OTR TESTI
26.11.15
2-3:30
Valeria, da cui mi fermerò, fa presenza fissa in piazzale Istria con il suo viso targato Cordigliere (non è male), il culone sporgente e una decenza fisica di fondo nonostante l'età non più verdissima. Jennifer, l'ecuadoregna lattea che secondo me è decisamente piacente, mi saluta (ci conosciamo) dalla sua mattonella (angolo via Pianell). La trovo dimagrita, in forma e i capelli chiari e mossi le donano (glielo faccio presente). Sarei tentato di sessare nel di lei vicino appartamento - mi sono sempre trovato bene con Jennifer grazie alla conoscenza maturata negli ultimi anni prima su Badoo e poi nei locali - ma intendo proseguire lungo il dritto viale.
In angolo S.Marcellina (Carrefour) albergano la donna nana, che mi chiede per la centesima volta "Andiamo?", e la mora peruana Claudia (provata una volta d'estate nei cespugli: fisico dal 5 al 6 come la scopata). Subito dopo ecco fare "bella mostra" le stanziali matrone, l'una bionda e l'altra mora in visone, alle quali non si può far mancare un saluto di cortesia (perché per andare oltre bisogna essere assai depravati anche se la biondona il suo perché potrebbe avercelo). Non c'è più nulla fino al distributore Esso (angolo La Farina) dove starnazzano le solite operate (anch'esse andine) una delle quali, a mia domanda su Brenda (v. infra), se ne esce con un "Stai attento alle tasche che davanti rubano!": una raccomandazione del genere proveniente da quelle del "distributore Esso" non può che far sorridere!
Avanzo sino all'incrocio successivo (non ricordo il nome della via ma è quella del ristorante proprio sull'angolo) dove vivacchia un altro noto gruppuscolo - è inutile rilevare che sono anch'esse from Perù - delle quali una sola è carina (alta e filiforme) mentre le altre non le trovo granché desiderabili anche perché stanno pippando allegramente sulla colonnina della corrente!
Inevitabile la retromarcia in direzione Jennifer ma lei non è più lì e il suo cellulare è muto. Non mi resta che convergere su Valeria. Una controllata al portafoglio: c'è un pezzo da 50, un altro da 20 e un terzo da 10. Va da sé che le offro 30 per una sveltina nel suo dignitoso monolocale e lei accoglie la proposta sia per via del freddo insistente che della deprimente serata (in giro c'è davvero pochissimo movimento). Rapida svestizione e vestizione (ero in comoda tuta), una monotematica inculata piano-forte nel suo spazioso deretano, qualche slinguata ai piselli (esige la copertura) accompagnata da baci furtivi (non profondi) e reciproci mordi-capezzoli.
Comincio ad avere il fiatone, mi ritraggo quindi dal suo ano (non sarei mai venuto) e lei mi sega facendomi sborrare sulle sue mani. Mi fa presente, un po' sudata per i dieci minuti di pecorina indefessa (unica posizione eseguita), che la media di penetrazione degli uomini non supera i cinque e che sono sempre di più quelli che praticamente vengono non appena glielo mettono dentro (eiaculazione precocissima). Qualche chiacchiera sulla Nuova Idea (la frequentavamo insieme), sulla crisi, sui bei tempi andati (insomma le risapute minchiate) ed è già tempo del cappuccio con i Ringo al vicino self-service con il solito africano in bici che mi offre la roba ("No, grazie, vado a vedere Rojadirecta e poi al lavoro").
All'operata avevo chiesto che fine avesse fatto Brenda, una bella e giovane colombiana (colombiana vera), porcella da svezzare, che impazziva per l'anal rimming e che dopo aver esercitato in piazzale Lugano si era rifatta le tette in Patria furoreggiando da fine settembre a una decina di giorni fa proprio tra Testi-altezza La Farina e Sarca (penso ivi spedita dalle gelose battitrici senza uccello). Risposta dell'interpellata: "Non la conosco e non so che fine abbia fatto...", ossia la consueta risposta bugiarda della collega invidiosa (chiedere a una trans o ex trans che fine abbia fatto una sua collega bella e ricercata è come chiedere a un musulmano di rinnegare Maometto). Penso che Brenda se ne sia tornata in Colombia, ahimè.
http://www.sexyguidaitalia.com/trans/annuncio/ads1863 (Brenda)
Voto all'otr: sei (trombata con Valeria compresa)
