L'otrans non esiste praticamente più
Perché di fatto non ci sono più trans in strada
A parte qualche rimasuglio cittadino e periferico
Abbiamo vissuto un'epoca straordinaria
Siamo sopravvissuti (anche per grazia di Dio)
A me ogni tanto piace passeggiare nei luoghi sacri e dirmi da solo (come un pirla) qui c'era quella, qui quell'altra, qui si è scatenata una rissa furiosa, qui ci si infrattava all'aperto, qui ho visto il noto artista fare un fellatio in auto a Camilla, qui il famoso calciatore che baciava Patricia (RIP), ecc.
Peccato per i giovani che non l'hanno vissuta quell'era perché è stata pericolosamente magica e meravigliosamente folle (soprattutto nel decennio 90-00)
Capisco Depra ma non abdico
Mi sento come l'ultimo giapponese che ignora la fine della guerra e che dalla sua isoletta punta sempre il binocolo verso l'orizzonte
Chissà, magari un giorno rispunterà fuori una Giselle Diamante 18enne, in top bianco e short jeans, seppure in una Lagosta deserta...
ps: testerò anche la terza di Sarca zona bar cinese pur sapendo che sarà una fregatura (quella fetentona, che è comunque una bella cerbiatta, l'altra sera insisteva per farmi vedere "il casso più grande che ai visto", magari è un'oliva ma non so placare la curiosità e resistere alle tentazioni)
Con l'ecuadoregna ci sono stato più volte anni fa anche a casa di quello che a suo dire era il fratello cuoco
Non è una novità essendo appunto presente in quella zona (semaforo Starhotels) da un po' di tempo con diversificati cambi di look (ramata non l'ho ancora vista)
Piccola, magra, bel visino, docile e femminile, all'epoca non aveva seno, tendenzialmente passiva
Successivamente si è fatta il seno e si è imborghesita
Non mi ha più salutato perché mi vide con un'altra trans