Proseguo e concludo la mia rece, indicando le ragazze per le quali, a mio modesto modo di vedere, è realmente valsa la pena di farmi qualche giorno lì al Wellcum (fatta salva la mia premessa generale, secondo la quale molto poche, anche tra le migliori, possono reggere il confronto con le più belle scopate che mi sono fatto in altri posti, per esempio al Globe; ma quelle che elenco qui di seguito, mi sono parse in ogni caso esperienze positive sia in generale che, soprattutto, rispetto alla qualità media del Wellcum).
Buone stanze
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Marlen = avevo letto qui sul forum giudizi contrastanti riguardo a questa matura mulatta italo-cubana iper-tatuata dall'irresistibile accento torinese, ma con me è stata proprio ok e mi ci sono divertito alla grande! Mi conquista in uno dei giorni "nude look", in cui va in giro nuda sotto a un arrapante body a rete elasticizzato e, sebbene sopra le righe in tutto, dal modo di fare all'aspetto (chilometri quadrati di tatuaggi inclusa l'intera schiena pitturata a divinità indiane, piercing ovunque, brillantini incastonati negli incisivi, unghie finte colorate e ricurve, suppongo anche lenti a contatto cosmetiche, oppure, essendo sangue-misto, ha davvero per natura quegli occhi chiarissimi?), si comporta in maniera onesta e simpatica; concordiamo qualche extra non troppo esoso, che fornirà per altro affidabilmente e senza far storie, e, una volta in camera, si comporta come una splendida panterona da letto, offrendomi piena soddisfazione.
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Rosalia = avevo già accennato qualcosa sul suo conto in un precedente post nei giorni scorsi, dunque non mi dilungherò molto oltre su questa graziosa Moldava, tanto più che tendo a concordare con i giudizi positivi che sono stati dati di lei anche da altri negli ultimi post qui recentemente pubblicati. Nonostante sia sulla trentina, rimane secondo me una delle più belle ragazze del locale, non solo per il fisico, ma anche e soprattutto per il volto che, come spiegavo nel mio precedente messaggio, ha qualcosa di irresistibilmente "pulito", più da ragazza della porta accanto che da mignottone da bordello. In stanza, però, sa fare il mignottone da bordello alla grande, sorridendo compiaciuta della sua porcaggine con la lingua tra i denti. L'ho trovata gentile, corretta, simpatica, gran maiala. Un po' pretenziosa quanto a costi degli extra e questo potrebbe essere il suo unico difetto, ma me la sono comunque voluta portare in camera due volte.
Le migliori stanze del mio personale soggiorno
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Grace = si tratta della giovane negretta "italiana" (nel senso che è nata e cresciuta in Italia, da genitori, a suo dire, della Sierra Leone) ed è indubitabilmente una delle più giovani ragazze operanti lì al Wellcum (per lo meno nel periodo in cui sono stato lì): dichiara 19 anni che potrebbero tutto sommato essere credibili, a giudicare dalle forme fresche e snelle del suo bel corpo nudo e, oserei dire, a giudicare anche dai suoi allegri e scanzonati modi "da ragazzina". Il fatto che porti costantemente degli occhiali da vista dalla pesante montatura nera e che il suo sorriso abbia un paio di denti un po' sbilenchi, può trarre in inganno: quando la si porta in stanza e la si vede da vicino senza occhiali, mostra un volto simpatico ed impertinente, ma al tempo stesso inequivocabilmente grazioso. Ovviamente, perché piaccia, bisogna condividere i miei gusti ed io sono un adoratore delle "skinny": se i vostri personali gusti sono opposti, troverete il suo fisico un po' troppo da "aggiughina"; se, invece, come me, prediligete le "skinny", la troverete irresistibile. Ma il mio gradimento per lei non si limita all'aspetto estetico: in stanza, sebbene non sia disponibile ad aggiungere molto al menù-base, l'ho trovata ottima, nel senso che faceva tutto con calma, senza mai mettere fretta e rispettando rigorosamente i tempi, si mostrava autenticamente complice e coinvolta, forniva tutto ciò che aveva promesso con piena onestà e si guardava dall'assegnare (come fanno invece le Rumene) un prezzo ad ogni minimo dettaglio diverso dal menù più basico (tanto per fare un esempio, non ha avuto problemi nel farmi concludere sborrando sulla sua bella pelle d'ebano senza che l'avessimo precedentemente concordato e senza sognarsi di chiedere un sovrapprezzo). Ma la cosa che ha reso veramente speciale la mia interazione con lei (e che, mi rendo conto, non è necessariamente ripetibile con altri) e il particolare feeling creatosi tra noi che, anche grazie al fatto che Grace è madrelingua italiana, ci ha permesso di sbizzarrirci in dettagliate ed arrapanti fantasie verbali alle quali lei stessa ha partecipato attivamente con il giocoso entusiasmo tipico della sua giovane età. Insomma, promossa a pieni voti, tanto che, dopo che mi ero trovato così bene, mi sarei accordato con lei per una seconda stanza a due giorni di distanza dalla prima!
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Betty = ho letto recentemente qualcuno dichiararsi poco convinto da questa bella ricciolona italiana e, per carità,
de gustibus non est disputandum, ma stento a credere che chi abbia avuto la fortuna di fare una stanza con lei non sia rimasto pienamente soddisfatto. Gentile, paziente e gradevole in fase di trattativa (una delle poche che non ha problemi a chiacchierare un po' con calma, senza impegno, prima di passare a discutere di prezzi e prestazioni), disponibile sostanzialmente ad ogni tipo di servizio extra che un cliente si possa immaginare senza per questo scostarsi di un granché dalla tariffa-base (anche limitandomi a considerazioni meramente "materiali", ho ottenuto più "sigle" da lei che da ragazze che si erano fatte pagare il doppio), ma soprattutto pienamente soddisfacente una volta in stanza: nessuna fretta, esperta ed abile in ogni tipo di prestazione erotica, ottimo livello di coinvolgimento (a tratti ti dà la netta impressione che sia lì sì per lavoro, ma anche perchè non le dispiace mica di farsi trombare) e, infine, una disponibilità a far venire fuori il suo lato umano, che magari non mostra a tutti i clienti, ma che, quando appare, ti sembra un prezioso dono che abbia voluto condividere con te: l'ultima sera che ero lì, dopo che avevamo finito il nostro rapporto entro i tempi concordati, è rimasta spontaneamente un quarto d'ora in più in stanza con me a parlare, piacevolmente, amichevolmente, senza mai mostrare alcuna fretta di tornare giù a lavorare, ma, anzi, attardandosi con me in discorsi per i quali mostrava un autentico e genuino interesse. L'ho trovata deliziosa: se tutte le sue colleghe lavorassero con il suo garbo e la sua disponbilità, i bordelli diventerebbero piccoli angoli di paradiso (molto più di quanto già lo siano, intendo! ^_^). Anche con lei, ho fatto due stanze invece che solo una.
E qui concludo la mia rece; non posso fare a meno di ripetermi nel farvi notare una cosa: nel post precedente a questo, riservato a missili e scopate così così, c'erano quattro Rumene e una sedicente Libanese (che era per altro stata senza dubbio la meno peggio). In questo post, con le esperienze buone o migliori in assoluto, ci sono: una Moldava, un'Italo-Cubana, un'Italo-Sierraleonese, un'Italiana doc; tre su quattro di loro, per altro, le ho portate in stanza due volte invece che una sola.
Senza le Rumene, il 90% dei bordelli europei chiuderebbe, lo so. Ma io penso che tenderò sempre ad apprezzarle solo perché permettono ai bordelli di stare aperti: poi, però, continuerò a preferire servirmi da altre!
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