Sono una puttana perché

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Quanta filosofia nelle vostre parole, e solo per capire cosa è e cosa fa una puttana. Semplicemente colei che dona le proprie doti amatorie per necessità oppure perché ama soldi facili e in abbondanza. Io amo le puttane le mignotte le donne le troie, tutte le amo, basta che nel mentre siano estremamente abili pulite ed oneste, il resto è noia. È lo dico perché ho trovato puttane disoneste sporche e poco abili......che varietà in questo mondo e nonostante frequento meretrici da vent'anni mi mancano tantissime esperienze da provare. Che meraviglia il mondo delle meretrici!
 
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Mah... troppe chiacchere per una cosa fondamentalmente banale.
Se una è( mio caso che sono molto puttana dentro e mi diverto parecchio con chi, quando e come voglio "gratis") o fa la puttana( perchè ha bisgono o perchè ha deciso di sfruttare le proprie abilità) sono probalbilmenti cavolli suoi, cercare di dare delle spiegazioni o giustificazioni varie mi sembra cosa inutile.


p.s.: "gratis" concetto molto relativo, a volte meglio a pagamento, spesso ci fa risparmiare un sacco di mal di testa. Concetto che deve combaciare molto con certe fantasie folli che a volte riempono la mia mente.
 
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Quanta filosofia nelle vostre parole, e solo per capire cosa è e cosa fa una puttana. Semplicemente colei che dona le proprie doti amatorie per necessità oppure perché ama soldi facili e in abbondanza.
Concordo. In effetti quella lista sterminata di perché mi sembra così stucchevole ed enfatica da suonare falsa.
Sono una puttana perché hanno ucciso Ipazia dandole della puttana, ma per favore...
 
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Ottimo Petra. Per capire di cosa parliamo è indisèpensabile mettersi d'accordo sul significato delle parole.
Adottiamo pure il vocabolario da te proposto:
prostituta= colei che vende prestazioni sessuali in cambio di denaro (che può essere più o meno troia)
puttana= donna che vuol fregare l'uomo con la trappola del sesso?
troia= che ama infinitamente il cazzo (che può essere prostituta o no, puttana o no)
però questo sarà utile solo per parlare tra di noi, in quanto in varie parti d'Italia si applica a "puttana" la definizione che appena sopra abbiamo dato per "troia" e viceversa. Insomma, i sue termini sono utilizzati un po' come sinonimi o per lo meno si fa confusione.
Detto questo e premesso che non sono un ragazzino (e considero un bel complimento che tu mi abbia pensato così, infatti credo di esserlo dentro) puoi leggere tutto il mio testo sostituendo "troia" in luogo di "puttana".
Dici che sei interessata a comprendere gli uomini e vedo se ti do una mano, anche se tu sai sicuramente che gli uomini non esistonno, ma solo tante diverse persone di sesso maschile... quindi forse ti sei data un obiettivo impossibile.
Pare che tu sei portata a pensare (e a soffrire?) del fatto che, in fondo in fondo, gli uomini disprezzana la donna (sia essa santa, prostituta, puttana o troia) e questo, in generale, è vero. La consumata affermazione secondo la quale le società occidentali sono maschiliste, significa proprio che il valore della donna è sempre e somunque considerato meno del valore dell'uomo. Anche nel lavoro, per fare strada, la donna deve essere molto più brava dell'uomo. Esiste tra gli uomini una atavica alleanza, un intendersi, per cui quando c'è da considerare una donna... in ogni campo... ci si parla con la condivisione che siamo comunque davanti ad un essere inferiore, ad un "umano" che ha delle limitazioni dovute all'apparteneza al sesso femminile. Detta così esplicitamente, chissà quanti uomini sarebbero pronti a negare. Però io, che non la penso (non la sento dentro, sarebbe meglio dire) in questo modo, frequentando come appartenente gli umani di sesso maschile so che è così. Certo, la situazione era molto peggiore anni fa, però siamo ancora a questo punto. Detto questo, ti voglio dire che il tuo accanimento sul "disprezzo" degli uomini per le donne mi appare un po' particolare e segnato da tue esperienze personali diciamo (non sono uno psicologo, non ci sono mai stato e un po' mi fanno ridere) infantili. Infatti, se hanno un buon basamento le impressioni che tu dici, è anche vero che si tratta di atteggiamenti superficiali che vengono spesso, con persone intelligenti o almeno con un po' di cultura, vengono meno con un po' di conoscenza.
Torniamo all'argomento che mi hai chiesto di approfondire. Parlavo proprio del desiderio e dell'impegno dell'uomo per far essere troia la donna che frequenta (diciamo "a cui si dedica", sia o meno innamorato). E parlavo di quanto ogni donna apprezza l'uomo che è capace di tirar fuori da lei questa parte di se'. Non escluso che ci sono uomini che questa parte la cercano solo a letto (sicuramente esistono ma, per adesso, trascuriamoli), però indagavo nel profondo questa emozione. Non essendo più, anagraficamente, un ragazzino, ho potuto sperimentare e anche parlare con amici e ti assicuro che esiste un mondo maschile capace di adorare quasta parte della donna che può venir fuori da ognuna. In questo mondo si crea una complicita uomo donna che può spingere oltre ai confini che la cultura impone alla mente, alla fantasia ed al corpo. Ci sono uomini che adorano la propria troia anche fuori dal letto e che vivono con piacere il suo essere "accesa" in ogni momento, il suo curare il corpo e l'abbigliamento, il suo piacersi e piacere. Spesso sono proprio gli uomini che aiutano la donna a trovare ed a vivere la troia dentro di se'. Ed è allora che la donna inizia, spesso con timore, ad apprezzare questa nuova sfera mentale prima ed esperienzale poi. Certo, non tutte fanno il salto dalla fantasia alla realtà ma alcuni/e lo fanno. Gli psicologi, in generale lo sconsigliano, e forse fanno bene perché, mediamente (diciamo "per la massa") si possono fare esperienze distruttive, però per quelli che sono all'altezza (e anche sul significato di ciò si dovrebbe discutere) si tratta sicuramente di un modo per conoscere se' stessi fino in fondo e per superare le costrizioni sociali che ci imponiamo e che ci fanno soffrire. Quando scatta questa magia (certo non son tutte rose...) allora una donna può dire "sono troia perché.... è una parte bellissima di me stessa!". In genere, almeno all'inizio (o forse sempre) c'è un lui in questa crescita, che stimola, aiuta, consiglia, protegge,...
Ciò è la riscoperta di una parte istintiva ed animale di se' che, in questo mondo oramai civilizzato e impregnato di pregiudizi di ogni genere a cominciare da quelli indotti dalla religione cattolica, ed è una cosa bellissima. Nella mi aesperienza, se ti dedichi ad una donna (non certo una settimana e neppure un mese, ma di più) puoi sempre far scattare questa molla con soddisfazioni per entrambi. Non si devono bruciare le tappe, si deve crescere assieme partendo dal punto da cui si è già arrivati nelle precedenti esperienze oppure, se le precedenti esperienze sono state negative, ripartendo dalla prima casella, come nel gioco dell'oca (poi i salti si fanno dopo, se il gioco ricomincia a funzionare nel modo giusto).
A certi livelli, si può arrivare a tutto. Si può anche condividere che, al bisogno, la "troia" faccia anche la "puttana" (con chi se lo merita) o la "prostituta" (per esempio per raggiungere obiettivi), pur rimanendo "troia", la mia troia.
Preciso, se a qualcuno fosse venuto alla mente, che non sto parlando del fenomeno cuckold, anche ce un evidente nesso c'è. Sto parlando di un qualcosa di più paritario, raffinato ed anche evoluto. A dire il vero, però mi sto trattenendo (ho paura di annoiare e un po' ho ritegno, visto che potrei scrivere un trattato), che sto parlando di una "via di liberazione" attraverso la "libertà totale nel sesso, paragonabile se volete ad altre strade possibili, per esempio attraverso la meditazione, la solitudine, altre esperienze estreme con sostanze varie, etc., per incamminarsi in quella strada in cui alcuni uomini e donne, nella storia dell'umanità si sono incamminati: quella della conoscenza del mistero di se' e della vita.
Petra, son da poco in questo forum e mi annoiava leggerne le regole. C'è un modo di scrivere un messaggio privato a te? posso lasciare la mia email? ma... saresti interessata?
 
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Glenda Cherubino

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sono puttana perchè sono donna?....non c'è alcuna differenza nella concezione stereotipata della mente maschile di molti uomini ( anche di punter diciamo affermati ) e di certe donne ( comprese le puttane )... pochi in fondo saranno in grado di vedere realmente qualcosa di diverso.... perchè sempre di puttana si parla in senso dispregiativo, ma che allo stesso modo attrae compulsivamente.
 
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Continuo a ritenere stucchevole questo voler ammantare di mistero e nobiltà una scelta che per quanto possa essere sofferta appare anch'essa stereotipata tanto quanto la mente di molti uomini.
 
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xfun69

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Petra secondo me ci sono diverse spiegazioni plausibili alle tue domande. Ti chiedi, se ho ben capito, come può un uomo disprezzare una puttana per ciò che fa e al tempo stesso andarci a letto.
Provo ad interpretare il pensiero di queste persone anche se non è il mio.
Non credo innanzitutto che queste persone pensino che alla puttana faccia schifo fare ciò che fa SEMPRE E COMUNQUE. Molti di loro si illudono, a mio parere, di essere tra i pochi eletti a piacere alla puttana di turno che apprezzerebbe quindi solo loro e schiferebbe il resto del mondo. Come a dire “con me le piace, ma sicuramente le farà schifo scopare con vecchi, obesi, luridi ect ect...”. Probabilmente è una forma di giustificazione verso sè stessi per autoassolversi. Non si reputano clienti che frequentano una puttana per la semplice ragione di aver voglia di chiavare.
No, loro vogliono qualcosa di più. Ed ecco che allora si crea la differenza tra loro, “gli eletti”con cui la puttana fa l’amore e gode per davvero, e la mandria di sfigati con cui la puttana è costretta a scopare suo malgrado, ma preferirebbe farne a meno. E quindi loro sono sostanzialmente dei salvatori della patria che rendono felice la povera creatura piangente costretta a sopportare gli orchi con cui fa sesso quotidianamente. Ma se lei è così felice di far l’amore con loro, allora vuol dire che loro non sono semplici clienti ma sono qualcosa di più? Sì sono qualcosa di più ed allora anche lei per loro è qualcosa di più.
Ed ecco che il punter giunto a questo punto si innamora e crea nella sua mente un mondo immaginario dove lui e la puttana in questione si amano alla follia. Ed ecco che il punter prova fastidio quando la puttana va con gli orchi e non aspetta altro che lei sia tutta per lui.
Che dici Petra fila? Secondo me fila.:pleasantry:
Ma tu leggi quello che scrivono "gli eletti" e "le puttane"??
L'idea che tutti i clienti siano uguali, a prescindere, agli occhi della escort di turno è smentito dall'ovvietà e soprattutto dalle ragazze stesse (anche qui). Ma hai mai parlato con quelle che tu chiami puttane? Ti hanno mai raccontato dei loro clienti e di come li vedono? Ma davvero pensi che il giovane è come il vecchio, il grassone come il magro, il gentile come il cafone, il cazzetto come il toro?? Ve beh che sono professioniste ma non sono mica sceme...
Mi sembra d'aver capito che non ti è mai capitato ti piacere ad una pay e perciò ti senti uno come gli altri.. Fatti una domanda e datti una risposta...
Per ora potresti rileggerti ciò che dicono Petra, Alycia e Fata delle loro esperienze... Hanno parlato di clienti graditi e sgraditi (o sgradevoli), così come di amori "veri" o illusori... Il mondo è bello xké vario...
Che dici Punter-inside fila? Secondo me fila.:pleasantry:
 
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Ma tu leggi quello che scrivono "gli eletti" e "le puttane"??
L'idea che tutti i clienti siano uguali, a prescindere, agli occhi della escort di turno è smentito dall'ovvietà e soprattutto dalle ragazze stesse (anche qui). Ma hai mai parlato con quelle che tu chiami puttane? Ti hanno mai raccontato dei loro clienti e di come li vedono? Ma davvero pensi che il giovane è come il vecchio, il grassone come il magro, il gentile come il cafone, il cazzetto come il toro?? Ve beh che sono professioniste ma non sono mica sceme...
Mi sembra d'aver capito che non ti è mai capitato ti piacere ad una pay e perciò ti senti uno come gli altri.. Fatti una domanda e datti una risposta...
Per ora potresti rileggerti ciò che dicono Petra, Alycia e Fata delle loro esperienze... Hanno parlato di clienti graditi e sgraditi (o sgradevoli), così come di amori "veri" o illusori... Il mondo è bello xké vario...
Che dici Punter-inside fila? Secondo me fila.

Sapevo che qualcuno si sarebbe sentito toccato nel vivo.
Io leggo quello che scrivono gli eletti, ho molti amici puttanieri e frequento una compagnia di punter ben nutrita. Parlo con loro e ascolto quel che dicono. Ti posso assicurare che ho conosciuto parecchia gente che va a puttane in vita mia; sia sul forum che fuori dal forum.
Tu mi chiedi se io penso che il giovane sia come il vecchio, il grassone come il magro eccetera eccetera.
Io questi problemi non me li pongo perchè mi sembra stupido porseli. Non mi interessa un emerito cazzo. Io vado a puttane per scopare con una bella gnocca che sia anche capace di offrirmi una buona performance. Non cerco una fidanzata. Non pago per avere una chance con una donnna. Questo è il punto.
Non prendo per il culo me stesso fino al punto di pagare “per avere una possibilità di piacere”.
Sono piaciuto a delle donne senza bisogno di sborsare del grano. Io vado a puttane per scopare ed invece mi sembra che qualcuno vada a puttane sperando, sotto sotto, che ci scappi la fidanzatina.
Come a dire “io pago ma magari è la volta buona che mi trovo la ragazza”.
No, nel mio cervello non funziona così. Io non cerco la fidanzata o l’amante quando vado a puttane.
Quando vado a puttane cerco la bella scopata, non la moglie adorata o la fidanzata che non sono riuscito a trovare altrimenti.
Non mi interessa essere “il cliente prediletto”. Lo trovo molto triste ed anche un po’ patetico.
 
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Un mondo senza puttane :sad: sarebbe a dire un mondo senza donne :pleasantry: ma come venivo al mondo senza mia madre :lol:
 
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Penso che nessuno vada a puttane per trovare la fidanzata (almeno credo, altrimenti chi lo farebbe secondo me sarebbe messo un po’ male). Invece penso che ogni persona sia diversa dall’altra, e che se capita quell’incontro dove ci si trova particolarmente bene con la pay-girl di turno, può capitare che viene voglia di ritornarci e magari oltre che farsi una bella scopata, si abbia anche il piacere di instaurare un rapporto di "amicizia" (fidelizzazione), al che l’incontro non diventi solo una questione di sfogo fisiologico, ma anche umano. Se oltre al sesso si unisce una buona dose di: complicità, maggiore confidenza, rispetto da ambo le parti, sono fattori che a me sinceramente non dispiaciono affatto, anzi li preferisco.
In fin dei conti se una pratica il mestiere più antico del mondo, rimane sempre il fatto che stiamo parlando di donne che: hanno deciso di farlo per necessità, alcune uniscono l’utile al dilettevole, altre perché preferiscono cosi, invece che farsi il mazzo in fabbrica per un migliaio di euro al mese. Se trovano la persona giusta anche loro si innamorano, e magari un giorno si faranno un famiglia. Stiamo parlando di donne mica di alieni.
E delle free ne vogliamo parlare? Ci sono madri di famiglia che dopo una serata in discoteca si esibiscono in certe performance alquanto inquietanti nei sedili posteriori delle macchine. Quelle secondo me sono più troie di una che lo fa per mestiere. E L'inconsapevole maritino arriva bello contento a casa dando il bacino alla propria moglie, che magari la sera prima si era prodigata in una mega pompa con swallow da paura.
A questo mondo c’è talmente tanta sovrabbondanza di ipocrisia, che a volte mi viene la nausea come se stessi per vomitare.
 
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pianeta Terra
sono puttana perchè sono donna?....non c'è alcuna differenza nella concezione stereotipata della mente maschile di molti uomini ( anche di punter diciamo affermati ) e di certe donne ( comprese le puttane )... pochi in fondo saranno in grado di vedere realmente qualcosa di diverso.... perchè sempre di puttana si parla in senso dispregiativo, ma che allo stesso modo attrae compulsivamente.
Non c'è nulla di dispregiativo nell'essere o fare la puttana sono scelte personali purtroppo di ignoranti è pieno il mondo e vanno compatiti sono persone tristi che non vedono al di fuori dei loro paraocchi .

 
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xfun69

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Sapevo che qualcuno si sarebbe sentito toccato nel vivo.
Io leggo quello che scrivono gli eletti, ho molti amici puttanieri e frequento una compagnia di punter ben nutrita. Parlo con loro e ascolto quel che dicono. Ti posso assicurare che ho conosciuto parecchia gente che va a puttane in vita mia; sia sul forum che fuori dal forum.
Tu mi chiedi se io penso che il giovane sia come il vecchio, il grassone come il magro eccetera eccetera.
Io questi problemi non me li pongo perchè mi sembra stupido porseli. Non mi interessa un emerito cazzo. Io vado a puttane per scopare con una bella gnocca che sia anche capace di offrirmi una buona performance. Non cerco una fidanzata. Non pago per avere una chance con una donnna. Questo è il punto.
Non prendo per il culo me stesso fino al punto di pagare “per avere una possibilità di piacere”.
Sono piaciuto a delle donne senza bisogno di sborsare del grano. Io vado a puttane per scopare ed invece mi sembra che qualcuno vada a puttane sperando, sotto sotto, che ci scappi la fidanzatina.
Come a dire “io pago ma magari è la volta buona che mi trovo la ragazza”.
No, nel mio cervello non funziona così. Io non cerco la fidanzata o l’amante quando vado a puttane.
Quando vado a puttane cerco la bella scopata, non la moglie adorata o la fidanzata che non sono riuscito a trovare altrimenti.
Non mi interessa essere “il cliente prediletto”. Lo trovo molto triste ed anche un po’ patetico.
Ma chi hai conosciuto o chi hai sentito che andando a puttane ceca una fidanzata? Neanche l'ultimo degli sfigati..
Mi sa che sei fuori strada e di brutto. Molti di noi fortunatamente mogli e fidanzate o comunque chiavate free già c'è l'hanno...hahahha
E tutti, dico tutti pagano la performance x quello che è: sesso. Non sono i più fighi a farlo, anzi è la cosa più semplice del mondo: paghi e anche se sei un cesso scopi.... perché tutti i puttanieri sono in partenza uguali (nelle motivazioni).
La differenza sai cosa la fa? Il tornare da una che ti piace e scoprire che un po' di confidenza (se riesci a crearla) migliora il risultato! A chi non interessa non lo fa, cazzi suoi.
Riguardo ad amore o meno dipende dalle persone. C'è chi si innamora facile e chi fa innamorare, ognuno ha le sue carte da giocare, la sua storia e le sue debolezze... Ma come si fa a generalizzare??? E a "spiegare" cosa pensano, forse, quelli che non sono come noi...
Ognuno parli per sé... Soprattutto se di quello che fanno gli altri "non gliene frega un emerito cazzo" come dici...
 
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Ma chi hai conosciuto o chi hai sentito che andando a puttane ceca una fidanzata? Neanche l'ultimo degli sfigati..
Mi sa che sei fuori strada e di brutto. Molti di noi fortunatamente mogli e fidanzate o comunque chiavate free già c'è l'hanno...hahahha
Ovviamente non ti posso riportare nome e cognome delle persone e nè ti fornirò un elenco numerico. Forse io mi sono spiegato male ma il mio era un tentativo di rispondere ad alcuni dubbi che PETRA poneva e tra l’altro credo di non essere l’unico a pensarla così dato che ho ricevuto apprezzamenti. Comunque sia, non mi volevo riferire a persone che vanno a puttane cercando una fidanzata “consapevolmente ed in maniera esplicita”. Spesso sono meccanismi inconsci che non si rivelano a sè stessi; come in tanti altri casi della vita. Ti posso assicurare però che ho conosciuto parecchia gente che si è invaghita o innamorata di puttane ed alcune sono persone alle quali è capitato anche in più di un’occasione. Ho conosciuto gente che diventa competitiva quando va a puttane. Gente che si ingelosisce quando la propria puttana preferita (colei di cui sono invaghiti) va con altri uomini perche magari esiste il rischio che lei possa preferire questi altri uomini a loro. Ho conosciuto gente che ha “vietato” (se così si può dire) ai propri amici di andar dalla propria puttana prediletta per una questione di gelosia. Ti racconto questa, mi ricordo di un tale che quando si andava a puttane tutti in gruppo, voleva esser l’ultimo ad andare con la puttana in questione, voleva esser quello “che chiudeva la porta” perchè sperava così di esser quello che lasciava impresso alla puttana il ricordo più nitido e puro. E se qualcuno andava da lei dopo di lui, la cosa lo faceva incazzare perchè, evidentemente, aveva paura che i puttanieri seguenti avrebbero cancellato dalla mente di lei il ricordo di lui. E di storie assurde ce n’è un’infinità....
Quindi, caro, ti posso assicurare che di gente strana in giro ce n’è parecchia, sopratutto quando si parla di sesso e di sentimenti.
Tempo addietro qui sul forum tutti leggevano le imprese di Davide Brunati, punter che si era invaghito di questa o di quella ed ogni volta faceva sceneggiate epiche che alcuni di noi ricordano.
Quindi il meccanismo “vado a puttane e spero di trovar la ragazza” non è un meccanismo palese ma è un desiderio che alcuni , sotto sotto, nutrono e lo si può capire da come si comportano una volta che fidelizzano. Sopra ti ho fatto parecchi esempi.


La differenza sai cosa la fa? Il tornare da una che ti piace e scoprire che un po' di confidenza (se riesci a crearla) migliora il risultato! A chi non interessa non lo fa, cazzi suoi.
Ci sono puttane che offrono una performance ottima praticamente a chiunque vada con loro; salvo i casi disperati. Queste sono le puttane che io chiamo “mercedes”. Poi ci sono le lunatiche, che a seconda di come sono girate, del loro umore, delle loro preferenze, possono variare la loro performance. E se ti riferisci a queste, io non ho nessuna ambizione ad essere il “cliente preferito” perchè sto pagando e quindi non mi interessa vincere in un campionato tutto mio falsato in partenza. Preferisco piacere davvero ad una ragazza che mi conosce normalmente e non ad una che pago per scopare. Che ne dici?
Non ti nascondo che anche a me è capitato talvolta di instaurare feeling con alcune puttane ed il risultato durante le scopate è stato ottimo ma questo non c’entra una cippa con quello di cui parlavo io. Anche io cerco di instaurare un buon feeling con la persona con cui vado a letto, a prescindere dal denaro. Un buon feeling facilita la buona scopata e quindi è naturale cercarlo. Ma questo che c’entra con tutto il discorso che si faceva?

Riguardo ad amore o meno dipende dalle persone. C'è chi si innamora facile e chi fa innamorare, ognuno ha le sue carte da giocare, la sua storia e le sue debolezze... Ma come si fa a generalizzare??? E a "spiegare" cosa pensano, forse, quelli che non sono come noi...
Ognuno parli per sé... Soprattutto se di quello che fanno gli altri "non gliene frega un emerito cazzo" come dici...

Il Punto è proprio questo. Nel mio modo di vedere le cose la parola amore non ha niente a che vedere con il rapporto mercenario che si instaura quando si va a puttane. Innamorarsi e “fare innamorare” sono parole che dovrebbero stare fuori dal rapporto con una puttana. Le carte dell’amore non si dovrebbero giocare con una puttana, secondo me.
E perchè mai?, mi dirai tu.
Perchè la puttana vuole esser pagata per stare con me mentre una ragazza normale (in buonafede) vien con me perchè le interesso, non perchè la pago. Ed ecco che con la ragazza normale si possono fare di conseguenza programmi, progetti, si può pensare di costruire qualcosa. Cosa dovrei costruire con una puttana invece oltre alla scopata? Per me non c’è nient altro da costruire...
Io non ho generalizzato, ho parlato di alcuni. Esistono miriadi di persone diverse tra loro. Ho provato ad offrire la mia interpretazione di una particolare tipologia di persone; non dell’umanità intera. Esiste la possibilità di interpretare il comportamento ed il pensiero di altri. La psicologia, ad esempio, fa questo. Esistono diverse discipline che si occupano proprio dell’interpretazione dei fenomeni umani. Non ci vedo nulla di strano. Si può parlare degli altri a patto che lo si faccia con rispetto e se son stato poco rispettoso mi spiace ma sinceramente non credo di aver mancato di rispetto a nessuno.

Non riuscirò ad entrare nel forum nei prossimi giorni e quindi ti risponderò, se necessario, nel prossimo w.e. Comunque non era mia intenzione generare polemiche infinite...
 
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punter-inside ha scritto:
Ti racconto questa, mi ricordo di un tale che quando si andava a puttane tutti in gruppo, voleva esser l’ultimo ad andare con la puttana in questione, voleva esser quello “che chiudeva la porta” perchè sperava così di esser quello che lasciava impresso alla puttana il ricordo più nitido e puro. E se qualcuno andava da lei dopo di lui, la cosa lo faceva incazzare perchè, evidentemente, aveva paura che i puttanieri seguenti avrebbero cancellato dalla mente di lei il ricordo di lui.

ahahah! si ma quello era esaurito forte!:rofl:
 
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Sono totalmente d’accordo su tutti gli interventi che Punter-Inside ha fatto in questa discussione. Avrei dovuto quotare tutto, anche le virgole, e sommergerlo di Like, ma non volevo beccarmi una denuncia per stalking.
 
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xfun69

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Ovviamente non ti posso riportare nome e cognome delle persone e nè ti fornirò un elenco numerico. Forse io mi sono spiegato male ma il mio era un tentativo di rispondere ad alcuni dubbi che PETRA poneva e tra l’altro credo di non essere l’unico a pensarla così dato che ho ricevuto apprezzamenti. Comunque sia, non mi volevo riferire a persone che vanno a puttane cercando una fidanzata “consapevolmente ed in maniera esplicita”. Spesso sono meccanismi inconsci che non si rivelano a sè stessi; come in tanti altri casi della vita. Ti posso assicurare però che ho conosciuto parecchia gente che si è invaghita o innamorata di puttane ed alcune sono persone alle quali è capitato anche in più di un’occasione. Ho conosciuto gente che diventa competitiva quando va a puttane. Gente che si ingelosisce quando la propria puttana preferita (colei di cui sono invaghiti) va con altri uomini perche magari esiste il rischio che lei possa preferire questi altri uomini a loro. Ho conosciuto gente che ha “vietato” (se così si può dire) ai propri amici di andar dalla propria puttana prediletta per una questione di gelosia. Ti racconto questa, mi ricordo di un tale che quando si andava a puttane tutti in gruppo, voleva esser l’ultimo ad andare con la puttana in questione, voleva esser quello “che chiudeva la porta” perchè sperava così di esser quello che lasciava impresso alla puttana il ricordo più nitido e puro. E se qualcuno andava da lei dopo di lui, la cosa lo faceva incazzare perchè, evidentemente, aveva paura che i puttanieri seguenti avrebbero cancellato dalla mente di lei il ricordo di lui. E di storie assurde ce n’è un’infinità....
Quindi, caro, ti posso assicurare che di gente strana in giro ce n’è parecchia, sopratutto quando si parla di sesso e di sentimenti.
Tempo addietro qui sul forum tutti leggevano le imprese di Davide Brunati, punter che si era invaghito di questa o di quella ed ogni volta faceva sceneggiate epiche che alcuni di noi ricordano.
Quindi il meccanismo “vado a puttane e spero di trovar la ragazza” non è un meccanismo palese ma è un desiderio che alcuni , sotto sotto, nutrono e lo si può capire da come si comportano una volta che fidelizzano. Sopra ti ho fatto parecchi esempi.



Ci sono puttane che offrono una performance ottima praticamente a chiunque vada con loro; salvo i casi disperati. Queste sono le puttane che io chiamo “mercedes”. Poi ci sono le lunatiche, che a seconda di come sono girate, del loro umore, delle loro preferenze, possono variare la loro performance. E se ti riferisci a queste, io non ho nessuna ambizione ad essere il “cliente preferito” perchè sto pagando e quindi non mi interessa vincere in un campionato tutto mio falsato in partenza. Preferisco piacere davvero ad una ragazza che mi conosce normalmente e non ad una che pago per scopare. Che ne dici?
Non ti nascondo che anche a me è capitato talvolta di instaurare feeling con alcune puttane ed il risultato durante le scopate è stato ottimo ma questo non c’entra una cippa con quello di cui parlavo io. Anche io cerco di instaurare un buon feeling con la persona con cui vado a letto, a prescindere dal denaro. Un buon feeling facilita la buona scopata e quindi è naturale cercarlo. Ma questo che c’entra con tutto il discorso che si faceva?



Il Punto è proprio questo. Nel mio modo di vedere le cose la parola amore non ha niente a che vedere con il rapporto mercenario che si instaura quando si va a puttane. Innamorarsi e “fare innamorare” sono parole che dovrebbero stare fuori dal rapporto con una puttana. Le carte dell’amore non si dovrebbero giocare con una puttana, secondo me.
E perchè mai?, mi dirai tu.
Perchè la puttana vuole esser pagata per stare con me mentre una ragazza normale (in buonafede) vien con me perchè le interesso, non perchè la pago. Ed ecco che con la ragazza normale si possono fare di conseguenza programmi, progetti, si può pensare di costruire qualcosa. Cosa dovrei costruire con una puttana invece oltre alla scopata? Per me non c’è nient altro da costruire...
Io non ho generalizzato, ho parlato di alcuni. Esistono miriadi di persone diverse tra loro. Ho provato ad offrire la mia interpretazione di una particolare tipologia di persone; non dell’umanità intera. Esiste la possibilità di interpretare il comportamento ed il pensiero di altri. La psicologia, ad esempio, fa questo. Esistono diverse discipline che si occupano proprio dell’interpretazione dei fenomeni umani. Non ci vedo nulla di strano. Si può parlare degli altri a patto che lo si faccia con rispetto e se son stato poco rispettoso mi spiace ma sinceramente non credo di aver mancato di rispetto a nessuno.

Non riuscirò ad entrare nel forum nei prossimi giorni e quindi ti risponderò, se necessario, nel prossimo w.e. Comunque non era mia intenzione generare polemiche infinite...
Questa reply è già diversa dalle precedenti. A scanso d'equivoci chiarisco che non parlo per me ma perché mi piace approfondire i discorsi ed evitare di banalizzare. Io x esempio sono (felicemente) sposato da 5 anni con una 30enne direi piuttosto figa. Mi è capitato di andare a pay x togliermi sfizi. Quindi non cerco storie, specie perché non potrei curarle e sopratutto perché non avrei problemi a trovarmi un'amante free, ma come dicevo non mi interessa. Eppure mi è capitato di conoscere in ambiente pay persone (un paio in particolare) con cui ho un ottimo rapporto umano. Di una a tratti mi sono sentito totalmente preso, malgrado la consapevolezza dell'inutilità della cosa... e qui vengo al punto: ma perché si deve dare per predefinito come uno deve andare a troie? Non bisogna cercare altro che non la prestazione ecc ecc... Ma ognuno farà quello che vuole direi... Anzi trovo assurdo che si ritenga più "corretto" l'approccio mordi e fuggi piuttosto che quello di chi cerca anche un feeling in più.. Non è voler essere gli eletti o chi sa cosa, ma stare bene.
Con questo chiudo sto discorso del cazzo...
 
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THE JOKER

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Bravo finalmente un discorso normale! Bravo Xfun69!
THE JOKER
 
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