Ieri giretto in bici per via Silla e via Novara, di giorno, di mattina.
Dal centro di figino, fino al semaforo non ho trovato granché. Solo residuati e la nera di cui si è già parlato.
Dopo il centro, dicevo, ci sono dei lavori in corso che restringono la strada. Poi una costruzione abbandonata sulla destra dove c'è la nera che chiede sui 30, vagamente.
Si procede, curva a destra e sul lato sinistro, in serie ci sono altre tre trans, la cui carriera è al tramonto.
Si arriva al semaforo, si gira a sinistra in via Novara, verso Milano-centro. Cinquanta metri, nel boschetto sulla destra, prima di una manciata di case, c'è una trans piacevole, bianca e alta. Penso l'imbosco sia lì dietro perché c'è un piccolo sentiero.
Procedendo su via Novara, sulla sinistra c'è un parcheggio del bosco in città dove ci sono due sedie, una occupata da una trans sulla quarantina/cinquantina, capelli neri, giunonica. Continuando, altri parcheggi deserti e altre trans anziane (quattro/cinque) troppo esagerate, troppo truccate sedute su sedie di tela.
Tantissimi rifiuti e il giro mi ha lasciato un senso di tristezza.