosse anche uno solo dei 4000 amici della cognatina?” Con la foto del suo post avrei dato un riferimento preciso persino alla mia identità. Ma io sono paranoico. O magari qui qualcuno la prende alla leggera. Mi esporrei allo stesso rischio? Personalmente no. E perché qualcuno prende alla leggera una cosa così delicata e in un ambiente come questo, così compromettente? La risposta è semplice...
Si .... che il tiramisù sapeva di cazzo .tirai fuori l'uccello lo immersi nella boule del mascarpone e gliel'ho offri....il resto potete immaginarlo.
Comunque tua cognata mi ricorda nei modi di fare una mia ex collega di lavoro che si professava lesbica. Un giorno mentre eravamo un cucina assieme ci fu una perdita nel lavandino( più un'esplosione a dire il vero) e ci bagnammo completamente, era estate e le divise estive non sono tanto spesse. Io ero moltoo giovane e la visione delle sue forme quasi messe a nudo dai vestiti fradici mi provoco un'unica reazione, lei se ne accorse e gli si indurirono subito i capezzoli; quel momento sospeso fu interrotto dall'arrivo di un cameriere e andammo ricomporci in due spogliatoi diversi.
All'epoca ero fidanzato e mi ci trovavo veramente bene con la tipina, ma da quel momento per me non ci fu più tregua.
Sfruttava ogni occasione per provocarmi; faceva cadere delle cose per "sbaglio" davanti a me e si metteva a 90 per raccoglierle, quando sollevava carichi pesanti emetteva ansimi da orgasmo, parlava delle sue esperienze per farmelo diventare duro e poi mi guardava e mi faceva uno sguardo tra il malizioso e il divertito. La situazione mi eccitava da morire, ma mi faceva anche incazzare ed ero anche un po' confuso visto che a detta sua e delle sue amiche era lesbo.
Ebbene ebbi la pessima idea di affrontare la questione a parole e la risposta fu ovvia e scontata: " Ma che sei matto? Stai fraintendendo a me piacciono e le tipe, certo che sei propio un giovanotto...."
Le dinamiche dei suoi comportamenti il giorno dopo continuarono fino a che un bel giorno a fine servizio esagerò...fece cadere il manico di un coltello nel mascarpone, mi guardo e se lo mise tutto in bocca per pulirlo...come se fosse il pisello più buono del mondo. Io non ci vidi più, la presi e la scaraventai sul pass e incomincia a baciarla e mettergli le mani ovunque(eravamo ormai da soli nell'agriturismo) poi tirai fuori l'uccello lo immersi nella boule del mascarpone e gliel'ho offri....il resto potete immaginarlo.
Segui il consiglio di Freud; poche parole, molti fatti( o falli).
"Compagno punter , non è più tempo di parlare ma di fare; non è più tempo di concioni ma di azioni, e di azioni porcellose! Se considerato è come crimine l'incitare all'agire carnale, io mi vanterò di questo crimine, io lo prenderò sopra me solo."
-G.D'Annunzio (semi-cit)
P.S
La stessa boule e lo stesso mascarpone li abbiamo usati il giorno dopo per il servizio, ma questa è un'altra storia.
Submale, ho premesso la mia leggerezza, e, trovandomi d’accordo su tutto quello che dici, faccio ammenda per le prossime volte.@russofrancesco110 “Sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu” questa è di Troisi e dovresti conoscerla. Se ti senti coglione, di certo non è perché ti ci abbia mai chiamato io così. Cercavo solo di metterti in guardia.
Ricordi le tube sessuali ne “L’annunciazione”?
A colpa è di mio padre, direttò, pecchè io tutt’ ‘e sere ca turnavo a casa, se metteva ‘int’ ‘e rrecchie: “Tiene trent’anne, t’ ‘a vuò fà na famiglia?.. T’ ‘a vuò fà na famiglia?..” E ie me l’aggio fatt” ?
Ricordi le tube sessuali ne “L’annunciazione”?
A colpa è di mio padre, direttò, pecchè io tutt’ ‘e sere ca turnavo a casa, se metteva ‘int’ ‘e rrecchie: “Tiene trent’anne, t’ ‘a vuò fà na famiglia?.. T’ ‘a vuò fà na famiglia?..” E ie me l’aggio fatt” ?