Attenzione, colleghi, non facciamoci troppe illusioni.
Una situazione simile c'è già stata, mi sembra fosse il 2010, comunque era l'anno in cui in autunno scaturì la storia della casa di Fini a Montecarlo e poi il governo Berlusconi cominciò il suo declino.
In quella estate c'è stato un gran da fare attorno al fatto di poter tassare le prostiute ed esattamente c'erano due proposte di legge di cui una del PD e l'altra di FI. Stranamente sembrava che le due parti si fossero accordate sul risultato da raggiungere, in quel momento il Vaticano era in minoranza, presso l'opinione pubblica, per via della pedofilia e quindi il risultato sembrava scontato.
Io ho seguito la cosa per come gli organi di informazione ci hanno passato il tutto e si sapeva che si sarebbe voluti arrivare ad una approvazione della proposta entro il dicembre successivo anche perchè da conti che erano stati fatti, alla prima scadenza contributiva quel provvedimento avrebbe fatto incassare allo stato qualcosa come 8 milioni, pur considerando che alla prima scadenza si sarebbe regolarizzata una minima parte delle lavoranti, quindi alle scadenze successive gli introiti sarebbero aumentati di molto; se non erro era stato calcolato qualcosa come un incasso minimo giornaliero di circa 20 euro e la tassazione era stata calcolata su questo minimo, a veder poi cosa si sarebbe dovuto fare da parte di chi avesse voluto dichiarare di più.
Comunque l'importante era che qualcosa si stava muovendo e c'era la volontà, come sembra anche ora, da parte delle due parti politiche più grandi, ma purtroppo il decadere del governo, nel mese mi sembra di novembre, guasto tutto.
Purtroppo si questo argomento ho sentito di recente tante voci contrarie, una di queste è stato un incredibile intervento di Trefiletti delle Federconsumatori in un talkshow di non tanto tempo fa. Il tipo, rispondendo ad un esponente della Lega che proponeva tali argomenti, dichiarò apertamente che la prostituzione va combattuta e non legalizzata.
Io la vedo dura, ma il fatto che ci sia ancora qualcuno che si batte per questo argomento apre un ragionevole motivo di poter ben sperare; purtroppo ora il Vaticano ha di nuovo guadagnato tanti consensi presso l'opinione pubblica, e rimane la speranza che l'attuale Papa non voglia frappore troppi ostacoli al progetto, perchè disgraziatamente il nostro paese è vaticanodipendente
L'articolo indicato dal collega dice che ci sarà la presentazione del progetto il 4-3 prossimo; ricorrendo in quel giorno la nascita di Lucio Dalla, speriamo che dall'alto possa aiutarci almeno lui.... comunque è facile che gli organi di informazione vorranno tacere sull'argomento, quindi prego vivamente i colleghi che avessero qualche info al riguardo, di postarla quanto prima, perchè l'argomento è davvero ineressante.
Speriamo che sia la volta buona, ma ci credo poco.....