Nelle ultime settimane sono stato un po' affaccendato e non ho avuto tempo di aggiungere nuovi racconti. Visto che oggi sono meno di corsa, si può iniziare con una delle due bionde citate dal generale Tito (in realtà, io ho visto una bionda e una mora):
In via S.Elia, precisamente al distributore ERG, ho visto due bionde che non mi sono sembrate le due che hanno occupato la posizione dall'estate scorsa fino a Natale. Comunque io sono passato intorno a mezzanotte.
In via S.Elia noto la presenza di ben due bottiglie d'acqua al benzinaio ERG a segnalare la presenza di altrettante ragazze evidentemente impegnate a intrattenere qualche milanese. Anche in via Ippodromo noto due nuove presenze, invero abbastanza trascurabili, alla pensilina dell'autobus vicino alla rotondina di congiunzione con via Diomede.
Qualche sera rientravo dalla zona di San Siro e allora sono passato a dare un'occhiata alla scena OTR. Ero transitato l'ultima volta un annetto fa e mi sembra che le presenze siano decisamente scemate!
Costeggiando l'ippodromo del galoppo da ovest verso est (vie Ippodromo e Diomede), ho visto solo 4 ragazze in tutto (e tutte pesantemente intabarrate). Svoltando a sinistra verso l'autostrada (via Sant'Elia), mi sono subito balzate all'occhio una bionda e una mora giunoniche sulla sinistra, entrambe tirate da gara (la prima al distributore e la seconda allo stop della laterale via Osma). Svoltando poi a destra in via Terzaghi, erano presenti tre sole ragazze (una castano/mora dalla corporatura molto snella, quasi skinny, sul lato dei campi da calcetto; un'altra mora sostanzialmente snella alla pensilina del bus; una terza castano/bionda corpulenta appena più avanti). Mi sono poi spinto avanti per circa 700-800 m, percorrendo anche un tratto dove le carreggiate sono separate (via Salmoiraghi), e ho notato altre due presenze carine, che attendevano ad altrettante pensiline del bus (una castano chiara/bionda dai capelli non troppo lunghi, sulla destra, e una mora dai capelli lunghi lisci e dagli occhi forse azzurri, sulla sinistra). Queste ultime mi sono a dire il vero sembrate quasi "hobbiste", perché erano praticamente in abiti civili, ma il fatto che non prendessero mai il bus che fingevano di attendere lasciava pochi dubbi su cosa fossero lì a fare

Che siano le polacchette di cui si parlava qualche post più indietro?
Come scritto poc'anzi, le due che mi colpiscono di più sono la mora e la bionda di via Sant'Elia, che sfidano il freddo passeggiando in coulotte lungo il marciapiedi. La mora indossa degli stivalazzi rossi da OTR sino al ginocchio, la bionda dei più sobri (si fa per dire) tronchetti glitterati, che luccicano illuminati dai fari delle autovetture. Entrambe sono sicuramente già alte di loro (direi sull'1,65-1,70) e con i tacchi arrivano a una statura davvero ragguardevole. Collocherei le loro corporature nel genere giunonico, con la mora che ha qualche curva in più di quanto mi piaccia (ma senza arrivare al livello di un Angela Tuttecurve di Cermenate) e la bionda che si allontana meno dai miei canoni velinici. Entrambe devono essere assetate, perché il segnaposto non è la classica bottiglietta da 50 cl, ma un bottiglione formato-famiglia da 1,5 l!
Ciò detto, vengo alla breve recensione.
Come si può intuire, alla fine fingo di fermarmi a fare benzina e intervisto la bionda, che ha un berretto chiaro calato sopra la chioma bionda (tinta). Ha lineamenti un po' tondeggianti e che si potrebbero definire carucci. E' anche gentile a rispondere all'intervista, con un accento un po' spagnoleggiante, e quindi l'affare è presto fatto, per un BJ conoscitivo.
Il tragitto per il suo retrobottega (pessimo, direi, perché ho dovuto farle interrompere almeno 3-4 volte le operazioni, per l'entrata/uscita di vetture da quella vietta a fondo cieco e addirittura per il passaggio di un pedone!) è davvero brevissimo e quindi si possono solo raccogliere al volo le generalità: la ragazza dice di chiamarsi Natalia, di essere rumena di Bucuresti (quindi di tutt'altra città, chissà quale ...), di avere 26 anni e di essere in Italia da circa 3 mesi. [...]